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La riforma in Svizzera
La diffusione del luteranesimo fu piuttosto
limitata. Una maggiore forza espansiva
dimostr la Riforma in Svizzera, che:
Svilupp unantropologia meno pessimistica e
pi favorevole allimpegno del cristiano nel
mondo.
Non subordin la Chiesa ai principi, ma
fece del potere politico il braccio armato
della Riforma.
La dottrina calvinista
Come Lutero, Calvino sminuisce il valore
delle opere: luomo predestinato da
Dio alla salvezza o alla dannazione.
Il credente pu riconoscere di essere tra i
redenti attraverso:
la propria coscienza.
Lirreprensibilit morale.
Il successo della propria attivit (anche
professionale) nel mondo.
L attivismo calvinista
Per Lutero luomo, anche redento, non
pu compiere nulla di buono. Il giusto
resta peccatore.
Per Calvino, invece, Dio premia gli eletti
benedicendone lattivit: le opere non
sono causa ma effetto della salvezza.
Luomo ha il compito di impegnarsi nel
lavoro e di riuscire in quello che fa per
rendere gloria a Dio.
La Chiesa calvinista
La riforma della chiesa di Ginevra incontr
resistenze. Solo nel 1541 fu approvata
dalle autorit cittadine.
Calvino costru una nuova organizzazione
basata su pastori (predicatori), dottori
(teologi), diaconi (opere di carit) e
anziani (sorveglianza).
Lorgano direttivo e giudiziario era il
Concistoro (anziani e pastori).
La teocrazia
Anche per Calvino lautorit politica
voluta da Dio; essa per deve conformarsi
alle leggi divine.
Il governo di Ginevra fu sottomesso
allautorit della Chiesa e del Concistoro
che vegliava sulla fede e sui costumi degli
abitanti, imponendo un rigido moralismo
e limitando la libert di coscienza.
Michele Serveto,
teologo spagnolo
rifugiatosi a Ginevra,
nel 1553 fu messo al
rogo dalla Chiesa
calvinista per le sue
tesi antitrinitarie.