Sei sulla pagina 1di 1

Capitolo 19 – Modificazione dei soggetti rapporto obbligatorio

Successione nel debito e nel credito


Ai soggetti originari del rapporto obbligatorio possono sostituirsi od aggiungersi altri soggetti può verificarsi
nell’ambito di una successione a titolo universale (riguarda tutti i rapporti) o per effetto di una successione
a titolo particolare (riguarda il singolo rapporto).

A) Modificazioni del lato attivo del rapporto obbligatorio


Le singole ipotesi di modificazione nel lato attivo del rapporto obbligatorio
Si possono realizzare inter vivos, a titolo particolare mediante:
- cessione del credito
- delegazione attiva
- pagamento con surrogazione

La cessione del credito


La cessione del credito indica il contratto con il quale il creditore (cedente) pattuisce con un terzo
(cessionario) il trasferimento in capo a quest’ultimo del suo diritto verso il debitore (ceduto). Avviene
tramite un contratto per mezzo del quale il credito circola liberamente.
Qualunque credito, anche futuro, può formare oggetto di cessione, purché il credito non abbia:
- carattere strettamente personale
- il trasferimento non sia vietato dalla legge
- la cessione non sia stata convenzionalmente esclusa dalle parti.

Effetti della cessione


L’effetto è il trasferimento del credito in capo al cessionario in forza del principio del consenso traslativo.
Per avere efficacia nei confronti del debitore occorre che a quest’ultimo la cessione venga notificata dal
cedente o dal cessionario, contestualmente all’accettazione del credito da parte dello stesso.
Il debitore se ha pagato al cedente, non può essere tenuto dal cessionario ad un nuovo pagamento. Poiché
la buona fede si presume, incombe al cessionario l’onere di provare che il debitore era a conoscenza
dell’avvenuta cessione.
L’obbligazione rimane inalterate e il debitore ceduto può opporre le stesse condizioni che avrebbe potuto
opporre al cedente.

Potrebbero piacerti anche