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M.

CORSO
Schiavello,
cod.L.20071
Palmisano
OFA– Fondamenti
DI CHIMICA di Chimica – Capitolo 3
A.A. 2022-2023
PROGRAMMA

Miscele, composti ed elementi. Trasformazioni fisiche e reazioni chimiche.


Elettroni, neutroni e protoni. Atomi neutri, cationi e anioni.
Struttura della tavola periodica: gruppi, periodi, metalli, non metalli.
Isotopi. Numero atomico, numero di massa e massa atomica. Molecole.

Cenni di nomenclatura inorganica scientifica.


Formule chimiche. Calcolo della massa molecolare.
Equazioni chimiche e coefficienti stechiometrici.
La Chimica

• I chimici studiano e descrivono il comportamento della materia e dell'energia in


tre diversi ambiti.

1) Il dominio macroscopico ci è familiare: è il regno delle cose di tutti i giorni che


sono abbastanza grandi da essere percepite direttamente dalla vista o dal tatto
umano.

2) Il dominio microscopico della chimica è quasi sempre visitato nell'immaginazione.


Micro deriva dal greco e significa "piccolo". Alcuni aspetti dei domini microscopici
sono visibili al microscopio.

3) Il dominio simbolico contiene il linguaggio specializzato utilizzato per


rappresentare i componenti dei domini macroscopico e microscopico, come ad
esempio i simboli chimici.
M. Schiavello, L. Palmisano
Materia– Fondamenti di Chimica – Capitolo 3
– Definizione

Materia: Tutto ciò che occupa spazio e ha una massa.

Stato solido, liquido, gas e plasma

Plasma: Stato gassoso della materia che contiene una quantità apprezzabile di
particelle elettricamente cariche.

fulmine fiamma torcia al plasma


La massa ed il peso
• La massa è una misura della quantità di materia contenuta in un oggetto.
• Il peso si riferisce alla forza che la gravità esercita su un oggetto. La massa di un
oggetto è la stessa sulla Terra e sulla Luna, ma il suo peso è diverso.

• Legge di conservazione della materia: Quando la materia si trasforma da un tipo


all'altro, non si verificano cambiamenti rilevabili nella quantità totale di materia
presente.
Questo vale sia per le trasformazioni chimiche che per quelle fisiche.

ESEMPIO: Il carbonato di calcio è la sostanza di cui è fatto quasi al 100% di marmo.


• Alla temperatura oltre 1.200 °C il carbonato di calcio si decompone, dando calce
viva e anidride carbonica.
• Carbonato di calcio → Calce viva + anidride carbonica
• La massa della sostanza che ha reagito = alla massa dei prodotti formatisi
M. Schiavello,Classificazione della materia
L. Palmisano – Fondamenti di Chimica – Capitolo 3

SOSTANZE PURE MISCELE

Hanno una composizione costante Composizione variabile


Esempi: Acqua, glucosio, ferro Granito, acqua e olio

ELEMENTO COMPOSTO
Sostanza pura che non può Sostanza pura che può
essere scomposta in essere scomposta in
sostanze più semplici sostanze più semplici
mediante cambiamenti mediante cambiamenti
chimici. È costituito da chimici. È costituito da due
atomi tutti uguali. o più tipi di elementi legati
tra loro chimicamente.
Ferro (Fe), carbonio (C), Acqua (H2O), glucosio
idrogeno(H2), ossigeno (O2) (C6H12O6)
M. Schiavello, L. Palmisano – Fondamenti di Chimica – Capitolo 3
ELEMENTO COMPOSTO
Sostanza pura che non può Sostanza pura che può
essere scomposta in essere scomposta in
sostanze più semplici sostanze più semplici
mediante cambiamenti mediante cambiamenti
chimici. È costituito da chimici. È costituito da due
atomi tutti uguali. o più tipi di elementi legati
tra loro chimicamente.
Per separare i composti nei loro elementi si usano tecniche
che sfruttano le reazioni chimiche

Esempio: 2HgO(s) → 2Hg(l) + O2(g)


M. Schiavello,
SOSTANZE PURE L. Palmisano – Fondamenti di Chimica – Capitolo 3
MISCELE
Composizione costante Hanno una composizione
variabile
Esempi: Acqua, glucosio, ferro

MISCELA OMOGENEA MISCELA ETEROGENEA


presenta una composizione ha una composizione che
uniforme e visivamente è uguale varia da punto a punto.
in ogni sua parte.
aria acqua e olio
sale in acqua granito

Per separare le miscele nei loro costituenti si usano


tecniche che sfruttano trasformazioni fisiche. Un
cambiamento fisico è un cambiamento nello stato o
nelle proprietà della materia senza che vi sia un
cambiamento nella sua composizione chimica.
 Evaporazione
 Centrifugazione
 Distillazione
 Ecc..
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Una soluzione è una miscela omogenea.


Es: acqua salata
La concentrazione esprime la quantità di sostanza disciolta (= soluto)
contenuta nel solvente.

Una sospensione è una miscela eterogenea: un solido insolubile, diviso in


particelle molto fini, può restare in sospensione in un liquido, che quindi
appare torbido.
Es: fango

La sospensione di gocce di liquido o particelle solide in un gas è chiamata più


precisamente aerosol.

Un’emulsione è una miscela eterogenea di due liquidi immiscibili. Si realizza


con minutissime goccioline di un liquido (fase dispersa) in un altro immiscibile
(fase disperdente o veicolo).
Es: latte, maionese, creme cosmetiche,…
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Dimensione particella

< 10−9 m 10−9 - 10−6 m > 10−6 m

Soluzione omogenea Emulsione colloidale Sospensione

Problema: Come separereste i


componenti delle seguenti
miscele eterogenee?

1. Miscela di sale e pepe.


2. Emulsione di olio e aceto.
3. Miscela di vetro e metallo.
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materia

no composizione e proprietà costanti? sì


miscela Sostanza pura

no è uniforme?
sì no può essere separate
chimicamente? sì

eterogenea omogenea elemento composto


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Quali sono gli elementi più comuni sulla
terra?

Elemento Simbolo % in massa


ossigeno O 49,2
silicio Si 25,7
alluminio Al 7,5
ferro Fe 4,7
calcio Ca 3,4
sodio Na 2,6
potassio K 2,4
magnesio Mg 1,9
idrogeno H 0,9
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ATOMO- cosa è? Elemento Simbolo Stato


È la più piccola particella di un fisico
elemento che possiede le Elio He gas
proprietà dell’elemento e che può Neon Ne gas
entrare nelle combinazioni Argon Ar gas
chimiche Cripton Kr gas
Xenon Xe gas
Radon Rn gas

Un microscopio a scansione a effetto tunnel


(STM) può generare viste delle superfici dei
solidi, come questa immagine di un cristallo
d'oro. Ogni sfera rappresenta un atomo d'oro.
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Molecola – cosa è?
Molecola: Costituita da due o più atomi collegati da forze forti note
come legami chimici.

Elemento simbolo molecola


Idrogeno H H2
Azoto N N2
Ossigeno O O2
Fluoro F F2
Cloro Cl Cl2
Fosforo P P4
Zolfo S S8
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Proprietà della materia

Fisiche: Chimiche:
Una proprietà fisica è una Il cambiamento di un
caratteristica della materia che tipo di materia in un
non è associata a una altro tipo (o
variazione della sua l'incapacità di
composizione chimica. cambiare) è una
Colore proprietà chimica.
Stato di aggregazione Infiammabilità
Punto di fusione Tossicità
Punto di ebollizione Acidità
Densità Reattività
Solubilità Ecc..
Conducibilità elettrica
Malleabilità
Duttilità
Durezza
Viscosità
Ecc..
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Proprietà della materia

Estensive: Intensive:
dipendono dalla quantità non dipendono dalla
di materia. quantità di materia.

Volume Temperatura
Massa Colore
Calore Lucentezza
Ecc.. Densità
Ecc..
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1) Quale delle seguenti sostanze non è un elemento?

a) idrogeno, b) litio, c) ferro, d) acqua, e) argento

2) Quale delle seguenti proprietà del mercurio è estensiva?

a) superficie brillante, b) fonde a -34°C, c) ha densità 13,6 g/cm3

3) Un pezzo di corda di propilene galleggia sull’acqua. Un polimero


tereftalico affonda nell’acqua. Qual è l’ordine di densità crescente per le
seguenti sostanze?
a) acqua < propilene < ftalato
b) propilene < acqua < ftalato
c) propilene < ftalato < acqua
d) ftalato <propilene < acqua ?
e) ftalato < acqua < propilene
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Atomo

Isotopi di un elemento hanno uguale numero di protoni e differente numero di


neutroni, ovvero uguale Z ma diverso A
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Tavola periodica degli elementi
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Alcuni elementi hanno proprietà simili
Si può usare questa suddivisione per classificare gli elementi

Esempio: la conducibilità termica ed elettrica.

METALLI sono buoni conduttori di calore e di elettricità

NON METALLI pochissimo conduttori

SEMIMETALLI conducibilità intermedia


M. Schiavello, L. Palmisano – Fondamenti di Chimica – Capitolo 3
I composti ionici

I composti molecolari
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La formula chimica

Formula empirica: indica i tipi di atomi presenti


in un composto e il rapporto tra il numero di C1H1
atomi espresso con i più piccoli numeri interi
CH C:H=1:1

Formula molecolare: indica la composizione della benzene


molecola tramite il numero di atomi di ciascun C6H6
elemento di cui è costituita

Formula di struttura: indica la


disposizione degli atomi
Formula M. Schiavello, L.indica
molecolare: Palmisano – Fondamenti didella
la composizione Chimica – Capitolo 3
molecola tramite il numero di atomi di ciascun
elemento di cui è costituita

Formula di struttura: indica la disposizione degli atomi


M. Schiavello, L. Palmisano – Fondamenti di Chimica – Capitolo 3
Formato 24×34 ripiegato in formato a 8 facciate
che contengono:
– Tavola Periodica Elementi
– Unità di misura del sistema internazionale (SI)
– Fattori di conversione tra differenti unità di
misura
– Relazioni tra le scale di Temperatura
Termodinamica (K), Celsius (°C) e Fahrenheit (°F)
– Composizione isotopica degli elementi naturali
–Abbondanza degli elementi nella crosta
terrestre
– Valori delle costanti fisiche fondamentali
– Costanti di Dissociazione Acida e di
Dissociazione Basica
– Potenziali Standard di Riduzione
– Potenziali Standard delle Semireazioni di
Riduzione
– Nomenclatura tradizionale dei composti
inorganici,
– Dati Termodinamici
– Prodotti di solubilità (Kps) di Sali Idrossidi poco
solubili
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Reazioni chimiche bilanciate

Reagenti Prodotti

Reagente Reagente Prodotto Prodotto


Coefficiente Coefficiente

In un’equazione chimica bilanciata ogni elemento coinvolto nella reazione ha lo


stesso numero di atomi nel lato dei reagenti e nel lato dei prodotti.

Elemento Reagenti Prodotti Bilanciato?


C 1×1=1 1×1=1 1=1
H 1×4=4 2×2=4 4=4
O 2×2=4 (1 × 2) + (2 × 1) 4=4
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1) I composti ionici
Nomenclatura dei composti inorganici
2) Composti molecolari binari
3) Acidi
NOME DEI CATIONI ESEMPI
Catione formato da un singolo atomo Na+ ione sodio
H+ ione idrogeno

Alcuni metalli formano cationi con diversa Fe2+ ione ferro (II) (si legge: ione ferro due)
carica Fe3+ ione ferro (III) (si legge: ione ferro tre)
Cu+ ione rame (I)
Cu2+ ione rame (II)
Hg22+ ione mercurio (I) !
Hg2+ ione mercurio (II)

Una vecchia nomenclatura aggiungeva al Fe2+ ione ferroso


nome del metallo il suffisso –oso per la Fe3+ ione ferrico
carica inferiore e –ico per la carica maggiore Cu+ ione rameoso
Cu2+ ione rameico

I cationi formati da non metalli hanno NH4+ ione ammonio


nome che termina con il suffisso -onio H3O+ ione idrossonio
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NOME DEGLI ANIONI ESEMPI
Anione monoatomico: al nome dell’elemento è Cl- ione cloruro
aggiunto il suffisso -uro S2- ione solfuro
L’ossigeno fa eccezione O2- ione ossido

Pochi anioni poliatomici hanno nomi comuni CN- ione cianuro


che terminano in -uro
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NOME DEGLI ANIONI ESEMPI
Spesso gli anioni poliatomici contengono ossigeno. Si CO32- ione carbonato
aggiunge il suffisso –ato. CH3COOH- ione acetato

Quando esistono due ioni con lo stesso atomo centrale al NO3- ione nitrato
nome dello ione si aggiunge il suffisso –ato quando NO2- ione nitrito
l’atomo centrale è legato al maggior numero di atomi
d’ossigeno ed il suffisso –ito con il numero inferiore di
atomi d’ossigeno
Quando esistono più di due ioni con lo stesso atomo ClO4- ione perclorato
centrale si usano i prefissi: per- per lo ione con il maggior ClO3- ione clorato
numero di atomi d’ossigeno, ipo- con il minor numero di ClO2- ione clorito
atomi d’ossigeno ClO- ione ipoclorito

Gli anioni che contengono ossigeno e H+ sono denominati HCO3- ione idrogeno carbonato
aggiungendo la parola idrogeno o diidrogeno al nome
dello ione HPO42- ione idrogeno fosfato
H2PO4- ione diidrogeno fosfato

Una vecchia nomenclatura aggiungeva il prefisso bi- HCO3- ione bicarbonato


HPO42- ione bifosfato
L’ossigeno fa eccezione OH- ione idrossido
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Composti ionici

NOME DEI COMPOSTI IONICI ESEMPI


Nome dell’anione seguito dal nome del catione CaCO3 carbonato di calcio
NaCH3COO acetato di sodio
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Composti molecolari semplici

I non metalli formano composti molecolari

NOME DEI COMPOSTI MOLECOLARI ESEMPI


Nella formula si scrive per primo l’elemento HCl cloruro di idrogeno
meno elettronegativo. Il suffisso –uro è aggiunto PCl5 pentacloruro di fosforo
alla radice del nome dell’atomo più
elettronegativo
L’ossigeno fa eccezione NO ossido di azoto
SO3 triossido di zolfo
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Acidi
Alcuni composti che contengono idrogeno appartengono alla famiglia degli acidi.
Molti acidi rilasciano ioni H+ quando sono disciolti in acqua.

NOME DEGLI ACIDI BINARI ESEMPI


Se contengono anioni il cui nome termina in - HCl acido cloridrico
uro prendono il suffisso -idrico HCN acido cianidrico

Nome del Gas Nome dell’Acido


HF(g) fluoruro di idrogeno HF(aq) acido fluoridrico
HCl(g) cloruro di idrogeno HCl(aq) acido cloridrico
HBr(g) bromuro di idrogeno HBr(aq) acido bromidrico
HI(g) ioduro di idrogeno HI(aq) acido iodidrico
H2S(g) solfuro di idrogeno H2S(aq) acido solfidrico
Molti
M.anioni poliatomici
Schiavello, ricchi
L. Palmisano di ossigeno
– Fondamenti (=ossianioni)
di Chimica – Capitoloformano
3
acidi che sono denominati ossiacidi
NOME DEGLI OSSIACIDI ESEMPI
Se contengono anioni il cui nome termina in -ato HNO3 acido nitrico
prendono il suffisso -ico
Se contengono anioni il cui nome termina in -ito HNO2 acido nitroso
prendono il suffisso -oso
Gli acidi mantengono i prefissi per- e ipo- degli ossianioni HClO acido ipocloroso

ALTRI ESEMPI
Formula Anion Name Acid Name

H2SO4 SO42- ione solfato acido solforico


H2SO3 SO32- ione solfito acido solforoso

HClO4 ClO4- ione perclorato acido perclorico


HClO3 ClO3- ione clorato acido clorico
HClO2 -
ClO2 ione clorito acido cloroso
HClO -
ClO ione ipoclorito acido ipocloroso

H3PO4 PO43- ione fosfato acido fosforico


H2CrO4 CrO42- ione cromato acido cromico

H2CO3 CO32- ione carbonato acido carbonico


CH3COOH -
CH3COO ione acetato acido acetico
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I composti organici
La chimica organica è basata sul fatto che gli atomi di carbonio si legano tra loro formando catene. Il carbonio
generalmente forma quattro legami nei suoi composti. I più semplici composti organici sono gli idrocarburi e
tra questi i più semplici sono gli alcani.

CH4 metano
CH3-CH3 etano
CH3-CH2-CH3 propano
CH3-CH2-CH2-CH3 butano
CH3-CH2-CH2-CH2-CH3 pentano
CH3-CH2-CH2-CH2-CH2-CH3 esano
……………………………… eptano
……………………………… ottano
…..
Dopo il butano i prefissi che
derivano dal greco
M. Schiavello, L. Palmisano – Fondamenti di Chimica – Capitolo 3

Fine

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