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Chimica Generale

A.A. 2018-2019
Docente: Gabriella Cavallo
E-mail: gabriella.cavallo@polimi.it

Ricevimento: su appuntamento
Ufficio : Dip. Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica «Giulio Natta»
Via Mancinelli 7-Milano
Orario Lezioni

Lezione/Esercitazione
Lunedì 10.15-13.15 aula Osvaldo De Donato
Giovedì 16.15-18.15 aula EL.0
Obiettivi e Contenuti del Corso

L'insegnamento, di tipo propedeutico, è articolato in due parti.


La prima (struttura atomica e molecolare, fondamenti di termochimica e di
termodinamica) fornisce i concetti di base per lo studio della struttura e delle
trasformazioni fisiche della materia e dei materiali.

La seconda (reattività chimica, acidi e basi, processi elettrochimici) descrive le


trasformazioni chimiche della materia.

Obiettivo dell'insegnamento è portare lo studente a comprendere la stretta relazione tra


la struttura microscopica della materia e le sue proprietà chimiche e fisiche.
Bibliografia consigliata
• Brown, Lemay, Bursten, Murphy, Woodward, Fondamenti di
chimica, Editore: EdiSES, Anno edizione: 2011, ISBN:
9788879596923
Note:III edizione
• Atkins, Jones, Chimica generale, Editore: Zanichelli, Anno
edizione: 1998, ISBN: 9788808091840
Note: II edizione
• Kotz, Treichel, Townsend, Chimica, Editore: Edises, Anno edizione:
2013, ISBN: 9788879597777
Eserciziario
• Paola D'Arrigo, Antonino Famulari, Cristian Gambarotti, Massimo
Scotti, Chimica: Esercizi e Casi Pratici, Editore: Edises, Anno
edizione: 2014, ISBN: 9788879598323
Materiale didattico
https://beep.metid.polimi.it
MODALITA’ D’ESAME
Esame scritto

3 Appelli:
1° Gennaio/Febbraio
2° Giugno/Luglio
3° Settembre

Possibilita’ di fare un esame orale facoltativo

2 prove scritte consecutive gravemente insufficienti (<10), lo studente deve


saltare un appello

è consentito ritirarsi durante le prove scritte entro la prima ora

PROVE IN ITINERE ?
PROGRAMMA DEL CORSO DI
CHIMICA
Proprietà macroscopiche della materia:
• Relazioni pponderali nelle reazioni chimiche
• Relazioni energetiche nelle reazioni chimiche
• Equilibri chimici omogenei ed eterogenei
• Elettrochimica
• Cinetica chimica

Proprietà microscopiche della materia:


• Struttura atomica
• Struttura
St tt molecolare:
l l legami
l i chimici
hi i i
CHIMICA = Scienza Sperimentale

Una “Scienza Sperimentale” è


basata sui fatti,
fatti così come una
casa è fatta di mattoni o pietre.
pietre.
Tuttavia, un mucchio di mattoni o
pietre non è necessariamente una
scienza sperimentale.
sperimentale.
H i PPoincaré
Henri i é
(matematico francese)
1854--1912
1854
Osservazione

Misura

Legge empirica
Verifica
Ipotesi

Modello Matematico Teoria


Teoria è basata su evidenze accuratamente dimostrate e
riproducibili
STATI DELLA MATERIA
2
Miscela eterogenea Acqua-Sabbia
Tecniche di separazione delle miscele eterogenee
(solido/liquido = sospensioni)

Decantazione: si usa per separare i componenti di


una sospensione (es. sabbia in acqua)

Centrifugazione: se il solido resta in sospensione


per tempi lunghi (es. argilla in acqua).
Si sfrutta la forza centrifuga che spinge le particelle
di solido, più dense, verso il fondo della provetta.
Il liquido, al di sopra, viene poi decantato

La filtrazione è il metodo per


separare, per mezzo di filtri, i
materiali solidi da un miscuglio
liquido o gassoso.
Miscele e Composti

Miscela eterogenea Pirite FeS2


Limatura di ferro + zolfo composto chimico
La Tavola Periodica degli Elementi
https://www.webelements.com/uses.html

Elementi chimici ordinati sulla base del loro numero atomico Z (ovvero del numero di
elettroni presenti negli orbitali atomici s, p, d, f.)

La tavola periodica degli elementi è stata ideata dal chimico russo Dmitrij Ivanovič
Mendeleev nel 1869. La tavola contava in principio numerosi spazi vuoti, previsti per gli
elementi che sarebbero stati scoperti in futuro, molti dei quali nella seconda metà del
Novecento.
Abbondanza relaPva degli elemenP
Robert Boyle (1627-1691)
(chimico inglese)

“Un elemento è una sostanza


materiale che aumenta di peso in
ogni trasformazione chimica”
Th Sceptical
The S ti l Chymist
Ch i t (1661)
1. Tutta la materia è costituita da atomi.
2 L
2. L’atomo
atomo è la più piccola particella di un elemento capace di
partecipare ad una reazione.
3. Tutti ggli atomi di uno stesso elemento sono uguali.
g
4. Gli atomi di diversi elementi sono diversi tra loro.
5. Un composto è costituito da atomi di elementi diversi combinati in
proporzioni fisse.
3.
Lavoisier nel suo laboratorio,,
mentre analizza l’aria espirata e
inspirata da un uomo. Al tavolino
c’è
c è la moglie che registra i dati
sperimentali.
Antoine Lavoisier
(chimico francese)
1743--1794
1743
Legge di Lavoisier:
“In
In una reazione chimica la
massa totale si conserva”
(la somma delle masse dei reagenti e
e’
uguale alla somma delle masse dei
p d tti)
prodotti)

2 g di Idrogeno + 16 g di Ossigeno =
18 g di Acqua
Legge di Proust (o delle
proporzioni definite):

“Un composto chimico è


formato da elementi
sempre nella stessa
proporzione in peso,
indipendentemente da
come sia stato
sintetizzato”
Joseph-Louis
Joseph Louis Proust (1754-1826)
(1754 1826)
(chimico francese)
Anidride Carbonica:
Carbonio: 27 3 %
27,3
Ossigeno: 72,7 %
Ossido di Carbonio:
Carbonio: 42 9 %
42,9
Ossigeno: 57,1 %
idrogeno ossigeno

carbonio

ossido di
acqua carbonio

John Dalton (1766-1844) anidride


(chimico inglese) carbonica
2 errori:
-Tutti i gas elementari, monoatomici
- Acqua costituita da 1 O ed 1 H
Legge Avogadro:

“Volumi uguali di gas,


alla stessa pressione e
temperatura,
contengono ugual
numero di molecole.”
Lorenzo R
L Romano AAmedeo
d Carlo
C l Avogadro
A d
conte di Quaregna e di Cerreto
(1776 - 1856)
Gay-Lussac's Observation With Hydrogen
and Oxygen:Two Volumes of Hydrogen
React with One Volume of Oxygen to
Yield Two Volumes of Water
A Molecule of Water Consists of Two
Atoms of Hydrogen and One Atom of
Oxygen
An Atomistic View of the Reaction of
Hydrogen and Oxygen to Produce Water
𝑃1 𝑛𝑀1 n = numero di molecole
= 𝑛𝑀
𝑃2 2
Struttura atomica
Nucleo:
possiede praticamente tutta la
massa dell
dell’atomo
atomo ed è formato da
protoni (carica positiva) e da
neutroni (nessuna carica), che hanno
massa molto simile.

Elettroni:
hanno una massa praticamente
trascurabile rispetto a quella di
protoni e neutroni ed hanno carica
negativa. Ruotano intorno al nucleo.
9
Alcune masse atomiche in u.m.a.
uma
(pesi
p atomici)
H 1,008 Na 22,990
H
He 4 003
4,003 M
Mg 24 305
24,305
Li 6,941 Al 26,981
Be 9 012
9,012 Si 28 086
28,086
B 10,811 S 30,974
C ,
12,011 P 32,066
,
N 14,007 Cl 35,453
O 15,999 Ar 39,948
F 18 998
18,998 K 39 098
39,098
Ne 20,180 ……
……
Schema di una spettrometro di massa

u.m.a. miscela naturale massa in u.m.a.


e 5,485x10-4 C 12,0111

n 1,0086 O 15,9994

1H 1,0078 F 18,9984

2H 2,0141 Cl 35,453

4He 4,0026 Br 79,909

12C 12,0000 U 238,03

19F 18,9984 Md [258]*


Atomi, molecole, formule chimiche

Esempio:
p
propene (propilene)
formula minima: CH2

formula molecolare: C3H6

H H H


formula di struttura di


H-C–C=C
Lewis:


H H
STECHIOMETRIA

La STECHIOMETRIA (dal greco stoicheion = elemento


e metron = misura) è il ramo della chimica che studia
le relazioni numeriche fra elementi e composti e le
proporzioni
p p secondo le quali gli elementi e i composti
p si
combinano e prendono parte alle reazioni chimiche
chimiche..
Massa molecolare (peso molecolare) =
somma delle
d ll masse atomiche
t i h d della
ll molecola
l l

Esempi:

H2SO
O4: massa molecolare
l l =
2×1,008 + 32,066 + 4×
4×15,999 = 98,078

C6H12O6: massa molecolare =


6×12,011 + 12×
12×1,008 + 6×
6×15,999 = 180,156
La Mole (dal latino “mucchio pesante”)
È la quantità di sostanza che contiene un numero di particelle (atomi o
molecole o ioni ecc.) pari al numero di atomi contenuti in 12 g di 12C.
Massa del 12C = 1.99265 x 10-23 g,

12 g
Numero di atomi di 12C per mole = = 6.022137 × 10 23

1.99265 ×10 − 23 g

 Relazione moli (n) -numero di particelle (N) Numero di Avogadro (NA)

n =N/NA NA= numero di Avogadro

La massa di una mole (Massa Molare) di qualunque sostanza è pari al suo


peso atomico o molecolare espresso in grammi.
 Relazione moli (n)- massa (m)

n =m (g)/MM(g/mol) MM=massa molare


massa molecolare delle molecole H2O = 18,015 u.m.a

1,0 mol di 18,015 g


molecole H2O
= di H2O

3,5 mol di H2O = (3,5x18,015) g di H2O

= 63,053 g di H2O

100,0
100,0 g di H2O = mol di H2O
18,015

= 5,551 mol di H2O


magnesio + ossigeno  ossido di magnesio
2 Mg(s) + O2(g)  2 MgO(s)

2 atomi di magnesio + 1 molecola di ossigeno = 2 molecole di ossido di magnesio

2N atomi di magnesio + N molecola di ossigeno = 2N molecole di ossido di magnesio

Si sceglie
g il valore di N in modo che N molecole
abbiano una massa in grammi numericamente
uguale
g alla massa molecolare
molecolare..
N = 6,022×1023 (Numero di Avogadro)

N particelle (atomi, molecole, etc.) = 1 mole


Kotz, Treichel, Weaver – Chimica – Capitolo 4
EQUAZIONI CHIMICHE

P4 (s) + Cl2 (g) → PCl3 (l)


Kotz, Treichel, Weaver – Chimica – Capitolo 4
LE EQUAZIONI
Q CHIMICHE

REAGENTI  PRODOTTI

 Combustione
Combustione:: C6H6(g) + O2(g)  H2O(g) + CO2(g)

 Acido
Acido--base:
base: HCl(aq) + NaOH(aq)  NaCl
NaCl(aq)
(aq) + H2O(aq)

 Red
Red--ox
ox:: Cu2+(aq) + Zn(s)  Cu
Cu(s)
(s) + Zn2+(aq)

 Precipitazione
Precipitazione:
p : HCl(aq)
( q) + AgNO
AgNO3
g 3(aq)
( q)  AgCl(s)
AgCl
g (s)
( ) + HNO3(aq)
( q)
Kotz, Treichel, Weaver – Chimica – Capitolo 4
Reazione di combustione:
C6H6 + 15/2 O2 = 6 CO2 + 3 H2O

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