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1.1.

1 Funzionamento dei conti


I conti si distinguono in due grandi classi:

Attivi
Conti
finanziari
Passivi
Conti
Positivi
Conti
economici
Negativi

I conti finanziari funzionano, nelle due sezioni, dare e avere in modo diverso dai conti economici.
Se i conti finanziari rilevano le entrate e le uscite, nelle due sezioni rispettivamente, i conti
economici rilevano costi e ricavi.
Conti finanziari
I conti finanziari misurano la ricchezza finanziaria o il debito accumulati. Infatti, si distinguono in:

• Conti finanziari attivi: misurano l’attività dello stato patrimoniale


𝑨𝑻𝑻𝑰𝑽𝑰
DARE AVERE
Incrementi (+) Decrementi (−)

Esempi: conto cassa, conto credito.

• Conti finanziari passivi: misurano la passività dello stato patrimoniale


𝑷𝑨𝑺𝑺𝑰𝑽𝑰
DARE AVERE
Decrementi (−) Incrementi (+)

Esempio: conto debiti.


Conti economici
I conti economici sono definiti unifase poiché le operazioni vengono registrate soltanto in una
sezione (o dare o avere).
Essi misurano i costi sostenuti e ricavi conseguiti. Infatti, si distinguono in:

• Conti economici positivi: misurano i ricavi di competenza dell’anno e si registrano solo nella
sezione avere
𝑨𝑻𝑻𝑰𝑽𝑰
DARE AVERE
−−−−
Esempio: conto vendita.

• Conti economici negativi: misurano i costi di competenza dell’anno e si registrano solo nella
sezione dare
𝑵𝑬𝑮𝑨𝑻𝑰𝑽𝑰
DARE AVERE
−−−−

Esempio: conto manodopera.


Esempio
- Vendita di prodotti in contanti per 1.000 𝑈𝑀
- Acquisto in contanti di materie prime per 800 𝑈𝑀
- Pagamento manodopera in contanti per 100 𝑈𝑀
- Vendita a credito per 2.000 𝑈𝑀
- Acquisto materie prime con regolamento di pagamento1 differito per 600 𝑈𝑀

𝐂𝐀𝐒𝐒𝐀
D A 𝐕𝐄𝐍𝐃𝐈𝐓𝐄
1.000 800 D A
100 3.000 1.000
100 2.000

𝐀𝐂𝐐𝐔𝐈𝐒𝐓𝐈 𝐂𝐑𝐄𝐃𝐈𝐓𝐈
D A D A
800 1.400 2.000 2.000
600

𝐃𝐄𝐁𝐈𝐓𝐈 𝐌𝐀𝐍𝐎𝐃𝐎𝐏𝐄𝐑𝐀
D A D A
600 600 100 100

Dopo aver registrato tutte le operazioni si saldano i conti:

∑ 𝑑𝑎𝑟𝑒 = ∑ 𝑎𝑣𝑒𝑟𝑒

1
Per regolamento di pagamento si intende la data nella quale viene effettuata il pagamento che differisce dalla data
di contrazione del credito/debito.
Si trasferiscono tutti i saldi dei conti nello stato patrimoniale e nel conto economico:
𝐒𝐏 𝟐𝟎𝟐𝟏 𝐂𝐄 𝟐𝟎𝟐𝟏
ATTIVO PASSIVO COSTI RICAVI
100 600 1.400 3.000
2.000 𝟏. 𝟓𝟎𝟎 100
𝟏. 𝟓𝟎𝟎

Il saldo di esercizio dello stato patrimoniale (𝟏. 𝟓𝟎𝟎) deve coincidere con il saldo di esercizio del
conto economico (𝟏. 𝟓𝟎𝟎). In questo caso, si tratta di utile di esercizio in quanto:

ATTIVO > PASSIVO RICAVI > COSTI

1.1.2 Stato patrimoniale


Lo stato patrimoniale rappresenta una fotografia (istantanea alla fine dell’anno solare) contabile
delle risorse (attività) di cui dispone l’azienda per la continuità di funzionamento e delle fonti
(passività) che sono state utilizzate per acquisire dette risorse.
È possibile schematizzarlo in due sezioni divise e contrapposte: attività, costituite da investimenti,
impieghi di denaro, beni materiali e immateriali posseduti e passività, costituite dalle fonti di
finanziamento utilizzate per acquisire le attività.
In altre parole, la liquidità (attività) e il debito (passività) esprimono rispettivamente la
composizione e la provenienza del capitale.
Nello stato patrimoniale confluiscono i saldi dei conti di natura finanziaria:

Stato Attivo A) Crediti verso soci


patrimoniale B) Immobilizzazioni (I)
C) Attivo circolante (C)
D) Ratei e risconti attivi

A) Patrimonio netto (N)


Passivo B) Fondi per rischi e oneri
C) Trattamento di fine rapporto di lavoro
D) Debiti (T)
E) Ratei e risconti passivi

In un conto finanziario semplificato troviamo:

𝐒𝐏
ATTIVO PASSIVO
I N
C T
𝐊 𝐊

Dove si indica con:

• 𝐈 le immobilizzazioni, ossia l’insieme degli investimenti aziendali nel medio-lungo periodo.


Vengono definite così in quanto il capitale, immobilizzato nell’investimento, rappresenta un
costo-opportunità2 e ritornerà in un arco temporale diverso;
• 𝐂 l’attivo circolante, ossia l’insieme delle attività che si possono trasformare in denaro liquido
nel breve periodo (in genere, un anno);

• 𝐍 il capitale netto, cioè il capitale proprio;


• 𝐓 il capitale di terzi, cioè il denaro prestato da soggetti esterni all’azienda mediante
obbligazioni (solo nella Spa e nella Sapa) da restituire con una remunerazione (tasso di
interesse).
𝐊 rappresenta:
✓ Il totale dell’attivo è il totale del campitale impiegato, dato dalla somma tra attivo circolante (o
corrente) e immobilizzazioni;
✓ Il totale del passivo dato dalla somma tra patrimonio netto e debiti.

2
Il costo-opportunità è il mancato guadagno della migliore alternativa scartata.

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