Prof.Giuseppe Fasana (ESERCITAZIONI CORSO PROF.

MARCO CONFALONIERI
ECONOMIA AZIENDALE AA 2022-23)

FINALITA' DELLA PARTITA DOPPIA:

Determinazione del reddito di esercizio

LE REGOLE DELLA PARTITA DOPPIA:

Sistema convenzionale per la rilevazione delle operazioni di gestione interessanti la

determinazione del reddito di esercizio

1. Ogni operazione è rilevata in valori monetari esaminando due aspetti o modalità (partita doppia):
finanziario o numerario e economico o di reddito. Alle due modalità corrispondono classi di valori a cui sono
assoggettati un numero non finito di conti;

2. Il conto è definito:
quanto al:
contenuto: classi di valori aggregabili in base a determinate proprietà delle grandezze considerate;
struttura: classificazione dei movimenti di ingressi e di uscita dei valori;
(conto a due sezioni: la forma del conto a sezioni è una T : la sezione di sinistra è denotata "dare" mentre
quella di destra "avere" (origine storica del conto intestato a persona)

3. Il funzionamento dei conti : dipende dalle modalità. Per la modalità finanziari e numeraria le variazioni in
aumento vengono registrate in dare mentre della in diminuzione in avere (in "dare" aumento di Cassa o di Crediti
o diminuzione di debiti in "avere" aumento di debiti, diminuzioni di cassa o di crediti); per la modalità
economica o di reddito vengono registrate in dare le variazioni negative economiche o reddito (costi) e in avere le
variazioni positive economiche o di reddito (ricavi).
4. Addebito e accredito del conto.
Addebitare un conto significa movimentare un conto nella sezione dare.
Accreditare un conto significa movimentare il conto nella sezione avere.
5. Saldo del conto
saldo eccedente: valore "eccedente di una sezione del conto rispetto l'altra sezione. Il saldo eccedente si calcola
in occasione della determinazione di una situazione contabile periodica o in occasione della chiusura di un conto
in un altro conto.
saldo bilanciante valore coincidente al saldo eccedente che viene indicato nella sezione opposta del conto in
occasione della chiusura dello stesso.
6. Chiusura del conto - "giro" del saldo del conto in un altro conto:
7. L'intestazione dei conti: Per i conti numerari (o finanziari o monetari) il conto oltre alle disponibilità in "Cassa"
viene intestato al nome dei soggetti debitori (crediti) o creditori (debiti) con l'eventuale aggiunta del tipo di
rapporto. (es. Banca Intesa c/c, Banca Intesa c/ Mutuo passivo, Banca Intesa c/ finanziamento. Impiegati c/
stipendi, Impegati c/ rimborsi trasferte, Impiegati c/ T.F.R.. I conti di reddito vengono intestati alla causa della
variazione del reddito (costi e ricavi. Es. Stipendi a dipendenti, oneri previdenziali a dipendenti, Acquisti merci,
Acquisti materie prime, Vendite merci, Vendite prodotti finiti;
8. Situazione contabile: (insieme dei saldi dei conti ad un determinato momento sintatticamente corretta perchè
simmetrica ( i totali dei valori rilevati nelle varie sezione "dare" corrisponderanno al totale dei valori rilevati nelle
varie sezioni "avere".
9. Destinazione dei conti nel bilancio di esercizio.
La tavola dei conti che compone il bilancio di esercizio è composta dai due sottosistemi denominati conto
economico o rendiconto economico o profitti e perdite o perdite profitti e stato patrimoniale o rendiconto
patrimoniale. Nel primo trovano destinazione il saldo eccedente dei conti aperti ai costi di esercizio (dare) e ai
ricavi di esercizio (avere) mentre nel secondo vengono destinati i saldi eccedenti dei conti aperti ai costi non di
esercizio o pluriennali (dare) quelli aperti ai conti finanziari o numerari attivi (dare) alle rettifiche di patrimonio
netto ovvero perdite di esercizio (dare) , ai conti finanziari o numerari passivi (avere) alle rettifiche dei costi
pluriennali o dei valori finanziari attivi (fondi di ammortamento e fondi di svalutazione) (avere), ai conti aperti al
Capitale (capitale sociale e riserve di capitale) , e agli utili di esercizio e riserve di utili e alle altre voci
costituenti il patrimonio netto (riserve da rivalutazione, conguaglio dividendi ecc.) ;