il Novecento delle Avanguardie storiche

- studi di Freud sulla psicoanalisi

- studi di Einstein sulla relatività
- studi filosofici di Bergson → energia fondamentale che muove l’universo = slancio vitale → impulso a creare nuove
e imprevedibili situazioni e forme
- avanguardia = termine militare → unità che precede tutto l’esercito e che si occupa di esplorare il territorio
= innovatori che intuiscono nuove prospettive di sviluppo artistico

il Cubismo
- nasce nel 1907 → Picasso dipinge Les demoiselles d’Avignon + a Parigi si tiene una mostra di Cézanne (spazio
geometrizzato) → realtà = insieme di volumi elementari collegati fra loro
- pone natura e pittura sullo stesso piano
- non imitazione della realtà ma costruzione di una realtà nuova (distacco dall’Impressionismo)
- rappresentazione delle diverse facce di un oggetto (come fanno i bambini) → spazio ricondotto alle forme elementari
- rappresentazione del tempo → visione di diverse angolazioni e di diversi momenti in un’unica opera d’arte
(relatività)
- cubismo = termine dispregiativo attribuito da Vauxcelles → completamente accettato dai Cubisti
Cubismo analitico
- le opere di Picasso e Braque diventano quasi indistinguibili
- scomposizione degli oggetti quotidiani secondo i principali piani che li compongono → ricomposizione sulla tela
- colori neutri
Cubismo sintetico
- diversità dei due artisti
- creazione di forme e situazioni sconnesse dalla realtà → riconoscibili (caratteristiche distintive)
- colori brillanti che si distaccano dalla realtà
Pablo Picasso
- studia prima in Andalusia e poi a Barcellona
- viaggia molto per tutta la Catalogna
- periodo blu = pittura caratterizzata da colori freddi → malinconia → temi: personaggi poveri ed emarginati
- periodo rosa = pittura caratterizzata da colori caldi → ambienti del circo e dei saltimbanchi
- periodo africano = pittura ispirata alla scultura rituale africana → ricerca di una realtà incontaminata
Poveri in riva al mare / Tragedia
- realizzata nel periodo blu (vita di grandi ristrettezze economiche)
- 3 personaggi scalzi e infreddoliti = metafora della Sacra Famiglia
- aspetto misero, ma dignità monumentale
- figura della madre che rimanda ai personaggi giotteschi
- colori monocromatici → evidente differenza tra spiaggia (terra), mare (acqua) e cielo (aria)
- 3 fasce orizzontali in contrasto con i 3 personaggi → sottolineare il dramma
Famiglia di Saltimbanchi
- realizzata nel periodo rosa (che inizia quando l’artista conosce Fernande Olivier)
- 6 personaggi: 3 adulti + 3 bambini
- momento di silenziosa attesa: triste serietà pensosa / variopinta stravaganza dei costumi di scena
- attrazione dell’artista per la vita circense
- interpretazione della quotidianità di clown, acrobati e giocolieri → vita misera
- arlecchino di spalle = artista stesso → sguardo lontano
- paesaggio deserto e desolato → solitudine dei personaggi (persi nei loro pensieri come in attesa di qualcosa)
Les demoiselles d’Avignon
- lunga esecuzione ricca di ritocchi
- cinque prostitute nel bordello di via Avignon a Barcellona
- corpi e spazio semplificati geometricamente → lo spazio diventa un oggetto come gli altri
- natura morta sul tavolino in basso al centro scomposta
- figure compenetrate dallo spazio → no distinzione fra contenuto e contenitore
- volti: figure centrali → scultura iberica
figure di destra → maschere africane
- nuova percezione della realtà → rappresentazione di ciò che c’è e non solo di ciò che si vede
- si vedono due o più lati dello stesso personaggio → sovrapposizione di varie vedute
Natura morta con sedia impagliata
- passaggio dal Cubismo analitico al Cubismo sintetico → introduzione di lettere e numeri (evitare l’astrazione)
- ambientazione in un caffè parigino
- una fetta di limone, un’ostrica, un bicchiere, un giornale, una pipa
- colori a olio e utilizzo di una tela cerata (impagliatura di una sedia)
- forma ellittica → corda (forma che si fa materia e materia che prende forma)
Guernica
- 26 aprile 1937 → guerra civile spagnola (franchisti vs monarchici)
- 2 mesi → 3,5 x 8 metri → grande per essere osservato dal maggior numero di persone possibile
- accusa contro guerra e dittatura → posizione politica democratica antifascista (opere bruciate in Germania → “arte
degenerata”)
- documentata fotograficamente da Dora Maar
- expo Parigi 1937
- manifesto ideologico e politico
- abbandono colore simbolico
- figure= spettri urlanti
- composizione: 3 fasce verticali (polittico)
- ambientazione: interna (lampadario appeso in alto) / esterna (edifici in fiamme)
- riprende
- l’incendio di borgo di Raffaello → le due donne (posizione braccia)
- la fucilazione del 3 maggio di Goya
- trionfo della morte palazzo Sclafani (Palermo) →cavallo
- la strage degli innocenti di Reni → disperazione
- pietà vaticana di Michelangelo → donna con bambino in mano
- mangiatori di patate di Van Gogh → lampadario
- disegno duro e tagliente
- lampada a petrolio = regressione cui la guerra conduce
- fiore intatto = simbolo di vita e ragionevolezza
- numerosi bozzetti → fusione cubismo analitico e sintetico

Georges Braque
- lavora come decoratore a Parigi
- conoscenza con Picasso → cubismo analitico: frammentazione di oggetti quotidiani secondo i piani che li
compongono
- papier collés: impiego di materiali reali sulla tela
- cubismo sintetico: riflessione e misura (simbolo diverso Picasso → vigore immaginativo)

Violino e Brocca
- cubismo analitico
- colori opachi
- brocca sul tavolo → rappresentato verticalmente (impossibile)
- chiodo nella parete (+ ombra) → fogli di carta
- composizione simmetrica degli oggetti
- spazio che si confonde con gli oggetti

Violino e pipa (le quotidiane)

- cubismo sintetico
- papier colles → abbandono scomposizione volumi → semplificazione forme (vari materiali utilizzati)
- ritaglio di giornale = frammento di realtà
- pipa, pagina di giornale, violino (cartoncino dipinto), tavolino, carta da parati e forma (carboncino)