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Quando due atomi si legano cercano di raggiungere una con gurazione elettronica esterna più
stabile cedendo, acquistando o mettendo in comune gli elettroni no a completare un livello
energetico / l’ottetto.
Lewis quindi enuncia la regola dell’ottetto secondo la quale un atomo è particolarmente stabile
quando ha 8 elettroni di valenza.
La formazione di questo legame non porta alla costituzione di molecole, ma ad una struttura
chiamata reticolo cristallino, dove ciascuno ione è circondato da molti ioni di carica opposta.
1. i metalli del gruppo I, II e III tendono a perdere gli elettroni diventando ioni positivi e
raggiungendo quindi la con gurazione del gas nobile che precede il metallo.
3. i non metalli del gruppo VI e VII tendono ad acquistare elettroni diventando ioni negativi con
la con gurazione del gas nobile più vicino
4. se metalli e non metalli si incontrano, i metalli cedono gli elettroni e i non metalli li acquistano
• Legame covalente
Il legame covalente si forma quando due atomi mettono in comune una o più coppie di elettroni
andando a formare le molecole (doppietto elettronico). Esso spiega come si legano gli atomi dei
non metalli
Se gli atomi condividono anche 2 o 3 coppie di elettroni, si dice legame doppio o triplo. Questi
legami multipli sono più corti e forti di un legame singolo e quindi è necessaria maggiore energia
per spezzare.
- puro-> quando 2 atomi sono identici e quindi esercitano la stessa forza di attrazione sugli
elettroni di legami. Il legame puro può essere a sua volta omopolare oppure apolare
- polare-> quando sono atomi di natura diversa e quindi esercitano una diversa forza di
attrazione: si forma quindi un polo parzialmente negativo e uno parzialmente positivo. Si forma
quindi un dipolo (separazione di cariche) infatti all’interno della stessa molecola ci sono 2 poli
diversi (+ e -)
- gli atomi dei non metalli formano tra loro legami covalenti
- gli atomi dei non metalli identici formano un legame puro, mentre quelli dei non metalli diversi
formano un legame polare
- il carattere ionico del legame aumenta all’aumentare dell’elettronegatività fra gli atomi
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LEGAMI INTERMOLECOLARI (tra molecole)
Sono class cati in:
- forze dipolo-dipolo
2. legame a idrogeno
• Forze dipolo-dipolo-> sono forze di attrazione tra dipoli, in qualsiasi stato sico si trovino. Sono
forze piuttosto deboli, a corto raggio. Questa avviene tra molecole polari
• Forze di London-> sono legami, tra dipoli, temporanei e quindi molto deboli (si possono
rompere facilmente). Avviene tra molecole apolari
• Legame a idrogeno-> è il legame più forte di tutti, che avviene quando un atomo di H è legato
ad un atomo molto piccolo e molto elettronegativo (quindi O, N oppure F). E’ un legame a
idrogeno solo se:
es: ha la sua massima espressione nel caso della molecola dell’acqua (polare)
- punto di ebollizione: le molecole con il legame a idrogeno sono quelle che hanno il più alto
punto di ebollizione dato che il legame è molto forte e quindi serve molta energia (calore) per
rompere questi legami (e quindi poter passare da liquido ad aeriforme). E quindi più le
molecole sono grandi e più si formano legami forti e quindi bisognerà usare più calore per
rompere
• Legami a confronto
- legami intramolecolari-> sono i più forti e si generano fra molecole neutre e ioni
Le forze di London sono i legami più deboli perché sono apolari e quindi di cilmente fanno due
legami tra loro e anche perché sono temporanei e quindi si possono spezzare (ad esempio tutte le
molecole diatomiche, essendo apolari, sono aeriformi)
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