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Germania repubblicana

La Germania nel 1918 era particolarmente in crisi. Veniva anche alimentato il mito della pugnalata
alle spalle da parte del governo tedesco. In particolare, si formarono diversi gruppi politici
estremisti, tra cui la Lega di Spartaco, che è un gruppo di politica di estrema sinistra. Questa venne
fronteggiata da un gruppo politico di estrema destra chiamato Freikorps. Nello scontro vinse il
governo che li lasciò combattere e l’assemblea nazionale costituente a Weimar, crea la Repubblica
di Weimar nel 1918. Questa è formata da due poteri al vertice: il presidente della Repubblica e il
cancelliere. Il presidente della Repubblica ricopriva il ruolo dell'imperatore giapponese quindi non
deteneva potere mentre il cancelliere era il vero detentore del potere e corrispondeva al primo
ministro tuttavia il presidente della Repubblica aveva la facoltà di sciogliere le camere a propria
discrezione. Alle prime elezioni viene creato un governo di unità nazionale formato da partiti
opposti e con ideologie contrastanti poiché singolarmente non avrebbero ottenuto la maggioranza. il
partito con più voti e il partito socialista. è presente anche il partito dei moderati cattolici chiamato
Zentrum si tratta di un partito di centro quindi non con particolarmente tanti seguaci poiché nel
momento ti difficoltà si tendeva a scegliere gli estremi poiché si desiderava un cambiamento.
Nel 1923 scade la prima rata dai 132 miliardi che la Francia doveva acquisire da parte della
Germania a seguito della Prima guerra mondiale quindi la Francia decide di occupare militarmente
la Renania che era la zona più ricca appartenente alla Germania. In questo modo la Germania è
impossibilitata a pagare la rata e l'astio tra i due paesi aumenta. I partiti estremisti in Germania
vedono Mussolini come un esempio e decidono di emulare la sua marcia su Roma, avvenne così la
Putsch Di Monaco con l'intenzione di ribaltare il governo, ma fu mal organizzata e i rivoltosi
vennero catturati e imprigionati, uno di questi fu Adolf Hitler. Il governo però ha deciso di non
condannarli all'ergastolo ma di tenerli solamente 5 anni perché non voleva creare dei martiri.
durante il suo periodo in prigione scrive il mein kampf in cui elabora la sua ideologia.
Le teorie fondamentali:
- sono la ripresa del mito della pugnalata alla schiena: La Germania è stata tradita dai grandi
banchieri più ricchi d’Europa che erano ebrei. gli ebrei erano visti più come una popolazione
che, come una religione, si dividevano in sefarditi e Askhenazeti e parlavano una lingua tra
il tedesco e l'ebreo. Per Hitler gli ebrei vogliono la rovina dell'intera Germania, egli sostiene
che ci sia stato nella preistoria uno scontro tra semiti e ariani e l'obiettivo degli ebrei fosse
quello di conquistare il mondo manipolando gli Stati; inoltre pensa anche che la Germania
sia l'unico stato Ariano rimasto e che la prima guerra mondiale fu un complotto per
eliminarla. Questa corrente di pensiero esisteva già in Francia e Hitler voleva restituire
dignità alla razza Ariana per poi eliminare gli ebrei
- gli slavi dovevano obbedire e dovranno essere sottomessi in modo che gli ariani possano
ottenere il loro spazio vitale (Lebensraum). La Germania aveva quindi diversi obiettivi: a
breve termine voleva tornare una grande potenza, a medio termine era quello di sventare il
complotto ebraico e a lungo termine eliminare gli ebrei e sottomettere gli slavi.
egli ebbe successo perché la gente piuttosto che rendersi conto del fatto che era un cojone, si
fermava al fatto di risollevare il paese. mentre Hitler scrive tutto ciò La Francia occupa la Renania e
la situazione economica si aggrava, l'inflazione è incontrollata e la merce perde velocemente di
valore si comincia cosi a pagare al giorno e poi all’ora, vengono stampate banconote con tagli
altissimi e gli unici che guadagnavano erano i possessori dei beni e i banchieri ebrei. Per tentare di
risollevare il paese economicamente sale al potere Streseman. Egli ottiene tempo dai francesi e una
mitigazione delle punizioni. La Francia abbandona la Renania, ma la Germania è costretta a
sottomettersi alla Francia e i tedeschi non apprezzarono tutto ciò il partito popolare perse
consensi.
negli anni si diffonde il mein kampf che acquista lettori grazie al protocollo dei Savi di Sion, un
documento del 1897 che elaborava i piani per la conquista del mondo da parte degli ebrei. e un
documento probabilmente falso che alimenta il successo delle teorie di Hitler. Secondo l'articolo 18
Della Repubblica di Weimar, il presidente del Reich acquisiva un potere immenso in caso di
emergenza. Il governo riesci ad attuare due piani:
- il piano Dawes è un patto con gli Stati Uniti che permette la concessione di prestiti a
lunghissima scadenza questo permette alla Germania di rifiatare. In cambio la Germania
avrebbe comprato merci americane.
- il patto Briand-kellogg, Un patto politico che sancisce l’inviolabilità dei confini francesi e
tedeschi e la rinuncia di difenderli militarmente questo durerà poco e porterà all'origine della
linea Maginot, una linea fortificata dei francesi lungo i loro confini
nel frattempo, Hitler organizza il partito nazional socialista nel 1928 elimina la parte più socialista
del partito e fonda su imitazione di Mussolini il corrispondente delle camicie nere ossia la SA e la
SS. Le prime sono le selezioni d'assalto ed erano offensive, ma vennero eliminate dopo poco, le
seconde erano difensive. Hitler propose di salire al potere legalmente attraverso le elezioni: puntava
ad essere il presidente della Repubblica nel 1932. quando si candida alle elezioni, tutti si
spaventano, e viene cercata una figura per contrastare Hitler, viene scelto Hindenburg che vince le
elezioni. Hitler però vince quelle del Parlamento (Reichstag), ottiene più voti dei socialisti e ai
comunisti, ma nel caso in cui si fossero alleati avrebbero fatto testa a Hitler. Hindenburg aspetta che
si propongano nuovi nomi e viene scelto Franz von papen di estrema destra, tuttavia, la popolazione
vuole concedere una possibilità a Hitler. la crisi di governo continua e papen si dimette per la
situazione alla fine viene dato l'incarico di cancelliere a Hitler il 30 gennaio 1933. una delle prime
azioni che fa è l'incendio del Parlamento per incolpare i comunisti (KPD) e eliminarli dalla politica.
nel giro di pochi mesi grazie all'articolo 48 che prevedeva lo stato di emergenza instaura un regime
totalitario e mette fuori legge tutti gli oppositori. comincia fin da subito a costruire i lager, per
prigionieri politici e più avanti per gli ebrei cio significa che il piano di Hitler era fin da subito
quello di sterminare gli ebrei. nel 1935 vengono promulgate le leggi per la difesa delle razze, le
leggi di Norimberga. queste limitano la libertà degli ebrei che cominciano a scappare dalla
Germania In Svizzera e Polonia. nel 1934 Hitler tenta l'annessione dell'austria ma fallisce intimorito
dall'Italia.
da questo momento in poi Hitler ha due obiettivi
- fare partire l'economia smettendo di pagare i debiti di guerra e procedendo al riarmo poiché
sperava e riteneva che ci sarebbe stato un conflitto almeno a livello europeo.
- cambiare Patti di Versailles  il primo passo del patto era smilitarizzare la renania, ma lui
invia l'esercito in segno di sfida ma francesi non agiscono vuoi che applicano la politica
dell’appeasement del ministro Chamberlain che voleva evitare conflitto
- unificazione con Austria
- recuperare i territori della ex prussia come Danzica
- Un altro obiettivo è il territorio cecoslovacco dei sudeti principalmente abitato da tedeschi e
con importanza strategica per testare le alleanze internazionali, (vedere se la Francia avrebbe
agito). l'esercito cecoslovacco era particolarmente avanzato e Hitler lo temeva ma sperava di
disinnescare il pericolo e di appropriarsi dei carri armati. finanzia gli indipendenti dei sudeti
che però non riescono a fare molto fino al suo intervento militare coalizzato con Ungheria e
Polonia probabilmente per paura da parte di questi.
Giappone
Militaristicamente inizia a migliorarsi e nasce una forte ideologia militaristica che sfrutta i valori
della storia del Giappone. La loro storia viene reinterpretata per diventare un collante ideologico, ad
esempio i samurai diventano l'ideologia moderna del Giappone. I bambini che crescono sono soldati
fedeli fino alla morte. C'erano delle forze speciali con il compito di controllare la società con il
nome di Kempeitai. L'imperatore è la guida della nazione, tutti devono essere fedeli a lui. Non
bisogna fraintendere però, i giapponesi erano fedeli nell'imperatore nel senso di istituzione e non di
"nome e cognome", infatti l'imperatore parla pochissimo in pubblico poiché per la tradizione
giapponese discendeva da Amaterasu, dea del Sole e gli dei non devono parlare ai mortali. A livello
politico l'imperatore non ha potere ma è solo una figura mistica. Il potere era detenuto dalle diverse
fazioni delle forze armate, queste detengono il potere in modo spartito. Si dividono in esercito di
terra e la Marina, hanno idee diverse e obiettivi diversi, l'esercito è più aggressivo. La continua lotta
tra esercito e marina portano a diversi colpi di stato, il più importante fu quando venne destituito il
generale Yonai, della Marina. All'interno del Giappone si era creato un clima pericoloso, molto
fatalista, che prima o poi noi dovranno sfidare una delle grandi potenze del mondo.
Trattato di non proliferazione di Washington ==> nei primi anni 30a, inglesi e americani ritengono
che per la pace mondiale bisogni limitare il numero di corazzate pesanti all'interno della propria
flotta.
Due ideologie per conquistare la Cina
Hokunshin ron ==> conquistare prima a nord il più possibile per poi scontrarsi prima o poi con
Stalin
Nanshin Ron ==> conquistare prima la costa e al sud per scontrarsi poi con l'India degli inglesi
Il Giappone considerava inevitabile a fare la guerra con Russia Inghilterra e Stati Uniti.
Inizialmente si pensava Stalin fosse "debole" poi nel 39' ci fu uno scontro di frontiera
Il primo obiettivo ottenuto dai giapponesi fu la Manciuria che diventa Manchukuò in giapponese, è
uno stato fantoccia, che non gode di autonomia, i cittadini vengono trattati male poiché hanno
un'ideologia che non gli permette di essere tolleranti nei confronti di colo che ritengono inferiori.
Secondo la loro tradizione il vincitore poteva imporsi sul perdente il quale non aveva alcun diritto.
Il Giappone ritiene necessario e giusto sfruttare le risorse di tutti i paesi che conquista. Per l'esercito
giapponese era necessario conquistare l'intera Cina, la marina invece non era d'accordo.
Tra il 37' e il 38' l'esercito giapponese invade la Cina, erano noti per quello che oggi si chiama false
flag, azioni militari in cui si inscena un finto scontro tra Cina e Giappone. Innanzitutto vengono
invase le città costiere (massacro di Nanjing), ancora oggi una delle cause di odio tra giapponesi e
cinesi. Si stimano dalle 500k a 1 milione morti in 3 settimane. La Marina però aveva ragione, dopo
poche settimane l'esercito si stalla di fronte ad un esercito più preparato di quello che credevano,
andando a subire una guerriglia. Ebbero anche un altro problema con l'armata del nord del
Kantogun, questa non rispondeva ai comandi. Decise di oltrepassare il confine con l'unione
sovietica attaccando delle guarnigioni russe. In quel momento l'estremo oriente russo era indifeso,
ma l'esercito sovietico sconfigge quello giapponese, e Stalin accetta le scuse giapponesi poiché era
impegnato su un altro fronte.

II Guerra Mondiale

Hitler, oltre a sostenere i movimenti indipendenti sudeti, invade la Cecoslovacchia. L’occidente


però, non risponde alle provocazioni, viene deciso da Chamberlain, il PM francese e Mussolini di
incontrare Hitler nel 1938 nella conferenza di Monaco, volta a preservare la pace in Europa. La
cecoslovacchia viene divisa, l’Ovest sotto il protettorato tedesco, mentre l’Est indipendente sotto un
regime filonazista, di fatto Hitler la possiede in modo completo. Nel 1939 con l’Anshluss, l’Austria
viene annessa alla Germania, e Mussolini non agisce. Hitler era consapevole di poter tirare
ulteriormente la corda. Il 23 agosto 1939, viene proclamato un patto di amicizia tra Stalin e Hitler
chiamato “Patto Molotov- von Ribbentrop, un patto di NON aggressione. Tuttavia erano anche
previsti degli accordi segreti per la spartizione della Polonia: l’est sarebbe andato alla Russia mentre
l’ovest alla Germania. Il patto risultava controverso perché Hitler e Stalin avevano ideologie
contrastanti, ma Hitler non era intenzionato a combattere su 2 fronti. Ungheria, Bulgaria,
Slovacchia e Spagna erano filonazisti, la Boemia era di Hitler e con questo trattato si difende sul
lato orientale del paese. L’Italia invece per dimostrare di non essere inferiore ai tedeschi, annette
l’Albania.
Il 1 settembre 1939, i tedeschi invadono la Polonia che sancisce l’inizio della Seconda guerra
mondiale. Inghilterra e Francia non possono permettere che venga sacrificata anche la Polonia,
nonostante l’invasione della Polonia sia stata effettuata anche dalla Russia, Inghilterra e Francia
dichiarano guerra solo ai nazisti sperando che Stalin faccia comodo in futuro.
In Inghilterra Chamberlain perde il potere, dopo aver perso credibilità, e Winston Churchill diventa
primo ministro.
Un evento emblematico fu il massacro di Katyn in Polonia compiuto dai sovietici a danno
dell’esercito polacco, ma la responsabilità è stata attribuita a tedeschi. I sovietici invece lo fecero
per andare contro Hitler: i polacchi erano nazionalisti quindi “aiuta” Hitler e poi gli da la colpa; in
realtà Stalin non voleva si creassero delle resistenze al comunismo. L’attacco alla Polonia inizia
poche settimane dopo la sua invasione ma poi si stalla. L’inverno del 39’ viene chiamato “Phony
war” (strana guerra), ci si illude che Hitler si sarebbe fermato lì. L’Italia al momento rimane non
belligerante, inoltre il ministro degli esteri Ciano riferisce a Von Ribbentrop che l’Italia non sarebbe
stata pronta alla guerra prima del 42-43’, infatti nonostante venisse considerata una grande potenza
militare non disponeva di meccaniche avanzate. Mussolini è intenzionato a prendere tempo per poi
schierarsi con i favoriti e sedersi al tavolo dei vincitori.
Hitler si prepara a combattere contro la Francia evitando la linea Maginot passando da Belgio e
Paesi Bassi, la Francia invece fortifica la linea Maginot e fa sbarcare parte dell’esercito inglese in
Francia.
Stalin invece fallisce nel tentativo di conqusita della Finlandia e decide di non entrare subito nel
conflitto europeo perché si aspettava un esito simile a quello della Prima Guerra Mondiale, il suo
piano era quello di marciare su un Europa distrutta per prenderla, ma aveva bisogno di tempo anche
perché aveva appena eliminato diversi generali di cui non si fidava. La prima mossa arriva da parte
di Hitler nella primavera del 40’: invade il Belgio e attacca la Francia utilizzando i carri armati
Panzer come prima linea e gli aerei a supporto. Aveva anche occupato Danimarca e Norvegia
andando a chiudere il Baltico e prepararsi contro la Francia. Dopo la sconfitta dei francesi, gli
inglesi organizzano un piano di evacuazione che prende il nome di operazione Dynamo dal porto
di Dunquerquf. L’Italia interviene e dichiara guerra alla Francia il 20 giugno del 40’ pensando che
l’esito della guerra fosse ovvio, gli scontri durarono 4 giorni e furono contro una Francia ormai già
quasi arresa, ma Mussolini perse facendo una brutta figura. Inoltre di conseguenza viene dichiarata
guerra ancge all’Inghilterra, paese con coi l’Italia confina in Libia-Egitto, Mussolini però non ci
pensa e non fortifica la linea al confine, avremmo potuto direzionarci verso l’Iraq ottenendo
petrolio, chiudendo canale di Suez e minacciando l’URSS.
Hitler dopo aver sconfitto i francesi si concentra sugli inglesi con la missione Leone Marino:
attacca le coste inglesi con l’aviazione, in particolare con il caccia Messerschmitt 109 contro il
caccia Spitfire degli inglesi. Quest’ultimo era ancora in tela e quindi inferiore rispetto a quello
tedesco, ma gli inglesi ottengono la vittoria grazie al radar che li poneva in superiorità numerica.
Dopo un mese di conflitto, Hitler sospende la missione.
L’Italia è in difficoltà con l’Inghilterra in Africa, e deve trovare un modo per risollevare la
credibilità nei confronti dei tedeschi. Decide di dichiarare una guerra parallela alla Grecia
nell’ottobre del 40’, l’attacco viene eseguito dall’Albania, ma l’Italia è nuovamente in difficoltà e
Hitler comincia a dubitare dell’affidabilità di Mussolini. Questo chiede aiuto ai tedeschi che
invadono la Jugoslavia e permettono a Mussolini di occupare la Grecia. Mussolini viene anche
aiutato nel Nord Africa dal più abile generale tedesco di cui Hitelr però non si fidava Erwin
Rommel. L’Italia è quindi in forte debito con la Germania.
Hitler si lascia sfuggire la primavera per aiutare l’Italia, e l’operazione Barbarossa iniziò
solamente il 21 giugno del 41’ volta alla conquista dell’URSS, ma mancavano pochi mesi alla
stagione delle piogge e all’inverno.
Gli obiettivi erano più ideologici che altro:
- Stalingrado  porta il nome del nemico Stalin
- Mosca  capitale
- Leningrado ( San Pietroburgo)  nome simbolico
- L’unico obiettivo sensato sarebbero stati i patti petroliferi nel Caucaso data l’assenza di
scorte dei tedeschi.
L’Italia è obbligata a inviare delle truppe ossia il CSIR (corpo spedizione italiana Russia) e la
ARMIR (armata di 200k soldati) fatta da alpini nonostante la Russia fosse in pianura. Alla fine,
però si rivelarono efficaci date le basse temperature
Nell’autunno del 41’ la Rasputica (fango) rallenta l’avanzata dell’esercito e il carburante scarseggia.
Stalin non si aspettava un attacco così immediato da parte di Hitler, ma dopo le sconfitte iniziali
decide di spostare le industri belliche nella zona europea aldilà dei monti Urali in modo da averle
operative anche in caso di invasione (probabilmente aiutati da USA).

Il Giappone sta facendo resistenza ai cinesi e predispone un attacco alla flotta statunitense nelle
isole Hawaii con l’obiettivo di distruggere l’intera flotta statunitense e guadagnare tempo. Il 7
dicembre del 41’ viene compiuto l’attacco a Pearl Harbor.
Pearl Harbor è il limite massimo di operatività degli aerei giapponesi (per la distanza), ma
probabilmente per una soffiata dei servizi segreti statunitensi, che sapevano dell’attacco, portarono
fuori le portaerei per una esercitazione. Probabilmente decisero di non sventare l’attacco per usarlo
come pretesto per entrare nel conflitto mondiale. Le corazzate erano inferiori alle portaerei che si
rivelarono fondamentali in questa guerra; i giapponesi distruggono l’intera flotta tranne le portaerei.
I comandanti della flotta giapponese chiesero all’ammiraglio Yamamoto di aspettare e tentare un
secondo attacco alle portaerei, ma egli rifiuta dicendo che manca l’effetto sorpresa e avrebbero
rischiato troppe vite. Dopo questo attacco gli USA entrano ufficialmente in guerra nonostante
stessero già fornendo aiuti agli inglesi (legge sui prestiti).
La controffensiva degli americani fu un ride su Tokyo (Doolittle raid che significa puntura di vespa
e il nome delle portaerei americane era Hornett). Fino alla primavera del 42’, i giapponesi
conquistano numerose isolette che si rivelarono svantaggiose perché difficili da difendere, e la loro
maggiore conquista sono invece le Filippine.
Nella primavera del 42’ si ha la massima espansione dell’asse Roma-Berlino-Tokyo da lì in poi ci
furono 3 battaglie che segnarono l’inversione della marea.
- Battaglia di El Alemain  si svolge in Nord Africa ed è il primo scontro delle forze alleate
contro i nazisti. Nel luglio del 42' punto di massima avanzata verso l'Egitto da parte di
italiani e tedeschi. Gli inglesi costringono gli italiani e tedeschi ad una ritirata di km nel
deserto verso ovest, gli italiani se la fanno a piotti nel deserto. Il generale inglese
Montgomery sconfisse il generale Rommel.
- Stalingrado  Nel settembre del 42' i tedeschi arrivano a Stalingrado ma Stalin fa affluire
forze per il contrattacco perché non permetteva che venisse conquistata la città che portava il
suo nome. Le forze russe sono comandate dal generale Zhukov mentre le forze tedesche
erano comandate dal generale Von Paulus. Stalingrado diventa una battaglia all'interno della
città e i carri armati tedeschi furono inutili mentre sono necessari i cecchini, i tedeschi non
arretrano e accumulano perdite e Hitler ordina di non ritirarsi mai. L'esercito tedesco viene
quasi del tutto circondato e rimane imprigionato in una secca nell’inverno del 43’ che segna
l’inizio della ritirata tedesca, rallentata dal freddo.
Il piano degli americani era quello di sbarcare in Tunisia per scacciare Rommel e avere il ponte
d’accesso all’Italia che era l’anello debole della catena. Nel gennaio del 43’, con la conferenza
Casablanca, si da via all’operazione Torch guidata dal loro miglior generale: il generale d’acciaio
Patton. Gli italiani erano a piedi nella ritirata e vennero catturati, all’inizio dell’estate del 43’ tutto
il Nord Africa era degli alleati.
Nel luglio del 43’ con l’operazione Husky, gli americani sbarcano in Sicilia, l’esercito italiano era
debole e Hitler manda dei reparti a supporto, ma rimane sorpreso dagli italiani che si rivolsero al re
per sacrificare Mussolini, cambiare schieramento e uscirne puliti. Questo viene a galla il 25 luglio
43’ con l’Ordine del giorno grandi: un’assemblea del Gran consiglio fascista, Mussolini, sapendo
della trappola, si presenta per scoprire chi lo aveva tradito. Il generale Grandi propone di rimetterei
pieni poteri militari a Vittorio Emanuele III, di fatto è una deposizione di Mussolini. Viene
nominato il generale Badoglio come ministro degli interni e Mussolini viene imprigionato sul Gran
Sasso a Campo Imperatore. Hitler si preoccupa, ma Badoglio e il re gli assicurarono che sarebbero
rimasti alleati ma simultaneamente prendono accordi con gli americani. Il 3 settembre firmarono,
reso noto l’8 settembre, l’armistizio dell’Italia che ha chiesto resa all’avversario. A Cefalonia ci un
eccidio da parte dei tedeschi nei confronti degli italiani all’interno delle loro guarnigioni perché
venivano visti come traditori. Hitler invade il nord e centro Italia e manda alcuni paracadutisti a
campo Imperatore per salvare Mussolini e portarlo al nord con l’operazione fall eich.
Il sud Italia è in mano degli americani e del re rifugiato a Brindisi, Mussolini è a Salò a guida della
Rep. Sociale Italiana. La linea che divide è la linea Gustav con centro principale a Montecassino. Il
regno d’Italia non si allea con gli americani ma si definisce cobelligerante.
Isole Midway

Battaglia delle Midway avviene nel pacifico ed è la battaglia in cui i giapponesi hanno perso le loro
portaerei.
I giapponesi per la prima volta sono in uno scontro navale in inferiorità numerica e subiscono una
sconfitta pesantissima anche perché non dispongono ferro per ricostruirle e si adattarono
trasformando alcune corazzate in portaerei. Gli aerei giapponesi erano particolarmente manovrabili
e agili, erano in grado di arrivare in faccia all'aereo nemico e sparargli quasi in linea retto e tutt'ora
si dice sparare a 0 perché il loro nome era "0". Gli americani utilizzano la tecnica della frog jump: i
giapponesi possedevano diverse isolette, gli americani puntano l'isola più fortificata e la
conquistano e poi cambiano arcipelago. Questa strategia era stata ideata da Nimitz. Il lato negativo
è che la conquista comportava perdite immani, le più sanguinose furono dell'isola di Iwo Jima. Per
eludere le spie giapponesi smisero di usare i codici cifrati e iniziarono ad utilizzare una lingua vera
e propria, i navao. Facevano fare ai nativi i messaggi in codice.
Nel mentre i giapponesi combattevano anche contro i cinesi, mao-tze-tung e chang-kai-shek,
rispettivamente comunisti e nazionalisti, questi ultimi in particolare erano favorevoli a scendere a
patti con i giapponesi per sterminare un po' di comunisti. Il Giappone da qui in avanti non farà altro
che svenarsi per arginare il fronte cinese e soprattutto il fronte pacifico con gli americani, ma non
cederanno mai. Per questo gli americani lanciarono la bomba atomica, senza di essa sarebbero stati
necessari altri 2 anni di guerra. L'imperatore si arrese e nei anni seguenti la sua figura perse
notevolmente di valore e ci vollero anni al Giappone per ritornare alla mentalità precedente.

Nel ’43 è divisa in 2 parti (centro nord tedeschi, sud americano), ma gli americani non si fidano
degli italiani e li invieranno in missioni difficili. Britannici e americani organizzarono l’operazione
Shingle che tentano di sfondare la Linea Gustav passando da Anzio per poi raggiungere Roma, ma
il piano fallì perché sfondarono la Linea all'inizio dell'estate del 44', ma gli americani pensavano
che sarebbe stato facile scacciare i tedeschi dalla penisola ma non fu così perché riuscirono a
ritirarsi su una linea difensiva chiamata linea Gotica sugli appennini e non riescono ad abbatterla.
La guerra però non è tra nazisti e americani perché al nord dei Nazisti si formano dei movimenti
paramilitari politicizzati, che prendono il nome di partigiani. Questi per alcuni intervalli di tempo
riescono a liberare alcune zone d'Italia creando delle repubbliche partigiane, e la più estesa fu la
Rep. Della Valdossona. Furono importanti:
Comunisti --> brigate Garibaldi
Socialisti --> brigate Matteotti
Democristiani --> brigate azzurre
E quelle del partito d’azione.
Le rep. Partigiane erano in zone di montagna; sicuramente i partigiani distolsero l’attenzione dei
nazisti, ma senza americani sarebbe stato impossibile liberare l’Italia. Prendevano ordini sia da
americani che erano pro, che da inglesi (generale Alexander).
Si formarono movimenti partigiani anche in Grecia e Jugoslavia. In particolare, alcuni partigiani in
Jugoslavia agivano per Tito che li aveva fatti associare ai fascisti. In Friuli era pieno di Foibe: gli
italiani venivano catturati e uccisi all’interno di esse. Tutt’ora non è realmente conosciuto il numero
di morti all’interno delle foibe. Per un periodo era vietato parlarne e anche chi scappava veniva
considerato un fascista dagli italiani non di quelle zone (Istria e Dalmazia).

Sbarco in normandia
6 Giugno 1944 sbarco in Normandia o operazione Overlord
Da una parte Stalin aveva chiesto l'intervento degli alleati, dall'altra gli americnai volevano
raggiungere Berlino prima dei russi.
Lo sbarco fu molto difficile e rischioso e gli americani furono molto fortunati perché i generali
tedeschi che avevano il compito di difendere le coste francesi, litigarono ed Hitler diede ragione al
meno strategico: questo sosteneva di dover distribuire le forze lungo tutta la costa mentre Rommel
voleva concentrare tutte le forze in modo da inviarle in modo rapido ed efficiente. Alla fine i
tedeschi presumono da alcune false intercettazioni radio che lo sbarco avverrà a Calais. Ma ciò non
avvenne e gli americani e inglesi riuscirono a sbarcare.
I tedeschi preferivano perdere contro gli americani che contro i russi.

L’idea dello sbarco era già stata stabilita nel dicembre del 43’, gli aiuti americani vengono
concentrati in Francia e l’Italia diventa un fronte secondario a tal punto che le operazioni americane
nella penisola si interruppero. I partigiani furono effettivamente utili? Di fatto rallentarono i nazisti
permettendo l’avanzata degli americani.
Le operazioni in Italia riprenderanno nell’Aprile del 45’, i tedeschi non opposero resistenza, ma
arretrarono al di là delle Alpi. La situazione si sblocca nell’aprile del 45’, si combatte a Berlino tra
russi e le ultime resistenze tedesche. La resistenza di Berlino dura circa una settimana, tra il 2 e il 3
maggio la città è presa e Hitler si ammazza insieme ai suoi generali: Goebbels e moglie hanno
prima ammazzato tutti i figli e poi loro. La resa ufficiale delle forze tedesche agli avversari si ha
invece il 7 maggio nella citta francese di Rennes. L’ammiraglio della flotta tedesca Doenitz va a
trattare la resa con gli americani.
Stalin invece pretende venga firmato un secondo trattato identico perché il primo era stato firmato
in un territorio occupato dagli americani senza delegati russi; quindi la II guerra mondiale per i russi
finisce il 9 maggio del 45’. Per i giapponesi invece si aspetterà ancora un po’ 6 e 9 agosto
Hiroshima e Nagasaki mentre la resa ufficiale avviene il 2 settembre 45’ a bordo della corazzata
USS Missouri.

EUGENETICA NAZISTA

→ miglioramento progressivo a livello genetico della razza umana.

Quella nazista veniva applicata tramite due processi:

eliminazione di ciò che non era salvabile e di ciò che era dannoso per la razza germanica.

Miglioramento e perfezionamento della razza germanica.

L’impresa di Hitler era destinata a fallire per due motivazioni: Gli xantocratici sono recessivi →
L’obiettivo era di popolare il mondo solo da uomini biondi con occhi azzurri (razza ariana) ma
questi caratteri erano recessivi. Per questo motivo gli slavi (biondi con occhi azzurri) non vennero
più considerati come schiavi da sottomettere ma utilizzati come materiale genetico. Questo
meccanismo di associare donne e uomini biondi con occhi azzurri viene applicato in Danimarca e in
Norvegia. Le donne che venivano obbligate a rimanere incinta, una volta finita la guerra, furono
discriminate (insieme ai loro figli) e additate come prostitute e traditrici del paese.

Tasso di incremento demografico disomogeneo Le altre popolazione come ad esempio la Cina


fanno più figli rispetto ai tedeschi e questo rende impossibile l’impresa di Hitler. Una soluzione
poteva essere quella di imporre un incremento demografico della popolazione tedesca. Anche
cercare di eliminare l’intera popolazione di razza non ariana non era fattibile: era necessario
ripopolare quella zona (la cui popolazione era stata sterminata) per poter far funzionare il paese, ma
chi ci mettevano?

Era per questo motivo che gli scienziati erano affascinati dai gemelli
Gli scienziati erano ossessionati dal trovare dal trovare delle soluzioni scientifiche per aumentare la
razza ariana. Uno dei più famosi scienziati fu Josef Mengele (lavorava nel campo di Auschwitz
Birkenau). Egli fu un esempio dell’annullamento dei principi morali dei neazisti. Era conosciuto per
i suoi esperimenti sui bambini, che sceglieva tramite una selezione dell’altezza: coloro che erano
più alti di 1,55 cm venivano colpiti dal proiettile. Veniva chiamato “l’amico dei bambini” perché
prima di farli morire con i suoi esperimenti li trattava bene per tenerli buoni. Mengele era
affascinato dai bambini Rom..

De Gobineau era un filosofo francese che aveva elaborato una teoria sulla caduta dell’impero
romani. Hitler aveva intenzione di far durare la sua dominazione nazista sul mondo per moltissimi
anni (Reich), per questo era intessato a questa teoria che riguardava un impero durato molto a
lungo. L’impero romano era decaduto a causa di una mescolanza etnica: fecero l’errore di estendere
la cittadinanza ai popoli conquistati. Ciò significa che il sangue romano (puro e di conquistatori) si
era contaminato e i romani si erano indeboliti.. Avevano perso il loro spirito da conquistatori perché
avevano anche il sangue di gente che era stata sottomessa. Quindi i nazisti dovevano trovare un
modo per preservare il loro sangue puro.

Conferenza di WANNSEE (= lago dei cigni) II 20/01/1942 viene decisa la soluzione finale:
bisognava rimuovere forzatamente la razza ebrea.. La verità di quello che stava succedendo venne a
galla grazie ai sovietici. Durante la loro avanzata in Polonia trovarono i campi di sterminio e
documentarono tutto.
Perché la maggior parte dei campi era in Polonia? La Polonia era uno dei pochi paesi che aveva tollerato gli
ebre. Infatti, la persecuzione degli ebrei, non era nata con Hitler. Ad esempio, in Russia capitava che
girassero tra i paesi a sterminare gente ebrea, Quando ammesse la Polonia ripudiava e discriminava gli Ebrei
poloni. Hitler- antisemitismo: persecuzione della razza. Un ebreo non può salvarsi Russia antigiudaismo:
persecuzione della religione ebraica (responsabile dell’uccisione di Gesù). Chi si convertiva era salvo.

ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI

ONU

(1941/1942) Nasce durante la seconda guerra mondiale. Si basa su una seria di accordi preliminari tra popoli
uniti per combattere nazisti, fascisti e giapponesi. L’idea dell’ ONU in realtà è nata dagli italiani, in
particolare da Altiero Spinelli →→ era un socialista che era stato catturato dal regime fascista ed era stato
condannato al confino (una

Sorta di esilio) a Ventotene. È considerato l’inventore dell’ONU e dell’ UE perché, insieme ad

Altri due (Eugenio Colorni ed Ernesto Russi) aveva scritto il manifesto di Ventotene. Il loro

Obiettivo era di unire gli stati, soprattutto quelli europei, contro la guerra. Altro aspiratore è la Carta
Atlantica (1941) Roosevelt e Churchill firmano un documento sul mondo che vorrebbero a fine guerra
(suppendondo di vincerla). Si basava soprattutto sulla Dottrina Stimson: Si può usare la guerra solo per
fermare dittatori e per la difesa di valori morali. Non ci possono più essere guerre per motivi espansionistici
o di rivendicazione. Questo principio è stato incorporato nella costituzione italiana (articolo 11).

Giugno 1945- Conferenza di San Francisco: 50 delegati di 50 paesi si riuniscono per dare vita all’ONU,
ricordando gli stessi principi della carta atlantica. Si decise di far funzionare l’ONU tramite la parola di tutti,
ma con l’operazione di un consiglio di sicurezza. Il consiglio era composto da 11 membri (ora 15), dei quali
6 scelti a rotazione ogni due anni (ora 10) e 5 sono permanenti, ovvero i rappresentanti di USA,
UK,FRANCIA, URSS, CINA (Taiwan). Fin dal 1971 Taiwan era la Cina, poi, dopo accordi di pace, la Cina
ufficiale viene riconosciuta come quella di Pechino. Questi 5 membri hanno il diritto di veto- hanno il potere
di bloccare qualsiasi idea

Approvata dall’assemblea generale. Questa è stata la principale arma utilizzata durante la Guerra Fredda.
L’unica mozione che era stata approvata fu quella della guerra di Corea in quanto il rappresentante russo non
ha espresso il diritto di veto.

L’ONU funziona meglio della società delle nazioni (1 guerra mondiale) perché sono stati inclusi più paesi
perché ha un esercito, i caschi blu. Hanno regole molto restrittive, ad esempio non possono sparare per primi
(durante la guerra in Jugoslavia non poterono fermare un massacro). I caschi blu blu possono funzionare solo
e solamente con tutti i consensi e ciò accadde in pochissime occasioni (Somalia). Inoltre, la provenienza dei
caschi blu viene scelta in modo politico e utilitaristico sulla base delle ex colonia (ad esempio in

Somalia erano andati gli italiani). Durante la Guerra Fredda l’ONU ha funzionato malissimo a causa dei veti
incrociati (es: Russia vs USA, USA vs CINA) e perché gli stessi membri dell’ONU si erano appellati ad altre
alleanze internazionali (USA con la NATO).

L’ONU ha diverse organizzazioni di tipo non milatiristico:


UNICEF infanzia, bambini FAO alimenti, fame

UNESCO patrimoni culturali, beni nel mondo

WTO (world trade organisation) → organo vicino all’ONU ma non ne fa parte. Opera

In ambito economico. Il suo simbolo sono le torri gemelle.

UE

Nasce sempre dal manifesto di Ventotene come ideologia e si concretizza dopo la II guerra

Mondiale per idea di tre paesi


FRANCIA Schuman ITALIA De Gasperi

GERMANIA- Adenauer Inizialmente due obiettivi specifici:

discorso su carbone e acciaio perché servivano per far ripartire l’economia e per garantire la pace. Infatti,
sono risorse prime fondamentali per costruire armamenti. Questo ha portato alla CECA (comunità europea
carbone e acciaio). Dopo si verifica un’altra necessità legata alla bomba nucleare. In quel momento:

avevano la bomba nucleare solo USA e URSS. Pochi hanno dopo viene fondata la

EURATOM per avanzare la ricerca per arrivare alla bomba atomica, non a scopi bellici, ma per non essere
succubi dell’America. Nel 1957 si arriva all’unificazione di esse in un unico organo di collaborazione
economica tra

I paesi europei, ossia la CEE ( comunicazione economica europea) con i trattati di Roma. I paesi firmatari
dei trattati sono: ITALIA, FRANCIA, GERMANIA, PAESI BASSI, LUSSEMBURGO, BELGIO. Alcuni
paesi non potevano perché sotto influenza sovietica o in quanto dittature (es: Franco in Spagna).
L’Inghilterra non ha aderito perché aveva un impero coloniale molto vasto e si sentono i più forti, anche se le
colonie si stavano staccando (Gandhi).

Nel 1992 con gli accordi di Maastricht la CEE diventa UE dal ’57 al ’92 amplifica le sue

Frontiere: 1973 Inghilterra, Irlanda, Danimarca

1981- Grecia

1986-Spagna e Portogallo

1990 Germania Est (dopo la caduta del muro di Berlino

Austria, Svezia, Finlandia non entrano a far parte dell’UE perché fino al 1990 confinavano

Direttamente con l’URSS e avevano dichiarato la neutralità dell’UE.

Questo rafforzamento porta ad un gruppo di paesi che vorrebbero unificare l’Europa sotto tutti gli aspetti,
altri che non vorrebbero ciò, ma sono sovranisti→ Inghilterra è sovranista, Germania e Francia federalisti; a
vincere è stata la seconda posizione: si organizza un vero e proprio organismo politico, ossia l’Unione
Europea (l’utopia erano gli Stati Uniti d’Europa).

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