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II GUERRA MONDIALE
6. Aggressione Polonia (1 settembre 1939): inizia la guerra perché la Polonia viene sconfitta
dai due fronti (Germania a ovest e URSS da est). Lo scopo è avere il corridoio di Donzica. Il
3 settembre 1939 la Gran Bretagna e la Francia dichiarano guerra alla Germania.
Genocidio (termine)
Olocausto = sacrificio in funzione religiosa (destino quasi imposto da Dio)
“Shoah” = catastrofe non è religiosa, ma neutrale ed è una catastrofe dettata dal destino.
“Auschwitz” è un termine per far capire che è opera dell’uomo
Genocidio = sterminio intenzionale di un popolo (massacro, sterminio di massa)
È legato agli ebrei ed è stato inventato dopo la II Guerra Mondiale
5.12.22
Lo spazio vitale
La Germania ha bisogno di uno “spazio vitale” (= territorio adeguatamente vasto) con le risorse
necessarie per sopravvivere e dominare il mondo; per questo si espande verso est allo scopo di
recuperare i territori persi nella I Guerra Mondiale.
Tutti i tedeschi erano in un’unica Germania (pangermanesimo) che era l’idea di Hitler sin
dall’inizio (politica aggressiva, …).
Lo spazio vitale aveva lo scopo di:
- Migliorare la qualità della specie umana eliminando gli ebrei
- Espandersi
- Risanare il popolo tedesco
- Far dominare la Germania
5.12.22
La Shoah
Lo storico Hilberg divide la Shoah in quattro tappe legate tra loro per cercare di spiegare il
fenomeno (no morale, ma “logica”)
1) Definizione/identificazione:
Definizione: criteri facili da adottare con cui distinguere le persone (ariani e non ariani
subumani). Criteri biologici non fondati.
problema: in germania era relativamente facile, quando però si va in altre nazioni è più difficile
vogliono dare solidità e fondamento scientifica alla divisione “in razze” ma alla fine sono
tutti stereotipi perché il genere umano non si divide in razze
quindi alla fine si divide per religione:
- andando indietro di due generazioni (anche se in quel momento non erano praticanti) si
guarda chi fa parte della comunità religiosa ebraica
- gli altri sono ariani
Identificazione: bisogna riconoscere subito chi è parte di una categoria specifica (ebrei), deve
subito apparire che uno è ebreo è stato il governo svizzero a chiedere di mettere la “J” rossa
sopra i passaporti per fronteggiare il flusso di migranti ebrei dalla germania verso la svizzera e
facilitare il respingimento
2) L’espropriazione/esclusione
Espropriazione: c’era l’idea che le ricchezze accumulate dagli ebrei fossero illegittime, dunque
lo Stato si appropria dei beni degli ebrei. C’è anche un’espropriazione indiretta perché dal punto
di fista professionale vengono messi ai margini (non possono svolgere molte professioni o
possedere determinati beni)
Esclusione: divieto di partecipare alla vita sociale, matrimoni misti vietati, espulsione dalle
scuole. Obiettivo di separare gli abrei dagli ariani.
si prepara il terreno
3) Concentramento/ghettizzazione
Ghetti: quartieri completamente isolati dove venivano confinati gli ebrei
Concentramento: gli ebrei vengono fisicamente concentrati in una zona confinata. Terribili
condizioni, altissima densità di popolazione.
anche questo prepara il terreno allo sterminio sistematico, permette di separare fisicamente
gli uni dagli altri
4) Deportazione/sterminio
Evento che fa da spartiacque e da il via alle deportazioni: conferenza di Wannsee
5.12.22
Si riuniscono i nazisti e decidono di organizzarsi per sterminare gli ebrei “soluzione finale”.
Come trovare una soluzione economica e senza troppi effetti collaterali? (fucilare le persone
giorno dopo giorno aveva degli effetti collaterali, i soldati non riuscivano più a reggere
psicologicamente)
camere gas
Solo alcuni campi di concentramento vengono predisposti per lo sterminio (dotazione di camere
gas…
C’erano una serie di regole stabilite a tavolino su come trattare gli ebrei all’interno dei campi
veniva tolta loro l’identità, la dignità di essere umano, così agli occhi di chi li deve uccidere
sono solo degli oggetti
trasformazione sistematica di umani in “stuck”
In Germania nel ’38 c’è la notte dei cristalli: le forze dell’ordine, l’esercito e parte della
popolazione vanno in giro e arrestano/picchiano gli ebrei, distruggono le loro proprietà e la
sinagoghe.
Partito da un attentato compiuto da un ebreo i cui genitori erano stati deportati.
5.12.22
La Resistenza
C’è stata sia una resistenza armata che una non armata (es. rosa bianca)
In generale è tutto ciò che si oppone al fascismo tentativo di opporsi alle forze dell’Asse
(Germania, Italia, Giappone, Austria) in Europa
Resistenza al nazi-fascismo: coloro che si oppongono alle forze dell’asse che occupano quasi
tutto il continente, in particolare si fa riferimento ai movimenti armati (non eserciti regolari, ma
civili che si trasformano in combattenti, guerriglie)
Guerriglie: scontri tra bande che hanno mezzi più poveri dell’esercito. Coinvolgimento più o
meno diretto della popolazione civile. Gli avversari individuano nella popolazione civile un
bersaglio utile (se la colpisci fai un danno al nemico). Si elimina direttamente quello che
sostiene il nemico.
Tre caratteristiche che si sovrappongono nella guerra partigiana:
Si colpisce la popolazione civile tramite delle stirpi per indebolire l’avversario (soprattutto
donne, bambini e anziani). Dimensioni enormi a volte.
Scontro interno
C’erano problemi interni e anche scontri interni alle resistenze.
Il comunismo(società ) era contro il nazionalismo (società =)
C’erano guerre civili (Es. Jugoslavia, Grecia, Polonia e Cina)
In Cina c’era una guerra civile tra comunisti e nazionalisti (al potere) fino all’arrivo del
Giappone (accordo contro il nemico). La guerra civile continua anche dopo la guerra e vince il
comunismo.
Resistenza italiana (partigiani)
In Italia c’erano il patriottismo/nazionalismo molto presenti (morire per la patria), il
comunismo, il femminismo. La guerra civile era di classe (rivoluzione) per degli ideali. C’era
una forte componente religiosa (cattolica)
La bomba atomica
Non sappiamo se gli Sati Uniti sapessero o no gli effetti (oltre alla morte) della bomba atomica.
Si sapeva che avrebbe devastato un’intera città perché era stata provata nel deserto.
6 agosto 1945: in Europa la guerra è finita, ma in Oriente continua perché i Giapponesi non
demordono (alleati di nazisti e fascisti).
L’obiettivo dell’attacco sono le città con il tempo migliore. Nessun aveva mai parlato di bomba
atomica, non sapevano nulla se non che sarebbero dovuti scappare immediatamente dopo averla
lanciata.la prima bomba atomica era pensata per esplodere in aria prima del contatto col suolo,
per massimizzare la sua forza esplosiva. A Hiroshima le donne e i bambini venivano considerati
di nessuna utilità dopo l’esplosione perché non sapevano usare le armi, quindi i primi che
venivano salvati erano uomini e militari. Morti stimati: tra 70 e 80 mila.
9 agosto 1954: un aereo americano parte verso Nagasaki con una nuova bomba atomica. Morti
stimati: 40 mila iniziali, dopo aumentano.
Ad Hiroshima comincia a diffondersi una nuova malattia (nausea, vomito, emoragie, …) e in
circa 10 giorni il numero delle vittime aumenta. Gli effetti a lungo termine creano delle
neuplasie e i morti arrivano fino a circa 200 mila. Il Giappone non si arrende.
14 agosto 1945: gli americani lanciano il più esteso dei bombardamenti del pacifico 1014 aerei
di washington senta subire perdite. L’imperatore dichiara la resa, ma fanno un colpo di stato
perché non vogliono arrendersi.
5.12.22
Anche se la seconda guerra mondiale è finita e non si muore più in combattimento, le persone
colpite dal bombardamento continuano ad ammalarsi e a morire a causa degli effetti collaterali
peste atomica
Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale un filosofo ha scritto un libro che si
chiama “l’uomo è antiquato” non è più l’uomo che controlla la tecnica, ma è la tecnica che
ormai pesa sull’uomo che non è più in grado di gestirla. Con la bomba atomica l’essere umano
si trova per la prima volta nella posizione di autodistruggersi.
Gli storici ancora oggi dibattono sui motivi di questo attacco:
Perché c’era la necessità di fermare il Giappone che non aveva volontà di arrendersi (per la
cultura giapponese la resa era inconcepibile), si voleva fermare la guerra ed evitare la morte
di ulteriori soldati (ragionamento piuttosto cinico).
È stata una scelta “scellerata”: conseguenze a lungo termine, due bombe al posto di una
sola…