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Lo spazio e il tempo nell'epos popolare russo (ciclo di Kiev)

Author(s): Francesca Giusti Fici


Source: La Ricerca Folklorica , Apr., 1987, No. 15, Oralità e scrittura. Le letterature
popolari europee (Apr., 1987), pp. 91-102
Published by: Grafo Spa

Stable URL: https://www.jstor.org/stable/1479490

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Lo spazio e il tempo
nell'epos popolare russo
(ciclo di Kiev)
Francesca Giusti Fici
1. Premessa storica: mentre qui si cantano figure L'intreccio della bylina e costituito
Nella bylina, ovvero nel canto epico-
e gesta reali, il mondo della bylina edagli spostamenti dell'eroe. In questo
popolare russo, l'elemento spazialeconvenzionale,
e e tali sono i suoi epi- senso, la bylina pub essere considera-
sodi e i suoi eroi, anche se assunti co- ta come una funzione relativa a coor-
l'elemento temporale costituiscono un
sistema omogeneo, e al tempo stesso
me veri dal narratore e dai suoi ascol- dinate spazio-temporali, che rappre-
un principio strutturale specifico, di-
tatori. sentano i punti di passaggio dell'eroe
verso da quello di altri generi epici o all'interno dell'episodio. I tempi e gli
di poesia popolare. <<I'azione delle byline si svolge sempre nelaspetti verbali sono i mezzi attraverso
passato, ma non nel passato indetermina-
Della connessione di questi due co-
to delle fiabe, bensi in un tempo epico idea- i quali viene scandita l'azione. Lai do-
stituenti strutturali si sono occupati ri- ve il bogatyr' si muove con lentezza
lizzato e rigidamente delimitato>>??.
petutamente, negli anni piil recenti, S. (per esempio quando si prepara alla
Ju. Nekljudov' e B.N. Putilov2; la Su questo tempo epico convenzio- partenza), la tradizione narrativa vuole
questione del tempo epico e stata pifu nale, separato dal passato e dal presen- verbi iterativi o di aspetto imperfetti-
volte trattata da D.S. Lich'ev3 e da te, e come tale <<isolato>> (<<ostrovnoe vo 13, invece quando l'azione si svolge
M. Bachtin4, mentre quella inerente
polotenie>>, Licha'ev), Bachtin ha pilu rapida (il che avviene durante le
la relazione spazio-tempo in altri ge- scritto: imprese nel <<campo aperto>>, isto po-
neri poetici popolari, e in particolare le) vengono impiegati verbi di aspetto
nelle fiabe, che per molti aspetti sono <<I1 passato epico non a caso e chiamatoperfettivo e di movimento determi-
il genere pid prossimo alle byline, e sta- "passato assoluto" (...): esso e privo di ogninato14
ta ampiamente discussa da E.M. II movimento ha per protagonista il
relativita.,
gi puramente cioetemporali
e privo di
chegraduali passag-
lo leghino al
Meletinskij5, da Propp6 e da altri stu- bogatyr' la cui funzione coincide con
presente. Un confine assoluto lo delimita
diosi della fiaba, tra cui Max Lithi7. quella dell'eroe. Anche nel caso che
da tutti i tempi successivi, e prima di tutto
Nekljudov osserva che, al di li" del- nella bylina siano presenti pifi boga-
dal tempo dove si trovano il cantore e i suoi
le varianti di ogni ciclo, le byline pre-
ascoltatori. Questo confine, quindi, e im- tyri (come alla corte di Vladimir, o in
sentano un sistema topologico omo- manente alla forma stessa dell'epopea ed quelle che cantano il duello di Il'ja col
geneo, connesso con una cronologici- e sentito e risuona in ogni sua parola>> 1 figlio), il protagonista vero e proprio
tai altrettanto omogenea8. Di fatto, lo e sempre uno solo, e la sua scelta non
spazio, come anche il tempo delle by-L'intreccio, ovvero l'episodio narra- e casuale, bensi determinata da quelli
line, sono innanzi tutto delle entitai to-cantato dalla bylina, si sviluppa che sono i tratti funzionali di ciascun
chiuse, delle isole non collegate con dunque
il secondo una cronologia inter- bogatyr' e dal suo grado gerarchico (la
mondo spaziale e temporale che le cir- na, rispetto alla quale il narratore ri- diplomazia e il tratto di Dobrynja, l'a-
conda. Anche se cronologicamente si mane in certo senso estraneo. II tem- stuzia e l'audacia sono quelli di Alesa
situano nell'epoca kieviana, e l'azione po bylinico segue quello delle azioni Popovic, come la forza e il portamen-
ha come riferimento principale Kiev del e suo eroe (il bogatyr'), si articola e to tipici del capo lo sono di Il'ja Mu-
la corte di Vladimir9, quello che con- si sviluppa con le sue gesta eroiche. romec). Come ha osservato Skaftymov
ta non e tanto la loro collocazione sto- Come il tempo, cosi lo spazio e co- in uno dei primi studi sul sistema strut-
rica, quanto il carattere assolutamen- struito non da punto di vista del nar- turale della bylina, questa e tutta con-
te atipico di tale collocazione, la cuiratore, ma dell'eroe, e la sua configu- centrata intorno all'eroe principale, che
specificitai non e storica, ma stretta- razione non e assoluta, obiettiva, ma a sua volta esiste solo in funzione e al-
mente legata al modello epico. Perci6 e determinata dallo sviluppo dell'azio- l'interno della sua impresa. Egli e og-
gli episodi e gli eroi di questo generene. I luoghi dove avviene l'azione epi- getto di un amore e di un interesse
poetico non vanno visti, come faceva- ca, osserva Nekljudov, possiedono una esclusivi, e tutto il resto acquista un
no i mitologisti e gli storicisti, quale concretezza legata all'intreccio. Del pa- senso solo grazie a lui. <<II filo dei mo-
espressione di fatti e di personaggi rea-lazzo di Vladimir l'ascoltatore viene a vimenti e delle azioni dell'eroe a volte
li, quanto come proiezione di modelliconoscere soltanto i luoghi per i qualie spezzato dalle azioni degli altri per-
che, in quanto tali, sono immutabilipassa il bogatyr' dei paesaggi non vie- sonaggi, ma anche queste ultime so-
nel tempo e nello spazio. E proprio ne fornita alcuna immagine, e di essino dirette verso l'eroe>>s. Questo spie-
questo tratto che, come scrive Licha-e descritto solo cio che riguarda l'eroe:ga anche perch6 in tutte le byline si
wev, distingue la bylina dalla canzone il fiume, il monte, la bianca tendal2.esalti la grandezza del bogatyr'; egli

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impersona gli ideali dell'eroe popola- (che si trova in a), oppure Kiev. In que- dalla nascita del bogatyr'
re: amor di patria, forza e astuzia. La sto caso di solito avviene un movimen- La nascita dell'eroe ha sempre carat-
debolezza iniziale del bogatyr' (dovu- to circolare: le due prime fasi sono da- tere di un prodigio, la cui fase culmi-
ta a giovinezza o a malattia), la peri- te per note, e la bylina canta uno o pifi nante e contrassegnata da un verbo di
colosita degli avversari, siano essi uo- episodi della vita dell'eroe, ognuno dei aspetto perfettivo. Nella descrizione
mini o non-umani, persino le sue di- quali lo riconduce a Kiev. Tuttavia, an- della nascita di Volch Vseslavevi'
savventure, concorrono ad accentua- che la partenza da Kiev pub contene- (Propp-Putilov I; Meriggi) si succedo
re la grandezza dell'eroe. Per tale ra- re elementi <<preparatori>>, analoghi a no una sequenza di verbi imperfettivi
gione, l'analisi della struttura spaziale quelli dalla citti natale, che costitui- e una sequenza di perfettivi. I prim
e temporale del testo bylinico coinci- scono a loro volta una serie di episo- hanno sia la funzione di <<rallenta
de con quella inerente l'azione del bo- di. Nella bylina II 'ja Muromec i Goli re>> '18, sia quella di rendere pifi vario
gatyr' che della bylina e appunto il do- Kabackie (Gil'ferding III, N. 257), * dinamico il periodo precedente la na
minatore unico e incontrastato. tutta la prima parte e occupata dal ri- scita dell'eroe. Alla lentezza dei prim
torno di I 'ja a Kiev e dal suo scontro versi (in cui si descrive Marfa Vsesl
2. Nascita del bogatyr' con i bettolieri che si rifiutano di dar-
v'evna che passeggia per il giardin
gli da bere. Di qui segue la punizione segue il primo fatto che determina
Tutte le byline, o almeno la maggior
inferta
parte di esse, contengono due o pifi fa-all'eroe da Vladimir, che con- destino dell'eroe: <<ona s kamenj
si, che possono essere cosi riassunte:
clude la prima parte del racconto. LUe- skoila19 na ljutogo na zmeja? (balzb
preliminari e partenza; viaggio eroe messo in cattivit", o comunque in dalla pietra sul feroce serpente, v. 3
mor-
stato di debolezza (un motivo ricorren- Quindi il tempo presente tratteggia d
te; partenza e duello; duello e ritorno.
Tutte le byline comprendono untepun- nella poesia epica popolare) serve, vivo, come se la scena si svolgesse sot-
to di partenza e uno di arrivo, che
comecor-
abbiamo giA detto, a porre in evi- to gli occhi degli ascoltatori, I'amples-
rispondono agli estremi dello denza spaziola grandiositai e la generositai so della principessa col serpente. L
bylinico, cioe dello spazio all'interno dell'azione successiva. La seconda par- conseguenze dell'amplesso sono de-
del quale si muove il bogatyr'. te occupata dallo scontro di I 'ja con scritte da verbi perfettivi che ne accen
Lae by-
lina si presenta sempre come una Kalin-car',
suc- che costituisce il motivo tuano la repentinith20.
cessione di episodi che si svolgono eroico indi questa bylina e la ragione di La nascita prodigiosa dell'eroe, ch
una dimensione spazio-temporale di-del bogatyr'.
esistere nella bylina di Volch contiene elemen
screta, con pause frequenti16, cheQualche tut- volta l'eroe si trova nel Ci- fiabeschi, riecheggianti motivi arcaici
tavia non ne compromettono l'omoge- sto pole gia all'inizio della bylina. In (come l'assenza del cavallo, tanto ch
neit i. Gli episodi tipici della questi bylina casi l'azione epica comincia l'eroe si sposta in volo, grazie a un
possono essere cosi sintetizzati: quando l'eroe torna a Kiev, minaccia- forza misteriosa), e salutata dalla n
a) nascita o origine prodigiosa del-
to da forze nemiche. Qui nessuno, a tura in tripudio: il sole risplende alt
l'eroe. Addestramento di tipo familia- cominciare da Vladimir, osa opporre nel cielo e gli animali fuggono da ogn
re, sotto la guida della madre.17. resistenza all'invasore: secondo uno parte come se avvertissero la presenza
b) Inizio dell'addestramento dei <<civi-
canoni pifi antichi della poesia po- di una forza soprannaturale. Nella by-
le>>. L'eroe si prepara a partire, polare,racco- solo un figlio del popolo pub lina di Mikula i Vol'ga il sole che ri
glie intorno a se la druzina (esercito salvaredi la patria assediata. In molte splende improvviso nel cielo prean
fedelissimi, la cui funzione puramen- versioni di II 'ja Muromec i Idoliffe nuncia
v il verificarsi dell'evento straor-
te iconica mette in risalto la grandez- Kieve e di II 'ja Muromec i IdolifYe v
dinario; il fatto e espresso dall'unico
za del capo) e si esercita ai margini Care-grade
del (Gil'ferding I, N. 4, N. verbo
48; di aspetto perfettivo che si in-
<<campo aperto>> (isto pole: per II, N. 106, N. 144) la bylina comincia
la de- contra nei primi venticinque versi del-
finizione di questo spazio eroico, con vd.
il ritorno di 1 'ja dal &isto pole la e
bylina. Il successivo verbo imperfet-
? 6). con l'uccisione del <<tataro pagano>>. tivo segna l'ingresso dell'eroe nel Cisto
c) Ingresso nel Cisto pole. Con que- Nella bylina di Dobrynja e Nastas'ja pole (<<on poechal k gorodam za po-
sta sorta di iniziazione, il bogatyr' ac- (Propp-Putilov I) l'azione si svolge lu6koju
nel / vyechal v razdol'ice disto po-
quista anche la facolt" di battersi con cisto pole ed e occupata tutta dallo
gli avversari. scontro tra i due bogatyri.
d) Permanenza nel disto pole: qui si Al di ltI del loro ordine paradigma- Le citazioni riportate si riferiscono alle se-
svolge il nucleo centrale dell'azione by- tico, i vari episodi delle byline posso- guenti raccolte: A.F. Gil'ferding, Onelskie
linica, avvengono i duelli e il bogatyr' no essere analizzati anche in base a cri- byliny, Moskva, 1938-1951, voll. I, II, III;
incontra gli avversari. teri sintagmatici. In generale, il tem- Sbornik Kirfi Danilova. Drevnie rossijskie
e) Arrivo a destinazione (a Kiev). po bylinico 6 scandito dalla alternan- stichotvorenija sobrannye Kirgej Danilo-
vym, Moskva-Leningrad, 1958; Byliny, pod
I1 succedersi degli episodi coincide col za dei tempi e degli aspetti verbali; lo
red. V. Ja. Proppa i B.N. Putilova, Moskva
movimento dell'eroe dal punto di par- spazio 6 definito dall'area semantica 1958, voll. I e II (d'ora in avanti Propp-
tenza a quello di arrivo. II punto di dei verbi di movimento. Questi ele- Putilov); Le byline, a cura di Bruno Me-
partenza pub essere la casa materna menti si delineano con chiarezza fin riggi, Milano, 1974.

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le> [parti per le citta per un ingaggio la fase precedente: opustilsja (scese, dell'eroe:
/ usci nel vasto campo aperto], vv. 41), prines (porto, 42), popili (bevve-
25-26, Propp-Putilov I). Una distribu- ro, 44), prinesi (porta, 46), vyp'eg' (be- ?A i budet Volch v poltora casa / Volch
zione analoga dei tempi e degli aspet- vi, 47), prines (porto, 48), vypil (bev- govorit, kak grom gremitx (vv. 22-23)
ti scandisce la nascita di Vol'ga Buslae- ve, 51)24. <A i budet Volch semi godov / Otdavala
vic', come si puo vedere dal confronto Alla nascita dell'eroe segue un pe- ego matugka gramote ueit'sja? (34-35)
<A i budet Volch desjati godov / ... ufil-
delle due byline, quella di Vol'ga Bu- riodo di addestramento, preceduto in sja ... obvertyvat'sjax (40-42)
slaevi' e quella di Vol'ga Svjatoslavo- taluni casi da una fase di istruzione <A i budet Volch vo dvenadcati let / stal
vic: compiuta sotto la tutela della madre on sebe druzinu probirath (47-48)26.
v. Vol'ga BuslaeviU (ootdavala ego matugka gramote ucit'
1 Zakatylos' krasnoe solny.ko sja> [la cara madre lo mandb ad ap- In queste coppie di versi, l'imperfet-
4 Porotdalsja Vol'ga sudar' Buslaevi' prendere la scrittura], Volch Vseslavo- tivo del secondo accentua l'intensiti,
7 Pofol Vol'ga sudar' Buslaevic po syroj vi' v. 35), che comprende sia le arti l'impegno, il perdurare dell'azione,
zemli
magiche che le abilith a leggere e a scri-mentre il primo scandisce in una di-
8 Mat' syra zemlja skolybalasja vere. In altri casi la tutela della madre mensione fuori del tempo27 il rapido
9 Zveri v lesach razbezalisja
10 Pticy... razletalisja si protrae fino alla maturith dell'eroe, sviluppo dell'eroe.
12 I polol Vol'ga sudar' Buslaevik
come nel caso di Dobrynja:
13 Obufat'sja vsjak chitrostej mudrostej 3. U'eroe si appresta ad entrare in cam-
16 A profil dvenadcat' let <<Da i sporodila Dobrynju rodna matugka po aperto
17 Obu'alsja chitrostjam mudrostjam / Da vozrostila do polnogo do vozrasta / Siamo ancora nella fase preparato-
19 Sobiral druzinu sebe dobruju21 ... / Prieztal Dobrynja s Cista polja / a j ria: l'eroe raccoglie le forze per entra-
schodil-to kak Dobrynjugka s dobra ko-
v. Vol'ga Svjatoslavovi re nel Cisto pole. Pub darsi che abbia
nja / I on gel v svoju palatu v belokamen-
1 Kogda vossijalo solnce krasnoe nu, / Prochodil on vo stolovu svoju goren- gid avuto il battesimo del duello in
3 Togda zaroidalsja molodoj Vol'ga campo aperto (in questo caso all'ini-
ku, / K svoej jo rodnoej ko matugke (Do-
5 Kak stal tut Vol'ga rastet'materet' brynja i zmej Gil'ferding II, vv. 1-2, zio della bylina lo troviamo a Kiev, op-
7 Pochotelos' Vol'ge mnogo mudrosti 6-10)25. pure gi" nel campo), ma in molte by-
10 Uchodili vse ryby vo sinie morja line che raccontano l'origine dell'eroe
11 Uletali vse ptitki za oboloka Va detto anche che il rituale del sa- la preparazione rappresenta una fase
13 Kak stal tut Vol'ga rastet'materet' luto alla madre alla vigilia e al ritorno importante, che percio e descritta con
14 Sobiral sebe drutinusko chorobruju22
da ogni impresa pub essere interpre-ricchezza di particolari. I verbi di
II verbo perfettivo che nella bylina tato sia come espressione della <<buo-aspetto imperfettivo accentuano il pro-
di Volch Vseslavevi' segnala la nasci- na educazione>> di Dobrynja (e infattilungarsi di questo periodo, mentre il
ta dell'eroe (rodilsja), nelle due byline nelle imprese eroiche gli vengono af-ripetersi dei verbi di movimento anti-
di Vol'ga si trova spostato al primo ver- fidate spesso missioni diplomatiche),cipa il tratto principale dell'eroe, che
so, e raffigura il repentino movimen- sia come segno di ritorno alla fonte ge- e appunto lo spostarsi continuo. Nel-
to del sole, verso l'alto (vossijalo, Vol' neratrice di forza. la bylina Dobrynja i zmej, che abbia-
ga Svjatoslavovi') o verso il basso (za- I verbi di aspetto imperfettivo usati mo gia citato (Gil'ferding II, N. 79),
katilos' Vol'ga Buslaevi'). in questi versi, come in quelli imme-la preparazione di Dobrynja (vv.
Una sequenza di verbi perfettivi diatamente precedenti e successivi, 32-46) e descritta tutta da verbi imper-
contrassegna anche la <<nascita>> pro- hanno una doppia funzione. Da un la-fettivi e di movimento indeterminato.
digiosa di I1'ja Muromec, avvenuta nel to indicano il ripetersi delle azioni, laDobrynja usciva (vychodil, 32) dalla
trentatreesimo anno di eta grazie all'in- loro abitudinarieth, dall'altro ne sot-stanza da pranzo... si vestiva (odeval,
tervento di tre maghi. Nella bylina tolineano la lentezza, e con questo an-34)..., usciva dal palazzo (vychodil iz
Iscelenie II'i Muromca (La guarigione che la durata del periodo di addestra-palaty, 38)... entrava nella scuderia (za-
di I1'ja Muromec, Propp-Putilov I) i mento. Dopo gli eventi connessi conchodil on vo konjuse6ku, 40)... pren-
verbi dei primi quaranta versi sono so- la nascita, il rallentarsi del ritmo, pa- deva il buon cavallo (bral dobra kon-
lo di aspetto imperfettivo, passato o rallelo con quello dell'intreccio, e ac-ja, 43)... prendeva una clava di bulat28
presente. II presente concorre con le ri-centuato dal ripetersi delle preposizio- (s soboju bral on palifku bylatnuju,
petizioni a sottolineare il prolungarsi ni (v e k, vv. 8 e 10), e dalla distribu- 44). Seguendo una traiettoria ?a can-
della non-azione: asidit-to II'ja da Mu- zione delle parole nel verso, assimetri- nocchiale>> (dallo spazio pifi piccolo al
romec> (siede Il'ja Muromec, v. 13)23. ca nei versi 8 e 9, 1 dove i verbi di mo- pifi grande), Dobrynja compie una se-
A partire dal momento in cui Il'ja, vimento (&el, prochodil) potrebberorie di azioni, l'ultima delle quali con-
messosi in piedi e ringraziato il Signo- dare l'impressione di una certa rapi- siste nel prendere le armi: a questo
re, si appresta ad esaudire il desiderio diti. punto, a cavallo e con la clava porten-
dei tre maghi che l'hanno guarito, una Gli imperfettivi della bylina di Volch tosa in mano, l'eroe 6 pronto a scen-
sequenza di perfettivi segna il succe- Vseslavovia, di cui abbiamo gid parla- dere in campo.
dersi rapido delle azioni, compensan- to, hanno una funzione analoga, li do- Per quel che riguarda sia il tipo di
do in certo qual senso la staticith del- ve descrivono il prodigioso divenire azioni che di movimenti, la prepara-

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zione di 1'ja Muromec e analoga a azioni eroiche), ma che si protraeva- <Da poechal on vo Yisto pole) (E andb nel
quella di Dobrynja: anche qui tutta la no a lungo e avevano carattere di vera campo aperto, II'ja Muromec i golye ka-
backie, Gil'ferding III N. 257, v. 173); <My
fase preparatoria e descritta da verbi e propria esercitazione. Si tratta infat-
poedem-ta, bratcy, vo Cisto pole) (Andia-
di aspetto imperfettivo. Dopo aver pre- ti di imprese preparatorie al momen-
mo, fratelli, nel campo aperto, Alega Po-
so commiato dai genitori, ed aver pro- to in cui Ale'a decide di prendere la povik ubivaet tatarina; Propp-Putilov I, v.
messo loro di non battersi in campo strada per Kiev, come mostra anche il 13).
aperto, II'ja si veste (odevaet ode'icu fatto che a un certo punto la lunga se-
opal'nuju, 13), si rifornisce di armi, quenza di verbi imperfettivi si inter- La bylina di Dorbynja e Nastas'ja
(Propp-Putilov I) si svolge tutta nel
sciabola, arco e clava (bral... sablju rompe per essere seguita dalla frase fa-
ostruju, 15, da beret svoj tugij luk... tidica <<I poechali one ko gorodu ko campo aperto. Qui il bogatyr' e la sua
bral s soboju palicu bulatnuju, 19), va Kievu? (e andarono alla citta di Kiev, avversaria (si tratta certamente di una
nella scuderia (zachodil v konjuinju, v. 35) che segna l'ingresso del bogatyr' polenica, creatura del campo, pole,
22), prende il cavallo ?per le seriche nello spazio eroico31. prima avversaria e poi sposa tradizio-
briglie>>, lo porta fuori e lo ferma in nale del bogatyr') si spostano conti-
mezzo al cortile, quindi, con un lun- 4. II bogatyr' nel campo aperto nuamente, come mettono in evidenza
go cerimoniale, lo sella e lo orna di Sia che il bogatyr' parta dalla sua i verbi di movimento, che si incontra-
speciali finimenti. Dopo aver compiu- citt" natale che da Kiev, dove di solito no pressoch6 ad ogni verso. Dopo lo
to questi gesti, che hanno tutto il ca- siede alla corte di Vladimir, il suo in- scontro, Dobrynja e Nastas'ja vanno
rattere di un rituale, I1'ja e pronto a en- gresso in campo e contrassegnato sem- a celebrare le nozze a Kiev. In questa
trare in campo (poechal... v radol'ice pre da un predicato che, in un certo bylina Dobrynja percorre in lungo e in
aisto pole, vv. 36-37: Pervaja poezdka qual modo mette in evidenza il cam- largo lo spazio aperto per sorvegliar-
lo ed inseguire eventuali nemici. I ver-
ll'i Muromca. IIy'ja i Solovej razbojnik biamento di status, l'inizio di una nuo-
(variante), Propp-Putilov 1)29. va fase nella vita dell'eroe. Va tenuto bi che indicano lo spostamento sono
tutti monodirezionali e con lo stesso
I1 cerimoniale della partenza da ca- comunque presente che nessuna vicen-
sa, i preparativi per la discesa in cam- da influisce sul carattere dell'eroe, chesema ech (echal, vyechal, edet, ecc.):
po, si ripetono anche per Ale'a Popo- appare sempre una figura emblemati- evidentemente il bogatyr' si sposta da
vie, per il quale il isto pole e appa- ca, il cui comportamento esteriore (il un punto all'altro seguendo delle di-
rezioni precise, che non sono specifi-
rentemente luogo di caccia, in realth movimento continuo) non ha nulla a
cate nel testo.
zona di scorribande e di duelli. Dopo che vedere con il suo stato psicologi-
aver ricevuto la benedizione paterna, co. Di solito l'ingresso in campo e I1 movimento dell'eroe avviene dun-
que secondo determinate regole, che
ed aver raccolto attorno a s6 la druti- espresso dal verbo poechal, dove il te-
na (che spesso e personificata solo dal ma verbale indica lo spostamento su delimitano anche la configurazione
fido Ekim), Alesa e compagni <si scel- un mezzo (ech), e il prefisso po- l'in- dello spazio. Questo 6 innanzi tutto ri-
sero dei buoni cavalli>> (brali oni ko- staurarsi della nuova o rinnovata con- tagliato sull'intreccio, e l'intreccio e de-
terminato dalla vicenda dell'eroe: ci6
nej dobrych, v. 28), li sellarono e li mu- dizione di bogatyr"
nirono di finimenti adeguati (zatjagi- significa che lo spazio bylinico non ha
vali... zastegivali ... nadevali na konej <Zasedlal tut molodec... i poechal... v ... i-un valore o connotati oggettivi, ma di-
uzdu tesmjanuju, vv. 30,31, 39); quin- sto pole> (Allora il bravo giovane sellb... pende soltanto dall'ottica dell'eroe. Per
di Alesa si arma degli strumenti da bo- e andb... nel campo aperto, Pervaja poezd- esempio, e sufficiente che l'eroe espri-
gatyr'" ka II'i Muromca (variante), Propp-Putilovma la sua volonta di mettersi al servi-
I, vv. 35-37); (Poklonilsja II'ja Muromec zio di Vladimir o di partire per Kiev,
otcu do zemli / Sam on fel na dobra ko-
oVo-pervych, kop'e dolgomernoe, / Vo- perch6 davanti alla sua casa, sia essa
nja, / Poechal on vo Cisto pole? (Fece I1-?un palazzo di bianca pietra>> o un ru-
vtorych, sablju ostruju , / Vo-tret'ich, pa-
'ja Muronmec al padre un profondo inchi- stico contadino, al di lA del cortile, co-
licu boevuju, / V nuluinikek tugoj luk / no / Sali sul buon cavallo / And6 nel cam-
da dvenadcat' streloeek kalenyich; / ne za- minci il campo aperto. Prima della
po aperto, Pervaja poezdka II'i Muromca,
byl &in~alikwe, svoj ostryj not3?. Propp-Putilov I, vv. 18-20); (Dajpoechal-partenza, l'unico ostacolo che il gio-
to Dobrynja v stol'ney Kiev grad? (E Do- vane pub trovare gli viene dalla madre,
In un'altra versione di questa byli- brynja andb a Kiev capitale, Dobrynja i cio& da un elemento interno alla casa;
na, che si trova nella raccolta di Kirga zmej, Gil'ferding II, N. 79, v. 71). ma una volta che ha deciso di seguire
Danilov, l'ingresso in campo ha in un il suo destino, il bogatyr' non ha pitt
primo momento carattere preparato- Questa disposizione al combatti- esitazioni (i lamenti di Dobrynja ap-
rio, come mostrano i verbi imperfetti- mento si ripete pressoch6 ogni voltapartengono alla struttura del perso-
vi. I predicati vyletyvali, vyez~ali, ez- che l'eroe entra in campo. Anche naggio, cosi come la ribalderia di Ale-
djat (uscivano di gran carriera, scor- quando Il'ja si avvia contro Kalin-car', Ea e la saggezza di Il'ja): si fermerd sol-
razzavano) informano non soltanto e esorta i compagni a battersi in duel- tanto dopo aver adempiuto agli obbli-
che queste imprese erano abituali (di lo, il cambiamento, che si traduce nel ghi per i quali 6 partito. Va notata an-
solito Ale~a parte all'inizio per la cac- combattimento imminente, & eviden- che un'altra circostanza, che caratteriz-
cia, e solo in seguito 6 protagonista di ziato dal verbo poechat" za ulteriormente il continuo spostarsi

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dell'eroe: Kiev non rappresenta tanto conosce (<da spusti menja... da po 57 obnimaet (stringe)
un punto d'arrivo, la sua meta; e piut- etyim po uzkim pereuloekamo [lascia- 59 pritimaet (serra)
tosto il luogo dal quale potra partire mi andare per quelli stretti vicoletti], 60 celuet (bacia)
65 govorila (diceva)
per altre imprese, realizzando cosi la ivi N. 122, vv. 15, 17), questa per lui
propria missione. In altre parole, lo diventa bisto pole. Anche nella bylina
Le azioni compiute da Dobrynja so-
scopo del bogatyr' sono il movimen- Dobrynja i Marin'ka (ricca di motivi
no tutte descritte da verbi perfettivi.
to e l'azione. anche per questo che fiabeschi, sia per gli ammonimenti del-
Due soli imperfettivi, echal (v. 46), che
Vladimir, al termine delle imprese pro- la madre e dei compagni che per il ca-
non interrompe la continuita dello
digiose, non gli esprime n6 gratitudi- rattere magico di Marin'ka) il moto di
spostamento verso la dimora di Ma-
ne n6 ammirazione. Dobrynja e costituito da azioni mono-
rin'ka, e govoril (v. 80), che indica l'at-
direzionali. Proprio per questo esse si
5. Spostamento nel Nisto pole to illocutorio, non incidono sulla di-
differenziano da quelle della fase pre-
Come ha osservato Nekljudov32, lo namica dell'azione. Marin'ka, dal can-
paratoria (espresse da verbi di movi-
spostamento dell'eroe pub essere linea- to suo, ?agisce all'imperfettivo>>. a-
mento indeterminato) e da quelle ?sta-
re (dalla casa materna verso Kiev) o spetto e il tempo dei verbi sottolinea-
tiche>> degli altri personaggi: i colom-
circolare; in questo caso pub comin- no un'altra caratteristica, gia menzio-
bi che si baciano sul davanzale della
ciare e concludersi a Kiev. Talvolta nata, dell'andamento bylinico: e con-
finestra, Marin'ka abbracciata al tata- corrono a far si che non sia tanto l'a-
l'impresa inizia nel bisto pole, dove gia
ro pagano (ivi). Al contrario, il movi-
si trova l'eroe, ma si conclude sempre zione in s6 a essere descritta, quanto
mento dell'eroe e degli oggetti che di-
a Kiev, alla corte di Vladimir, che rap- la percezione di essa da parte di Do-
pendono da lui (come le frecce), segue
presenta la meta ideale dell'impresa brynja.
una direzione precisa, si trasmette al-
eroica. Dovunque avvenga, la parten- I1 contrasto tra le azioni dell'eroe e
le cose, la cui dinamica si esaurisce tut-
za corrisponde sempre all'inizio della quelle degli altri personaggi e esplici-
vicenda. Nelle varianti di una stessa tavia nel giro di pochi attimi, in quan-
to anche nelle byline di tipo pi i arcai-
to privi di una vita propria.
bylina, l'eroe pub partire da luoghi di- co, come quelle di Volch e di Vol'ga.
11 contrasto tra il movimento (o l'a-
versi. Per esempio, di solito Dobrynja Qui le azioni compiute dalla druzina
zione) dell'eroe e quello degli altri per-
si trova o a <<Kiev capitale> (kak vo sono contrassegnate dall'aspetto im-
sonaggi e reso ancor piu esplicito dal-
stol'nom bylo gorode vo Kieveo, Gil' perfettivo, e danno la sensazione del-
la distribuzione dei tempi e degli aspet-
ferding II, N. 163, v. 1), o nella pro- la lentezza, della debolezza, dell'ina-
ti verbali, nonche dalla diversa seman-
pria casa; comunque, stanco di sedere nita degli sforzi. 'insuccesso della
tica dei verbi. Riportiamo qui di segui-
inattivo al banchetto di Vladimir (ivi, druz'ina non e spiegabile con ragioni
to i predicati relativi alle azioni di Do-
N. 78), o di starsene a Kiev (ivi, N. inerenti all'intreccio, e pub essere in-
brynja e di Marin'ka nella versione ap-
163), Dobrynja decide di mettersi in terpretato solo alla luce della struttu-
pena menzionata (vv. 35-95), a confer-
viaggio, dopo aver ricevuto l'autoriz- ra compositiva della bylina, che vuole
ma del diverso valore dei tempi e de-
zazione dal principe e le raccomanda- il bogatyr' trionfatore unico ed asso-
gli aspetti, connesso con la funzione
zioni della madre. Nella bylina Do- luto. Mentre la druzina tenta inutil-
dei due personaggi:
brynja i Marin'ka i motivi che lo spin- mente di obbedire al suo capo, di ese-
gono a partire sono sia il desiderio di guire cib che le e stato ordinato (slu-
v. Dobrynja
muoversi e di andare a caccia, sia quel- chali, delali, brali, stroili, vjazali, vyez-
35 poechal (andb)
lo di conoscere la citt" di Kiev (il bo-38 poechal zali, lovili... / ne mogli dobit' ni od-
gatyr' che vi soggiorna conosce soltan- 40 zaechal (entr6) noj rybki)33, con imperfettivi che ac-
to il palazzo del principe). Comunque, 43 razgorelis' ily bogatyrskie centuano la difficolt" e la lentezza del-
la partenza e organizzata in modo ta-(si infiammarono le vene del bogatyr') l'azione, di Vol'ga si dice: povernulsja,
le, che lascia prevedere un possibile 45 prirubil (fece a pezzi) pobezal, zavoracival (vv. 91-93), pover-
47 priechal (arrivb)
scontro. Sia che parta per la caccia (ivi, nulsja (v. 113), poletel (v. 15)... posko-
N. 163), che per la capitale (ivi, N.48 opustilsja (scese) 6il (172), perebral (173), perebral (174),
63 progovoril (disse) perelomal (178), povylomal (180)....34
122), i preparativi preludono sempre
l'ingresso nel bisto pole. Nella versio-progovoril
68 Come in numerosissime altre byline,
72 obvel (fece il giro)
ne Eremeev (ivi, N. 163) i preparativi 75 progovoril (disse) anche qui la debolezza dei compagni
sono descritti con dovizia di partico- 76 vynjal (estrasse) d'arme serve ad esaltare la grandezza
lari, e la loro durata & accentuata an- 78 otrubil (taglib via) e la potenza dell'eroe.
che da una sequenza di verbi imper- 80 govoril (diceva) La dinamica dell'azione bylinica
fettivi, che terminano con l'ingresso 87 inotrubil (tagli6 via) raggiunge la massima accelerazione al-
94 otrubil
campo (<da poechal dobryj molodec lorch6 i bogatyri vengono a duello tra
95 progovoril (disse). di loro. L'origine del duello ~ riposta
vo disto pole guljath [andb il bravo
giovane a passeggiare nel campo aper- v. Marin'ka nel desiderio di uno dei due di misu-
to], v. 12). Se la meta 6 costituita 51 da sidit Marin'ka (siede Marin'ka) rare le forze dell'altro o comunque nel
quella parte di Kiev che Dobrynja non 55 ochvatyvaet (abbraccia) desiderio di aggiungere un altro duel-

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lo alla sua gloria (<<vysluga ved' budet cato da tre fossati profondi (v. 380); essenzialmente a due tipi, sempre in re-
bogatyrskajax [avrb un merito da bo- dai primi due cavallo e cavaliere riu- lazione all'intreccio: quelle che sono
gatyrl, Boj Dunaja s Dobrynej, sciranno a venir fuori (vv. 382-389), sede di mostri e quelle che sono sede
Propp-Putilov I, v. 64). Allorch6 Il'ja ma nel terzo Il'ja restera prigioniero di bogatyri. Non si distinguono tanto
viene a conoscenza della forza e del (vv. 390-393). Questo incidente forni- per la conformazione, che non e mai
coraggio di Dobrynja, corre a cercar- ra a Il'ja una nuova occasione per met-descritta, quanto per la posizione che
lo a casa. Qui la madre lo informa: tere alla prova generosit", coraggiooccupano
e nello spazio eroico39. Ci
<<Da uechal u menja cadulko vo Cisto amor di patria. soffermeremo ad esaminare questi due
pole? (e andato il mio tesoro nel cam- Anche le interruzioni dello spazio tipi di montagne in maniera pii det-
po aperto, Boj Dobryni s Il'ej Murom- dipendono dall'intreccio, nel senso chetagliata.
cem, Propp-Putilov I, v. 65). Il'ja non lo appartengono al <<campo>> come La montagna sede del mostro e un
raggiunge nel Cisto pole, e qui avviene tale, ma dipendono dal punto di vista luogo sopraelevato, simile in tal senso
lo scontro, descritto da distanza ray- dell'eroe che in quel momento vi si tro-
agli alberi di Solovej, una rupe, dalla
vicinata. Dopo una sequenza di verbi va e vi sta compiendo la sua impresa. quale il mostro scende a picco sull'e-
di azione reciproca, che stanno a sot- I predicati che esprimono l'attivit" del
roe nel tentativo di abbatterlo. Per l'e-
tolineare che lo slancio viene da en- bogatyr' nel bisto pole sono relativa- roe questa montagna e una specie di
trambi le parti (udarilis' si colpirono; mente pochi, uniformi come lo spaziozona proibita, sulla quale egli non si
s'echalis' convennero; udarilis' po- percorso: la maggior parte di essi spinge
e mai, e quindi costituisce un luo-
scerbalis' si rincagnarono; vtoptalis' composto dal sema echo ezd che, logo inaccessibile all'umano, fuloj
si conficcarono) e che terminano con ricordiamo, indica il movimento con (estraneo), nel quale egli non tenta
un duplice pal (cadde), segue una fa- un mezzo su superficie: povyechal, ez-neppure di entrare40. In questo senso
se di relativa quiete, la cui lentezza e dil, pochotelos's"ezdit'(ebbe voglia di la funzione della montagna e diversa
descritta dagli imperfettivi al presen- andare), edet, echal, priezzal, stal ez- da quella che nelle fiabe hanno altri
te e al passato (otvecat, rispondono; dit' (si mise in movimento), spustil luoghi sopraelevati, come il terem, la
govorili, dicevano; skakat, balzano; konja (fece scendere il cavallo) (Do-torre nella quale e chiusa la principes-
padat, cadono). Alla fine i due boga- brynja i zmej, Gil'ferding II, N. 79, vv. sa. Infatti la liberazione della princi-
tyri si riconoscono, si chiedono perdo- 47-63); vyletyvali (volavano via), vyez-pessa e subordinata al fatto che l'eroe
no e suggellano l'amicizia con nuove zali, ezdili, guljali (passeggiarono), ne si arrampichi fino in cima alla torre e
azioni reciproche (pobratalis' si affra- naeztivali, naechali35 (Vyezd Alegi la iz rapisca. II drago che si abbatte su
tellarono: pokrestovalis, si fecero l'un Rostova i vstreca ego s Tugarinom, inDobrynja ha il nome emblematico di
l'altro il segno della croce). Quindi ri- Sbornik Kirfi Danilova, N. 19). Goryni'o (abitatore della montagna)
prendono insieme la strada per Kiev. Le interruzioni sono precedute spes-e certamente scende gi t sull'eroe dal-
so da verbi del tipo vysmatryval, viditI'alto di una vetta (cfr. Gil'ferding II,
6. Configurazione del 'isto pole N. 79, vv. 110-115): il verbo che descri-
(scorse, vede): poich6 e l'eroe il domi-
Da quanto detto fin'ora, e evidente natore incontrastato del campo, e na- ve l'assalto del drago e prevalentemente
che il isto pole e uno spazio astratto, turale che egli sia anche il primo ad av-naletel (si avventb volando)41. Anche
un luogo potenziale nel quale avven- vertire qualsiasi irregolarith vi si pro- se non se ne fa esplicita menzione,
gono imprese che hanno per protago- fili36. molti elementi lasciano immaginare
nisti i bogatyri. All'interno di questo All'idea della pianura, disto pole che anche la dimora dell'altro mostro,
spazio che, come vedremo tra poco, e razdol'ice, nella quale il bogatyr' spa- Tugarin, sia situata in qualche luogo
connotato anche con attributi concre- zia anche con lo sguardo, e associata sopraelevato; altrimenti non si spie-
ti, l'eroe si sposta di continuo, occu- la mancanza di alberi. Fa eccezione il gherebbe la presenza delle ali, sia pur
pato in duelli, o semplicemente per gruppo di querce sulle quali Solovej- minuscole, di carta; di contro, Alesa
sorvegliare i confini della capitale (ov- brigante ha costruito il suo nido. Que-Popovic, pregando Iddio che scateni
vero dello stato). sti alberi37, il cui numero varia da tre
un temporale che inzuppi le ali di Tu-
I limiti del Cisto pole corrispondo- a un multiplo di tre38, hanno come garin, mostra di poter combattere so-
no ai luoghi di partenza e di arrivo dei funzione immediata quella di sorreg- lo in piano, nel campo aperto, dove
protagonisti dell'impresa. La sua con-gere il nido (gnezdyiko) del mostro (ilpub sfruttare in pieno le sue doti <<li-
figurazione 6 prevalentemente piana,cui nome suona letteralmente ?usigno- neari>>.
sia perch6 destinata agli spostamentilo-brigante?). E proprio grazie a que-
a cavallo, sia perch6 non presenta zo-sta posizione sopraelevata, che Solo- Come abbiamo gib. detto, anche gli
alberi dove sta il nido di vedetta di So-
ne misteriose o inaccessibili all'eroe. vej scorge per primo l'avversario (cfr.lovej, hanno un ruolo analogo alla
Talvolta pub essere solcato da trincee: nota 36). montagna, in quanto luogo sopraele-
ma anche in questi casi si tratta di ele- Qualche volta la pianura del disto vato. E infatti per farlo cadere a terra
menti inerenti l'intreccio e non il cam- pole 6 interrotta da una zona monta- Il'ja scaglia la freccia che lo colpisce
po in s&. Nella bylina Il'ja Muromec gnosa, che riveste una funzione specia-nell'occhio destro42, nell'occhio destro
le nella composizione della bylina. Le
i Kalin-car' (Gil'ferding II, N. 75) il ca- e nell'orecchio destro (Gil'ferding III,
vallo avverte II'ja che il campo 6 sol- montagne possono essere ricondotte N. 274, vv. 48-49), oppure, comica-

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mente, <<UZ on streljal ego da vo pra- definisce come campo d'azione, e la una barriera46. Quanto all'idea della
vyi glaz, / Vyletela ego strelka vo levo tomba sulla montagna assume carat- montagna, che ?serve>> al bogatyr' per
ucho>> (scaglib la freccia verso l'occhio teristiche di locus ideale, fuori dello controllare il campo aperto, la si ritro-
destro / Colpi la freccia l'orecchio si- spazio epico. va anche nella bylina Il'ja Muromec i
nistro, ivi, N. 212, vv. 58-59). Nella versione data da T.G. Rjabi- Kalin-car' (Gil'ferding II, N. 75) e in
Le montagne dove si trovano o ver- nin della bylina di Djuk, la montagna quella di Il'ja i Idolike (Propp-Putilov
so le quali si dirigono i bogatyri si pre- si incontra due volte, sempre fuori del I). Nella prima, Il'ja sale su tre mon-
sentano in maniera diversa. Nella by- cisto pole. La prima volta viene men- tagne, una di seguito all'altra. Dalle
lina di Svjatogor, il nome stesso del- zionata dalla madre di Djuk (tipica prime due non riesce a contenere con
l'eroe (da svet , carico di potenza e go- madre di eroe, prodiga di raccoman- lo sguardo l'immenso esercito di Kalin-
ra, montagna)43 lascia intuire che il dazioni e di auspici, e assai simile in car'; solo dalla terza montagna riesce
destino dell'eroe e legato, appunto, alla questo senso alla madre di Dobrynja), a scorgerne la fine (vv. 201-214).
montagna. quindi viene incontrata e superata dal- Quando i bogatyri si trovano su un
Dopo aver appreso di essere vicino lo stesso Djuk. In questo caso la mon- luogo elevato, dal quale possono do-
a morire, Svjatogor si avvia verso la tagna (gorugki tolkucii, monti turbi- minare con lo sguardo uno spazio
montagna, attraversando il isto pole nosi, Gil'ferding II, N. 85, v. 26), rap- molto ampio, la storia si arricchisce di
insieme a Il'ja Muromec. La bylina di- presenta la terza barriera (zastava) a particolari descrittivi, inconsueti per le
ce anche il nome della cima dove, una difesa della citti di Kiev"44. La secon- byline. Questi particolari sono legati
volta giunto, Svjatogor si chiudera nel- non tanto alle conoscenze storico-
da volta la montagna e strettamente
la tomba: ma anche in questo, come funzionale all'intreccio. Pur non con- geografiche del narratore, sempre scar-
in altri casi, si tratta di nomi conven- travvenendo al principio del suo rap- se e comunque inessenziali (per esem-
zionali, che non consentono una col- porto esterno col cisto pole, ?serve>> pio, la citta, di Djuk, Volyngrad, 6 si-
locazione certa della montagna fuori all'altro bogatyr' Curilo, per guarda- tuata nel ?regno delle Indie>>, che qui
dello spazio bylinico: re da lontano la citti di Djuk, per con- sta semplicemente a indicare un luo-
trollare se ci0 di cui questi si e vanta- go estremamente remoto), quanto al-
<On poechal po istu polju / On ko tern to (che i tetti della sua citti sono tutti lo sguardo prospettico, che consente al
goram Araratskimn (Andb per il campo d'oro) corrisponde alla veritY. narratore di ?vedere>> il mondo con gli
aperto / verso quei monti Ararat, Svjato-
Come luogo di bogatyri la monta- occhi del bogatyr'.
gor, Propp-Putilov I, vv. 46-47); &Priska-
kali na goru Eleonskuju? (Galopparono gna assolve dunque a due funzioni: <<Ci6 che noi vediamo con gli occhi del bo-
verso i monti Eleon, Svjatogorprimerjaet quella di barriera, e quella di luogo so- gatyr' che la mattina di buon'ora guarda
grob, ivi, vv. 151). praelevato, dal quale l'eroe pub con- il mondo intorno a se, e un vero e proprio
trollare il campo aperto. Nella bylina miraggio, che scompare quando il bogatyr'
Tuttavia cib che appare chiaro e la del duello di Il'ja Muromec col figlio, abbassa il cannocchiale e comincia la par-
posizione della montagna rispetto al le due funzioni sono riunite insieme, te descrittiva degli avvenimenti>>47.
uisto pole, il che contribuisce ad accen- in quanto zastava e intesa innanzi tut- Da quanto abbiamo detto appare
tuare il carattere ideale di tutto lo spa- to come luogo sopraelevato, dal quale chiaro che non si pub stabilire con cer-
zio bylinico. Se e certo che l'incontro il bogatyr' col cannocchiale ?guarda tezza la posizione delle montagne ri-
tra Svjatogor e Il'ja avviene nel cam- in tutt'e quattro le direzioni?. Come spetto al campo aperto. Se per ragio-
po aperto, pare anche che la meta di ha osservato Putilov, cib che conta in ni d'intreccio possono trovarsi nel
Svjatogor, una volta avviato verso la questa zastava (letteralmente ?barrie- mezzo, di fatto ne restano fuori, essen-
tomba, sia situata fuori del campo. In- ra>>, ma diversa dalle altre ?barriere>> do il Cisto pole luogo ideale di com-
fatti, dopo aver fraternizzato per tre battimento, spazio libero e aperto sul
giorni, Svjatogor e Il'ja si avviano non che nota
cfr servono
44), solo a difendere
e che la citt.,
essa costituisce un quale l'eroe si sposta senza fermarsi.
verso il campo, ma verso la montagna: centro, dal quale sono visibili tutte le In questo senso, la montagna rappre-
parti del mondo. Cib spiega perch6 senta un t6pos contrapposto al campo.
<I poechali oni da ne v Cisto pole / A poe- queste sono descritte separatamente, in Dal punto di vista della struttura
chali oni da po svjatym goram /... Priska- modo da metterle in risalto l'una ri- della bylina, anche la funzione e la po-
kali na goru Eleonskuju? E partirono ma spetto all'altra45. sizione del fiume rispetto al Aisto pole
non per il campo aperto, / Ma partirono Tuttavia mi pare che l'associazione richiedono un ragionamento analogo.
per le possenti montagne / ...: Galoppa-
rono sul monte Eleon, Svjatogor, ivi, vv.
zastava-bogatyr'luogo sopraelevato Innanzi tutto bisogna distinguere il
148-151). non debba essere circoscritto alle by- flume-confine dal fiume-ristoratore. II
line considerate da Putilov, cio& a quel- fiume-confine separa l'umano dal
Di qui si deduce un altro elemento le che narrano il duello di Il'ja con il non-umano, da cib che generalmente
per la definizione dello spazio: nel fi- figlio. Nella versione Kornilov della 6 detto futoj (estraneo). La rupe dove
sto pole il bogatyr' si batte in duello, bylina di Djuk, la terza zastava pub es- dimora Gorynilio si trova al di lI del
si allena, scorrazza, ma non pub mo- sere una montagna o una scolta di bo-
gatyri, che implicitamente costituisce
fiume
sta Putaj:
anche al di l. del
<il berretto fiume
di terra Pudaj
greca>>
rire. Ancora una volta, il disto pole si

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(kolpak da zemli greceskoj) col quale 7. Alla corte di Vladimir to di Vladimir (ma sempre un posto
Dobrynja riesce a vincere l'avversa- diverso da quello suggeritogli dal prin-
Le byline del tipo che abbiamo ana-
rio48. Anche Ale'a Popovi', avvian- lizzato, cioe quelle del ciclo di Kiev,
cipe), da protagonista si fa spettatore.
dosi in cerca di Tugarin, attraversa il terminano tutte con l'arrivo dell'eroe Assiste alla scena di Tugarin portato
fiume Safat (<polel za Safat-rekuo, nella capitale, alla corte del principea spalle su uno scudo dorato da dodi-
Vyezd Alegi iz Rostova i vstreca ego s Vladimir. Questo arrivo e contrasse-ci boiardi nel ruolo di servitori, alle
Tugarinom, Propp-Putilov I, v. 92). gnato da verbi del tipo priechal52, gozzoviglie e agli amplessi di Tugarin
Nella versione Siegolenok della by- priezal53, o che comunque denotanocon la principessa: egli vede ci6 che
lina Dobrynja i zmej, il mostro sorge azioni connesse con la fine del viag- Vladimir preferisce ignorare. Durante
addirittura dalle acque del fiume gio54. In questo senso si pu6 parlare il banchetto, la cui descrizione si pro-
Puaj49, lo stesso nel quale l'eroe si di identit& dei semi verbali relativi al- trae molto a lungo, costellato da scam-
era immerso contravvenendo le racco- l'inizio (poechal) e alla fine dell'impre- bi di invettive tra Ale'a e il mostro (vv.
mandazioni materne, e ricevendo in sa55. Con l'arrivo a Kiev l'azione si in- 183-270), tutti restano ai loro posti.
questo modo una specie di battesimo terrompe bruscamente, e il ritmo del-Soltanto in vista dello scontro immi-
eroico, simbolo della conquistata in- la bylina passa a una fase di quiete.nente Ale'a si alza ed esce dal palaz-
dipendenza. Dopo aver compiuto azioni simmetri- zo (von usel, v. 271). A questo punto
A differenza della montagna, la cui che a quelle che hanno preceduto lala bylina si rimette in moto e si prepa-
natura cambia con la dinamica della partenza, connesse quasi esclusiva- ra a narrare un'altra impresa.
bylina, a seconda che sia luogo delmente, e il caso di ricordarlo, con il L'immagine del bogatyr' a corte of-
mostro o luogo del bogatyr' il fiume cavallo56, ed aver varcato la soglia fre una nuova prospettiva dello spazio
tende a restare sempre uguale, pur mu- della corte, il bogatyr' prende posto albylinico: ogni personaggio agisce in
tando i suoi tratti funzionali. Ci0 che banchetto e si mette ad osservare e ad uno spazio convenzionale, oltrepassato
muta, infatti, e l'atteggiamento dell'e-ascoltare ci6 che avviene intorno a se. il quale cessa o diminuisce la sua pos-
roe, e quindi del narratore, rispetto adSpecialmente in quelle byline dove l'e-
sibilita,
esso. Nella bylina di Dobrynja i zmejroe conserva tratti pifi arcaici, egli si cato di iniziativa.
da linee Lo delimita-
di confine che spazio e sol-
che abbiamo appena menzionato, lo pone in attesa di ordini o comunque no l'ambito di ciascuno: il drago sta
stesso fiume assolve due funzioni di- di occasioni per ripartire. sulla montagna al di Ia del fiume, l'e-
verse; una, materiale, legata alla sua A questo punto l'iniziativa passa a roe si sposta nel campo aperto, il prin-
natura, le altre simboliche, come mez-Vladimir. Essendo Kiev <<suo>> territo- cipe e confinato nella corte57. La
zo di emancipazione e come confinerio, e naturale che, in un tipo di nar- corte e rappresentata da alcuni luoghi
tra il mondo russo e quello non russo. razione dove ogni personaggio dispo- simbolici come la sala del banchetto
E naturale quindi che, di fronte a que-ne di un proprio spazio, anche il prin- (gridnja, grynja, grivena), la chiesa,
cipe non sia da meno degli altri. Tut- che peraltro non e mai visitata dall'e-
sta pluralit
contesto , semantica,
relativo vari anche
al fiume. Talvolta l'e- il
tavia, a differenza del bogatyr' che nel roe, ma sta a simboleggiare l'assenza
roe vi si avvicina per abbeverare i ca- cisto pole si sposta in maniera rapida, momentanea del principe dalla sala del
valli (AlWa)5?, altre volte perch6 e at- scattante, i movimenti di Vladimir nel banchetto58, e le prigioni nelle quali
tratto dalla sua fama (Dobrynja)5". palazzo sono lenti, circoscritti, quasi viene gettato il bogatyr' quando cade
Quando il fiume ha valore prevalen- timorosi. I verbi che li caratterizzano in disgrazia.
temente simbolico (di pericoloso con- sono di aspetto imperfettivo (pocha- Quando l'eroe torna a Kiev portan-
fine), l'atteggiamento del bogatyr' zival, andava; vygovaryval, diceva: do seco il nemico prigioniero, Vladi-
passivo: e il mostro che arriva volan- Dobrynja i zmej, Propp-Putilov I, vv. mir pub decidere di ammettere il ne-
do (naletela) ?di lontano lontano dal 217-219; bil celom, si inchinava, pro- mico vinto al banchetto per farselo
campo aperto>> (Dobrynja i zmej, va- vodil, passava, posylal, mandava: Iz-amico59: in questo caso la vittoria si
riante, Propp-Putilov I, v. 110) e si ab- gnanie Batya, ivi, vv. 133, 146, 147).trasforma in sconfitta per ?la santa
batte sull'eroe. A corte anche l'azione dell'eroe rallen- terra russa>>; e una situazione assai fre-
E chiaro dunque che la montagna, ta. Nella bylina Alega i Tugarin (Sbor- quente specialmente nelle byline dove
il fiume, cosi come tutti gli altri osta- nik Kirfi Danilova, N. 20), la sequen-traspare il dissidio tra il principe e l'e-
coli che l'eroe incontra nel campo za di atti che descrivono l'arrivo del- roe. Va notato che il narratore non
aperto, sono al tempo stesso dentro e l'eroe, veloci e sicuri come quelli checommenta questi fatti, in quanto il
fuori di esso. Sono dentro perch6, ap- lo hanno portato alla vittoria, ~ seguitagiudizio popolare traspare dall'intrec-
punto, vi si imbatte il bogatyr' duran- da un ritmo pidi pacato dove il tempo cio stesso, o meglio dai suoi partico-
te i suoi spostamenti nel fisto pole, ma presente (<moljatsja... / i b'jut ~elom- lari. Tuttavia, se il prigioniero deve es-
sono fuori sia perch6 idealmente con- poklonjajutsjax', pregano... / e batto-sere ucciso, si preferisce spostare il luo-
trapposti allo spazio pianeggiante, sia no la fronte in terra, si inchinano) ac-go dell'esecuzione dalla corte al cam-
centua non solo la lentezza, ma anchepo aperto.
perch6, trovandosi
prodursiinogni
prossimit, di es-
si, egli vede nuovo even- il mutato atteggiamento di Aleta. Que- Nel complesso la corte, pur essen-
to all'esterno del campo aperto. sti, una volta preso posto al banchet- do la meta dell'eroe, non gli & un luo-

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go congeniale: e solo il locus della tap- quello che di fronte al pericolo corre cezione del mondo del narratore, non-
pa. Da un lato, la corte e il simbolo a nascondersi per primo6, o che ad- ch6 la sua concezione dello spazio,
della santa Rus', ma dal punto di vi- dirittura ostenta un atteggiamento possano essere collegate alla definizio-
sta dell'azione epica rappresenta il luo- ostile verso il bogatyr' mostrando di ne di spazio e di coscienza mitologi-
go dove l'eroe si ferma temporanea- preferirgli il <tataro pagano?. E chia- ca, che Lotman e Uspenskij applica-
mente, in attesa che gli vengano affi- ro che queste byline denotano una evo- no al mondo del bambino. Come essi
date nuove missioni. Come il fiume e luzione dell'atteggiamento popolare fanno notare,
la montagna rispetto al &isto pole, an-verso la figura del principe, e che quin-
che la funzione della corte e duplice, di gli interventi giunti fino a noi non ?to spazio mitologico si presenta non sot-
strutturale e di intreccio: come simbo- sono il frutto di manomissioni isola- to l'aspetto di un continuum segnico, ma
lo, essa rappresenta la meta alla quale te, ma riflettono la maturata coscien- come un aggregato di oggetti, forniti cia-
scuno di un nome proprio. Negli intervalli
tendono gli ideali del popolo russo, ma za storica di tutto il popolo.
di fatto e il luogo dove con drammati- che separano gli oggetti gli uni dagli altri,
In questo genere epico, il punto di
cita si manifestano le contraddizioni e come se to spazio si interrompesse.64.
vista personale del singolo narratore e
tra la concezione ideale e quella reale
quasi completamente assente, o co-
della societa russa in una determinata Questo spiega perch6 nelle byline gli
munque non investe le sue caratteristi-spostamenti dell'eroe da un luogo a un
epoca storica. che strutturali. Ci6 si avverte con mag-altro avvengono secondo un ordine
8. Spazio del narrante e spazio narrato gior chiarezza nelle byline pi i comple-cronotopico ideale, che corrisponde
Giunti a questo punto, non possia-te, omogenee e ricche di particolari,poi alla percezione degli oggetti nel
nelle quali si ha l'impressione che ilmondo mitologico infantile.
mo fare a meno di chiederci esplicita-
mente quale sia la posizione del narratore si sia adeguato piii facilmen- Quanto al rapporto tra il narratore
te ai canoni della trasmissione poetica. e le byline dal punto di vista delle va-
narratore-cantore, lo skazitel' rispet-
to allo spazio e al tempo bylinici, e co- Come abbiamo gi& osservato, il nar- rianti, va tenuto conto che ogni byli-
me possano essere mutati gli atteggia-ratore di solito si fa portatore del pun- na, nell'insieme delle sue versioni, si
menti, i punti di vista di questi diffu-to di vista del suo eroe, <vede> con ipresenta come un corpus piui o meno
suoi occhi e si identifica con lui non omogeneo e completo, tenuto insieme
sori della cultura epica popolare attra-
verso i secoli. E chiaro che si procede tanto idealmente, quanto in relazione da un'ossatura che pub essere anche
per congetture, giacch6 le byline giun- mutila, ma che costituisce comunque
allo spazio.
di Il'ja Nell'episodio,
Muromec gia. citato6l,
che, dall'alto della la linea di sviluppo di quel dato canto
te fino a noi sono state per lo pi i tra-
scritte nel XVIII e nel XIX secolo, e zastava, guarda in direzione dei quat-epico. Proprio grazie a questo model-
mancano raccolte organiche, relative tro punti cardinali, l'impressione visi-lo archetipico, le byline si sono tra-
ad epoche precedenti. Tuttavia, il fat-va che questi riceve viene trasmessa smesse da una generazione all'altra at-
inalterata all'ascoltatore. Quando il
to stesso che le byline siano struttura- traverso i secoli, anche se alcuni moti-
te, dal punto di vista ritmico e com- bogatyr' abbassa il cannocchiale, la vi-vi sono andati via via attenuandosi o
positivo, secondo modelli che si ritro-sione sparisce. sparendo addirittura.
vano pressoch6 inalterati anche in zo- Qualche volta il narratore si fa avan- Prendiamo per esempio le byline co-
ne lontane l'una dall'altra, ci lascia ti, per raccontare cib che il bogatyr' nosciute come Dobrynja i zmej e Il'ja
supporre che, a prescindere dalle va- non pub vedere. Una di queste rareMuromec i Solovej (-razbojnik), en-
rianti, esse abbiano mantenuto una <<corruzioni> della omogeneith strut- trambi molto diffuse e conosciute an-
turale della bylina si trova in Dobry- che in forma di fiaba65, e consideria-
notevole omogeneita,
origini all'epoca in cuistrutturale
sono statedalletra- nja i zmej della versione Rjabinin (Gillmole sotto l'aspetto dello spazio e del
scritte. ferding II, N. 74). Dopo aver descrit- movimento. Ebbene, sia le une che le
Quanto alla relazione interna tra il to l'arrivo dell'eroe a corte, la narra-altre hanno mantenuto una certa vi-
narratore e la bylina, alle trasforma- zione s'arresta. Poich6 Vladimir e in
zioni che vi affiorano, esse non pos- chiesa, cioe e assente dal luogo abitua- scosit, di luoghi bylinici, alla quale si
le (la sala del banchetto), l'azione sicontrappone una notevole variet , e di-
sono essere
riche scisse dalleconnesse
e cronologiche peculiarit
con, sto-
la sposta dal cortile, dove si trova Il'ja,somogeneit
struttura , degli
vera episodi.essa
e propria, Quanto alla
pub es-
loro elaborazione. B innegabile che gli all'uscita della chiesa. Dopo aver se- sere assimilata a un insieme di <<punti
interventi dei narratori sui testi sono guito Vladimir, ed averlo <riaccompa- di passaggio obbligati>, tipico dell'u-
sempre il risultato di atteggiamenti col-gnato? nella sala centrale del palazzo, no o dell'altro insieme di byline. Qua-
lettivi delle varie epoche. il narratore torna nel cortile per <<ri-lunque sia il punto di partenza del can-
Questo spiega la coesistenza di con- prendere? Il'ja62. A legare insieme to di Il'ja Muromec, sia che compren-
notazioni contrapposte all'interno del- questo passaggio contribuisce l'avver- da oplure no l'episodio della liberazio-
la stessa bylina; in molte di quelle bio tut che qui, come in genere nella ne di Cernigov, il nido di Solovej rice-
giunte fino a noi, Vladimir 6 al tempo bylina, ha innanzi tutto funzione ve sempre una collocazione geografi-
stesso sole splendente (krasne solny-temporale63. ca. Non ha importanza che questa col-
Iko) e protagonista di gesti grotteschi, In questo senso, mi pare che la con- locazione sia ideale, che i nomi di ri-

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Note descriverla. A loro volta, i verbi di movi-
ferimento, Cernaja, Smorodina, Levo-
mento di aspetto imperfettivo possono
nidova (o Levanidina)66, Smolensk, I S. Ju. Nekljudov, K voprosu o svjazi
esprimere movimento determinato o inde-
Brynsk, ecc. siano applicati ora a un prostranstvenno-vremennych otnosenij s terminato. I primi sono quelli che descri-
fiume, ora ai fanghi67, ora alla quer- sjuietnoj strukturoj v russkoj byline, in Te-
vono lo spostamento, ovvero l'azione che
cia 0 alla croce. E evidente che nel pas- zisy dokladov vo vtoroj letnej gkolepo vto- il soggetto compie a partire da se stesso;
sare da un narratore all'altro, la collo- ricnym modelirujus'im sistemam, Tartu, i secondi descrivono il movimento che il
1966, pp. 41-45; S. Ju. Nekljudov, Vremja
cazione ha perso ogni verosimiglian- soggetto compie su se stesso (la <funzio-
iprostranstvo v byline, in Slavjanskij fol'k- ne?, secondo Veyrenc), cioe la sua ripeti-
za geografica, e si 6 trasformata in un
lor, Moskva, 1972, pp. 18-45; S. Ju. Nek-
locus bylinico, ovvero in un punto di zione, l'attitudine, la realizzazione incom-
ljudov, II sistema spaziale nell'intreccio del-
passaggio legato alla struttura. Allo la bylina russa, in Ricerche semiotiche, To- pleta. Questa articolazione pub risultare
pifi chiara dal seguente schema, che riporta
stesso modo, Ia maggior parte dei luo- rino, 1973, pp. 107-126.
il paradigma dei verbi significanti <anda-
ghi percorsi dai bogatyri non ha cor- re con un mezzo?:
2 B.N. Putilov, Zastava bogatyrskaja (k
rispondenza geografica, ma concorre
strukture bylinnogo prostranstva), in Tru- Aspetto imperfettivo
a rafforzare quello che e uno dei mo- dy po znakovym sistemam. VIII. Pamjati Verbo di spostamento o di movimento de-
tivi di fondo del canto epico popolare P.G. Bogatyreva, Tartu, 1975, pp. 52-64. terminato
russo: la fiducia che i fatti narrati non echat'
siano evocazione di fatti realmente av- 3 D.S. Lichadev, Epiceskoe vremja rus- Verbo di funzione o di movimento inde-
venuti, ma ideali, e accettati come taliskich bylin, in Sbornik v test' akademika terminato
RD. Grekova, Moskva-Leningrad, 1952,
da tutti gli ascoltatori. Cosi anche pp.il 55-63; D.S. Lichatev, Vremja v proiz- ezdit'
fiume Puiaj, che non manca mai nel- Aspetto perfettivo
vedenijach russkogo fol'klora, <<Russkaja
literatura>> 4 (1962); D.S. Lichaiev, Poeti-
poechat'
le byline di Dobrynja i zmej, e pifi che
altro un motivo di struttura, collega- ka drevnerusskoj literatury, Moskva, 1979.
Cfr. J. Veyrenc, Russe idti-chodit'- mouve-
to con la trasgressione e con l'appari-
4 M. Bachtin, Epos i roman, in <<Vopro- ment de diplacement et mouvement de
zione del drago. sy literatury>> 1 (1970), traduzione italiana fonction, in Etudes sur le verbe russe, Pa-
Poich6 l'adattamento del narratorein Estetica e romanzo, Torino, 1979, pp. ris, 1980.
al testo avviene secondo canoni che so- 445-482.
no sanciti da criteri strutturali, inter- 15 A.P. Skaftymov, Poetika i genezis bylin,
5 E.M. Meletinskij, Problemy strukturno-Saratov 1924, p. 88.
ni di ciascuna bylina, e legittimo chie-
go opisanija vol?ebnoj skazki, in Trudy po
dersi anche quale sia il suo ruolo ri- 16 Come osserva Nekljudov, gli sposta-
znakovym sistemam, IV, Tartu, 1969, pp.
spetto allo spazio e al tempo epici. 86-135, traduzione italiana: La strutturamenti avvengono a balzi, per cui la perce-
Credo che in tal senso si possa parla-della fiaba, Palermo, 1977. zione del testo pub essere paragonata a
re di <<interprete attivo>>. Senza con- quella di una serie di diapositive. Cfr. Vre-
6 V1. Propp, Morfologja skazki, Lenin-mja i prostranstvo, cit., p. 30.
travvenire al principio secondo il quale
grad, 1928, traduzione italiana: Morfolo-
1'eroe dell'epos popolare deve esseregia della fiaba, Torino, 1966. 17 Una delle figure materne pifi famose e
sempre in movimento, deve spaziare quella di Ofim'ja Aleksandrovna cestna
per il isto pole, sorvegliare il territo- 7 M. Lithi, La fiaba popolare europea. vdova (onesta vedova), la cui funzione e le-
Forma e natura, Milano, 1979. gata sia alla struttura che all'intreccio del-
rio e salvaguardare i confini della san-
la bylina. Sempre preoccupata dell'incolu-
ta Rus', deve spostarsi da un luogo di 8 S. Ju. Nekljudov, II sistema spaziale,
mita del figlio Dobrynja, non manca di ri-
tappa all'altro e imbattersi in nemicicit., p. 107.
cordargli la sua condizione di orfano di pa-
di ogni genere, il narratore riproduce 9 Le byline del ciclo di Kiev sono senz'al-
dre (<bez roditelja ty ros bez zelannogo /
questi spazi e questi episodi con la pre- tro le pi u numerose e le pii` famose sia per I ros ty s roditel'ju so matugkoj? senza il
cisione di un cronista, apportando ma- la ricchezza delle tematiche che per l'alto desiato padre sei cresciuto / Sei cresciuto
gari variazioni personali che non ne al-grado di omogeneith strutturale che le di- con la madre genitrice). (Gil'ferding II, N.
terano per6 la struttura. Queste varia- stingue da altri cicli di byline. 123, vv. 26-27). Il padre dell'eroe e quasi
zioni sono a loro volta il risultato di completamente assente dalle byline, o co-
10 D.S. Lichacev, Poetika, cit., p. 230.
trasformazioni avvenute nel tempo e munque viene menzionato solo di sfuggi-
1 M. Bachtin, Estetica e romanzo, cit., p. ta. Un'eccezione e Il'ja Muromec che, nel
nello spazio, non pi U epici, ma del nar-
457. corso del duello col figlio, apprende della
ratore, e che come tali si riflettono in
propria paternitA. Con questo, anche il suo
ogni opera folklorica. Come Bogaty- 12 S. Ju. Nekljudov, II sistema spaziale, ruolo di padre resta funzionale all'intrec-
rev e Jakobson insegnano, la tradizio-cit., p. 108. cio, serve cio6 a spiegare la forza prodigiosa
ne dell'arte popolare si trasmette 13
inCfr D.S. Lichatev, Poetika, cit., p. 234. del figlio, ma non si manifesta in un atteg-
rapporto alla sua accettazione da parte giamento specifico da parte di Il'ja. Le ef-
14 In russo i verbi di movimento presenta-
fusioni (il ?bacio sulla bocca zuccherina?>
della comunith, della quale il no una articolazione complessa che si in- e le altre manifestazioni di entusiasmo) so-
singolo
cantore, autore o narratore, fa parte in-
nesta su quella dell'aspetto del verbo. I ver- no quelle che comunemente si scambiano
sieme a coloro che sono disposti ad bi di aspetto perfettivo sono quelli che col- tra loro i bogatyri. II padre di Il'ja e quel-
ascoltarlo e che si indentificano con il
gono un momento specifico dell'azione, lo di Alega sono menzionati qualche volta
suo atteggiamento. quelli di aspetto imperfettivo si limitano a al momento del commiato o dell'incontro

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dell'eroe con Vladimir, ma neanche loro fiaba (Emel'ja o Ivan-duradok, Ivan il struivano, legavano, partivano, si metteva-
hanno niente a che fare con l'educazione Grullo), la cui attitudine principale e ap- no a pescare... non riuscivano a prendere
del figlio. punto quella di stare sulla stufa. La diffe- neppure un pesce). (Vol'ga, Gil'ferding II,
renza tra i due tipi di <<eroe>> sta nel fatto N. 91, vv. 83-89).
18 Cfr. D.S. Lichaiev, Poetika, cit., p. 236.
che per il futuro bogatyr' la staticitA va in-
19 I verbo skocit' rivela un procedimento tesa come motivo d'intreccio, in quanto 34 (Si trasformb, corse, fece deviare, si tra-
assai diffuso sia nel russo antico, che nel- prelude la dinamica successiva, mentre per sformb, vol6, fece un balzo, prescelse, fe-
ce a pezzi, ruppe). (Ivi).
la poesia popolare, e che possiamo defini- Ivan costituisce il tratto preminente.
re <concentrazione dei significati>>, il cui 35 Va tenuto conto che nelle byline talvol-
24 Il bere e uno dei tratti di Il'ja Muromec,
scopo era di dare maggiore espressivita alle che concorre a definirne il carattere di eroe
ta i prefissi assegnano ai verbi valori (Ak-
immagini verbali. Skocit' e il risultato della tionsart) diversi da quelli del russo moder-
popolare. In questa bylina la coppa piena
fusione di due verbi: sosko'it' (balzare gift) no, e che il loro significato 6 molto unifor-
di vino, che Il'ja tracanna su invito dei ma-
e vskocit (balzare su); nell'insieme sta a si- me. Cfr A.A. Ebel', Znacenija i stilistiWe-
ghi, serve anche a scemargli le forze dive-
gnificare un movimento ?a rimbalzi>>, ti- skoe ispol'zovanie prefiksal'nych glagolov
nute troppo grandi. In altri casi un bicchie-
pico anche del cavalcare (skakat' significa v russkich bylinach. Kujby'ev, 1970 (avto-
appunto ?andare a cavallo>>). re di troppo 6 all'origine di nuove prodi- referat).
giose avventure.
20 Riportiamo qui di seguito la distribu- 36 Anche l'avversario gode, nel campo
25 (Generb Dobrynja la cara madre / E lo
zione dei verbi in base ai tempi e agli aspet- aperto, delle stesse prerogative dell'eroe. Per
ti, nei primi versi (1-9) della bylina di Volch: crebbe fino all'eta piena / ... Giungeva Do- esempio, e Solovej-brigante che, grazie al-
brynja dal campo aperto / Scendeva Do-
la posizione elevata, scorge per primo l'av-
Presente imperfettivo brynja dal buon cavallo / Entrava nel suo versario (Il'ja) e pu6 attaccarlo con il suo
v. 4 obvivaetsja (s'attorce) palazzo di bianca pietra / Passava nella sa- fischio micidiale (okak zavidel ego Solovej-
v. 5 b'et (batte) la dei banchetti / Andava dalla sua diletta
razbojnik/ zasvistel Solovej] [non appe-
Passato imperfettivo madre). Va ricordato qui che la madre di
na lo vide Solovej-brigante / fischi6 Solo-
v. 1 chodila, guljala Dobrynja ha anche facoltA divinatorie: uno
vej], Pervaja poezdka II'i Muromca. II'ja
(andava, passeggiava) dei suoi tratti strutturali consiste nell'av-
Muromec i Solovej-razbojnik, variante,
Passato perfettivo vertire il figlio dei pericoli che incombono
Propp-Putilov I.
v. 3 sko'ila (balzb) su di lui e in particolare di quelli connessi
v. 6 ponos ponesla con le acque del fiume Puiaj. Anche la di-37 Osserva Nekljudov che nella bylina gli
(ebbe un effluvio) sobbedienza del figlio costituisce un trat- alberi si incontrano raramente, e che il bo-
v. 7 ponos ponesla... rodila (partori) to strutturale della bylina. sco pub essere considerato solo come so-
v. 8 svetel mesjac
26 E quando Volch ebbe un'ora e mezzo /stituto del pole. In realtA il bosco appar-
(brill6 la luna) tiene alla fiaba, perch6 e qui, come nel
Volch parl0 e sembrb il rombo d'un tuonocampo della bylina, che avviene l'iniziazio-
v. 9 rodilsja (nacque) (22-23), E quando Volch ebbe sette anni,/
ne dell'eroe. Cfr S. Ju. Nekljudov, Vremja
21 Vol'ga Buslaevic: tramont0 il fulgido so- lo mand6 la madre a imparare a leggere ei prostranstvo, cit., p. 36.
scrivere (34-35), E quando ebbe dieci anni
le (1) / nacque Vol'ga signore Buslaevid (4)
Volch / subito apprese Volch le grandi astu- 38 In tutte le versioni della bylina Il'ja Mu-
Andb Vol'ga signore Buslaevia per l'umi-
zie (39-40), E quando ebbe Volch dodici romec i Solovej-razbojnik il numero degli
da terra (7)/ L'umida madre terra vacillb
anni / prese Volch a radunare una druli-alberi e specificato; in questo modo anche
(8)/ Le belve della foresta fuggirono (9)/
na (47-48). Traduz. di B. Meriggi (Le by- il numero ha funzione di simbolo: osidit
Gli uccelli (...) si alzarono in volo (10)/ E
line). na tridevjati dubachx (siede su trenove
andb Vol'ga signore Buslaevia (12)/ Ad ap-
prendere astuzia e saggezza (13)/ Visse do- querce, Propp-Putilov I, v. 85); osidit
27 La dimensione atemporale del verbo
Solovej-razbojnik na semi dubach? (siede
dici anni (16)/ Acquistb astuzia e saggez- budet, futuro di byt' (essere), si desume
za (17)/ Mise insieme una buona dru"ina Solovej-brigante su sette querce, ivi, varian-
dalla antinomia degli altri due tempi (pre-
(18). Vol'ga, Gil'ferding II, N. 91. te, v. 78); < UZ sidit li tut na trech dubachx
sente e passato).
giA siede li su tre querce, Gil'ferding III,
22 Vol'ga SvjatoslavoviC: quando fu alto 28 Bulat era detto l'acciaio temprato in N. 121, v. 47); oU Solov'ja gnezdo na dve-
nel cielo il fulgido sole (1)/ allora nacque maniera speciale, e disposto a strati. nadcati dubach)) (ha Solevej il nido su do-
il giovane Vol'ga (3)/ Vol'ga crebbe e di- dici querce, ivi, N. 274, v. 41).
29 Cfr anche Il'ja Muromec i Kalin-car"
vent6 adulto (5)/ Vol'ga volle molta sag-
gezza (7)/ Tutti i pesci fuggirono nell'az- Gil'ferding II, vv. 185-190. 39 Le zone montagnose o certe configura-
zurro mare (10)/ Tutti gli uccelli volarono zioni particolari del suolo possono anche
30 (Per prima, la lancia acuminata / Per
oltre le nuvole (11)/ Vol'ga crebbe e diven- accentuare la fantastica grandiositA con cui
seconda, la spada affilata / Per terza, la
l'eroe si sposta da un estremo all'altro del
t6 adulto (13)/ Si scelse un'audace dru~i- clava da battaglia. Nella faretra l'arco aguz-
na (14). Mikula i Vol'ga (variante), Propp- campo. Per esempio, di Il'ja si dice che
zo / E dodici frecce temprate / Non dimen-
?andava da montagna a montagna, da col-
Putilov I.
tic6 il pugnale, la lama tagliente). (Alefa lina a collina, fiumi e laghi gli passavano
23 Come ha osservato Skaftymov, questa i81I'ja Muromec, Propp-Putilov I, vv. tra le gambe, superava tratti di mare, ecc.>
48-53).
posizione iniziale di Il'ja contribuisce ad (Gil'ferding II, N. 171, vv. 40-43).
accentuare il prodigioso vigore che segue 31 Sbornik Kirfi Danilova, cit., N. 20. 40 Ma nella seconda parte della bylina la
la guarigione. Va notato anche che il fatto 32 S. Ju. Nekljudov, <Il sistema spazia- dimora del drago sembra essersi abbassa-
di star seduto (presumibilmente sulla stu- ta all'altezza dell'eroe, che infatti vi pene-
le...?, p. 109.
fa) costituisce un motivo fiabesco, nel sen- tra per liberare la principessa e gli altri russi
so che accosta l'eroe al protagonista della 33 (Ascoltavano, facevano, prendevano, prigionieri,
co- e per uccidere il drago. In cer-

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ti casi il drago (Goryncilo) abita in una al fiume Safat, Vyezd Alefi iz Rostova i bogatyri, i difensori ideali di Vladimir, e
grotta sotto terra (ovychodila kak zmeja vstreca ego s Tugarinom, Propp-Putilov I., i boiardi che assiepano la corte: il boga-
ona prokljataja / iz tyja nory da iz glubo- vv. 52-53. tyr' Samson Samojlovic, esortato pift vol-
kijax. Gil'ferding II, N. 148, vv. 195-196). te da Il'ja, rifiuta di difendere ?la capitale
51 &Pochotelos' tut molodomu Dobrynju- Kiev>>, la madre della chiesa di Dio>>, <il
41 Cfr. Gil'ferding II, N. 79, v. 114; N. 93, ske / s"ezdit'to ko slavnoj ko Pufaj reke? principe Vladimir e la principessa Oprak-
v. 57; N. 148, v. 40 (letit, vola), N. 157 v. (Ebbe voglia il giovane Dobrynju'ka / di sja>>, perch6 offeso dal comportamento del
45 (naletelo zmecisico Goryncisco) ecc. andare al famoso fiume Pucaj; Dobrynja principe e della sua corte.
i zmej (variante), Propp-Putilov I, vv.
42 Cfr. Propp-Putilov I, v. 100; Gil'ferding I Nella versione Rjabinin della bylina Ill
77-78.
II, N. 104, v. 63; N. 171, v. 217. ja i Solovej, Vladimir, spaventato dal tril-
52 Dobrynja i zmej (Propp-Putilov I, v.lo di Solovej, si rinchiude nella pelliccia di
43 Cfr. B. Meriggi, op. cit., pp. 116-117.
197); II'ja i Solovej (Gil'ferding II, N. 74martora (okunej Subon'koj on ukryvaet-
44 Cfr. Gil'ferging II, N. 85; N. 115, vv. v. 136); Djuk (ivi N. 85 v. 67). sja), cfr Gil'ferding II, N. 74 v. 260). Nella
47-49; N. 152, vv. 34-50; Gil'ferding III, N. versione Nikitin, Vladimir traballa, e a sal-
230, vv. 65-77. Queste <barriere> sono 53 Pervaja poezdka II'i Muromca. II'ja i vare la principessa Abraksina ci pensa Il'
Solovej-razbojnik (Propp-Putilov I, va-
sempre connesse con la via diretta (pifi bre- ja Muromec (ivi, N. 171 v. 276). In quella
riante, v. 196).
ve) che l'eroe prende per giungere piu pre- Rjabinin-Andreev <Vladimir, principe di
sto a Kiev. 54 <Sko'ili so dobrych konej, / PrivezaliKiev capitale / corre in giro per il cortile
k dubovym stolbam, / Po6li vo svetly grid-/ si nasconde nella pelliccia di martora>>
45 Cfr. B.N. Putilov, Zastava bogatyrska-
(Cfr. B. Meriggi, op. cit., p. 171, vv.
ni? (Balzarono gift dai bravi destrieri, / Li
ja, cit., p. 55. Questa descrizione dello spa-
legarono ai pali di quercia, / Entrarono 290-292).
nel
zio e particolarmente chiara nella varian-
te di EE. Curkina della stessa bylina: oPre-luminoso salone, Alega Popovi4, in Sbor- 61 Cfr. nota 3.
se allora il cannocchiale / E usci fuori il nik Kirgi Danilova N. 20 vv. 158-160).
62 Val la pena di ricordare che questo pro-
vecchio cosacco / E guard6, rimir6 da ogni55 Il verbo poechat' si ripete anche ogni
cedimento, diffusissimo nel cinema, lo si
parte / E guard6 dalla parte d'oriente / volta
E che il bogatyr' riprende il viaggio do-
ritrova anche nel teatro russo degli anni
po un'interruzione o un duello, e contri-
li c'e Kiev nostra capitale / E guardb a me-
Venti. Mejerhol'd, ispirandosi al tempo
ridione / E ci sono verdi prati / E guardbbuisce cosi a dare l'impressione del movi-
da parte d'occidente / E ci sono scure fo- stesso alle tecniche cinematografiche e al
mento ?a balzi? di tutta l'impresa.
teatro popolare, ?costrui> alcuni spettacoli
reste / E guardb da parte di settentrione
/ E ci sono montagne di ghiaccio / E guar-56 oStanovil konja da posered dvora? (fer- sul principio della scomposizione delle sce-
mb il cavallo in mezzo al cortile, Il'ja i So-ne. Per esempio, ne La foresta di Ostrov-
d6 da parte di mezzanotte / E c'e il nostro
lovej, Gil'ferding II, N. 74 v. 144); oscho-
azzurro mare / E c'e il nostro cisto pole?, skij, alternb l'una all'altra scene che si svol-
Bogatyri na zastave. Boj II'i Muromca ssy-
dil... si dobra konja? (scese dal buon ca- gevano contemporaneamente in luoghi di-
vallo, Dobrynja i zmej, ivi, N. 79, v. 199, versi.
nom, Propp-Putilov I, variante, vv. 45-58.
v. 388).
46 oPerva zastava zmeinaja, / Druga za- 63 Cfr. S. Ju. Nekljudov, Vremja i pro-
5 Come osserva Nekljudov, Vladimir non
stava zverinaja, / Tret'ja zastava sem' este stranstvo v byline, cit., p. 26: <<Unendosi
bogatyrej? (La prima barriera sono i ser-esce mai in campo aperto, come neppure a verbi di movimento, del dire, che espri-
penti / L'altra barriera sono le belve / loLacar' nemico; vi entrano invece i coman- mono delle emozioni, ecc., questo avver-
danti avversari (Idolike, Mamaj), che in
terza barriera sono sette bogatyri, Gil'fer- bio [tut] forma delle combinazioni fisse di
ding II, N. 115, vv. 47-49). questo modo si distinguono dai loro capi. parole (ustoj'ivye socetanija) e serve a le-
Cfr. S. Ju. Nekljudov, II sistema spaziale, gare la successione temporale degli avve-
47 B.N. Putilov, Zastava bogatyrskaja, cit.,
cit., p. 113. nimenti>.
pp. 55-56.
58 Vladimir si incontra sempre nel suo pa- 64 Cfr Ju. Lotman-B.A. Uspenskij, Mito -
48 Secondo Propp, it berretto di terra gre- lazzo. Quando non e nella sala del banchet- nome - cultura, in Semiotica e cultura,
ca e simbolo dell'unita della chiesa bizan- to, e nelle sue immediate vicinanze. Infat- Milano-Napoli, 1975, p. 111.
tina (cfr V1. Ja. Propp, L'Epos eroico rus- ti, a differenza del mondo della fiaba, do- 65 Cfr. Narodnye russkie skazki A.N. Afa-
so, Roma 1978, p. 194). Tuttavia, il fatto ve il principe e anche guerriero e per que- nas'eva. V trech tomach, Moskva 1957.
che si trovi al di 1a del fiume, che appaia sto parte spesso per andare in guerra, nel
quasi miracolosamente sotto gli occhi mondo di della bylina Vladimir e pift che al- 66 Come ha osservato Meriggi, Levanid (o
Dobrynja, fa pensare piuttosto a un ogget- tro il simbolo dello stato russo. Questa cir- Levonid) rappresenta la croce presso la
to di provenienza misteriosa, ma <non rus- costanza, ovvero l'inamovibilita di Vladi- quale si radunavano di solito i bogatyri.
sa?, che appartiene cio6 al mondo mitico. mir, 0 interpretata da Nekljudov come una Cfr. B. Meriggi, op. cit., p. 364.
prova della grandezza del principe. Egli
67 Tuttavia, nella maygior parte dei casi si
49 4I zabilas'to volna po krutym beregam cosi grande, che a impensabile parla che dipossa
'fanghi di Cernoja? (Gil'ferding
/ ... / Pokazalisi zmeja da vos'miglavaja partecipare alla guerra o a un duello, co-
II N. 74, N. 112, N. 212; vedi anche la
/ Da po etoej li po redke po Pocaevoj?me (E conferma tra I'altro il detto: ~Vas-to ca-
sione della raccolta Meriggi), e di fi
batt6 l'onda sull'aspra riva / Apparve rej unne b'jut, ne kaznjat> (voi zar non siete
serpente con otto teste / Su quel fiumicel-ne battuti nd puniti). Cfr. S. Ju. Neklju- cello (redenka) Smorodina (Gil'ferdin
N. 74, N. 104, e versione Meriggi). II
lo, sul Putaj, Gil'ferding II, N. 129, vv. dov, ivi, p. 113. me Smorodina 6 anche quello dove t
120-123).
59 Cosi avviene con Tugarin e con Kalin- zionalmente si svolge il duello tra l'eroe
50 eSkoro schodil po dobrych konej, / A car'. Nella versione Rjabinin della bylina la fiaba e il mostro. Cfr. Ivan-Byko
svodil on poit' na Safat na reku? (svelto II'ja Muromec i Kalin-car' (Gil'ferding II, Ivan-Sudenko in Narodnye russkie sk
scese dal buon cavallo / e lo port6 a bere N. 75) 6 celebrato anche il conflitto tra i cit., vol. I.

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