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Capitale sociale minimo + fatto di doverlo indicare, per alcune società, sono misure da adottare a
tutela di terzi. Se capitale minimo fosse un euro, la tutela dei terzi non sarebbe effettiva e sarebbe
rischioso andare a chiudere contratti con questo tipo di società.
SRLS potrebbe avere come bene un euro soltanto e di conseguenza anche rivolgendosi ai migliori
avvocati la società può rispondere solo con il suo patrimonio che equivale appunto ad un euro
soltanto e di conseguenza non risponde in alcun modo con la tutela dei terzi.
Nelle società di persone invece non ha senso imporre un capitale sociale minimo perché entra in
gioco il patrimonio di ogni singolo socio. Società di capitali svolgono anche attività commerciale
quindi i rapporti con terzi saranno molto frequente ed è importante garantire ai terzi che entrano in
contatti con la nostra società di capitali una tutela.
Società di persone :
Disciplinate nel libro quinto del lavoro, titolo ‘delle società’. Gli articoli che abbiamo analizzato noi
appartengono al capo primo, disposizioni generali.
- capo secondo, relativo alla società semplice, da articolo 2251 all’articolo 2290.
-Capo terzo si riferisce alla società in nome collettivo e comprende articoli da 2291 a 2312
-Capo quarto si riferisce alla società in accomandita semplice e sono solo 10 articoli, da 2313 a
2324 -> questo tipo di società lo troviamo anche nei 40 articoli che si riferiscono alla società
semplice, in quanto essi sono applicabili
Le norme della SNC si applicheranno in parte anche a quelle delle SAS, sempre per via della
tecnica normativa a cascata.
ARTICOLO 2262 riguarda gli utili- salvo patto contrario ( i soci si possono accordare in un altro
modo tra di loro- io ho una quota maggiore ma visto che tu ci lavori tuti i giorni anziché prendere
l’80% io prendo il 40% ->rapporto fiduciario tra soci ) ogni socio ha diritto a ricevere la sua parte di
quel guadagno, di quell’utile
ARTICOLO 2263 -> ripartizione degli utili: essi sono proporzionali ai conferimenti (se conferisco di
più avrò anche una maggiore quota di utili). Se il valore dei conferimenti non è determinato dal
contratto le quote si presumono uguali. Comma 2: la parte spettante al socio che ha conferito la
propria opera se non è determinata dal contratto, è fissata dal giudice (opera = chi conferisce il
proprio lavoro gratuitamente-> es: lavoro 5 giorni alla settimana gratis per un anno per la società
semplice) in base al valore di questa opera presta si stabilisce anche la quota che questo socio
vanta a prendere dei guadagni, dell’utile —> caso del socio d’opera: colui che si impegna a
prestare servizi, e non beni, in luogo del conferimento in denaro
ARTICOLO 2265 - divieto di un particolare tipo di patto, chiamato “patto leonino” -> modificare la
suddivisine degli utili escludendo totalmente una persona. Questo patto, con il quale uno o più soci
sono esclusi da ogni partecipazione agli utili, è nullo.
Anche il patto leonino opposto è nullo -> colui che vuole attribuire tutte le perdite ad una persona
(si va ad escludere una persona dalle responsabilità e non è corretto)
ARTICOLO 2267 - responsabilità per le obbligazioni sociali -> per le obbligazioni sociali risponde
la società e, inoltre, rispondono personalmente e solidalmente i soci che hanno agito in nome e per
conto della società e, salvo patto contrario, gli altri soci (=anche chi non ha minimamente preso
parte a quella scelta che ha portato un debito alla società semplice rischia di rispondere con il
proprio patrimonio e non con il patrimonio della società). Ci potrebbe però essere un patto che in
qualche modo limita quella decisione -> questo patto dev’essere portato a conoscenza di terzi con
mezzi idonei —> Come? Registro delle imprese. Se questo patto non viene portato a conoscenza
di terzi e non è quindi scritto nel registro delle imprese, il patto è valido internamente tra i soci ma
non può essere fatto valere nei confronti di terzi.
ARTICOLO 2268 - escussione preventiva del patrimonio sociale = beneficium excussionis -> il
socio richiesto del pagamento di debiti sociali può domandare la preventiva escussione di
patrimonio sociale indicando i beni su cui fare riferimento.
ARTICOLO 2269 – Responsabilità del nuovo socio. Chi entra a far parte di una società già
costituita risponde con gli altri soci alle conseguenze di decisioni prese quando ancora non faceva
parte di questa società. È opportuno, dunque, quando si entra in una società di persone chiedere
un patto per la limitazione della propria responsabilità, perché uno si espone altrimenti anche ai
debiti vecchi.
ARTICOLO 2284 - morte del socio. Se il socio di società semplice muore e aveva fatto dei
conferimenti, la sua quota salvo contraria disposizione del contratto sociale, deve essere liquidata
agli eredi, ovvero i soci possono scegliere di sciogliere la società oppure continuarla con gli eredi,
se questi acconsentono -> potrebbero non acconsentire per il motivo spiegato nell’articolo 2269.
ARTICOLO 2285: Il socio può anche decidere di uscire dalla società -> recesso del socio dal
contratto di società : ogni socio può recedere dalla società salvo che la società sia stata costituta
per un tempo determinato. Può inoltre recedere qualora sussista una giusta causa o nei casi
indicati nel contratto sociale, in ogni caso il recesso deve esser annunciato con tre mesi di anticipo
ARTICOLO 2286 - Esclusione del socio. I motivi possono essere gravi inadempienze delle
obbligazioni che derivano dal contratto sociale o l’interdizione
ARTICOLO 2290 -> responsabilità del socio uscente o dei suoi eredi. Gli eredi sono responsabili
di ogni obbligazione sociale assunta da quella società semplice fino allo scioglimento, a patto che
sia tutto portato a conoscenza dei terzi e quindi scritto nel registro delle imprese.
ARTICOLO 2296 - pubblico ufficiale interviene per confermare autenticità delle firme nell’atto
costituivo della SNC - atto pubblico o scrittura privata autenticata.
ARTICOLO 2313
Primo articolo relativo alla società in nome collettivo: tutti i soci rispondono solidalmente e
illimitatamente per le obbligazioni sociali. Comma 2: patto leonino non valido.