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03/02/23, 14:15 Risorsa naturale - Wikipedia

Risorsa naturale
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Con il termine risorse naturali si intendono tutte le sostanze, le forme di energia, le forze
ambientali e biologiche proprie del nostro pianeta che, opportunamente trasformate e valorizzate,
sono in grado di produrre ricchezza o valore all'essere umano[1] e dare un contributo significativo
all'evoluzione del sistema socio-economico, venendo dunque ad assumere un'importanza
strategica negli equilibri economici interni di uno Stato e nelle relazioni di questo con gli Stati
esteri importatori esportatori. In particolare la risorsa naturale viene detta materia prima quando
sussiste la possibilità tecnica e la convenienza economica di utilizzo.

Le risorse ambientali di un territorio possono essere suddivise come segue:

1. risorse naturali, ossia quelle strettamente connesse alla natura (acqua, suolo, flora-fauna,
fiumi);

2. risorse storico-culturali, ossia quelle prodotte dall’essere umano (centro storico, rete
ferroviaria, patrimonio residenziale, parchi).

Indice
Storia
Descrizione
Classificazione
Risorse idriche
Risorse minerarie
Risorse energetiche
Risorse biologiche
Risorse rinnovabili
Note
Voci correlate
Altri progetti
Collegamenti esterni

Storia

Descrizione

https://it.wikipedia.org/wiki/Risorsa_naturale 1/6
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Nel corso della sua storia, il sistema naturale è stato in grado di svilupparsi ed evolvere. Esso ha
incrementato la varietà e la disponibilità delle risorse, realizzando sempre maggiore complessità di
organizzazione, accumulo e distribuzione di queste. All'inizio della storia della Terra, infatti, erano
presenti solo sostanze minerarie ed energia solare. In seguito è avvenuta la formazione di altre
importanti risorse come l'aria atmosferica, i mari e le acque continentali. Con lo sviluppo delle
forme di vita vegetali e animali ha preso avvio sulla terraferma la formazione del suolo, risorsa
fondamentale per lo sviluppo della specie e l'accrescimento di nuove ulteriori risorse (idrocarburi,
combustibili fossili).

Nelle economie del mondo antico le principali risorse naturali erano la fertilità della terra, i
prodotti agricoli, la pesca e la caccia. A queste si aggiungono le materie prime minerarie (ferro,
bronzo, rame) utilizzate in particolar modo per la fabbricazione di utensili, armi, eccetera.

La disponibilità e qualità delle risorse costituiscono condizione essenziale per il sostentamento di


tutte le forme di vita animale e vegetale secondo un complesso sistema di equilibri fra
utilizzazione, produzione e accumulo. Sulla disponibilità e qualità delle risorse naturali anche
l'uomo ha fondato il proprio sviluppo socioeconomico accrescendo in modo eccezionale la capacità
di utilizzarle e di modificarle in tempi molto brevi, specie se confrontati con i tempi di crescita
delle risorse naturali. Da ciò consegue il duplice rischio per la società di provocare la riduzione
della disponibilità e l'alterazione della qualità delle risorse naturali necessarie alla sopravvivenza
di molte specie vegetali, animali e dell'uomo.

Il petrolio ed il carbone sono due classici esempi di risorse naturali non riproducibili cioè destinate
all'esaurimento. È necessario e urgente individuare sistemi di consumo e di sviluppo diversi che
possano essere sostenuti dal sistema delle risorse naturali secondo i suoi ritmi e i suoi tempi. Tale
obiettivo, definito come sviluppo sostenibile, potrebbe essere conseguito se le attività umane
fossero strutturate secondo schemi a ciclo chiuso, in modo da utilizzare soltanto quantitativi
limitati di risorse, prevedendo, la modifica della qualità delle risorse di base (aria, acqua, suolo,
vegetazione, fauna) attraverso l'applicazione dei criteri derivanti dall'individuazione della
ricettività ambientale.

La disponibilità o meno di risorse energetiche è un fattore che pesa in maniera significativa sulla
ricchezza economica di uno Stato rendendolo più o meno autosufficiente o autarchico in fatto di
approvvigionamento e sfruttamento di tali risorse nonché sulla possibilità di vendita di materie
prime all'estero sotto forma di esportazioni con effetto diretto sulla bilancia commerciale. Buona
parte delle diversità di ricchezza tra Stati e parte delle tensioni politiche a livello mondiale sono
causate proprio da una diversa distribuzione di risorse naturali, che è dunque non omogenea.

Classificazione

Le risorse naturali si dividono in:

risorse idriche;
risorse energetiche;
risorse minerarie;
risorse utilizzabili

A loro volta possono poi essere ulteriormente suddivise in:

risorse rinnovabili che si rigenerano costantemente ovvero non si esauriscono con l'uso e sono
dunque sfruttabili con un tasso di utilizzo inferiore o uguale al tasso con il quale la risorsa
stessa si rinnova (ad es. vento, radiazione solare, terreno agricolo, alimenti e fibre tessili);
risorse non rinnovabili come petrolio, carbone, gas naturale, disponibili in quantità finita o
limitata ovvero destinate inevitabilmente all'esaurimento nel lungo periodo.
https://it.wikipedia.org/wiki/Risorsa_naturale 2/6
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Per millenni l'uomo ha sempre utilizzato risorse che provenivano da "fonti rinnovabili". Ma il
concetto di rinnovabilità è relativo perché il sistema Terra è in grado di rigenerare molte cose ma a
volte impiega tempi molto lunghi perciò, un uso eccessivamente rapido, può rendere queste risorse
non rinnovabili. Ad esempio le risorse ittiche vengono continuamente generate dalla Terra, ma
uno sfruttamento eccessivo potrebbe superare la capacità di generazione.

Risorse idriche
Lo stesso argomento in dettaglio: Risorse idriche.

Con tale termine si fa riferimento alla disponibilità di acqua dolce sulla terraferma ad uso agricolo
e come fabbisogno umano-industriale ed animale attraverso le sorgenti idriche, fiumi, laghi, reti
idriche e riserve idriche nel sottosuolo (falde acquifere). Si tratta di una risorsa vitale per la
biosfera assieme all'ossigeno, tendenzialmente rinnovabile in quanto strettamente dipendente dal
ciclo dell'acqua e dipendente anche dalla permeabilità e sfruttamento dei suoli e dal livello di
antropizzazione del territorio. L'acqua dolce non è una risorsa globale, a differenza dell'ossigeno,
bensì regionale, disponibile nell'ambito di specifici bacini idrografici ed è soggetta a limiti di
diversa natura. Questi limiti si possono essere stagionali, legati cioè alla capacità delle riserve nella
stagione secca, determinati dai tassi di ricarica delle falde acquifere o da quelli di scioglimento
delle nevi. Una scarsità di risorse idriche in rapporto alla popolazione mondiale emergente in
talune aree del globo è un tema dibattuto specie in rapporto ai temuti cambiamenti climatici. Un
ulteriore limite, non legato alla quantità, ma alla qualità delle risorse idriche è l'inquinamento.

"L'acqua è, di tutte, la risorsa meno sostituibile e più essenziale. I suoi limiti vincolano altri flussi
necessari di alimenti, energia, piante e animali selvatici. L'estrazione di altri prodotti (alimentari,
minerali e forestali) può limitare ulteriormente la quantità o la qualità dell'acqua. In tutto il
mondo, in un numero crescente di bacini idrografici, i limiti sono stati già certamente superati"[2]

Risorse minerarie
Lo stesso argomento in dettaglio: Minerali e Materie prime.

Sono parte delle materie prime disponibili sul nostro pianeta attraverso un lavoro di estrazione
dalla crosta terrestre e dagli oceani a mezzo di risorse energetiche (ferro, rame, zinco, nichel, terre
rare, silicio, metalli preziosi ecc.). Rappresentano dunque la fonte iniziale attraverso la cui
lavorazione, trasformazione e utilizzo nei beni o prodotti di ogni giorno si permette la produzione
di ricchezza o valore nonché materiali utilizzati a loro volta per la realizzazione di macchinari
adibiti alla trasformazione di altre materie prime in prodotti finiti destinati al consumo nella
società.

Si tratta di risorse naturali utilizzate in maniera intensiva nella società moderna a partire dalla
prima rivoluzione industriale e per le quali sussistono, in alcuni casi, seri dubbi sul loro
sfruttamento sostenibile specie in un contesto di scarso riciclo alla fine del ciclo di vita del
prodotto finale. La loro limitata disponibilità a basso costo in rapporto alla crescente domanda ha
portato, in alcuni casi, alla crescita sensibile del loro valore sul mercato della materie prime (es.
rame).

Risorse energetiche
Lo stesso argomento in dettaglio: Fonti di energia.

https://it.wikipedia.org/wiki/Risorsa_naturale 3/6
03/02/23, 14:15 Risorsa naturale - Wikipedia

Con la rivoluzione industriale, avviata a partire dal XVIII secolo, le fonti di energia convenzionali
(legna) divennero non più sufficienti al nuovo sviluppo e così iniziò lo sfruttamento sempre più
intensivo dei combustibili fossili, dapprima il carbone per arrivare poi al petrolio ed al gas
naturale. Le riserve di questi combustibili fossili, formatisi nel nostro pianeta durante le ere
geologiche, seppure presenti in grandi quantità, sono limitate ed appartengono alle "fonti
esauribili" di energia come anche i minerali metalliferi e i prodotti per l'edilizia. Con la crisi
petrolifera degli anni settanta del XX secolo nasce il problema energetico mondiale, con una nuova
sensibilizzazione sull'uso razionale delle risorse, la ricerca di nuove fonti di energia alternative ai
combustibili fossili e lo sviluppo di nuove tecnologie che favoriscano il risparmio energetico,
problematiche destinate ad acuirsi sul finire del millennio e negli anni 2000 anche per le crescenti
preoccupazioni intorno ai cambiamenti climatici in atto.

Le più promettenti forme di energia alternativa sono:

l'energia nucleare;
l'energia solare derivabile dall'irraggiamento del Sole al suolo;
l'energia eolica derivabile dallo sfruttamento dei venti;
l'energia idroelettrica;
l'energia geotermica con cui viene utilizzato il vapore acqueo proveniente dal sottosuolo
soprattutto nelle zone geologicamente attive;
l'energia da biomasse proveniente da boschi e foreste naturali, piante coltivate e rifiuti
organici;
l'energia delle maree grazie alla quale, mediante lo sfruttamento del moto ondoso degli oceani
e dei flussi di marea, si generano grandi quantità di energia.

Grande sviluppo hanno avuto gli impianti fotovoltaici che sono capaci di trasformare direttamente
l'energia solare in energia elettrica.

Nella società contemporanea, infine, il concetto di risorsa naturale è stato esteso anche alla risorsa
ambientale, come la conservazione della biodiversità, la lotta all'inquinamento, la tutela del
paesaggio, ecc. Un esempio, in tal senso, di risorse naturali è rappresentato dalle riserve marine,
che definiscono gli ambienti marini, costituite da acque, fondali e tratti di costa peculiari.

Risorse biologiche

Sono tutto ciò che proviene dalla biosfera e dal mondo animale sotto forma di risorse coltivabili o
sfruttabili (mari, foreste, pascoli, suolo agricolo) e che contribuiscono a dar vita ai prodotti
alimentari (carne, pesce, frutta e ortaggi) immessi nella catena alimentare umana e animale stessa
come fabbisogno primario di sopravvivenza. Fanno parte di questa categoria anche il legname
come materiale da costruzione e i materiali tessili prodotti dal mondo animale a vegetale destinati
in massima parte all'abbigliamento. Una particolare risorsa naturale biologica e vitale è l'acqua sia
per uso agricolo e industriale sia per uso alimentare sotto forma di acqua potabile. Un dibattito
ricorrente esiste sulla disponibilità di queste risorse in relazione alla crescente popolazione
mondiale nonché sull'impatto di queste sulle condizioni di vita generali (vedi malthusianesimo).

Risorse rinnovabili
Lo stesso argomento in dettaglio: Fonti di energia rinnovabili.

Le risorse rinnovabili, sia di materia sia di energia, sono risorse naturali che, per caratteristiche
naturali o per effetto della coltivazione dell'uomo, si rinnovano nel tempo e risultano, quindi,
disponibili per la sopravvivenza umana pressoché indefinitamente cioè non esauribili.

https://it.wikipedia.org/wiki/Risorsa_naturale 4/6
03/02/23, 14:15 Risorsa naturale - Wikipedia

Per quanto attiene alle risorse "coltivabili" - quali foreste, pascoli e suolo agricolo - il
mantenimento delle caratteristiche di rinnovabilità dipende dall'abilità e dall'attenzione del
coltivatore.

Una risorsa rinnovabile si dice anche "sostenibile", se il tasso di riproduzione della medesima è
uguale o superiore a quello di utilizzo. Tale concetto implica la necessità di un uso razionale delle
risorse rinnovabili ed è particolarmente importante per quelle risorse - quali, ad esempio, le
forestali - per le quali la disponibilità non è indefinita, rispetto ai tempi d'evoluzione della civiltà
umana sulla Terra, quali invece, ad esempio, le fonti solari o eoliche.

Le risorse rinnovabili presentano numerosi vantaggi, di cui i maggiori sono senza dubbio l'assenza
di emissioni inquinanti durante il loro utilizzo (per questo sono dette “fonti pulite”) e la loro
inesauribilità. L'utilizzo di queste fonti non ne pregiudica la disponibilità nel futuro e sono
preziosissime risorse per creare energia riducendo al minimo l'impatto ambientale. In questo
modo si tutela la natura nel rispetto delle prossime generazioni e, oltretutto, si limitano i costi di
produzione e distribuzione di energia.

Per quanto riguarda le risorse rinnovabili di tipo energetico, si considerano tali (più propriamente
fonti):

l'irraggiamento solare (per produrre energia termica e elettrica);


il vento (fonte eolica d'elettricità);
le biomasse (combustione per generazione termica e cogenerazione di calore ed elettricità);
i salti d'acqua (fonte idroelettrica);
le maree e le correnti marine in genere;
il calore terrestre, nelle aree con anomalie positive geotermiche

In senso lato, si possono considerare "fonti" rinnovabili anche i "pozzi" termici utilizzabili per il
raffrescamento passivo degli edifici: aria (se a temperatura inferiore a quella dell'ambiente da
raffrescare - raffrescamento microclimatico); terreno (raffrescamento geotermico); acqua
nebulizzata (raffrescamento evaporativo); cielo notturno (raffrescamento radiativo).

Le fonti di energia rinnovabili associate a tali risorse sono quindi l'energia idroelettrica, quella
solare, eolica, marina e geotermica, ovvero quelle fonti il cui utilizzo attuale non ne pregiudica la
disponibilità nel futuro. Al contrario, le energie "non rinnovabili", sia per avere lunghi periodi di
formazione, di molto superiori a quelli di consumo attuale (in particolare fonti fossili quali
petrolio, carbone, gas naturale), sia per essere presenti in riserve non inesauribili sulla scala dei
tempi umana (in particolare l'isotopo 235 dell'uranio, l'elemento attualmente più utilizzato per
produrre energia nucleare), sono limitate nel futuro. Esse sono ancora allo stadio di ipotesi o in
fase di sviluppo; non è quindi sempre chiaro il loro costo a regime, nonché il reale potenziale o
peso sul fabbisogno di energia elettrica mondiale rispetto alle fonti di energia tradizionali quali
combustibili fossili ed energia nucleare, vuoi anche per la non programmabilità di alcune di queste
fonti (come fotovoltaico e eolico).

È importante sottolineare come le forme di energia presenti sul nostro pianeta hanno quasi tutte
origine dall'irraggiamento solare, ad eccezione dell'energia nucleare, geotermica e delle maree.
Senza il Sole non ci sarebbe infatti il vento, causato dal non uniforme riscaldamento delle masse
d’aria, e con esso l'energia eolica. L'energia delle biomasse è energia solare immagazzinata
chimicamente, attraverso il processo della fotosintesi clorofilliana. L'energia idroelettrica, che
sfrutta le cadute d'acqua, non esisterebbe senza il ciclo dell'acqua dall'evaporazione alla pioggia,

https://it.wikipedia.org/wiki/Risorsa_naturale 5/6
03/02/23, 14:15 Risorsa naturale - Wikipedia

innescato dal Sole. Anche i combustibili fossili (carbone, petrolio, gas naturale) derivano
dall'energia del sole immagazzinata nella biomassa milioni di anni fa attraverso il processo della
fotosintesi clorofilliana, ma non sono rinnovabili in tempi storici.

Note
1. ^ Risorse naturali in "Enciclopedia delle scienze sociali", su www.treccani.it. URL consultato il 26
luglio 2022.
2. ^ Donella Meadows, Dennis Meadows, Jorgen Randers, I nuovi limiti dello sviluppo, Milano,
Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., 2006, p. 94, ISBN 9788804559016.

Voci correlate
Energia
Energie rinnovabili
Ecologia
Tecnologia
Rapporto sui limiti dello sviluppo
Sviluppo sostenibile
Impronta ecologica
Economia circolare

Altri progetti
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urces?uselang=it)

Collegamenti esterni

(EN) Risorsa naturale, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.


(EN) Opere riguardanti Risorsa naturale, su Open Library, Internet Archive.
Energia e ambiente - L'effetto serra (https://web.archive.org/web/20060507191407/http://www.
oew.org/it/aktuellesartikel.php?id=288) Fonte: OEW
Controllo di Thesaurus BNCF 6292 (https://thes.bncf.firenze.sbn.it/termine.php?id=6292) · GND
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