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Uda

AMBIENTE ED ENERGIA
Pappacena Giuseppe; Pauciulo Giuseppe; Petrone Joele Sorrentino;
Manzo Luigi; Montoro Oreste; Galasso Vincenzo
L'AMBIENTE L'inquinamento
Cos'è
Cos'è l'ambiente?
l'ambiente? l'inquinamento ha effetti negativi sull'ambiente e sulla
salute delle persone. L'aria, l'acqua e il suolo possono
L'ambiente si riferisce al mondo naturale che ci essere contaminati da sostanze tossiche come i gas di
circonda, composto da tutti gli esseri viventi. scarico delle automobili, le emissioni industriali, i pesticidi
Include l'aria che respiriamo, l'acqua che beviamo, il agricoli e i rifiuti tossici.

suolo su cui camminiamo e gli organismi che abitano


questi ambienti. L'ambiente è importante per la
sopravvivenza degli esseri viventi, poiché fornisce le
risorse necessarie per la vita.

Cause dell'inquinamento
L'inquinamento può causare problemi respiratori, malattie
cardiache, cancro e altri problemi di salute. L'inquinamento
può anche danneggiare gli ecosistemi, causando la morte
di piante e animali e riducendo la biodiversità. Inoltre, può
influire sul clima, causando cambiamenti climatici
imprevedibili e dannosi.
Tipi di inquinamento ambientale:
Ci sono diversi tipi di inquinamento della Terra e, di conseguenza, diversi
problemi inquinamento.
-L'inquinamento Termico: è una delle forme di alterazioni ambientali. Le cause dell’inquinamento
termico risiedono nella modifica dell’ecosistema.

-L'inquinamento Acustico: consiste nell’introduzione nell’ambiente di suoni che hanno una quantità
di decibel superiore a quella che l’ambiente e le forme di vita che lo abitano sono in grado di
sopportare senza disagi.

-L'inquinamento Elettromagnetico: è provocato dalla presenza di dispositivi e campi


elettromagnetici.

-L'inquinamento Atmosferico: è determinato dalla diffusione in atmosfera di gas e polveri


sottilissime. Le principali fonti di inquinamento sono le attività industriali, le fabbriche inquinanti, gli
impianti per la produzione di energia, gli impianti di riscaldamento e il traffico.
Altri tipi di
inquinamento:
Idrico
L'acqua assorbe ossigeno dall’atmosfera e ha
un’alta capacità solvente che le permette di
sciogliere gran parte delle sostanze chimiche in
essa immesse.

Marino
Le fonti inquinanti più diffuse sono gli scarichi urbani e
industriali di sostanze organiche. In alcuni casi gli scarichi
urbani e industriali contengono anche sostanze non
degradabili, come metalli pesanti e sostanze radioattive,
che avvelenano l’acqua provocando la moria di pesci.

Del suolo
Si riferisce alla contaminazione del terreno da sostanze
chimiche, rifiuti o altre particelle che possono avere
effetti negativi sull'ambiente e sulla salute umana. Le
fonti di inquinamento del suolo includono l'agricoltura,
l'industria, lo smaltimento dei rifiuti e altre attività
umane.
Ridurre l'inquinamento
con le Energie
Rinnovabili
L'energia rinnovabile è una fonte di energia pulita e sostenibile che proviene da
risorse naturali come il sole, il vento, l'acqua e la biomassa. L'uso delle fonti di
energia rinnovabile aiuta a ridurre l'inquinamento atmosferico e a mitigare i
cambiamenti climatici. Ci sono molte fonti di energia rinnovabile disponibili,
ognuna con i propri vantaggi e svantaggi.

A differenza delle fonti fossili, lo sfruttamento da parte


dell’uomo delle fonti rinnovabili non esaurisce le scorte
disponibili e dunque non impedisce alle generazioni
future di utilizzare le stesse fonti.
Le Fonti Rinnovabili
Le fonti rinnovabili hanno anche un’altra importante
caratteristica: il loro utilizzo in genere non comporta
l’emissione di agenti inquinanti, come le polveri sottili
che formano lo smog o gli agenti chimici che causano
le piogge acide.
Le fonti rinnovabili consentono inoltre di avere energia
senza emettere anidride carbonica, il gas considerato
il principale responsabile dell’effetto serra e del
cambiamento climatico. Per questo le fonti rinnovabili
fanno parte, assieme all’energia nucleare, della famiglia
delle energie sostenibili, che sono considerate fonti
alternative rispetto alle energie fossili, ossia carbone,
gas e petrolio.
Anche le biomasse sono considerate una fonte
rinnovabile e sostenibile.
Le energie rinnovabili hanno un duplice vantaggio:
sono una fonte inesauribile e non inquinante.
Le principali tecnologie
La tecnologia più importante è quella idroelettrica: le centrali poste a valle delle dighe o lungo i fiumi trasformano il
movimento dell’acqua in elettricità e sono la principale fonte di energia rinnovabile al mondo. In Italia, circa un quinto di
tutta l’elettricità prodotta viene dalle centrali idroelettriche.

Negli ultimi dieci anni, tuttavia, la tecnologia che ha conosciuto la più rapida diffusione è quella che sfrutta il vento,
catturato da pale che girando consentono la generazione di elettricità. Gli impianti eolici sono spuntati un po’
dappertutto, sulla terraferma e in mare, soprattutto in quelle regioni dove il vento soffia in modo costante.
La tecnologia più familiare è però quella solare, con i pannelli che da anni hanno fatto la loro comparsa sui tetti delle
case di tutta Italia. Esistono due modi per sfruttare i raggi del sole: sotto forma di calore, scaldando l’acqua di impianto
posto all’aperto e poi utilizzandola dentro le abitazioni per le necessità domestiche. L’altro modo, più diffuso, è quello
esporre un pannello fotovoltaico alla luce del sole e poi utilizzare un inverter per trasformare la luce in elettricità, da
immettere in rete.
I vantaggi:
Il principale vantaggio delle fonti rinnovabili è la
loro capacità di fornire l’energia di cui abbiamo
bisogno per le nostre attività di ogni giorno senza
compromettere il futuro dell’ambiente in cui
viviamo. Le economie di tutto il mondo stanno
crescendo, ma se si soddisfa la domanda di energia
di tutti gli abitanti della terra ricorrendo solo alle
fonti fossili, le future generazioni si troveranno a
vivere su un pianeta molto meno ospitale di quello
su cui viviamo noi. La scelta delle fonti rinnovabili è
quindi soprattutto una scelta responsabile nei
confronti delle generazioni future
TRANSIZIONE
ENERGETICA
Il riscaldamento globale, oltre a causare la fusione dei
ghiacciai e l’innalzamento del livello del mare, innesca
altri cambiamenti climatici come la desertificazione e
l’aumento di fenomeni estremi fra cui uragani,
inondazioni e incendi: lo stravolgimento del clima rischia
di provocare danni incalcolabili.

Nel dicembre 2015, alla COP21 di Parigi, è stato firmato


un accordo internazionale che fissa l’obiettivo di
mantenere il riscaldamento globale entro la fine di
questo secolo al di sotto di 2 gradi rispetto ai livelli
preindustriali
Per raggiungere questo obiettivo lo strumento principale è la
transizione energetica, cioè il passaggio da un mix energetico
centrato sui combustibili fossili a uno a basse o a zero
emissioni di carbonio, basato sulle fonti rinnovabili.

Un grande contributo alla decarbonizzazione arriva


dall’elettrificazione dei consumi, rimpiazzando l’elettricità
prodotta da fonti fossili con quella generata da fonti
rinnovabili, che rende più puliti anche altri settori, come i
trasporti, e dalla digitalizzazione delle reti, che migliora
l’efficienza energetica.

Tutto questo si risolve in un vantaggio non solo per il clima


ma anche per l’economia e la società. La digitalizzazione delle
reti abilita le smart grid e apre la strada a nuovi servizi per i
consumatori. Dal punto di vista ambientale le fonti rinnovabili
e la mobilità elettrica riducono l’inquinamento, mentre le
centrali a carbone possono essere riconvertite in un’ottica di
economia circolare. E per quanto riguarda la sostenibilità
sociale, i nuovi posti di lavoro possono assorbire le persone
finora impiegate nel settore termoelettrico. È importante che
la transizione energetica sia inclusiva e non lasci indietro
nessuno.
TRANSIZIONE
ENERGETICA
LO SVILUPPO DELLE ENERGIE RINNOVABILI
RAPPRESENTA IL CUORE DELLA TRANSIZIONE
ENERGETICA. NEGLI ULTIMI ANNI IL
FOTOVOLTAICO E L’EOLICO SI SONO AGGIUNTI
A TECNOLOGIE MATURE COME L’IDROELETTRICO
E IL GEOTERMICO E SI SONO IMPOSTI COME I
GRANDI PROTAGONISTI DELLA TRANSIZIONE IN
ATTO. UN VERO E PROPRIO CAMBIO DI
PARADIGMA CENTRATO SULLA
DECARBONIZZAZIONE, CIOÈ L’ABBANDONO
PROGRESSIVO DELLE FONTI FOSSILI E, QUINDI, LA
DISMISSIONE DELLE CENTRALI A CARBONE.
ENERGIA
GEOTERMICA
L'energia geotermica è una forma di energia rinnovabile che sfrutta il calore proveniente dal
sottosuolo terrestre per produrre energia elettrica o termica. Questa energia viene generata dal
calore naturale del nucleo terrestre che riscalda le rocce sottostanti, producendo vapore acqueo ad
alta pressione, che viene poi utilizzato per far girare le turbine che producono energia. L'energia
geotermica è una fonte di energia pulita e sostenibile, in grado di ridurre l'uso di combustibili fossili e
le emissioni di gas serra.
LA STORIA GLI ETRUSCHI I ROMANI
Gli Etruschi edificavano le loro
Dagli Etruschi a Larderello, città principalmente in La passione per le terme è una
passando per Dante Alighieri: corrispondenza di aree delle tante che la civiltà
la storia della geotermia deve geotermiche e usavano i prodotti etrusca ha trasmesso ai
tanto all’Italia. Le potenzialità che ne derivano – alabastro, Romani. Cresce l’interesse
del calore della Terra sono travertini, ossidi di ferro, fanghi geotermico per la Toscana e la
state utilizzate sin dalla termali – come merce di scambio. sua Valle del Diavolo, così
Preistoria per trarne i più I resti più antichi del complesso chiamata per la presenza di
svariati benefici. termale etrusco di Sasso Pisano, in soffioni boraficeri e geyser.
Toscana, risalgono al III secolo a.C.
I LIMITI DELLA
GEOTERMIA
Nonostante la geotermia sia una fonte di energia
rinnovabile, ci sono alcuni limiti da considerare. Uno
dei principali limiti è che non è possibile sfruttare la
geotermia ovunque, poiché è necessario che ci sia
una fonte di calore sotterranea accessibile e
sufficientemente calda per produrre energia. Inoltre,
l'estrazione di calore dal sottosuolo può causare un
raffreddamento locale e ridurre l'efficacia del
processo. Infine, la perforazione del sottosuolo può
causare il rilascio di gas serra e di altri inquinanti, che
possono avere effetti negativi sull'ambiente e sulla
salute umana.
PRODUZIONE
BIOMETANO
LA PRODUZIONE DI BIOMETANO È UN PROCESSO CHE
CONSISTE NELLA PRODUZIONE DI GAS NATURALE
RINNOVABILE UTILIZZANDO FONTI DI BIOMASSA, COME
RIFIUTI ORGANICI, LETAME E ALTRE MATERIE ORGANICHE.
IL PROCESSO DI PRODUZIONE DEL BIOMETANO PREVEDE
LA FERMENTAZIONE DELLA BIOMASSA IN UN AMBIENTE
ANAEROBICO, DOVE I BATTERI TRASFORMANO LA
MATERIA ORGANICA IN BIOGAS. QUESTO BIOGAS VIENE
POI PURIFICATO PER RIMUOVERE L'ANIDRIDE CARBONICA
E GLI ALTRI ELEMENTI INDESIDERATI, PRODUCENDO
BIOMETANO DI ALTA QUALITÀ CHE PUÒ ESSERE
UTILIZZATO COME CARBURANTE PER AUTOVEICOLI O
COME FONTE DI ENERGIA RINNOVABILE PER LA
PRODUZIONE DI ELETTRICITÀ. LA PRODUZIONE DI
BIOMETANO È UNA TECNOLOGIA PROMETTENTE PER
RIDURRE LA DIPENDENZA DAI COMBUSTIBILI FOSSILI E
LIMITARE LE EMISSIONI DI GAS SERRA.
LE CENTRALI A CARBONE

Le centrali a carbone sono un tipo di centrale


elettrica che utilizza il carbone come
combustibile per produrre energia elettrica.
Tuttavia, le centrali a carbone sono altamente
inquinanti e producono grandi quantità di
anidride carbonica, che contribuisce al
cambiamento climatico. Per questo motivo,
molte nazioni stanno cercando di sostituire le
centrali a carbone con fonti di energia
rinnovabile più pulite, come l'energia solare,
eolica e geotermica.
ENERGIA NUCLEARE
L'energia nucleare è una fonte di energia che utilizza la
fissione nucleare per produrre calore, che a sua volta viene
utilizzato per generare elettricità. Questa fonte di energia
ha il vantaggio di non produrre emissioni di gas a effetto
serra durante il processo di generazione di energia, ma ci
sono anche svantaggi, come il rischio di incidenti nucleari e
la produzione di rifiuti radioattivi che devono essere gestiti
in modo sicuro. Inoltre, la costruzione di centrali nucleari
può essere costosa e richiede molto tempo.
SVANTAGGI

Al contrario, l'energia
i basa sull'estrazione rinnovabile, come
di uranio e altri l'energia solare, eolica e
idroelettrica, si basa su
materiali radioattivi
fonti di energia naturali e
che sono limitati nella comporta anche rischi ambientali, come
inesauribili, che non
quantità disponibile la produzione di scorie radioattive che producono emissioni di
sulla Terra. devono essere gestite per periodi di gas a effetto serra o
tempo molto lunghi. rifiuti radioattivi.
INFINE

È importante sottolineare l'importanza di adottare fonti di


energia rinnovabile per ridurre l'inquinamento atmosferico
e mitigare i cambiamenti climatici. In particolare, il biogas
può essere una fonte di energia rinnovabile promettente
che può essere prodotta da rifiuti organici. Tuttavia, anche
l'energia nucleare può svolgere un ruolo importante nella
transizione verso un futuro energetico più sostenibile, a
patto che sia gestita in modo responsabile. Infine, è
importante incoraggiare gli sforzi per ridurre la dipendenza
dalle centrali a carbone e promuovere l'adozione di fonti di
energia rinnovabile come l'energia solare e quella eolica.
Grazie!
"L'ambiente non è qualcosa che ci circonda, è
qualcosa di cui facciamo parte. Noi siamo
l'ambiente e l'ambiente è noi."

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