LE ENERGIE RINNOVABILI: DEFINIZIONE La definizione di energia rinnovabile è spesso legata al termine ecologia. Infatti vengono spesso erroneamente definite come energie che rispettano l’ambiente. Ci sono diversi tipi di energie rinnovabili, più o meno sfruttate o sfruttabili, che cercano comunque di ridurre sempre l’impatto ambientale. Le energie rinnovabili sono tutte quelle che derivano da fonti che possano essere considerate inesauribili. Il loro sfruttamento non le fa diminuire perché si rinnovano continuamente. Le principali energie rinnovabili sono: ENERGIA SOLARE, EOLICA, IDROELETTRICA, GEOTERMICA, DA BIOMASSA, ENERGIA MARINA… anche se è dalla prima, proprio dal Sole, che derivano tutte le altre. Le energie rinnovabili sono attualmente argomento di dibattito e discussione, in quanto sono soluzioni efficaci al problema dell’ inquinamento e trovano sempre più ampia approvazione da parte degli stati e della popolazione. ENERGIA SOLARE Esistono due modi diversi di sfruttare il calore che il sole irradia: convertendo i raggi solari in energia elettrica per mezzo dei pannelli fotovoltaici (composti da celle di silicio che, per effetto dei raggi solari, generano energia elettrica che può essere successivamente trasportata ed utilizzata) o utilizzandoli per il riscaldamento dell’acqua attraverso i pannelli solari (sfruttano i raggi solari per scaldare un liquido con speciali caratteristiche, contenuto all’interno, che cede calore all'acqua contenuta in un serbatoio di accumulo) ENERGIA EOLICA L’energia eolica è l’energia che sfrutta la forza del vento per produrre corrente elettrica. Un impianto eolico è un impianto di produzione di energia elettrica che utilizza l'energia cinetica delle particelle d'aria. ENERGIA IDROELETTRICA È l'energia posseduta dalle masse di acqua. Tale energia è associata alla quota più o meno alta sul livello del mare. Si cerca di sfruttare questa energia deviando e canalizzando fiumi, costringendo la loro acqua in percorsi obbligati con dislivelli di quota. Sbarrando un fiume e costruendo dighe che creano laghi artificiali, si immettono le acque, in tubazioni con forte pendenza fino a raggiungere la centrale. Nella centrale l'acqua fa ruotare con la sua spinta una turbina accoppiata ad un generatore di energia elettrica. ENERGIA GEOTERMICA Con la definizione energia geotermica si indica il calore proveniente dall'interno della terra. Tale calore può essere utilizzato per la generazione di energia sotto altre forme. L'energia geotermica viene sfruttata generando energia elettrica o utilizzando il calore per riscaldare case ed edifici. ENERGIA DA BIOMASSA Le biomasse sono sostanze di origine biologica: materiali e residui di origine agricola e forestale, prodotti secondari e scarti dell'industria agro alimentare, i reflui di origine zootecnica, ma anche i rifiuti urbani, le alghe e molte specie vegetali utilizzate per la depurazione di liquami organici. Le biomasse che si usano per produrre energia elettrica sono materiali di scarto riconvertiti mediante processi chimici o termici. La trasformazione delle biomasse avviene in base al prodotto finale che si vuole ottenere. Le biomasse vengono bruciate all’interno di una camera di combustione: il calore così generato viene utilizzato per produrre energia elettrica o come fonte di riscaldamento. ENERGIA MARINA L’energia marina è un’energia ottenuta sfruttando la forza meccanica dei movimenti dell’acqua e delle maree. Attraverso tecnologie di tipo fluidodinamico è quindi possibile trasformare l’energia cinetica delle onde in energia elettrica. Questa energia ricavata dal mare è oggi una delle principali forme di energia sostenibile e rinnovabile. Il vantaggio di tutte queste soluzioni, oltre quello di produrre energia green, è sicuramente il basso impatto ambientale, grazie anche al lavoro dei ricercatori che progettano impianti sempre più efficienti. Tra gli svantaggi vanno elencati invece gli alti costi di realizzazione e gestione, e la difficoltà a trovare delle zone idonee. LA MIA ESPERIENZA Tra tutte le fonti di energia rinnovabile descritte, quella che ho visto e che mi ha colpito di più è l’ENERGIA EOLICA. In particolare ricordo gli enormi impianti eolici ammirati sull’Appennino Abruzzese durante una vacanza. Mastodontici mulini a vento che dominavano il paesaggio; forse uno degli aspetti negativi è proprio l’impatto visivo che hanno sul territorio. È comunque accettabile se si pensa al vantaggio di avere dell’energia pulita e inesauribile.