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Filosofia cinese

Parliamo del periodo delle cento scuole di pensiero (sesto secolo-terzo secolo avanti
cristo) e corrisponde anche al periodo degli stati combattenti. In questo momento la
Cina è molto divisa politicamente e nei vari stati si formano scuole di pensiero
completamente diverso.
Le scuole principali sono:
La scuola dello yin e yang
La scuola logista o dei nomi
La scuola taoista (derivata yin e yang)
La scuola di Confucio
La scuola moista
E lo scopo di queste filosofie era spesso trovare un mondo perfetto (legisti mondo
ideale sulla legge).
La filosofia in Cina presenta dei caratteri alla religione mentre in Grecia esso non
accade e ora il confucianesimo e taoismo sono diventate delle vere e proprio
religioni
Esistono molti stati paragonati alle poleis greche e ogni stato ha pensieri diversi ma
comunque collegati tra loro. Sono comunque tutti governati dalla dinastia Zhou
Visto che in questo periodo la qualità della vita migliora e le persone iniziano meno a
pensare alla sopravvivenza e hanno più tempo di pensare e di creare delle filosofie.
I filosofi sono nella casta degli shi (maestri degli imperatori)

La scuola dello Yin e Yang


Dopo la caduta della dinastia Zhou fa sviluppare un nuovo pensiero filosofico basato
sul cosmo:
Il primo pensiero è il lushi chunqiu che
Il secondo pensiero è il guanzi
Parta alta carattere del qi è “spirito”
Parte bassa del carattere “donatore del riso”
Entrambi essenziali per la sopravvivenza dell’uomo e quindi come il qi
La generazione è un legame che ha un’influenza positivo (acqua al legno, legno al
fuoco, fuoco alla terra, terra al metallo, metallo all’acqua)
La distruzione (bla bla)
Definiscono dei periodi di tempo, un periodo di tempo per l’acqua, per il fuoco, per la
terra
Scuola dei nomi
Ricercano l’origine del linguaggio e il suo scopo
Ci sono molti scontri nel quinto e quarto secolo dopo cristo. In tutte queste battaglie
inizia un nuovo tipo di battaglia. Una battaglia verbale tra i filosofi (sempre classe
degli shi) dei diversi stati. La scuola è un gruppo eterogeneo visto che comprendeva
sia taoisti e confucianesimo.
La classe degli shi non viene assegnata per eredità ma per merito
Il discorso per essere un’alternativa alla guerra dev’essere coerente e corretto
La scuola dei nomi studia i modi corretti per argomentare
Non esiste la definizione di sedia ma solo il concetto (sedia è tutto ciò su cui mi
posso sedere) (se mi metto a dormire su una cattedra diventa un letto)
Il nome è un semplice mezzo usato dagli uomini per descrivere la realtà
I cinesi non riescono a definire l’universo visto che non si può staccare, visto che
loro per dare nomi alle cose le staccano da un insieme di cose, l’universo non può
essere più staccato da nulla e quindi non può essere definito
Studiano anche l’essere a partire dal modo in cui esso viene definito
E si chiedono anche cosa vuol dire designare e cosa non vuol dire designato
Il dibatto p un discorso è sezionabile
C'è sempre solo una verità in una frase e anche solo una bugia
La concezione del mondo è quella di unicum cioè un insieme unitario di elementi
Questo flusso continuo è indivisibile e incommensurabile
Taoismo
Scuola del confucianesimo

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