Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
autobiografica
Definizione • Una narrazione autobiografica
riguarda, letteralmente, la storia
della vita di chi scrive.
• Fondamentale è la dimensione
della memoria: chi scrive
un’autobiografia cerca di trovare
un filo conduttore tra gli eventi
della propria vita.
• Il racconto autobiografico è
sempre parziale, soggettivo e
filtrato dalle idee, dalle
conoscenze e dalle opinioni
dell’autore.
Titolo - Modifica questo testo dalla pagina Master
• Il tempo delle narrazioni autobiografiche è il tempo della
memoria: l’autore ripercorre il proprio passato più o meno
recente per organizzarlo e raccontarlo, anche riferendosi a fatti
storici noti.
• Lo spazio delle storie autobiografiche è quasi sempre reale ma
molto vario: corrisponde ai luoghi e agli ambienti frequentati dal
protagonista dell’autobiografia.
• I personaggi delle narrazioni autobiografiche corrispondono
all’autore dell’autobiografia e alle persone reali (parenti, amici,
conoscenti, sconosciuti) che egli sceglie di inserire nella propria
storia.
Autobiografia e memorialistica
Nell’Ottocento il genere
autobiografico si sviluppa in due
filoni:
•un orientamento intimista,
ispirato alle Confessioni di Rousseau
e basato sul racconto dell’intimo sé;
•un orientamento memorialistico
basato sull’esigenza di parlare di sé
a partire da contingenze storiche
significative. M. Q. de la Tour, Ritratto di
Jean-Jack Rousseau
L’autobiografia nel primo Novecento