Significato
Le prime attestazioni del termine si trovano nel latino cinquentesco (naturalismus)
É tra il sei e settecento che il termine comincia ad essere usato, in inglese e francese,
come sinonimo di materialismo in modo più preciso “dottrina filosofica per cui non esiste
realtà al di fuori della natura”
Nell’800 viene adoperata dagli studiosi per designare la tendenza letteraria che mira ad
una esatta, scientifica, oggettiva rappresentazione della realtà.
I precursori del naturalismo sono Balzac, Gustav Flaubert (l’autore del romanzo di madame
bovary) e Goncourt che
- Rappresentano con la scrittura la realtà sociale del loro tempo
- Prediligono la forma del romanzo, che si basa sull’osservazione immediata
- Adottano uno stile neutro, comprensibile a tutti
- Vogliono fornire un quadro oggettivo della realtà
E’MILE ZOLA
La posizione del narratore in una storia può essere presentata in diversi modi:
1. Il narratore può raccontare un episodio che lo riguarda
2. Si può raccontare un episodio accaduto ad altri(il narratore fa comunque parte della
storia)
3. Il narratore può essere esterno alla vicenda e guardarla dall’alto(es.Madame Bovary di
Flaubert)
Un altro aspetto del racconto che può cambiare è anche “ciò che viene raccontato, ovvero
si possono raccontare I pensieri dei personaggi, come se il narratore fosse dentro alla loro
testa, oppure limitarsi a mostrarne le azioni
Gli scrittori naturalisti come Zola utilizzano uno stile per lo più oggettivo: evitano di dire I
pensieri dei loro personaggi e cercano di far emergere il loro carattere attraverso le azioni
Il romanziere non può che essere, come uno scienziato, distaccato, oggettivo e
impersonale.
VERISMO
La figura di Zola ha avuto molta fortuna in Italia
Gli ambienti culturali milanesi di sinistra, repubblicani e socialisti diffondono la sua opera
sin dagli anni 70
AUTORI
Interesse della vita quotidiana delle persone comuni e per l’osservazione del presente e
non del passato
L’impersonalità del narratore
Prefenza per gli intrecci lineari, senza colpi di scena con trame semplici e lunghe
descrizioni oggettive
Stessa attenzione di Zola per l’ambiente sociale con protagonisti umili in situazioni
difficoltose
DIFFERENZE
Naturalismo Verismo
Il racconto ha come sfondo la città e Il racconto ha come sfondo le
come protagonisti I proletari e I campagne meridionali e come
borghesi che ci vivono protagonisti, per lo più, contadini e
pescatori
Fiducia negli esseri umani e nella forza Conservatorismo, nessuna fiducia nel
della letteratura come strumento per il progresso e nella letteratura come
progesso sociale strumento per cambiare la società
Rappresentare la realtà per fare in Rappresentare la realtà per fare in
modo che il lettore si indigni e si mobiliti modo che il lettore(di solito un lettore
per cambiarla colto del nord Italia) la conosca