Test di ripasso

PREGUNTAS
Domande

Gastroenterologia
1. In quale dei seguenti disturbi si aspetterebbe di trovare una 5. Una donna di 42 anni viene in visita per dolore precordiale
disfagia orofaringea? irradiato alla spalla. Forniva ampia documentazione cardio-
logica, tra cui coronarografia che era nella norma. Degli esa-
A) Malattia di Parkinson. mi radiografici con bario ed esofago-gastroscopia del tutto
B) Esofago di Barrett. normali. È stata eseguita una manometria che ha eviden-
C) Acalasia. ziato dopo la deglutizione contrazioni simultanee di gran-
D) Anello di Schatzki. de ampiezza nella parte inferiore dell’esofago; la pressione
E) Linfoma. basale dello sfintere esofageo inferiore era leggermente
aumentata, ma si rilassava durante la deglutizione. Che dia-
2. Indicate qual è il tumore che il più delle volte porta ad una gnosi stabilite in questa paziente?
acalasia secondaria:
A) Acalasia cricofaringea.
A) Carcinoma epidermoide dell’esofago. B) Acalasia vigorosa.
B) Adenocarcinoma gastrico. C) Spasmo esofageo diffuso.
C) Carcinoma del polmone. D) Probabile amiloidosi dell’esofago.
D) Linfoma. E) Sclerodermia.
E) Carcinoma del colon.
6. La causa più comune di dolore toracico di origine esofagea
3. Una delle seguenti di solito NON è considerata come una è:
complicazione dell’acalasia. Segnalatela:
A) Acalasia vigorosa.
A) Calo ponderale. B) Spasmo esofageo diffuso.
B) Deficit di folati C) Stenosi esofagea benigna.
C) Deficit di vitamina B12. D) Amiloidosi dell’esofago.
D) Carcinoma esofageo. E) Esofagite da reflusso.
E) Aspirazione polmonare.
7. Se lo studio di un paziente rileva aperistalsi nei due terzi in-
4. Per un uomo di 18 anni con acalasia e diverticolo epifrenico feriori dell’esofago con ipotensione dello sfintere esofageo
è corretto affermare che: inferiore, che malattia spiegherebbe meglio il quadro?

A) La dilatazione endoscopica è di prima scelta. A) Acalasia classica.

B) La tossina botulinica è l’alternativa alla dilatazione endo- B) Ernia iatale paraesofagea.
scopica. C) Sindrome di Boerhaave.
C) Deve fare una prova di tre mesi con nifedipina e ni- D) Sclerodermia.
triti. E) Anello di Schatzki.
D) La miotomia di Heller è l’opzione più sicura.
E) La dilatazione endoscopica è un’opzione terapeutica da 8. Paziente di 35 anni che riferisce pirosi da tempo, per la qua-
non considerare le non è stato mai valutato. Viene ora perché insieme alla

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pirosi ha cominciato a notare odinofagia. Si esegue endo-
scopia nella quale si evidenzia: vedere immagine.
Quale è la diagnosi più probabile con questi dati?
A) Candidosi
B) Infezione da herpes simplex
C) Infezione da CMV.
D) Esofagite eosinofila
E) Esofagite.
9. Un paziente di 63 anni è stato valutato per dolore toracico ed
in una endoscopia con prelievo bioptico si è posta diagnosi di
esofago di Barrett senza osservare displasia. Vi chiede consigli
sulla sua malattia. Quale sarebbe un’opzione NON corretta?
A) Dovrebbe fare un’endoscopia e biopsie ogni 2 anni.
B) Dato il quadro clinico che presenta il paziente, dovrebbe
assumere omeprazolo.
C) La sua malattia è probabilmente dovuta al reflusso ga-
stroesofageo.
D) È a rischio di adenocarcinoma esofageo, solo se esiste co-
lonizzazione da H. pylori.
E) Deve eseguire un’endoscopia e biopsie ogni anno
10. Paziente di 82 anni, con pirosi di lunga data, nonostante
il trattamento prolungato con ranitidina. Si richiede un’en-
doscopia per ulteriori accertamenti e l’immagine è ogget-
tivamente compatibile con esofago di Barrett. Le biopsie
rivelano metaplasia con displasia di basso grado. Quale
procedimento vi sembra più appropriato per il paziente?
A) Inibitore della pompa protonica per via orale ed endo-
scopia tra 6 mesi.
B) IPP orale ed endoscopia fra tre mesi.
C) IPP per via orale per 2 anni.
D) Fundoplicatio di Nissen.
E) Inibitore della pompa protonica per via orale ed endo-
scopia tra 12 mesi.
11. Paziente di 25 anni che dopo aver mangiato la paella accusa
impossibilità alla deglutizione. L’esame fisico ha rivelato do-
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lore toracico e scialorrea. Si esegue endoscopia d’urgenza
nella quale si evidenzia: vedere immagine. Cosa fareste?
A) Avvisare il chirurgo.
B) Intubare il paziente.
C) Procinetici.
D) 1+2.
E) Estrazione endoscopica del corpo estraneo.
12. Nell’esofagite caustica dovrebbe essere evitato nelle prime
24 ore:
A) Endoscopia.
B) Studio radiografico con mezzo di contrasto.
C) Somministrare morfinici.
D) Indurre il vomito.
E) Intubazione del paziente
13. Paziente di 45 anni che, per errore, ha ingerito soda caustica.
Si presenta al pronto soccorso per dolore toracico e febbre di
38ºC. Una volta arrivata al pronto soccorso: PA 70/30 mmHg
e 115 bpm. Si stabilizza emodinamicamente, si esegue radio-
grafia del torace, dove si esclude perforazione ed è eseguita
endoscopia d’urgenza in cui si visualizza (immagine).
Qual è la diagnosi endoscopica?
A) Esofagite caustica Zargar I.
B) Esofagite caustica Zargar IIa.
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C) Esofagite caustica Zargar IIb. A) Parenti di primo grado di pazienti con adenocarcinoma
D) Esofagite caustica Zargar III. gastrico.
E) Esofagite caustica Zargar IV. B) Anemia sideropenica.
C) Reflusso gastroesofageo.
14. Secondo la diagnosi precedente, quale misura terapeutica D) Linfoma gastrico MALT di basso grado.
sembra la più appropriata? E) Acalasia.
A) Esofagectomia. 20. Donna di 46 anni senza antecedenti d’interesse, viene in
B) Nutrizione parenterale ed antibiotici. visita per un episodio di emicrania mensile che scompare
C) Nutrizione con sondino naso-gastrico ed antibiotici. dopo 24 ore con 2 dosi di ibuprofene. Non ci sono sinto-
D) Dimissione con omeprazolo per via orale. mi dispeptici e ha deciso di continuare con lo stesso trat-
E) Intervento chirurgico. tamento analgesico. Nella profilassi dell’ulcera peptica da
FANS sarebbe opportuno raccomandare:
15. Un paziente di 37 anni viene visitato per disfagia intermit-
tente che dura da anni. Quale delle seguenti affermazioni A) Sucralfato.
spiega meglio questa malattia? B) Misoprostolo.
C) Famotidina.
A) Anello di Schatzki. D) Nessuna misura farmacologica.
B) Diverticolosi diffusa intramurale. E) Sodio alginato.
C) Adenocarcinoma ben differenziato.
D) Esofago di Barrett. 21. La presenza nell’antro gastrico e nel corpo di mucosa atrofi-
E) Sclerodermia. ca con metaplasia intestinale è probabilmente il risultato di:
16. Indicare quale dei seguenti fattori NON è stato implicato A) Gruppo A.
nella patogenesi del cancro esofageo: B) Tabagismo.
C) Dosi elevate di omeprazolo.
A) Sindrome di Plummer-Vinson. D) Infezione da H. pylori.
B) Esofagite caustica. E) Alcol.
C) Tabagismo.
D) Spasmo esofageo diffuso. 22. Donna di 52 anni, con recente diagnosi di malattia di Ad-
E) Fistole tracheo-esofagee. dison è stata inviata a valutazione per la presenza di titoli
molto elevati di anticorpi anti-cellule parietali gastriche. At-
17. Precisare qual è il metodo migliore per la stadiazione T dei tualmente è asintomatica. Emoglobina di 9,6 g/dl e volume
tumori esofagei: corpuscolare medio di 113 fl. Con questi dati, cosa consi-
gliereste alla paziente?
A) Endoscopia.
B) Radiografia con mezzo di contrasto. A) Ricerca H.pylori sulle feci.
C) Ecografia endoscopica. B) Una radiografia gastroduodenale baritata.
D) TAC. C) Ripetere la determinazione degli Ac-cellula parietale.
E) RMN. D) Il trattamento immediato con acido folico.
E) Eseguire una gastroscopia ed assumere vitamina B12.
18. Precisare il rapporto corretto tra test diagnostici ed infezio-
ne da H. pylori: 23. In quale delle seguenti situazioni sarebbe indicato trattare
empiricamente H. pylori senza alcun test diagnostico pre-
A) La sierologia è utile per confermare l’eradicazione dopo cedente?
il trattamento.
B) Il campionamento di aree di mucosa gastrica atrofica au- A) Ulcera duodenale, poiché la maggior parte è dovuta a H.
menta la sensibilità. pylori.
C) La coltura è il test diagnostico più sensibile. B) La dispepsia non ulcerosa.
D) L’assunzione di antibiotici nei 15 giorni precedenti può C) Ulcera gastrica non associata a FANS.
causare dei falsi negativi alla prova del respiro. D) Nessuna di queste.
E) 1+2. E) Malattia da reflusso gastroesofageo.
19. Tutte TRANNE una delle seguenti, sono le indicazioni per 24. Paziente di 22 anni che presenta una situazione di emer-
una terapia di eradicazione di H. pylori nei pazienti in- genza da ematemesi. Riferisce un quadro di gastroenterite
fetti: nei giorni precedenti con nausea e vomito ricorrente. Viene
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eseguita endoscopia urgente in cui viene visualizzata (im- C) La sclerosi endoscopica, il posizionamento di emoclip e
magine). Qual è la diagnosi più probabile? l’infusione iv di IPP per 72 ore.
D) Sclerosi endoscopica, posizionamento di emoclip, perfu-
sione iv IPP per 72 ore e sospensione dei FANS.
E) Iniezione di adrenalina.
27. Paziente di 82 anni che arriva in urgenza per vomito tipo
fondo di caffè. All’arrivo FC 70 bpm e PA 140/60 mmHg.
Viene eseguita endoscopia urgente in cui viene visualizzata
(immagine). Qual è la diagnosi endoscopica?
A) Sindrome di Mallory Weiss.
B) Ulcera duodenale.
C) Ulcera gastrica.
D) Neoplasia esofagea.
E) Neoplasia gastrica.
25. Paziente di 45 anni, consumatore abituale di FANS per emi-
crania. È arrivato in pronto soccorso per melena. All’arrivo
PA 80/40 mmHg e FC 120 bpm. Si procede con la stabilizza- A) Forrest Ia.
zione emodinamica e nell’endoscopia urgente viene visua- B) Forrest Ib.
lizzata (immagine). Qual è la diagnosi endoscopica? C) Forrest IIa.
D) Forrest II b.
E) Forrest III.
28. Qual è il miglior trattamento per il paziente precedente?
A) La sclerosi endoscopica e il posizionamento di emo-
clip.
B) IPP orale e dimissione dall’ospedale.
C) La sclerosi endoscopica, il posizionamento di emoclip e
l’infusione iv di IPP per 72 ore.
D) Sclerosi endoscopica, posizionamento di emoclip, perfu-
sione iv di IPP per 72 ore e sospensione dei FANS.
E) Posizionamento di emoclip.
29. Paziente di 35 anni che si reca in Pronto Soccorso per sin-
cope e melena. All’arrivo FC 115 bpm e PA 60/40 mmHg.
A) Forrest Ia. Si trasfondono due concentrati di emazie ottenendo sta-
B) Forrest Ib. bilità emodinamica. Si realizza un’endoscopia d’urgenza
C) Forrest IIa. in cui si osserva (immagine): Qual è la diagnosi endosco-
D) Forrest IIb. pica?
E) Forrest III.
A) Forrest Ia.
26. Qual è il miglior trattamento per il paziente precedente? B) Forrest Ib.
C) Forrest IIa.
A) La sclerosi endoscopica ed il posizionamento di emoclip. D) Forrest IIb.
B) IPP orale e dimissione dall’ospedale. E) Forrest III.
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D) Trasfusione di globuli rossi.
E) Emogasanalisi.
34. Segnala la risposta sbagliata per quanto riguarda la malat-
tia celiaca:
A) È più comune nelle donne.
B) Vi è un’associazione con il diabete mellito.
C) Si può presentare come un malassorbimento specifico di
un nutriente.
D) Se l’anticorpo anti-endomisiale è positivo, si può fare dia-
gnosi senza biopsia.
E) Per fare diagnosi è necessaria solo una biopsia duode-
nale.
35. Una delle seguenti affermazioni non è vera a proposito del-
30. La causa più comune d’emorragia del tratto gastrointesti- la malattia celiaca:
nale superiore è:
A) La maggior prevalenza delle lesioni è nel duodeno e nel
A) Gastrite acuta. digiuno prossimale.
B) Ulcera gastrica. B) Presenta lesioni patologiche caratteristiche, ma non pa-
C) Ulcera duodenale. tognomoniche.
D) Esofagite. C) Appiattimento dei villi.
E) Sindrome di Mallory Weiss. D) Coinvolgimento di tutta la parete intestinale.
E) La classificazione anatomopatologica è quella di
31. Un paziente di 55 anni, senza storia medica di interesse che Marsh.
presenta nelle ultime due settimane tre episodi di melena
autolimitati, dovrebbe essere indagato mediante: 36. Paziente di 22 anni, diabetico, che entra per distensione ad-
dominale post-prandiale ed astenia. Dalle prime indagini si
A) Test del respiro per H. pylori. rileva: Emoglobina 13; ferritina 4; Ac transglutaminasi IgA
B) Colonscopia. 2; IgA totale 50. Qual è l’approccio migliore in questo mo-
C) Scintigrafia con eritrociti marcati. mento?
D) Endoscopia.
E) Videocapsula. A) Studio genetico.
B) Biopsie del duodeno distale.
32. Per confermare l’eradicazione di H. pylori, è vero che: C) Trattamento con ferro per via orale.
D) Terapia con ferro i.v.
A) Si deve precedentemente sospendere l’omeprazolo. E) Somministrare procinetici.
B) È d’elezione la coltivazione della mucosa antrale.
C) Il test del respiro non è molto sensibile. 37. Nella malattia celiaca, NON è un reperto caratteristico:
D) È indicata solo per sospetta resistenza batterica.
E) Il test può essere effettuato dopo 3 giorni dalla sospen- A) Anticorpi IgA antitransglutaminasi.
sione della terapia antibiotica. B) Associazione di HLA B 51.
C) Iperplasia criptica.
33. Un uomo di 78 anni con una storia di emorragia del trat to D) Infiltrazione linfoplasmacellulare della lamina propria.
gastrointestinale superiore a causa di consumo di FANS, E) Atrofia dei villi.
viene in visita per astenia in coincidenza con l’inizio di un
trattamento per l’artrosi. All’esame obbiettivo è sudato, pal- 38. Quale vi sembra la causa più comune, per la quale un pa-
lido con TA 80/40 mm Hg e FC 115 bpm. L’esame rettale ha ziente con malattia celiaca continui ad essere sintomatico
mostrato melena. Agli esami ematici, emoglobina 8.3g/dL, dopo aver iniziato il trattamento?
creat 2.1 mg/dL e urea 140 mg/dl. Quale delle seguenti ope-
razioni dovrebbe essere eseguita in primo luogo? A) Linfoma.
B) Scarsa aderenza alla dieta.
A) Endoscopia orale. C) Sprue collagenosica.
B) Omeprazolo i.v. D) Neoplasia esofagea.
C) Infusione di fluidi pressori. E) Neoplasia gastrica.
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39. Indicare quale delle seguenti malattie NON è associata a A) Colonscopia con ileoscopia. C) RM pelvica. gnosi di malattia infiammatoria cronica dell’intestino. Quale
proliferazione batterica: B) Biopsia intestinale. D) Ecoendoscopia rettale. dei seguenti atteggiamenti sarebbe più corretto?
C) Coprocoltura. E) Videocapsula.
A) Sclerodermia. D) TAC addominale. A) Mesalazina e metronidazolo.
B) Immunodeficienze congenite. E) Entero-RMN. 49. Paziente di 70 anni con pancolite ulcerosa. È stata dia- B) Solo sulfasalazina.
C) Neuropatia diabetica. gnosticata 20 anni prima ed attualmente in remissione. Si C) Steroidi e metronidazolo.
D) Ipertiroidismo. 44. Paziente di 35 anni, con malattia di Crohn duodenale si pre- esegue colonscopia per screening della displasia in cui si D) Mesalazina e steroidi.
E) Autismo. senta al pronto soccorso per una lieve riacutizzazione della preleva materiale dal colon destro con displasia di alto gra- E) Terapia biologica.
malattia. Quale potrebbe essere il trattamento più appro- do, cosa faresti?
40. Un maschio di 14 anni viene in visita per diarrea cronica. priato? 52. Uno di questi risultati è più frequente nella colite ulcerosa
L’esame obiettivo rivela ascite ed edema agli arti inferiori A) Colectomia totale. che nella malattia di Crohn. Segnalatelo:
in particolare più intensi a destra. Nelle analisi si evidenzia A) Mesalazina. B) Emicolectomia destra.
ipoalbuminemia e linfopenia. Sierologia HIV negativa, non B) Azatioprina. C) Nuova colonscopia tra 6 mesi. A) Dolore addominale.
presenta proteinuria e la clearance di alfa-1-antitripsina è C) Steroidi. D) TAC addominale. B) Perdita di peso.
aumentata. La paracentesi mostra ascite chilosa. Viene ese- D) Infliximab. E) Entero-RMN. C) Massa addominale.
guita una biopsia intestinale per confermare la diagnosi E) Adalinumab. D) Friabilità all’esame endoscopico.
clinica di: 50. Paziente donna di 35 anni con diagnosi di rettocolite ulce- E) Aumento della PCR.
45. Femmina di 35 anni con rettosigmoidite ulcerosa. Va al pron- rosa quattro anni fa. Riferisce febbre, dolore e distensione
A) Ileite tubercolare. to soccorso per dolori addominali, diarrea fino a 12 scariche addominale, diarrea e disidratazione per le molteplici sca- 53. Segnala la risposta corretta per il trattamento della malattia
B) Malattia di Whipple. al giorno e febbre di 38°C. Gli esami evidenziano emoglobina riche. Viene eseguita Rx addome in cui appare (immagine). di Crohn:
C) Sprue refrattaria. 8 e leucociti 15000. Qual è il miglior trattamento? Qual è la diagnosi?
D) Linfangectasia intestinale. A) Gli steroidi sono usati come terapia di mantenimento
E) Gastroenterite eosinofila. A) Steroidi per via endovenosa. perché sono utili per prevenire recidive.
B) Steroidi per via endovenosa e mesalazina e schiuma. B) In alcuni casi è utile l’associazione con metronidazolo.
41. Maschio di 80 anni con una storia di due episodi di sangui- C) Steroidi per via endovenosa e mesalazina orale. C) Nelle riacutizzazioni lievi può essere utilizzato come pri-
namento del tratto gastrointestinale superiore per ulcera D) Steroidi orali. ma scelta l’infliximab.
duodenale 30 anni fa, e stenosi aortica con insufficienza E) Infliximab. D) Sono vere (2) e (4).
cardiaca di classe funzionale II. Prenota una visita perché E) Interessa solo la mucosa.
dieci giorni prima aveva presentato rettorragia che è durata 46. Nel trattamento instaurato si controlla la riacutizzazione
due giorni. Attualmente asintomatico. La sigmoidocolon- della malattia. Che cosa propone come terapia di mante- 54. Una donna di 35 anni con diagnosi di rettocolite ulcerosa
scopia fino alla flessura splenica non dimostra nessun dan- nimento? 4 anni prima, è stata ricoverata con febbre, distensione ad-
no. Quale mezzo diagnostico consigliereste di realizzare? dominale dolorosa, diarrea con diverse scariche e segni di
A) Ciclosporina i.v. disidratazione. Presenta leucocitosi ed anemia. Quale prova
A) Nuova colonscopia fino al cieco. B) Metotrexate. diagnostica è da realizzare in primo luogo?
B) Arteriografia. C) Azatioprina.
C) Gastroduodenoscopia. D) Azatioprina e mesalazina. A) Colonscopia.
D) Studio baritato gastroduodenale. E) Infliximab. B) Ecografia addominale.
E) Videocapsula. C) Clistere.
47. Uomo di 55 anni con malattia di Crohn ileocolica e fistole D) Radiografia addominale.
42. Paziente di 72 anni, con anemia sideropenica senza altri sin- enterocutanee. Chiede consulenza per suppurazione degli E) RMN addome.
tomi rilevanti, cosa chiedereste per prima cosa come test orifizi fistolosi. A quale trattamento potreste inizialmente
diagnostico: pensare? 55. Indicate quale delle seguenti caratteristiche dei polipi del
colon NON è correlata con una potenziale malignità:
A) Rettoscopia. A) Mesalazina via orale.
B) Colonscopia. B) Steroidi. A) Megacolon. A) La forma.
C) Endoscopia gastroduodenale. C) Metronidazolo e ciprofloxacina. B) Ostruzione intestinale. B) Il tipo istologico.
D) Studio del tratto gastroduodenale con bario e transito D) Infliximab. C) Volvolo del sigma. C) Il grado di displasia.
intestinale. E) Azatioprina. D) Ileo paralitico. D) La localizzazione.
E) RMN. E) Perforazione. E) Il pattern ghiandolare.
48. Paziente di 40 anni con malattia di Crohn a prognosi sfavore-
43. Maschio di 22 anni si presenta al pronto soccorso per un do- vole nonostante la terapia di mantenimento con azatioprina. 51. Una paziente di 32 anni viene in visita perché da 2 settima- 56. In un maschio di 22 anni con anemia sideropenica refratta-
lore in fossa iliaca destra e febbre. Sospettando appendicite Il suo medico curante decide di iniziare il trattamento con in- ne presenta diarrea sanguinolenta con 6 scariche al giorno, ria alla terapia con ferro, si dovrebbe chiedere come prova
l’ecografia addominale ha rivelato appendice normale con fliximab. Quali sono i test che devono essere eseguiti prima? dolori addominali e febbre. Due coprocolture sono risultate diagnostica:
ispessimento della parete dell’ileo terminale e del colon de- negative. Una colonscopia ha mostrato una mucosa erite-
stro. Con la diagnosi di ileite aspecifica viene ricoverato. Qua- A) Mantoux, radiografia del torace e sierologia virale. matosa e granulare con sanguinamento occasionale dal A) ANCA.
le delle seguenti misure diagnostiche non sarebbe indicata? B) TAC toraco-addominale. retto alla flessura splenica. La biopsia è coerente con la dia- B) Ac Antitransglutaminasi.

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C) ANA.
D) ASCA.
E) AMA.
57. Paziente di 55 anni con diagnosi di cancro del sigma chirur-
gicamente asportato con buon esito. Chiede il parere circa
la sua condizione. Ha due figli. Quando iniziare lo screening
del colon-retto e con quali indagini nei familiari?
A) Screening con SOF su 3 campioni a partire dai 40 anni.
B) Colonscopia all’età di 50 anni.
C) TAC colonscopia all’età di 40 anni.
D) TAC colonscopia all’età di 50 anni.
E) Videocapsula all’età di 40 anni.
58. Paziente maschio di 55 anni sottoposto a colonscopia
per ematochezia, si visualizzano quattro polipi di dimen-
sioni comprese tra 4 mm e 15 mm che sono resecati ed
inviati all’anatomo-patologo e istologicamente entrambi
sono polipi iperplastici, uno adenomatoso villoso con
displasia di basso grado e l’altro adenomatoso villoso con
displasia di alto grado. Quando eseguire la colonscopia di
controllo?
A) Fra 3 anni.
B) Fra un anno.
C) Fra due anni.
D) Fra 5 anni.
E) Fra 6 mesi.
59. Paziente di 63 anni che ha eseguito la colonscopia per ret-
torragia. Si completa la colonscopia fino al cieco, essendo
il colon adeguatamente preparato. Viene eseguita la rese-
zione di due polipi di 15 mm (immagine). All’indagine isto-
logica sono adenomi tubulari. Quando raccomandereste la
colonscopia?
A) Tra 3 anni.
B) Tra un anno.
C) Tra 6 mesi.
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D) Tra 5 anni.
E) Tra 4 anni.
60. Paziente di 35 anni è stato sottoposto a colonscopia per
ematochezia. Nella colonscopia (immagine) si osserva. Qual
è l’attitudine più appropriata?
A) Polipectomia endoscopica.
B) Polipectomia chirurgica.
C) Biopsia e polipectomia se è istologicamente un adeno-
ma.
D) Biopsia e polipectomia se istologicamente è iperplastico.
E) Colectomia.
61. Paziente di 18 anni che si presenta con rettorragia. Si ese-
gue sigmoidoscopia urgente e si evidenziano innumerevoli
polipi. È stata effettuata la diagnosi istologica di polipi ade-
nomatosi. Qual è la diagnosi più probabile?
A) Poliposi adenomatosa familiare.
B) Sindrome di Lynch.
C) Poliposi giovanile.
D) Sindrome di Cowden.
E) Amartomi giovanili.
62. La presenza di cancro del colon in diversi membri di una
famiglia, con età inferiore ai 50 anni e nessuna evidenza di
poliposi associata, suggerisce la sindrome:
A) Lynch.
B) Gardner.
C) Muir-Torre.
D) Cowden.
E) Peutz -Jeghers.
63. Donna di 46 anni con una storia di celiachia nella adolescenza,
che si lamenta di diarrea acquosa da 3 mesi. A volte è accom-
pagnata da muco, ma senza sangue o pus. Test dei grassi fecali
di 3 g/die. Coproculture e ricerca di parassiti fecali negativi.
Gliadina, anti-endomisio e anticorpi ANCA sono risultati ne-
gativi. Le biopsie del duodeno e digiuno hanno mostrato una
mucosa normale. Nella colonscopia successiva si è osservata
una mucosa un pò arrossata nel sigma e colon sinistro. Nell’in-
dagine istologica, si evidenzia soprattutto un infiltrato cronico
con linfociti e plasmacellule senza microascessi o granulomi.
Quale delle seguenti è la diagnosi più probabile?
A) Sindrome dell’intestino irritabile.
B) Rettocolite ulcerosa.
C) Celiachia collagenosa.
D) Colite linfocitica.
E) Linfoma malt.
64. Tutte queste entità sono tipicamente associate con la retto-
colite ulcerosa, SALVO:
A) Eritema nodoso.
B) Uveite.
C) Colangite sclerosante.
D) Colelitiasi.
E) Colestasi.
65. Indicate in quali delle seguenti condizioni non sussiste il ri-
schio di evoluzione maligna dei polipi:
A) Poliposi adenomatosa familiare.
B) Sindrome di Gardner.
C) Sindrome di Peutz-jeghers.
D) La malattia di Cowden.
E) Sindrome di Cronkhite-Canada.
66. Paziente di 19 anni che con intento autolesivo ha ingoiato
2 scatole di paracetamolo. Arriva al pronto soccorso 2 ore
dopo l’ingestione. Al suo arrivo i livelli di paracetamolo nel
sangue sono 190 mg/l. Quali misure prendereste?
A) Carbone attivo e N-acetilcisteina.
B) Attendere e ripetere l’analisi con nuovi livelli fra 6 ore.
C) N-acetilcisteina.
D) Lavanda gastrica.
E) Praticare colonscopia.
67. Qual è il primo esame da eseguire in un paziente con co-
lestasi?
A) Colecistografia orale.
B) Colangiografia endovenosa.
C) Colangiopancreatografia retrograda endoscopica.
D) Rm addome con sequenze colangiografiche.
E) Ultrasuoni.
68. Indicate quali delle seguenti NON è una caratteristica della
sindrome alcol-paracetamolo:
A) Può condurre all’insufficienza epatica acuta.
B) Non si verifica mai un’elevazione della GGT.
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Test di ripasso
Gastroenterologia • Domande
C) È descritta anche con l’uso di dosi terapeutiche di para-
cetamolo.
D) Ha una buona prognosi rispetto all’insufficienza epatica
acuta in generale.
E) Le transaminasi di solito non sono molto elevate.
69. Maschio di 58 anni con una storia di assunzione di alcol
attivo superiore a 120 grammi/giorno. Viene perché ha no-
tato un aumento della circonferenza della vita ed una dimi-
nuzione della produzione di urina nelle ultime settimane.
L’esame fisico ha rivelato un addome disteso con segni di
circolazione collaterale e segni di ascite tesa ed edema con
impronta agli arti inferiori. Indicate ciò che fareste:
A) Dieta iposodica e restrizione dei liquidi.
B) Spironolattone 100 mg/giorno associato con furosemide
40 mg/die.
C) Paracentesi evacuatrice e somministrazione di albumina.
D) Dieta aproteica.
E) Trapianto di fegato.
70. Un paziente di 47 anni è venuto in visita per disturbi addomi-
nali aspecifici e distensione addominale. All’esame obbiettivo,
è stata rilevata ottusità in entrambi i fianchi, e l’ecografia ha
confermato la presenza di liquido peritoneale libero. Lo studio
ha mostrato un gradiente di albumina sierica / liquido ascitico
di 3,1. Quale di queste diagnosi sarebbe MENO probabile?
A) Sindrome di Budd-Chiari.
B) Cirrosi biliare primitiva.
C) Tubercolosi peritoneale.
D) Malattia epatica veno-occlusiva.
E) Ipersplenismo.
71. Segna la risposta FALSA in relazione alla peritonite batterica
spontanea:
A) Di solito è causata da batteri Gram-negativi.
B) Si presenta con peritonite nell’80% dei casi.
C) Nel trattamento empirico non è necessario coprire anaerobi.
D) Il trattamento non comporta un intervento chirurgico.
E) Il trattamento comporta sempre utilizzo di antibiotici.
72. Maschio di 46 anni con una storia di cirrosi epatica da virus HCV
ed in trattamento con spironolattone per ascite, si reca in Pronto
Soccorso portato dalla sua famiglia per diminuzione del livello
di coscienza. Il paziente è agitato e disorientato con risposte in-
coerenti ai comandi verbali. Indicate quali delle seguenti affer-
mazioni NON sarebbe utile per la gestione del paziente:
A) Clisteri di lattulosio.
B) discontinuare diuretici.
C) Il ristabilimento dell’equilibrio elettrolitico può essere uti-
le per controllare l’attuale condizione clinica.
D) Neomicina orale.
E) TIPS per risolvere l’ipertensione portale.
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Test di ripasso Test di ripasso

73. Quale dei seguenti dati istologici renali è tipico della sindro- Dopo quattro giorni di ricovero, il paziente presenta buone con-
me epato-renale? dizioni generali e nessun dato di risanguinamento. Qual è dun-
que il prossimo passo?
A) Proliferazione mesangiale.
B) Calcoli di bilirubina nelle anse di Henle. A) Beta-bloccanti + nitrati + bande.
C) Infiltrazione interstiziale acuta di linfociti. B) Posizionamento di TIPS.
D) Istologia normale. C) Bande di legatura.
E) Danno tubulare. D) Sclerosi con oleato.
E) 3+4.
74. Quale delle seguenti affermazioni NON è compatibile con la
sindrome epato-renale? 77. Un maschio di 44 anni, asintomatico, ha subito una biop sia
epatica per epatite da HCV . L’esame istologico conferma
A) Rapporto creatinina urinaria / creatinina plasmatica mag- una cirrosi. Ecografia addominale ed endoscopia orale nor-
giore di 30. mali. Per la profilassi del sanguinamento delle varici esofa-
B) Osmolalità urinaria superiore a quella del plasma. gee, cosa crede sia più opportuno raccomandare?
C) Mancanza di risposta all’espansione del volume iv.
D) Sodio urinario superiore a 30 mEq/24 ore. A) Nitriti a basse dosi.
E) Nessuna delle precedenti. B) Propranololo.
C) Legatura endoscopica.
75. Paziente di 45 anni, in trattamento con spironolattone D) Albumina e.v.
per ascite secondaria a cirrosi in stadio C, e diversi episo- E) Solo un regolare monitoraggio.
di di sanguinamento da varici esofagee, si trova in attesa
di trapianto. Ricoverato per un nuovo episodio di ema- 78. Paziente di 55 anni, cirrotico per HBV. In un controllo di rou-
temesi. Nell’endoscopia si osservano varici di grado IV tine viene visualizzato all’ecografia addominale un singolo
sanguinanti. Dopo 48 ore dall’inizio del trattamento con nodulo di 1,5 centimetri. Che prova sarebbe da eseguire per
somatostatina e la sclerosi delle varici, il sanguinamento confermare il sospetto diagnostico?
continua con marcata riduzione della pressione arterio-
sa e dell’ematocrito. Possono essere indicate le seguenti A) La diagnosi è fatta.
misure, SALVO: B) TAC addominale con mezzo di contrasto.
C) PET-CT.
A) Ceftriaxone i.v. D) Laparoscopia diagnostica.
B) Posizionamento di TIPS. E) Rx addome.
C) 1+2.
D) Somministrare clisteri di lattulosio. 79. Cosa si trova di tipico nel test diagnostico precedente per
E) Aumentare la dose di diuretico. raggiungere una diagnosi definitiva?
76. Paziente cirrotico di 65 anni in stadio C per HCV si presen A) Massa ipervascolare in fase arteriosa con lavaggio preco-
ta con ematemesi. All’arrivo si procede alla stabilizzazione ce in fase venosa.
emodinamica, infusione iv di somatostatina e successiva- B) Massa ipovascolare in fase arteriosa con lavaggio tardivo
mente il trattamento endoscopico (immagine) in modo tale in fase venosa.
da controllare il sanguinamento. C) Massa ipovascolare in fase venosa con lavaggio precoce
in fase arteriosa.
D) Massa ipervascolare in fase arteriosa con lavaggio tardivo
in fase venosa.
E) Massa ipovascolare in fase arteriosa con lavaggio rapido
in fase venosa.
80. Paziente di 55 anni, CHILD A senza ipertensione portale con
una singola lesione di 2 cm compatibile con epatocarcino-
ma. Quale sarebbe il miglior trattamento?
A) Chirurgia.
B) Alcolizzazione.
C) Trapianto.
D) Radiofrequenza.
E) Chemioembolizzazione.
81. Paziente di 75 anni con cirrosi in stadio C di Child e cattive
condizioni generali di salute. Accede all’ospedale per una
sindrome costituzionale. Viene eseguita una TC addominale
dove si evidenziano sei lesioni compatibili con epatocarci-
noma (HCC). Qual è il trattamento di scelta per questo pa-
ziente?
A) Palliazione.
B) Sorafenib.
C) Chemioembolizzazione.
D) Radiofrequenza.
E) Alcolizzazione.
82. Paziente di 55 anni con cirrosi in stadio C di Child e con-
dizioni accettabili. In consulenza per una sindrome costi-
tuzionale. Si realiza TC addominale che evidenzia 3 lesioni
compatibili con carcinoma epatocellulare maligno e trom-
bosi portale maligna. Qual è il trattamento di scelta in que-
sto paziente?
A) Palliazione.
B) Sorafenib.
C) alcolizzazione.
D) Chemioembolizzazione.
E) Radiofrequenza.
83. In relazione all’epatite E, segnalate l’affermazione FALSA:
A) Si trasmette per via oro-fecale.
B) Si presenta con elevata mortalità nelle donne in gravi-
danza.
C) È causata da un virus a DNA.
D) Può portare a quadri di epatiti epidemiche.
E) Si tratta di una zoonosi.
84. Indicate la risposta sbagliata in relazione all’infezione da
HCV:
A) HCV RNA è il miglior marcatore per la diagnosi.
B) Hanno un alto rischio di progressione verso la croniciz-
zazione.
C) È comune in consumatori di droghe iniettive.
D) La maggior parte ha una storia di trasfusioni.
E) Il virus si integra nel DNA degli epatociti.
85. Uno dei seguenti marcatori sierologici è imprescindibile per
la diagnosi di infezione da HBV acuta:
A) HBsAg.
B) DNA-HBV.
C) Anti-HBc di tipo IgM.
D) HBeAg.
E) Anti-HBc di tipo IgG.
86. Indicare quale delle seguenti opzioni è più frequente come
complicazione extraepatica di HBV:
Gastroenterologia • Domande
A) Artrite.
B) Crioglobulinemia mista.
C) Anemia aplastica.
D) Miocardite.
E) Spondilite anchilosante.
87. Indicate quali delle seguenti manifestazioni extraepatiche
dell’infezione da virus C è la più frequente:
A) Crioglobulinemia mista essenziale.
B) Glomerulonefrite membranoproliferativa.
C) Glomerulonefrite membranosa.
D) Anemia aplastica.
E) Uveite.
88. In quale delle seguenti situazioni esiste il rischio maggiore
di cronicizzazione dell’epatite da HBV?
A) Acquisita per via parenterale.
B) In caso di trasmissione sessuale.
C) Acquisizione durante l’infanzia.
D) Contagio in età adulta.
E) Non è possibile prevedere tale rischio.
89. Un paziente vaccinato contro l’HBV 2 anni fa e con risposta
sconosciuta al vaccino subisce un contatto accidentale con
HBV. Il suo titolo di anti-HBs è <10 mIU/ml. Che cosa consi-
glierebbe?
A) Vaccinazione completa di nuovo.
B) Una dose di immunoglobuline ed una dose di richiamo.
C) Due dosi di immunoglobuline.
D) Nessun trattamento.
E) Praticare HBsAg quantitativo.
90. Un paziente con infezione cronica da HBV in fase replicativa
è arrivato con un quadro clinico di epatite acuta. Quale di
queste possibilità sembra più probabile?
A) Sovrainfezione da virus delta.
B) Sieroconversione anti-e.
C) Perdita dell’HBsAg.
D) Sovrainfezione da HCV.
E) Epatopatia da droga in un fegato più sensibile.
91. Paziente di 34 anni con epatite cronica B con la sierologia
seguente: Ac HBc positivo, Ag HBs positivo, Ag HBe positivo.
DNA HBV 30000 UI e transaminasi > 3 volte il normale. Cosa
suggerirebbe per il paziente?
A) Seguire l’evoluzione.
B) Il trattamento con entecavir fino alla sieroconversione anti-e.
C) Il trattamento con entecavir fino alla sieroconversione
anti-e e 6 mesi di consolidamento.
D) Lamivudina per un anno.
E) PEG-Interferone per 24 settimane.

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Test di ripasso Test di ripasso

Gastroenterologia • Domande
92. Paziente donna di 20 anni con epatite cronica da HBV. Sie- 97. Donna di 35 anni in cui, dopo una donazione di sangue, 102. Indicare il trattamento di scelta per l’emocromatosi idiopa- C) Malattia di Crohn.
rologicamente: Ac HBc positivo, HBsAg positivo, HBe Ag ne- si rileva sierologicamente HCV +. Negli esami sanguigni tica: D) Stati emolitici cronici.
gativo. HBV DNA > 2000; Transaminasi > 2 volte il normale. presenta ipertransaminasemia lieve senza altre anomalie. E) Rettocolite ulcerosa.
Che cosa propone alla paziente? Nello studio sierologico eseguito: RNA-HCV +, genotipo 1b, A) Deferoxammina.
HBs Ag -, anti HBs +, anti-HBc -, HBe Ag -, anti HBe -. Quale B) Trasfusioni ripetute. 108. Una donna nel terzo trimestre di gravidanza, si è presentata
A) Seguire l’evoluzione. sarebbe l’opzione di trattamento più appropriato? C) Penicillamina. con dolore all’ipocondrio destro. I test di laboratorio hanno
B) Il trattamento con entecavir fino alla sieroconversione anti-e. D) Steroidi. mostrato: F.Alcalina 700 U e bilirubina 3,7 mg/dl. In un’eco-
C) Il trattamento con entecavir fino alla sieroconversione A) Interferone pegilato e lamivudina per un anno. E) Biopsia epatica. grafia si osserva una dilatazione del dotto biliare comune
anti-e e 6 mesi di consolidamento. B) Sofosbuvir e ribavirina per 12 settimane. con un’immagine all’interno iperecogena con ombra acu-
D) Entecavir indefinito. C) Interferone pegilato e lamivudina per 6 mesi. 103. Qual è il trattamento di scelta per la malattia di Wilson? stica posteriore. È corretto affermare:
E) Trattamento con Budesonide. D) Interferone e ribavirina per 6 mesi.
E) Peg-IFN + lamivudina per 6 mesi. A) Trapianto di fegato. A) Si tratta di epatite E.
93. Paziente di 35 anni con epatite cronica da HCV con carica B) Steroidi. B) Somministrare acido ursodesossicolico.
virale (genotipo 2) e alte transaminasi. Nell’anamnesi si 98. Una lesione ecografica occupante di spazio nel lobo epati- C) Penicillamina. C) È una colestasi benigna della gravidanza.
trova ipertensione, diabete scarsamente controllato, gravi co in una donna che assume contraccettivi orali, suggerisce D) Deferoxammina. D) L’ipotonia della colecisti ha contribuito a questo episodio.
sintomi depressivi in trattamento psichiatrico. Cosa sugge- la diagnosi di: E) eritrocitoaferesi. E) Occorre praticare terapia con penicillamina.
rirebbe per il paziente?
A) Iperplasia nodulare focale. 104. Un bambino di 5 anni presenta un quadro clinico di epatiti 109. L’ecografia addominale nella pancreatite acuta fornisce in
A) Peg-IFN + ribavirina per un anno. B) Emangioma. acute e Coombs negativo, anemia emolitica. A che malattia particolare informazioni su:
B) Peg-IFN + ribavirina per 6 mesi. C) Angiosarcoma. si potrebbe pensare in primo luogo?
C) Sofosbuvir + Ribavirina per 12 settimane. D) Adenoma epatocellulare. A) Conferma della diagnosi di pancreatite.
D) Monitoraggio periodico. E) Metastasi da melanoma. A) La sindrome di Crigler-Najjar di tipo II. B) L’eziologia.
E) Peg-IFN + lamivudina per 12 mesi. B) Malattia di Wilson. C) La prognosi.
99. Paziente di 38 anni viene in visita per prurito e astenia. C) Infezione da HBV acuta. D) L’evoluzione.
94. Quale dei seguenti parametri NON viene preso in conside- L’esame fisico ha mostrato un’epatomegalia liscia di due D) Lupus eritematoso sistemico. E) Presenza di complicanze.
razione ai fini della valutazione della gravità della classifica- centimetri dal margine costale. I dati di laboratorio sono: E) Syndrome di Dubin-Johnson.
zione della cirrosi di Child? bilirubina 1.6 mg/dl; fosfatasi alcalina 1,040 U/l (N <280); 110. Qual è la causa più comune di pancreatite acuta?
gli altri test di funzionalità epatica erano normali; Ac anti- 105. Per quanto riguarda la diagnosi di emocromatosi primaria,
A) Albuminemia. mitocondri sono positivi. L’ecografia addominale era nor- scegliere la CORRETTA: A) Alcolismo.
B) Ascite. male. Quale dei seguenti farmaci sarebbe più utile per il B) Calcoli biliari.
C) Transaminasi nel sangue. paziente? A) Non è possibile fare una diagnosi senza eseguire una C) Iperlipidemia.
D) Bilirubina. biopsia epatica. D) Sfintere di Oddi ipertonico.
E) Encefalopatia. A) Interferone. B) Siamo in grado di escludere la diagnosi, se nello studio E) Ipercalcemia.
B) Penicillamina. genetico il paziente risulta non omozigote per la muta-
95. Paziente donna di 35 anni con epatite cronica C genotipo C) Trientine. zione C282Y. 111. I seguenti farmaci sono stati associati con il rischio di pan-
1 è stata trattata 2 anni fa con peg-IFN e ribavirina senza D) Acido ursodesossicolico. C) Siamo in grado di escludere la diagnosi se il paziente ha creatite acuta, TRANNE:
raggiungere risposta virale sostenuta (SVR). Al momento E) Colestiramina. storia familiare di questa malattia.
presenta una moderata fibrosi e ipertransaminasemia lieve. D) Ci sono altre mutazioni diverse da C282Y che sono state A) Azatioprina.
Che cosa consiglierebbe per la paziente? 100. Indicare quale delle seguenti malattie viene più frequente- associate con questa malattia. B) Didanosina.
mente associata alla colangite sclerosante primitiva: E) Nessuna delle precedenti. C) Metronidazolo.
A) Peg-IFN + ribavirina + telaprevir. D) Paracetamolo.
B) Tenofovir. A) Sarcoidosi. 106. Indicare il tipo di calcoli biliari più comune nella società oc- E) Isoniazide.
C) Sofosbuvir. B) Tiroidite autoimmune. cidentale:
D) Nuovo ciclo con Peg-IFN + Ribavirina. C) Artrite reumatoide. 112. Tutti i seguenti sono criteri di Ransom, tranne uno. Indica-
E) Seguire l’evoluzione. D) Rettocolite ulcerosa. A) Colesterolo puro. telo:
E) Malattia di Crohn. B) Misto con predominanza di colesterolo.
96. Paziente di 35 anni con epatite cronica C genotipo 1 pre- C) Calcolo di bilirubina puro. A) Calcio < 8 mg/dl.
senta attualmente moderata fibrosi, ipertransaminasemia 101. Il figlio di 26 anni di un paziente affetto da emocromatosi D) Non esiste un tipo di calcolo tipico della società occiden- B) pO2 <60 mmHg.
bassa, con il profilo di IL-28 di tipo TC. Che cosa consiglie- ha un tasso molto elevato di saturazione della transferrina tale. C) GOT > 250 UI.
rebbe per il paziente? (65%) e ferritina di 550 (N <200). Si deve consigliare: E) Bilirubinato calcico. D) Glicemia > 200 mg/dl.
E) PCR > 2 volte il limite superiore della norma.
A) Sofosbuvir. A) Biopsia epatica. 107. Quale delle seguenti malattie ha un aumentato rischio di
B) Tenofovir. B) Studio delle mutazioni del gene HFE. sviluppare calcoli pigmentati nella cistifellea? 113. Paziente di 65 anni,obesa, riferisce dolore epigastrico irra-
C) Entecavir. C) Salassi. diato a cintura. All’arrivo T: 38.5 ºC. Presenta all’esame del
D) Peg-IFN + Ribavirina. D) D-penicillamina. A) Insufficienza renale cronica. sangue Bil 3.5; FA 600; GGT 650; amilasi 1000. Si esegue
E) Seguire l’evoluzione. E) Colestiramina. B) Stato di portatore di HBV cronica. ecografia addominale nella quale si evidenzia un calcolo

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Gastroenterologia • Domande
Test di ripasso
situato nel terzo distale del dotto biliare comune. Come si
procedere?
A) TC addominale.
B) ERCP con sfinterotomia.
C) Colecistectomia.
D) Colangiografia epatica.
E) Terapia con morfino-simili.
114. Paziente di 65 anni, obesa, presentatasi per dolore epiga-
strico irradiato a cintura. All’arrivo T: 38.5 ºC. Presenta all’e-
same del sangue Bil 3.5; FA 600; GGT 650; amilasi 1000. Si
procede con dieta assoluta, analgesia e somministrazione
di liquidi. Dopo 48 ore, significativo peggioramento clini-
co per cui si esegue TAC addominale dove si evidenzia una
necrosi dell’80% del tessuto pancreatico. Come si procede?
A) Imipenem i.v.
B) Imipenem iv e aspirazione della necrosi con ago fine
(agoaspirato).
C) Necrosectomia.
D) Laparoscopia.
E) Pancreasectomia.
115. Paziente di 45 anni ricoverato in ospedale per pancreatite
acuta. Dopo 10 giorni di ricovero mostra una buona evo-
luzione clinica con adeguata tolleranza alla reintroduzione
della dieta. Si eseguono esami di laboratorio di controllo in
cui l’amilasi è 1500. Il paziente è clinicamente asintomatico.
Qual è la diagnosi più probabile?
118. 1 mese dopo il paziente arriva al pronto soccorso per feb-
bre e dolore addominale. È stata eseguita una TC addomi-
nale, i cui dati suggeriscono che esiste un’infezione della
pseudocisti. Si esegue agoaspirato di liquido purulento
ottenuto con endoscopia eco-guidata. In microbiologia
sono isolati bacillo G -. Quale sarebbe l’approccio più ap-
propriato?
A) Antibiotico.
B) Cistogastrostomia endoscopica.
C) Drenaggio chirurgico.
D) Cistogastrostomia ed antibiotici.
E) Nessuno dei precedenti.
119. Un paziente di 33 anni, alcolizzato, ricoverato per pancre-
atite acuta senza evidenza di calcoli biliari. Dopo 24 ore
presenta febbre, ipotensione, oliguria ed ipossiemia. Una
TAC con contrasto urgente mostra un’area di necrosi pan-
creatica del 70% senza evidenza di ascesso. Un agoaspirato
della zona interessata mostra bacilli gram-negativi. Tra le
seguenti, quali misure correttive potrebbero essere propo-
ste per migliorare i risultati?
A) Necrosectomia.
B) Somatostatina i.v.
C) Glucagone per via endovenosa.
D) Steroidi per via endovenosa.
E) Steroidi per os.
120. Qual è la causa più comune di pancreatite cronica?

A) Recidiva di pancreatite acuta. A) Ipercalcemia.

B) Pseudocisti. B) Malnutrizione proteico-calorica.
C) Rottura del dotto pancreatico principale. C) Iperlipidemia.
D) Colica biliare. D) Mucoviscidosi.
E) Macroamilasemia. E) Alcolismo cronico.

116. Qual è il test diagnostico di scelta per confermare il sospet- 121. Paziente di 45 anni che assume più di 180 g di etanolo al
to clinico? giorno. Arriva per dolori addominali, diarrea e perdita di
peso. Che cosa confermerebbe il sospetto diagnostico?
A) Eco addominale.
B) TAC addominale. A) Calcificazioni pancreatiche ed atrofia del pancreas.
C) Risonanza magnetica addominale. B) Test di van de Kamer patologico.
D) Agoaspirato. C) Test del D-xilosio patologico.
E) Eco-endoscopia con FNAB. D) Dilatazione del dotto biliare comune.
E) Nessuna delle precedenti.
117. Dopo 6 settimane di evoluzione la pseudocisti misura 7 cm.
Il paziente è clinicamente asintomatico. Che cosa fare in 122. Le seguenti misure possono essere utili nel trattamento del
questo momento? dolore nella pancreatite cronica, TRANNE:

A) Drenaggio endoscopico. A) Pancreasectomia cefalica.

B) Drenaggio chirurgico. B) Supplementi di enzimi pancreatici.
C) ERCP. C) FANS.
D) Eco-endoscopia con FNAB. D) Ciclosporina.
E) Controlli periodici. E) Antagonisti del TNF.

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