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La valutazione delle imprese commerciali
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La valutazione delle imprese commerciali
Introduzione
Le considerazioni che seguono sono da intendersi come indicazioni di
massima e hanno lo scopo di fornire utili spunti al credit manager di
un’impresa per un corretto e coerente processo di valutazione del merito di
credito commerciale di un proprio cliente.
ANALISI QUALITATIVE
Prima di procedere all’analisi degli aspetti quantitativi, è utile analizzare gli
elementi qualitativi, e ciò per snellezza e facilità operativa delle verifiche in
questione. Un esempio in tale senso è rappresentato dal controllo degli
eventuali protesti in capo a uno specifico nominativo: è chiaro che in caso di
verifica positiva già si realizza un elemento di fatto condizionante i futuri
sviluppi della potenziale relazione commerciale.
Verifiche preliminari
Prima di svolgere analisi complesse, è quindi bene effettuare alcune verifiche
preliminari su protesti e pregiudizievoli.
Eventi pregiudizievoli
Ecco alcune regole per fare delle ricerche corrette sugli eventi pregiudizievoli:
1. La ricerca non deve essere fatta sui soli protesti, che rappresentano
una parte di tutti gli eventi pregiudizievoli, ma deve essere estesa anche sulle
altre fonti pregiudizievoli, come ipoteche giudiziali, ipoteche legali, sequestri
conservativi (tutti provenienti dalle Conservatorie Immobiliari), fallimenti,
concordati preventivi, amministrazioni controllate (di provenienza dai Tribunali
e reperibili nel Registro Imprese). Dalla nostra esperienza focalizzarsi sul
complesso dei pregiudizievoli invece che soltanto sui protesti consente di
mettere in luce una grande quantità di aziende "potenzialmente insolventi"
che altrimenti passerebbero inosservate.
Queste informazioni sono presenti in alcuni documenti Cerved, in
particolare:
• Dossier Approfonditi e Dossier Persona: è presente l’indice RSFI
“Rilevanza Storica dei Fenomeni di Insolvenza”, misura sintetica che
esprime la rilevanza degli eventi pregiudizievoli riscontrati sull'impresa o
sulla persona oggetto d'indagine ai fini della valutazione del rischio futuro
d'insolvenza1.
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L'indice di Rilevanza Storica dei Fenomeni di Insolvenza calcola per tutti i fenomeni da Cerved
considerati potenzialmente a rischio, ossia di pregiudizio rispetto alla solvibilità, un peso ponderato che
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Dossier: imprese con eventi pregiudizievoli sul totale delle imprese interrogate
(al 17 Aprile 2007)
tiene conto sia della natura dell'evento (protesti, pregiudizievoli di Conservatoria Immobiliare, fallimenti
e altre procedure concorsuali/giudiziarie), sia della rilevanza dell'evento di default (importi
modesti/consistenti su protesti, su ipoteche giudiziali/legali, ecc - eventi di Conservatoria di classe A/B a
favore di Banche/Imprese/Privati - procedure transitorie/definitive).
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ANALISI QUANTITATIVE
Le principali variabili di bilancio da analizzare sono la rotazione del capitale
investito (Turnover), il ciclo monetario, l’incidenza del costo dei materiali sul
fatturato, il rapporto di indebitamento, la volatilità commerciale.
Costruzioni
Gomma e plastica
Editoria
Industria della carta
Industria del legno
Alimentare
Commercio al dettaglio
Commercio all'ingrosso
Fonte dei dati: medie di settore CERVED (dati espressi in valore percentuale)
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Ciclo monetario
Il ciclo monetario esprime il lasso temporale delle dilazioni medie concesse ai
creditori, al netto di quelle ottenute dai fornitori e rettificate per la durata
media della giacenza in magazzino dei prodotti (mentre il suo controvalore
esprime il capitale circolante). In generale il ciclo monetario è maggiore nelle
imprese industriali rispetto a quelle commerciali. I motivi sottesi
all'espansione della durata del ciclo monetario, che implica il determinarsi di
maggiori fabbisogni finanziari, si possono rinvenire nelle difficoltà di incasso
rapido di elevati importi di fatturato, realizzati magari in tempi ristretti
(aumento dei crediti), nella congestione di prodotti in magazzino, a fronte di
difficoltà di rapido smaltimento di linee magari superate dal mercato
(aumento delle giacenze) o nella necessità di provvedere prontamente al
regolamento degli acquisti in relazione alla fruizione di sconti o al
mantenimento di talune gamme di prodotti (riduzione dei debiti commerciali).
I valori ordinari sono in genere pari a 90 - 120 giorni: misure superiori sono
da intendersi come rivelatrici di segnali di tensione finanziaria, così come
misure inferiori esprimono un buon andamento del circuito incassi -
pagamenti. Limitatamente alla durata del credito mercantile concesso (crediti
verso clienti) e ricevuto (debiti verso fornitori), si consultino i dati esposti
nella seguente tabella.
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170
g
140
i
o
r 110
n
i
80
50
2002 2003 2004
Rapporto di Indebitamento
La relazione tra debiti finanziari e attivo, ovvero la composizione della
struttura finanziaria espressa dal rapporto mezzi di terzi - mezzi propri, nelle
imprese commerciali risulta particolarmente sbilanciata in favore del capitale
di debito. Tale situazione denota una povertà di mezzi propri: si tratta di una
circostanza che è possibile ricondurre alla scarsità di investimenti in strutture
produttive che connota lo start up di iniziative nel settore commerciale. Il
peso che può assumere la componente di debito finanziario sul totale degli
investimenti è spesso superiore all’80%.
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Debiti Finanziari/fatturato
2004
2003
2002
0 5 10 15 20 25 30 35
%
Commercio Industria
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Oneri Finanziari/fatturato
2004
2003
2002
0 0,5 1 1,5 2
%
Commercio Industria
Si noti che l'analisi dell'incidenza del costo del debito sul fatturato (espressa in
tabella come rapporto tra oneri finanziari e fatturato) deriva dal prodotto di
due rapporti espressivi del tasso medio praticato sui finanziamenti e del peso
assunto dall'indebitamento sul fatturato. Analiticamente:
Volatilità commerciale
Deve essere valutata con attenzione la ‘volatilità competitiva' che connota il
segmento delle imprese commerciali ed è legata, da un lato, alla mancanza di
produzione propria e a mandati distributivi (di tipo ‘mono’ o plurimo), e
dall’altro, all’estrema competizione tra distributori. Rispetto a questo secondo
elemento la dimensione relativa dell’impresa può risultare determinante nella
definizione della solidità dell’impresa medesima. Se il successo di un’impresa
commerciale è strettamente connesso al marchio che distribuisce, è
opportuno valutare anche l’andamento dell’azienda produttrice, del suo
fatturato e dei relativi margini.
L'aspetto in questione deve anche essere considerato in relazione
all'appartenenza o meno dell'impresa commerciale a un gruppo aziendale di
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Check list
Un’ipotesi di check list da utilizzarsi in termini propedeutici all’attivazione di
una relazione d’affari con un’impresa commerciale e da cui ricavare una serie
di sintomi indicativi di una potenziale situazione di pericolosità, è presentata di
seguito. Alcune informazioni possono essere difficili da reperire o addirittura
indisponibili: si ritiene comunque significativo il quadro conoscitivo che
potrebbe fornirne la griglia di accertamento proposta.
Overviews
1. Anzianità dell’impresa;
2. Modifiche alla compagine societaria di maggioranza negli ultimi 3 anni;
3. Frequenti variazioni di sede operativa (non giustificate)
4. Modifiche nello stesso periodo di:
♦ catalogo prodotti;
♦ mercato di vendita;
5. Numero unità locali e coerenza localizzativa;
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Rete distributiva
1. Esistenza di una rete di agenti/mandatari;
2. Esistenza di una rete di distributori/concessionari;
3. Esistenza di contratti di franchising.
Management
1. Sistema di amministrazione e controllo;
2. Numero degli amministratori e relativa età;
3. Variazione degli stessi negli ultimi 3 anni;
4. Presenza del collegio sindacale/revisore dei conti;
5. Presenza di un direttore generale;
6. Presenza di un responsabile finanziario;
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Vendite
1. Mercato di riferimento per i prodotti;
2. Principali clienti per quota di fatturato;
3. Sistemi di incasso utilizzati;
4. Dilazioni medie concesse.
Acquisti
1. Mercati di approvvigionamento per le materie;
2. Principali fornitori per quota di costi;
3. Quota di import sugli acquisti;
4. Principali Paesi esteri di acquisto;
5. Dilazioni medie ottenute.
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