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GIOVANNI PASCOLI

Tre massimi esponenti decadenti insieme a D'Annunzio

● la vicenda biografica incide fortemente sulla sua poetica.


● nasce a San Marino di Romagna da una famiglia di piccola
borghesia il padre Ruggero era amministratore di una
grande azienda agricola.
● La sua infanzia sarà sconvolta dalla tragedia dell'omicidio
del padre che venne ucciso a fucilate probabilmente da un
suo Rivale
● i responsabili del delitto non furono mai individuati sia per
l'omertà, sia per l'inefficacia delle indagini
● l'inefficacia delle indagini per Pascoli sarà un'ingiustizia
insopportabile
● successivamente all'omicidio del padre ci furono delle
difficoltà economiche ed anche una successione di molti
altri lutti
● madre, sorella maggiore, fratello Luigi e Giacomo
● Pascoli aveva una formazione rigorosamente classica Ma
era anche molto affascinato dalle ideologia Socialista che
riscontrò a Bologna
● partecipo a manifestazioni contro il governo fino a quando
fu arrestato nel 1874 e decise di staccarsi dalla politica
militare
● Andrò a vivere con le sorelle Ida e Maria e si chiuderà in
maniera morbosa nel nido familiare che diventerà simbolo
della sua poesia
● ciò creò Una fragilità psicologica nella autore ed era unita
anche al ricordo ossessivo dei lutti e dei dolori che visse
● Pascoli aveva una visione del mondo come cattivo e ostile
PASCOLI COME POETA DELLE
PICCOLE COSE
● Pascoli avevo una sensibilità decadente e aveva uno
sguardo ingenuo di docente del fanciullo
● le sue opere sono come quadretti di campagna È come se
si affacciasse alla finestra e descrive ciò che vede
● la campagna è un ambiente fondamentale Dove trascorse
tutta la sua gioventù
● le immagini che raffigura nascondono dei simboli e la
valenza simbolica è fortissima infatti la sua è una poesia
fono simbolista ovvero che i simboli hanno tanta
importanza così come anche i suoni quindi la
musicalicalità del verso

SENSIBILITà DECADENTE

● Proprio perché rifiutava il positivismo o la conoscenza


razionale ritiene che la vera conoscenza sia all'aldilà delle
cose, per arrivare al ignoto
● nonostante la sua formazione infatti fa spesso riferimento
a scienze specifiche con termini accurati come La
Botanica e l'astronomia anche in Pascoli assistiamo alla
crisi del positivismo e la sfiducia nella scienza fino ad
arrivare a concentrarsi verso l'ignoto
● Pascoli non si ferma a ciò che vede e Cerca il significato
dietro la realtà visibile
● nella sua personale visione il mondo appare frantumato e
gli elementi della realtà sono rappresentati in modo
casuale mescola piccole cose a grandi riflessioni
● lettura della realtà soggettiva

IL FANCIULLINO
● Un altro aspetto della sua poetica, secondo il quale dietro
di noi risiede un fanciullino che vede tutte le cose come
per la prima volta
● il poeta coincide con il fanciullo che sopravvive al fondo di
ogni uomo il suo è uno stupore ingenuo al pari di Adamo
● Crescendo Il fanciullo si perde e la meraviglia Si inamoisce
cioè la parte emotiva viene imprigionata dalla razionalità
● Solo il poeta è capace di provare meraviglia perenne
rinunciando a ragionamento logico per arrivare all'essenza
delle cose
● la poesia da voce alla meraviglia che ci circonda ogni
giorno
● il poeta e dunque veggente Perciò è più sensibile degli
uomini comuni e ha il privilegio per esplorare il mistero

POESIA PURA
Per Pascoli la poesia deve essere spontanea ed
interessata senza finalità pratiche. Pura cioè estranea a finalità
etiche e ideologiche. deve indurre alla bontà ed alla fratellanza
RIFIUTO LOTTA TRA CLASSI
Pascoli rifiuta la rigorosa separazione tra Alto e basso
abbandona il principio classi città in cui la poesia deve trattare
solo argomenti elevati la poesia e anche nelle piccole cose e si
fa attore delle realtà umili

Una poetica decadente da il fanciullino p 393


1. I segni della sua presenza sono semplici umili nelle paure legate ai
traumi infantili, come la paura del buio, Oppure si trova nei sogni
nel parlare con gli animali, con gli alberi le stelle, quello che piange
e ride senza perché.
2. Alcuni Non avvertono la presenza del fanciullino dentro di sé
Perché non credono che ci sia dentro di loro o forse perché si
aspettano delle dimostrazioni.
3. ricerca nelle righe 138 i termini e le espressioni che appartengono
alla sfera semantica delle percezioni fisiche e delle emozioni
umane.
4.
5. L'atteggiamento del poeta di fronte alla realtà è dunque quello del
fanciullo cioè stupore meraviglia curiosità e loquacità capacità di
dare i nomi alle cose con simboli e metafore per scoprire il
significato nascosto, capacità di assimilare tra loro il piccolo e
grande

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