La meccanica dei fluidi.

Un fluido è una sostanza allo stato liquido o aeriforme costituita da molecole tenute insieme da forze di
coesione molto deboli, motivo per cui possono spostarsi tra di loro anche per lunghe distanze. Dal
movimento di queste molecole deriva la proprietà dei fluidi di non avere una forma propria, ma di
assumere quella del recipiente.
I liquidi sono incomprimibili, cioè dotati di un volume proprio. Per questo un liquido non può essere
inserito in un recipiente più piccolo delle sue dimensioni.
I gas, invece, sono facilmente comprimibili, quindi basta una piccola forza per ridurre il loro volume
aumentando così la loro densità.
La meccanica dei fluidi studia il comportamento dei fluidi n moto e in quiete.
Una grandezza fondamentale nello studio dei fluidi è la pressione che un fluido esercita su una superficie
grazie al suo peso o al suo movimento.
Definizione: Se una forza agisce su una superficie in modo omogeneo, la pressione sulla superficie stessa
è la grandezza scalare definita dal rapporto tra l’intensità F⟂ della componente della forza perpendicolare
alla superficie e l’area S della superficie  p= F⟂/ S
Nel Sistema Internazionale l’unità di misura della pressione è il Pascal (Pa) N/m2
La pressione atmosferica è il carico esercitato dall’atmosfera sulla superficie terrestre. La pressione
atmosferica standard è misurata a livello del mare a 45 o di altitudine e alla temperatura di 15oC e vale
1,013*105 Pa.
La pressione e la superficie sono inversamente proporzionali, infatti, a parità di massa la pressione è
maggiore quando la superficie è minore.
La legge di Stevino (valida per i liquidi).
La legge di Stevino afferma che la pressione esercitata da un fluido incomprimibile ad una certa
profondità h equivale al prodotto della densità d del liquido , per l accelerazione di gravità g, per la
profondità stessa  p= po+dgh
La differenza delle pressioni p-po è direttamente proporzionale ad h.
La pressione di un liquido non dipende dalla forma del recipiente ma dalla profondità.