Sei sulla pagina 1di 2

L ‘ ascesa dei Franchi imparare da qui

Tra il IV e il V secolo i Franchi, una popolazione germanica divisa in tribù comandate da capi militari, che vivevano nella
Germania orientale .
Il primo capo dei Franchi fu Clodoevo che salì al potere nel 481 e fondò la dinastia dei Merovingi . Clodoveo  conquistò una
parte dell'attuale Francia.  Clodoevo si convertì al cattolicesimo e diventò alleato del Papa .
Nel 511 dopo la morte di Clodoevo il regno viene diviso fra i suoi 4 figli allargarono il regno dei Frachi e conquistarono : la
Borgogna ( Francia centro- occidentale), la Provenza ( Francia meridionale) . In seguito occuparono la Turingia (Germania
centrale)
Con il re Clotario II i territori del regno dei Franchi furono divisi in tre regni : Austrasia che corrisponde alla parte nord-
orientale della Francia ,Belgio e Germania ; Neustria che corrisponde alla Francia settentrionale e Burgundia che corrisponde
alla Francia centrale e alla svizzera occidentale . ClotarioII decise che ognuno di questi regni doveva essere governato da un
funzionario scelto dal re che venne chiamato maestro di palazzo . Il potere vero era nelle mani del maestro di palazzo che aveva
il comando dell’ esercito e cosi gli ultimi re Merovingi, furono chiamati re fannulloni perché non esercitavano piu’ il potere
effettivo .

I Pipinidi
Nella seconda metà del VII secolo, la dinastia dei merovingi entrò in crisi a causa delle lotte di successione . Nel regno di
Austrasia vinse la lotta la famiglia dei maestri di Palazzo dei Pipinidi con Pipino di Heristal (dal nome del fondatore Pipino di
Landen )che riuscì a governare in tutti i tre regni : Austrasia ,Neustria e Burgundia , alla morte di Pipino di Heristal gli
successe il figlio, maestro di palazzo Carlo Martello che creò la cavalleria . Carlo Martello si proclamò capo dell’ esercito dei
franchi e a Poitiers ( Francia centro occidentale ) nel 732 fermò gli arabi di religione musulmana che avevano invaso la Spagna e
che volevano invadere la Francia . Questa vittoria fece apparire Carlo Martello come il difensore della cristianità .
A Carlo Martello successe il figlio Pipino detto il breve per la sua statura. Pipino fece deporre l ‘ ultimo re merovingio nel 751 , si
fece eleggere re da un ‘ assemblea di uomini molto importanti del regno e fondò la sua dinastia quella dei Carolingi che prese il
nome da suo figlio Carlo . Il Papa Stefano II lo incoronò re a Parigi nel 754 anche se il papa non poteva proclamarlo
re, perché  spettava all'imperatore romano, allora a Bisanzio.
Dopo un po' il papa gli chiese aiuto per difendersi dai Longobardi e cosi Pipino il breve organizzò due spedizioni vittoriose
contro i longobardi in Italia che minacciavano Roma . Si creò cosi un ‘ allenza tra i franchi e la chiesa .

Carlo Magno conduce vittoriose campagne militari in Europa


Alla morte di Pipino il Breve nel 768 il regno fu diviso tra i due figli: Carlomanno e Carlo ma alla morte di Carlomanno nel 771
tutto il potere passò nelle mani del solo Carlo che iniziò a conquistare moltissimi territori .
nelle foreste dell’attuale Germania, sottomise i Sassoni che si convertirono al cattolicesimo dopo una lunghissima guerra ;
conquistò il ducato di baviera nella Germania meridionale
combatté contro Avari nella valle del Danubio
Si appropriò delle ricchezze delle terre conquistate e ricompensò i cavalieri che avevano combattuto con lui
Carlo si spostò con il suo esercitò nel nord della Spagna che era stata invasa dagli arabi di religione musulmana perché voleva
difendere i cristiani spagnoli ,dopo alcune vittorie il suo esercito subì una grandissima sconfitta a Roncisvalle nel 778 dove
perse la vita Rolando il più famoso dei cavalieri di Carlo Magno . L'episodio è diventato particolarmente celebre perché ripreso
nella Chanson de Roland, la Canzone di Orlando, uno dei più importanti testi epici del Medioevo

Carlo conquista il regno longobardo


Carlo Magno aveva sposato la figlia di Desiderio re dei longobardi ma quando Desiderio invase i territori del papa nell’Italia
centrale. Papa Adriano I chiese allora aiuto a Carlo . Carlo scese nell ‘ italia settentrionale e mise sotto assedio Pavia, la
capitale longobarda. Pavia cadde nel 774 e Desiderio, assieme al figlio, il principe Adelchi, furono deposti (e in seguito verranno
uccisi). Carlo diventò anche re dei longobardi, . Carlo era il più potente re cristiano e fu chiamato magno per sue
straordinarie conquiste infatti riuscì anche a conquistare tantissimi territori , che oggi corrispondono all ‘ italia settentrionale
alla Germania meridionale , al Belgio , all ‘ Olanda , alla Svizzera e all ‘ Austria .

Carlo è incoronato imperatore da Leone III

Nella notte di Natale dell ‘ 800 a Roma ,Carlo fu incoronato imperatore dal papa Leone III. Carlo con le sue conquiste aveva
creato un impero molto grande simile all ‘ impero romano d ‘ occidente e con un ‘ unica religione quella cristiana . L’ impero di
Carlo Magno fu chiamato Sacro Romano Impero . Sacro per lo stretto legame con la chiesa ,romano perché voleva imitare la
grandezza dell ‘ impero romano e impero cioè tanti territori e popoli diversi comandati da un imperatore .
L’ imperatore dell’ impero romano d ‘ oriente non era contento dell ‘ alleanza tra la chiesa e carlo magno e accettò Carlo come
imperatore dell ‘ occidente dopo qualche anno . Dopo la sua incoronazione come imperatore Carlo non estese piu i territori del suo
regno ma consolidò il potere nei territori che aveva conquistato .

La suddivisione dell ‘ impero


L’impero fu diviso da Carlo Magno in comitati ,marche e ducati per poter controllare tutti i suoi territori .
A capo dei comitati c’erano i conti che avevano combattuto accanto al sovrano e dipendevano da lui . I conti avevano il compito di
amministrare la giustizia, convocare l ‘ esercito e riscuotere le tasse
Nelle zone di confine furono create le marche che erano territori piu grandi rispetto ai comitati ed erano controllate dai
marchesi che dovevano organizzare gli eserciti perché trovandosi in zone di confine erano piu esposti agli attacchi
I ducati erano controllati dai duchi . I ducati erano territori le cui popolazioni erano stare sottomesse di recente e quindi erano
ancora ribelli

Aquisgrana la residenza preferita da Carlo Magno


I re dei Franchi non avevano una capitale ma si spostavano in diverse città dove avevano le propri oalazzi reali anche Carlo
continuò questa tradizione ma aveva una città preferita : Aquisgrana ( Germania ) .Il Palazzo di Carlo Magno fu costruito nel
790 d.C nell’attuale città di Aquisgrana a scopo residenziale, politico e religioso. I lavori di costruzione furono interrotti nel 814
a causa della morte di Carlo Magno, e oggi gran parte del palazzo è distrutto, sebbene siano state preservate la Cappella Palatina
e la Cattedrale di Aquisgrana, capolavori dell’architettura carolingia. Nell ‘ aula regia Carlo ricevava gli ambasciatori e presiedeva
le assembleedei rappresentati dell ‘ impero Accanto vi er ala reggia dove Carlo abirava con la sua famiglia mentre la Cappella
palatina si svolgevano le funzioni religiose ed era chiamata cosi perché qui era custodito il mantello di San Martino protettore dei
Franchi . Carlo scelse Aquisgrana percè era ricca di acque termali e nella sua reggia fece costruire diverse piscine che
contenevano le acque termali .

Carlo Magno trasforma i conti i Marchesi e i duchi in Vassalli


I Pipinidi cioè i predecessori di Carlo avevano dato terre e protezione agli uomini che avevano combattuto per loro . Tra i Pipinidi
e questi uomini si creò un rapporto di fedeltà chiamato vassallaggio che deriva dalla parola celtica vasso cioè servitore .I
vassalli erano coloro che combattevano e in cambio ricevevano la protezione del re . Anche Carlo uso il sistema del vassallaggio
cioè un rapporto di fedeltà tra il sovrano e chi aveva combattuto per lui ma nominò come vassalli conti , marchesi e duchi che
non dovevano essere solo fedeli e combattere ma dovevano anche governare per conto dell ‘ imperatore . In piu i vassalli di
Carlo ricevevano un beneficio che consisteva in terre regalate dal sovrano e da una parte delle tasse riscosse in quei territori .
Col passare del tempo il beneficio fu chiamato feudo .Il Vassallaggio aveva inizio con una cerimonia di giuramento pubblico
chiamata omaggio dove il vassallo giurava fedeltà al sovrano . Il vassallo restava a capo del feudo per tutta la sua vita e alla sua
morte il feudo ritornava al sovrano

L’esercito di Carlo Magno era formato da i nobili, ma anche da uomini di Chiesa . Ogni campagna militare era organizzata nei
minimi particolari : i funzionari di Carlo spedivano ai comandanti dei contingenti una lettera di convocazione che conteneva la
data , il luogo di raggruppamento dei soldati , l’ equipaggiamento e le provviste da portare
La cavalleria pesante è il nucleo fondamentale dell’esercito imperiale che assaliva le truppe nemiche .Soltanto alcuni cavalieri
avevano le spade lunghe ( 2 m ) tutti gli altri avevano spade corte Ogni cavaliere dell’esercito di Carlo deve essere armato di
pugnale ,spade , lancia, scudo ed elmetto, e di un arco con faretra e frecce e indossava la corazza ma non tutti i cavalieri avevano
le stesse armi perché non tutti avevano i soldi per comprarle Anche mantenere i cavalli era molto costoso e a volte i cavalieri
dovevano averne più di uno. I paladini erano i più fidati cavalieri di Carlo Magno. Formavano una ristretta cerchia di uomini scelti
per il loro valore militare, che seguivano ovunque il re e che costituivano la sua guardia personale

I missi dominici erano dei funzionari del sovrano e lavoravano in coppia : un conte e un
vescovo ( i vescovi erano nominati dal re ) . Partivano in missione per controllare i conti i
marchesi e i duchi e poi riferivano al re , a cui dovevano partecipare tutti i conti, i vescovi e gli altri
dignitari ecclesiastici e civili del territorio. Inoltre i missi dominici diffondevano i capitolari cioè le
leggi dell’ impero nelle piazze delle città

Carlo magno si servì dell ‘ immunità cioè di una protezione che dava ai vescovi e agli abati , cosi i
funzionari del re non potevano chiedere i soldi per le tasse ai vescovi e agli abati , non potevano scegliere i
soldati nei loro territori . Questi compiti erano affidati ai vescovi e agli abati che dovevano rispettare l ‘
autorità del re . In questo modo Carlo Magno evitava ai suoi funzionari di abusare del loro potere e
rovinare le proprietà della chiesa

Potrebbero piacerti anche