carolingia
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Nel VI secolo i FRANCHI
conquistarono il territorio
dell'odierna FRANCIA
scacciando i Visigoti nella
penisola iberica.
Il regno dei Franchi si estendeva dal fiume RENO fino alla catena montuosa dei PIRENEI.
I Franchi erano pagani (=non cristiani), ma Clodoveo si fece battezzare e si convertì al
cattolicesimo. Anche tutto il popolo dei Franchi si convertì insieme a lui.
Inizia una nuova dinastia, quella dei PIPINIDI → in seguito verrà chiamata dei
CAROLINGI in onore del più importante dei suoi rappresentanti, CARLO MAGNO.
Nel frattempo in Italia....
...i longobardi avevano strappato Ravenna ai Bizantini e minacciavano anche
ROMA e il LAZIO, formalmente territori bizantini ma in pratica amministrati
dal PAPA.
POTERE SPIRITUALE →
potere sulle anime e sulle
coscienze
POTERE TEMPORALE →
potere politico ed economico
Il papa è molto grato ai Franchi per l'aiuto ricevuto
contro i Longobardi e per le terre donate da Pipino.
i Sassoni
i Bavari
Gli Avari
L'esercito di Carlo Magno era molto forte, soprattutto grazie alla CAVALLERIA. I cavalieri
erano armati di CORAZZA, LANCIA e SPADA e potevano sviluppare una grande forza
d'urto grazie all'uso delle STAFFE.
Carlo Magno cercò di espandersi anche a ovest, verso la
Spagna, dove governavano gli Arabi. Riuscì ad ottenere solo
un piccolo territorio a nord del fiume Ebro.
IMPERO IMPERO
CAROLINGIO ROMANO
●
La zona centrale dell'Impero è l'Europa ● La zona centrale dell'Impero è l'Italia
continentale (= centrale)
●
La capitale è Aquisgrana (oggi in ● La capitale è Roma
Germania)
●
Era un impero cristiano, tutti erano ●
Religione tradizionale ma tutti potevano
obbligati a convertirsi al cattolicesimo professare la loro fede
L'ORGANIZZAZIONE DELL'IMPERO
Carlo Magno per riuscire a controllare il suo vasto impero, lo divise in regioni.
Come faceva il re a controllare che sul loro territorio facessero rispettare le leggi
dell'impero?
A tempi di Carlo Magno il beneficio NON era ereditario → alla morte del
vassallo il vincolo veniva sciolto.
Per diventare VASSALLI occorreva partecipare ad una cerimonia ampia e complessa,
la cerimonia dell'INVESTITURA.
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Non solo l'imperatore poteva avere dei vassalli, anche gli altri grandi dell'impero (che
erano a loro volta vassalli dell'imperatore) → si formavano così catene di feudi.
LA RINASCITA CAROLINGIA
Al tempo di Carlo Magno era molto difficile che un uomo sapesse leggere e scrivere.
Anche lo stesso imperatore imparò a leggere solo in età adulta e non riuscì mai a scrivere
in modo fluido.
Cappella
palatina
Porta grande
Ricevevano la
praebenda, cioè cibo e
alloggio dal padrone,
ma non possedevano
niente di proprio. In
cambio lavorano la
terra.
La PARS MASSARICIA era divisa in MANSI (=poderi) che il padrone concedeva in
affitto talvolta per denaro ma più spesso in natura (ovvero offriva un manso e la sua
protezione in cambio di corvées, cioè di lavori svolti nella pars dominica).
PARS MASSARICIA:
poderi (mansi) che
occupano la maggior parte
della curtis date IN
CONCESSIONE (custodia)
a contadini (liberi o servi)
che le lavorano e che
possono tenere per sé una
parte del raccolto
L'unico concime conosciuto è quello naturale (il letame) o quello ottenuto bruciando le stoppie.
L'unico accorgimento
praticato per non far
impoverire troppo i campi è
quello della ROTAZIONE
BIENNALE: un anno il
campo viene coltivato, l'anno
successivo viene lasciato a
maggese (cioè a riposo).
I anno II anno
Nonostante i metodi poco avanzati, l'agricoltura curtense era sufficiente non solo per
l'autoconsumo ma spesso consentiva anche ai contadini di allestire dei piccoli mercati
locali dove vendere i loro prodotti.
L'economia curtense non era quindi del tutto chiusa: sono ancora presenti scambi e
commerci a breve e lunga distanza (con Bisanzio, gli Arabi e l'Europa occidentale).