TOMMASO CAMPANELLA

Fine 1500 inizio 1600

E’ un anticipatore del metodo intuitivo, nasce a Stilo, in Calabria. Entra nell’ordine
dei domenicani, viene accusato di eresia ed ordisce una congiura contro il governo
Spagnolo che però viene scoperta e Campanella viene arrestato. Rimane in carcere
per 27 anni. La novità del metodo consiste nell’esperienza dirette nelle scuole della
vita, quindi l’apprendimento guidato dell’interesse naturale. Le materie sono quelle
tecnico scientifiche. Scrive un’opera famosa che è “La città del sale” in italiano ma
pubblicata in latino. E’ un’opera utopistica (come “la repubblica” di Platone), l’autore
immagina una repubblica teocratica (retta da sacerdoti) è basata su un regime
comunistico, quindi uguaglianza di diritti e doveri ed abolizione della proprietà
privata. E’ costruita tra 7 cerchia concentriche di mura, molti dottori e magistrati
provvedono alle varie scienze, le mura sono come un grande libro sempre aperto e sta
a dimostrare l’universalità della cultura.
Nella prima cerchia all’interno vi sono le figure geometriche e i numeri, all’esterno
una grande carta geografica.
Nella seconda cerchia all’interno vi sono i minerali, le pietre preziose, all’esterno i
mari i fiumi.
Si ha quindi un libro completo di tutto, animali vegetazione ecc. e poi la galleria di
personaggi illustri.

L’EDUCAZIONE

Il metodo è intuitivo, (priorità delle cose sulla parola). La funzione del maestro è
quella di condurre i bambini a gruppi ad istruirsi sulle muraglie illustrate i maestri
fanno lezione e le lezioni vengono alternate all’esercizio fisico.
L’istruzione inizia a 3 anni e fino ai 7 si studia la lingua e l’alfabeto poi si vanno a
vedere gli artigiani all’opera (pratica). Dopo i 7 anni si studiano le scienze naturali,
poi matematica medicine ecc. cioè gli studi superiori.
Come nella repubblica di Platone questo tipo di educazione tende a formare una
società perfetta ma dove la nobiltà di nascita è sostituita dal sapere tecnico e
scientifico e non solo, ognuno fa quello che sa fare meglio.