IL CREPAVESCICHE

Così come accade in un liquido, anche un corpo immerso in un gas

è sottoposto alla pressione di quest'ultimo, diretta
perpendicolarmente alla superficie limite dell'oggetto, qualunque
sia l'orientazione di questa superficie.
Possiamo evidenziare l'esistenza della pressione atmosferica
eliminando le forze di pressione che agiscono su una delle facce
che delimitano un oggetto.

Descrizione:
un cilindro con la base superiore coperta da una membrana è
appoggiato sul piatto di una macchina pneumatica.
L'estrazione dell'aria dall'interno del cilindro fa curvare la
membrana verso l'interno fino a rompersi perché la pressione
esercitata dall'atmosfera dall'esterno verso l'interno non è più
equilibrata, avendo tolto l'aria all'interno e avendo fatto il
vuoto.

Funzionamento:
E’ utilizzato per mostrare l’effetto della pressione atmosferica
sulla membrana, infatti, togliendo l’aria dal cilindro ,mediante
una pompa pneumatica, la membrana dapprima si tende poi si
spezza fragorosamente.

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Fisica
L'ASTRONAUTA SULLA LUNA.
Quando un individuo si trova sulla Terra l'aria contenuta nel suo
corpo premendo verso l'esterno equilibra la pressione
atmosferica. Sulla Luna non c'è atmosfera e di conseguenza,
mancando una pressione esterna che bilanci quella interna, un
astronauta scoppierebbe se non indossasse una tuta a pressione.

CENNI STORICI
L’esperienza del crepavesciche è attribuibile a Otto Von
Guericke (Magdeburgo1602 – Amburgo 1686) inventore della
pompa per vuoto ed ideatore dell’esperienza degli emisferi di
Magdeburgo (1654).

POMPA A VUOTO
Una pompa a vuoto è una pompa che rimuove gas lasciando un
vuoto (di vario livello al variare della pompa). Vari meccanismi
vengono usati, talvolta simultaneamente in serie o in parallelo.
Un vuoto parziale può essere creato usando lo spostamento di
una parete che trasporta il gas dalla entrata all’ uscita. A causa
di limitazioni meccaniche queste pompe possono fare un vuoto
solo parziale. Per raggiungere vuoti più elevati altre tecniche
devono essere usate facendo seguire altri dispositivi ad uno
meccanico di spostamento.

A cura di: Liceo Scientifico Cannizzaro

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