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ISOMERIA
e
STEREOISOMERIA
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ISOMERICONFORMAZIONALI
molecoleinterconvertibiliper
rotazioneintornoaunoopi
legamisingoli
STEREOISOMERI
presentanolastessaconnettivittra
gli atomi ma differiscono tra loro per
gliatomi,madifferisconotraloroper
ilmodoincuiilegamitragliatomi
sonoorientatinellospazio.
ISOMERICONFIGURAZIONALI
molecolenoninterconvertibili
persemplicerotazioneintornoa
legamisingoli
2
C7H16O
ISOMERICONFORMAZIONALI
DIASTEREOISOMERI
stereoisomeri non sovrapponibili ma
stereoisomerinonsovrapponibilima
chenonsonoimmaginispeculari.
DIASTEREOISOMERI
STRUTTURETRIDIMENSIONALI
OH
H
Et
Me
OH
H
Et
Me
CHIRALIT
Lemolecolechenonsonosovrapponibili
l l h
bl
allaloroimmaginespecularesonodette
chirali.
chirale: dal greco cheir = mano
Una molecola che manca di chiralit
viene detta achirale.
CHIRALIT:elementidisimmetria
CHIRALIT:
Pianoeassedisimmetria
d
PIANO DI SIMMETRIA: il piano ideale
che divide la molecola in due parti
specularmente
p
identiche.
Comestabilireseunamolecolachirale?
Verificare la sovrapponibilit o meno alla sua immagine speculare.
CENTROdiCHIRALITeCENTROSTEREOGENICO
Centrodichiralit(elementostereogenico)
Un
atomo
ibridato
sp3
(tetraedrico) a cui sono legati
quattro atomi o gruppi di atomi
diversi tra loro viene chiamato
CENTRO di CHIRALIT .
Ilcentrochiralerappresentauncaso
particolaredicentrostereogenico.
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NOMENCLATURADEGLIENANTIOMERI
ILSISTEMA(R
ILSISTEMA(R,S):ConvenzionediCahn,IngoldePrelog
Ladistribuzionespazialedegliatomichecaratterizzaundato
La
distribuzione spaziale degli atomi che caratterizza un dato
stereoisomerosichiamaconfigurazione.
Ladistribuzionespazialedegliatomiintornoaunostereocentro
p
g
specificatausandounaseriediregoledipriorit.
S(sinister)
movimento antiorario
movimentoantiorario
R(rectus)
movimento orario
movimentoorario
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NOMENCLATURADEGLIENANTIOMERI
REGOLEDIPRIORIT
1. Laprioritbasatasul
p
numeroatomico: q
quantopiilnumero
p
atomicoalto,tantomaggiorelapriorit. Ilnumeroatomicodiunelemento
ilnumerodeiprotoninelnucleo.
H,CH3,NH2,OH,SH,Cl,Br,I
prioritcrescente
3
1
sensoorario
i
2
12
NOMENCLATURADEGLIENANTIOMERI
REGOLEDIPRIORIT
2. Selaprioritnonpuessereassegnatasullabasedelnumero
atomicodegliatomidirettamentelegatiallocentrochirale,si
guardaallaseriesuccessivadiatomiesicontinuainquestomodo
finoaquandononsiriesceadassegnareunordinedipriorit.
q
g
p
CH2H,CH2CH3,CH2NH2,CH2OH,CH2Cl
priorit crescente
prioritcrescente
CH3
CH2OH 1
CH2CH3
senso orario
sensoorario
2
13
NOMENCLATURADEGLIENANTIOMERI
REGOLEDIPRIORIT
3. Gliatomichefannopartediundoppiootriplolegamesono
consideraticomelegatiaunnumeroequivalentedilegami
semplici,sempreriferitiallostessoatomo.
3
2
sensoantiorario
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NOMENCLATURADEGLIENANTIOMERI
ALCUNIESEMPI
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PROIEZIONIDIFISCHER
Significato
(S) 2 b t
(S)2butanolo
l
Rappresentazioneplanaredi
Rappresentazione planare di
unamolecolatridimensionale.
Ilcentrodichiralitsitrova
l
d h l
nellintersezionedelle4linee
formula
tridimensionale
Lelineeorizzontalisono
rivolteversolosservatore
Lelineeverticalisiallontanano
dallosservatore
proiezionedi
Fischer
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PROIEZIONIDIFISCHER
R l
RegolepermanipolareleproiezionidiFischer
i l
l
i i i di Fi h
Nonruotarelamolecoladi90 sulpianodelfoglio.
Tale rotazione genera una struttura enantiomerica
Talerotazionegeneraunastrutturaenantiomerica
CH3
H
OH
CH2CH3
(S)2butanolo
OH
(R)2butanolo
H3CH2C CH3
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PROIEZIONIDIFISCHER
R l
RegolepermanipolareleproiezionidiFischer
i l
l
i i i di Fi h
Nonruotarelamolecoladi180 staccandoladalpianodelfoglio.
Tale rotazione genera una struttura enantiomerica
Talerotazionegeneraunastrutturaenantiomerica
( ) b
(S)2butanolo
l
CH3
H
OH
CH2CH3
conversione nella
rappresentazione
i
tridimensionale
CH3
HO
H
CH2CH3
(R)2butanolo
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PROIEZIONIDIFISCHER
R l
RegolepermanipolareleproiezionidiFischer
i l
l
i i i di Fi h
Larotazionedi180 sulpianodelfogliolunicaconsentita.
(S)2butanolo
CH3
H
OH
CH2CH3
conversione nella
rappresentazione
tridimensionale
CH2CH3
HO
H
CH3
(S)2butanolo
HO
H3C CH2CH3
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PROPRIETDEGLIENANTIOMERI
Stessipuntidiebollizione,puntidifusione,densit,indicedi
rifrazione,solubilitinsolventiachiraliecc.
Differentidirezionidirotazionedellalucepolarizzata
Differentiinterazioniconlemolecolechirali(enzimi,recettori)
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ATTIVITOTTICA
Lattivitotticadefinitacomelacapacitdifarruotareilpianodi
polarizzazionediunfasciodilucelinearmentepolarizzata.
Lattivitotticadiunasostanzapuesseremisuratadalpolarimetro.
Ognimembrodiunacoppiadienantiomeriruotailpianodellaluce
polarizzata.Perquestaragionesidicecheglienantiomerisono
l i t P
t
i
i di
h li
ti
i
otticamenteattivi.Unamiscelaracemica,purcontenendocomposti
chirali,privadiattivitottica.
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POTEREROTATORIOSPECIFICO
angolodirotazionemisurato
l di t i
i
t
camminoottico(dm)
concentrazionedelcampione(g/mL)
H
OH
H3CH2C CH3
(R)2butanolo
25
13 52
D = 13,52
(S)2butanolo
25
13 52
D = + 13,52
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MOLECOLEconDUEoPICENTRIdiCHIRALIT
Leccessoenantiomerico(sinonimodipurezzaottica)leccessodi
un enantiomero rispetto alla miscela R,S in una miscela R,S.
unenantiomerorispettoallamiscelaR,SinunamiscelaR,S.
Orchin,Metal.
TheVocabularyofOrganicChemistry
John Wiley & Sons 1980
JohnWiley&Sons,1980
ee=%diunenantiomero %dellaltroenantiomero
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MOLECOLECONPIDIUNCENTROCHIRALE
Perunamolecolachecontienencentrichirali,ilnumeromassimodi
possibilistereoisomeri2n 2centrichirali:22 =4stereoisomeri
Composticonpicentrichiralipossonoessereachirali(compostimeso)
Vienedettocompostomesoundiastereoisomero
non planare che otticamente non attivo a causa
nonplanarecheotticamentenonattivoacausa
dellapresenzadiunelementodisimmetriainuna
dellesuepossibiliconformazioni.
HO
COOH
HO
COOH
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MOLECOLECONPIDIUNCENTROCHIRALE
Perunamolecolachecontiene2centrichirali,ilnumeromassimodi
possibilistereoisomeri22 2centrichirali:22 =4stereoisomeri
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MOLECOLECONPIDIUNCENTROCHIRALE
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