Influenza elementi
I vari elementi di lega influenzano la microstruttura degli acciai, e
quindi le sue propriet fisiche, chimiche e meccaniche. Essi, oltre
allinfluenza alfagena o gammagena, possono modificarne la
temprabilit, la formazione di nitruri, carburi e ossidi.
Elementi Negativi:
-
S:
Lo Zolfo insolubile nel ferro, ed quindi uninclusione
non metallica; forma un eutettico bassofondente a bordo grano
che infragilisce lacciaio a caldo e, legato con altri elementi,
forma solfuri con punti di fusione ancora pi bassi; non
influisce fino allo 0,2%, ma il suo tenore deve essere
comunque basso (50 ppm) perch tende a segregare nella
parte che solidifica per ultima
P:
Il Fosforo simile allo zolfo ma solubile nel ferro quindi
non forma inclusioni non metalliche, ma, per tenori superiori
allo 0,2% rende lacciaio fragile (resilienza nulla) quindi per
avere acciai molto tenaci, deve essere molto basso
V:
Il Vanadio un forte disossidante, forma carburi e affina il
grano
Classificazione
Acciai da costruzione di uso generale: Questi acciai sono posti in
opera senza trattamento termico e, lunica caratteristica richiesta
la resistenza meccanica, generalmente il carico di snervamento,
hanno basso tenore di carbonio (Max 0,2%)
Acciai speciali da costruzione:
-
C < 0,5
-
Mn < 1
Nitrurazione:
(Al, Cr e Mo)
Mo < 0,5
V < 0,35
Al e Mn
<1
Cr < 2
Mo < 0,3
Cementazione:
devono avere un tenore di carbonio basso
per avere un cuore tenace in cementazione
C < 0,2
Ni < 4
C < 0,5
Cr < 2
Cr e Mn <
1
Ni < 5
Mo < 0,5
Molle:
sono sottoposto a un rinvenimento a bassa
temperatura (450C) in modo da conservare un alto carico di
snervamento
0,5 < C <
1
Si e Mn <
1
Autotempranti:
sono acciai nei quali si forma martensite
per raffreddamenti in aria (lenti), si esegue un rinvenimento a
200C per ottenere un alto Rm e buona tenacit
0,3 < C <
0,5
3 < Ni <
6
SeP<
0,03
Funi:
elevata resistenza alla trazione, torsione ed elevata
tenacit, ottenute grazie allincrudimento meccanico con
grande riduzione di sezione e al trattamento termico, di
patentamento (austenitizzazione e raffreddamento in piombo
fuso); ottimale la composizione eutettoidica con struttura
perlitica fine ed fondamentale la quasi assenza dinclusioni
non metalliche
0,2 < C < 0,9
Max 5%
Cuscinetti:
ipereutettoidici, devono essere lavorabili dopo
ricottura e duri dopo tempra con rinvenimento tra 150 400C
0,9 < C <
1,2
1 < Cr <
2
Maraging:
acciai fortemente legati, tenore elementi >
30%, con bassissimo tenore di carbonio; caratterizzati da un
rapporto Rs/Rm prossimo a uno, con un carico di snervamento
alto (2000 MPa) ed elevata tenacit. In questi acciai la
martensite ottenuta per permanenza isoterma (500C); il
trattamento termico il seguente: si effettua una
solubilizzazione a 850C (struttura austenitica), si raffredda
fino a temperatura ambiente e in seguito si invecchia la
martensite permanendo a 500C per 3-6 ore in modo da far
precipitare i composti intermetallici
C < 0,03
7 < Co <
9
Ti e Al
11 < Mn < 14
Si < 0,7
Le Ghise