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NOMENCLATURA
A Codolo
B Angolo elica
C Scanalatura
D Diametro nominale
E Lunghezza tagliente
F Lunghezza totale
1 Scarico
2 Angolo primo tempo di spoglia 6 Angolo di spoglia frontale
3 Angolo secondo tempo di spoglia 7 Larghezza primo tempo spoglia dorsale
4 Tallone 8 Larghezza quadretto o fascetta
5 Spigolo tagliente 9 Petto tagliente
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Fresatura
INFORMAZIONI GENERALI SULLA FRESATURA
Loperazione di fresatura consiste nellasportazione di materiale (sottoforma di truciolo)
attraverso un movimento rotatorio dellutensile fresa associato ad un movimento di
avanzamento afdato al pezzo in lavoro o allutensile stesso.
La fresa per denizione un utensile di rotazione dotato di un numero denito di taglienti,
i quali entrano in contatto in maniera sequenziale con il pezzo il lavorazione.
TIPI DI FRESE
Le tre operazioni di fresatura di base sono descritte qui di seguito: (A) fresatura
periferica, (B) fresatura frontale e (C) fresatura periferico - frontale.
Nella fresatura periferica lasse di rotazione della fresa parallelo alla supercie in
lavoro. La fresa munita di una serie di denti disposti lungo la circonferenza, ogni dente
agisce come un utensile da taglio a punta singola, denito fresa semplice. Le frese
impiegate nella fresatura periferica possono essere dotate di denti diritti o elicoidali.
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Fresatura
FRESE PERIFERICHE E FRESE FRONTALI
FRESE PERIFERICO-FRONTALI
I taglienti principali e I taglienti secondari In corrispondenza della zona Frese con diametro
secondari formano un deniscono una super- congiungimento fra taglienti nominale massimo
angolo retto, permet- cie semisferica, per- primari e secondari, le pari ad 1 mm
tono quindi di ottenere mettendo di ottenere frese in oggetto sono dot-
spallamenti retti proli raggiati ate di un raccordo raggiato.
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Fresatura
SELEZIONE DELLA FRESA E DEI PARAMETRI DI FRESATURA
Prima dintraprendere unoperazione di fresatura, e necessario determinare:
il tipo di fresa pi idoneo da usare
I parametri di lavoro velocit di taglio e avanzamento, al ne di ottenere il desiderato
rapporto tra materiale rimosso nellunit di tempo e vita utensile.
Vi sono comunque alcune regole basilari che risultano utili quando si debba denire
lutensile pi appropriato:
selezionare le dimensioni della fresa pi indicate al ne di minimizzare le deformazioni
utensile:
1. diametro di fresa maggiore possibile
2. evitare eccessiva sporgenza dellutensile dal portautensili.
scegliere i parametri geometrici numero denti, angolo elica, presenza o meno taglienti
al centro e tipologia rompitruciolo (operazione di sgrossatura) pi adeguati.
A tale proposito si confrontino i paragra successivi dedicati.
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Fresatura
CARATTERISTICHE DELLA FRESA SCELTA DEL NUMERO DI DENTI
La scelta del parametro numero di denti utensile dipende dai seguenti fattori:
Caratteristiche materiale lavorato
Tipologia operazione di fresatura
Condizioni di fresatura
2 Denti 3 Denti 4 denti o pi
Resistenza alla
Flessione Bassa Alta
Spazio per
il truciolo Ampio Ristretto
Ampio spazio per il truciolo. Spazio per il truciolo Sezione resistente maggiore
Facile evacuazione del truciolo. leggermente superiore alle rispetto ad utensili dotati di 2 o 3
Adatta per fresatura di cave frese dotate di 2 taglienti. taglienti spazio per evacuazione
profonde o comunque per Nucleo maggiore truciolo ulteriormente ridotto.
operazioni in cui il parametro Rigidit superiore rispetto alle Rigidit utensile elevata.
evacuazione truciolo rappresenti frese con 2 denti. Massima nitura superciale.
la problematica principale. Migliore nitura superciale Raccomandata per operazioni
Scarsa rigidit data la ridotta comparata a frese con 2 di contornatura, e fresatura di
sezione resistente (nucleo). taglienti. cave poco profonde.
CARATTERISTICHE DELLA FRESA ANGOLO DELICA
Aumentando il parametro geometrico angolo elica, la variazione di carico su ogni singolo
dente , durante lasportazione di truciolo, risulta pi omogenea nel tempo, riducendo quindi
la problematica vibrazione utensile e permettendo in ultima analisi, una miglior nitura della
supercie lavorata ed una riduzione delle scheggiature utensile. Aumentando langolo delica,
aumenta per anche il carico (FV) lungo lasse della fresa. Un elevato FV pu dar luogo a:
Problemi di carico elevato, relativamente ai cuscinetti del mandrino
Movimenti della fresa indesiderati lungo lasse del mandrino. Per evitare tale problema
consigliato luso di codoli tipo Weldon o lettati.
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Fresatura
CARATTERISTICHE DELLA FRESA TIPO DI FRESA
La norma DIN 1836 denisce i vari tipi di proli delle frese:
Rompitruciolo piatto
Ha le medesime applicazioni del rompitruciolo tipo NR, ma garantisce
una migliore nitura superciale.
La fresatura lungo lasse della fresa (a tuffo) possibile solo con frese dotate di taglienti al centro.
MRR (TASSO DI RIMOZIONE MATERIALE) Q
Il tasso di rimozione materiale Q pu essere denito come il volume di materiale rimosso
nellunit di tempo durante loperazione di fresatura in oggetto. Il volume rimosso pari
alla differenza fra il volume iniziale del pezzo in lavoro ed il volume dello stesso al
termine delloperazione di fresatura. Il tempo di fresatura rappresenta il tempo impiegato
dallutensile per effettuare loperazione di asportazione materiale. Il parametro Q
inuenza notevolmente il grado di nitura della supercie lavorata.
p
* ae * vf
a__________ Q = tasso di rimozione ae = profondit radiale
3
Q= materiale (cm /min) (mm)
1000 ap = profondit assiale (mm) vf = avanzamento mm/min
APPLICAZIONI
LMRR ed i vari tipi di lavorazione sono fra loro strettamente legati. Ogni tipo di lavorazione
caratterizzata da un MRR specico, il quale varia a seconda dei parametri di lavoro
utilizzati: profondit assiale e radiale, avanzamento utensile.
La profondit radiale La profondit radiale La profondit radiale Utilizzando frese con Lutensile fresa
del taglio deve del taglio deve essere di taglio pari al taglienti al centro dotato di 2 movimenti
essere pari a 0.1 del non superiore a 0.9 del diametro della fresa. possibile effettuare combinati: assiale e
diametro nominale diametro utensile. operazioni di foratura. radiale.
fresa per operazioni Nota: maggiori Nota: maggiori
di nitura e pari a informazioni allinterno informazioni allinterno
0.25 per fresatura di del paragrafo del paragrafo
seminitura. Strategie di Foratura. Strategie di Foratura.
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Fresatura
DE = 2 * R2 _ (R - Ap )2
DE = Diametro effettivo
R = Raggio dellutensile
Ap = Profondit assiale di taglio
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Fresatura
Il diametro effettivo sostituisce il diametro nominale della fresa, quando si effettua il
calcolo delleffettiva velocit di taglio VC per la fresatura con frese semisferiche. La
formula diventa:
* DE * n
Vc =
1000
Vc = Velocit di taglio (m/min)
DE = Diametro effettivo (mm)
n = Velocit di rotazione (rpm)
Quando si usa una fresa a testa semisferica per lavorare una supercie piana con
un percorso a zigzag, si crea una banda non tagliata tra due passate successive.
Laltezza di queste bande indesiderate denita altezza della cuspide.
Hc = R - R - (____
Ae 2
2
2 )
o
Ae = 2 R2 - (R - Hc)2
Hc =Altezza della cuspide
R = Raggio della fresa semisferica
Ae = Passo fra due passate successive
RA approssimativamente 25 % di HC
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Fresatura
FRESATURA DI ACCIAI TEMPRATI CON FRESE SEMISFERICHE
Nella lavorazione di acciai temprati si possono applicare le seguenti linee guida per il
calcolo della profondit assiale.
Durezza Profondit
(HRC) Assiale = AP
30 40 0,10 x D
40 50 0,05 x D
50 60 0,04 x D
MMG
VANTAGGI DI HSM
Qualit dei particolari migliorata, in termini Ridotte forze di taglio
di migliore nitura superciale del pezzo Possibilit di lavorare superci sottili grazie
lavorato (nella copiatura di stampi la rugosit al fatto che le forze in gioco sono ridotte,
media inferiore a 0,3 micron) e precisione come pure le vibrazioni utensile
dimensionale in quanto vi una minore Maggior stabilit nelloperazione di taglio in
deformazione termica sia del pezzo lavorato termini di riduzione problematiche vibrazioni
che dellutensile in lavoro utensile
Elevato volume di truciolo asportato
nellunit di tempo
Riduzione dei tempi di lavorazione e
conseguentemente dei costi di produzione
Riduzione temperatura dellutensile rispetto
a lavorazioni convenzionali
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Fresatura
STRATEGIE DI FRESATURA
CORREZIONE DELLAVANZAMENTO IN FASE DI FRESATURA DI PROFILI INTERNI
ED ESTERNI
Prolo Interno Prolo Esterno
vf prog = vf * R2 - R vf prog = vf *
R2 + R
R2 R2
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Fresatura
FRESATURA SEGUENDO TRAIETTORIE A SPIRALE
Suggerimenti generali.
Materiale Ap raccomandato
Acciaio < 0,10 x D
Alluminio < 0,20 x D
Acciaio temprato < 0,05 X D
Dbmax = 2 * (D - R)
FRESATURA A TUFFO
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Fresatura
RISOLUZIONE DEI PROBLEMI DURANTE LA FRESATURA
Problema Causa Soluzione
Rottura Eccessivo materiale asportato nellunit Diminuire lavanzamento per dente
di tempo (carico tagliente troppo elevato)
Avanzamento troppo veloce Ridurre avanzamento
Lunghezza tagliente o sporgenza Posizionare codolo pi in profondit allinterno del
utensile eccessiva mandrino portautensili, usare una fresa pi corta
Usura Materiale in lavoro caratterizzato da Consultare le pagine SELECTOR nel catalogo per
bassa lavorabilit denire lutensile ed i parametri pi idonei
Avanzamento e velocit non corretti Consultare le pagine SELECTOR nel catalogo per
denire lutensile ed i parametri pi idonei
Scarsa rimozione del truciolo Posizionare correttamente gli ugelli del
lubrorefrigerante
Fresatura discorde Fresatura concorde
Geometria materiale rivestimento Consultare le pagine SELECTOR nel catalogo per
utensile denire lutensile ed i parametri pi idonei
Scheggiatura Avanzamento utensile troppo alto Ridurre avanzamento
Vibrazione utensile Ridurre il numero di giri/minuto
Velocit di taglio bassa Aumentare il numero di giri/minuto
Aumentare il numero di giri/minuto Fresatura concorde
Bassa rigidit dellutensile Posizionare il codolo pi in profondit allinterno
del mandrino portautensili, usare una fresa pi
rigida (maggiore numero denti, minore lunghezza,
massimo diametro utensile adottabile). Utilizzare
sistemi porta utensili pi rigidi (es.: calettamento a
caldo)
Rigidit del pezzo Serrare bene il pezzo
Vita utensile Materiale difcile da lavorare Consultare le pagine SELECTOR nel catalogo per
breve unalternativa di utensile pi idonea
Angolo di spoglia frontale o dorsale non Scegliere utensile con geometria adeguata
idonei
Eccessiva temperatura raggiunta dai Usare un utensile rivestito
taglienti in lavoro
Scarsa nitura Avanzamento troppo elevato Ridurre lavanzamento utensile
superciale Velocit di taglio troppo bassa Aumentare la velocit di taglio
Truciolo irregolare Diminuire il quantitativo di sovrametallo asportato
Usura eccessiva utensile Sostituire o riaflare lutensile
Formazione di tagliente di riporto Utilizzare geometria idonea (angolo elica, angolo di
spoglia dorsale e frontale)
Saldatura del truciolo sui taglienti in Aumentare il quantitativo di refrigerante
lavoro
Scarsa Flessione dellutensile Posizionare il codolo pi in profondit allinterno
precisione del mandrino portautensili, usare una fresa pi
dimensionale rigida (maggiore numero denti, minore lunghezza,
del pezzo massimo diametro utensile adottabile)
lavorato Portautensili usurato Riparare o sostituire il portautensili
Scarsa rigidit del portautensili Sostituire con portautensili pi rigido
(es.: calettamento a caldo)
Scarsa rigidit del mandrino Usare mandrino di maggiori dimensioni
Vibrazione Avanzamento e velocit troppo elevate Correggere avanzamento e velocit con lausilio
utensile del SELECTOR
Lunghezza tagliente o sporgenza Posizionare il codolo pi in profondit allinterno del
utensile eccessiva mandrino portautensili, usare una fresa pi corta
Profondit assiale troppo elevata Ridurre la profondit assiale
Scarsa rigidit (sistema complessivo Vericare il portautensili e sostituirlo se necessario
macchina e portautensili)
Scarsa rigidit del pezzo in lavoro Bloccare il pezzo saldamente
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