Generalit
Processo di taglio
Nel processo di taglio un utensile, dotato di un moto relativo rispetto ad
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Sovrametallo
Sviluppo di calore
Truciolo
Pezzo
Superficie lavorata
Introduzione
Tecnologia Meccanica
Ing. Nicola Scuor
Il tipo di lavorazione ipotizzato nella pratica risulta essere molto raro. Una
buona approssimazione si ha, ad esempio, nelle lavorazioni di piallatura,
operando con un utensile il cui tagliente sia perpendicolare alla velocit di
taglio.
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Utensile
Moto di taglio
Rappresentazione schematica
della lavorazione di piallatura
Sovrametallo
Pezzo in lavorazione
Taglio ortogonale
Tecnologia Meccanica
Ing. Nicola Scuor
Geometria
Nella figura seguente riportata la geometria e la nomenclatura delle
dimensioni e degli angoli caratteristici che verranno utilizzati per la
formulazione dei modelli:
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s1
A
C
s
O
Taglio ortogonale
Tecnologia Meccanica
Ing. Nicola Scuor
Definizioni
Definiamo un parametro importante per lo studio della formazione del
truciolo, il rapporto di taglio:
s
c
s1
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s l L s1 l1 L1
l,l1: larghezza del truciolo prima e dopo il distacco dal pezzo
L,L1: lunghezza del truciolo prima e dopo il distacco dal pezzo
Poich, per ipotesi, l=l1, si ha lespressione equivalente:
s L s1 L1
Taglio ortogonale
Tecnologia Meccanica
Ing. Nicola Scuor
B
s AO sin( )
c
s1 AO cos( )
s1
A K
s
C
sin( )
c
cos( )
O
Taglio ortogonale
Tecnologia Meccanica
Ing. Nicola Scuor
sin( ) sin( )
c
cos( ) cos( ) cos( ) sin( ) sin( )
tg ( )
cos( ) tg ( ) sin( )
c cos( ) c tg ( ) sin( ) tg ( )
c cos( )
tg ( )
1 c sin( )
c cos( ) c 1
tg ( ) c 1
1 c sin( ) 1 c 0
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45
4
45
Modello di Pijspanen
Tecnologia Meccanica
Ing. Nicola Scuor
Blocchi rigidi
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x
M
s
N L
O
Petto
Modello di Pijspanen
Tecnologia Meccanica
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Ds
g s = tg (a ) =
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Dx
s ON NM ML tg ( ) ML ctg ( )
s
x ML ML
s tg ( ) ctg ()
Modello di Pijspanen
Tecnologia Meccanica
precedenza, di e c, cio:
s s ( , ) s ( , c)
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(fisso)
s(fisso)
Modello di Pijspanen
Tecnologia Meccanica
Deformazione s
=0
=10
=25
0 70
Modello di Pijspanen
Tecnologia Meccanica
Ing. Nicola Scuor
Si osservi che:
La deformazione s aumenta al diminuire dellangolo di spoglia: di
conseguenza aumentano le forze necessarie a provocare tale
deformazione. Di ci bisogner tenere conto nella scelta delle
caratteristiche dellutensile.
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Analisi cinematica
Dette:
v velocit di taglio
vt velocit del truciolo sul petto dellutensile
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A
s vt
vs K
v
Modello di Pijspanen
Tecnologia Meccanica
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AK vs cos( ) cos( )
vs v
AK v cos( ) cos( )
Utilizzando questultima espressione possibile valutare la velocit di
deformazione:
d s d ( s x) ds 1 vs v cos( )
s
dt dt dt x x x cos( )
Generalmente x dellordine di qualche m, per cui la velocit di
deformazione molto elevata (102106 [s-1]).
Modello di Merchant
Tecnologia Meccanica
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Stato stazionario.
Deformazione plastica per scorrimento lungo il piano OA.
Coefficiente dattrito pari a 0 nel contatto fianco utensile-pezzo.
Coefficiente di attrito costante nel contatto petto utensile-truciolo.
D
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E
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A
Utensile
C
s Fs
G Fz O
K
Fn
Pezzo in lavorazione
Fx
R
T
N Moto relativo
Modello di Merchant
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Fs Fs ( Fz , Fx ) Fn Fn ( Fz , Fx )
Modello di Merchant
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T
Poich: tg ( )
N
Modello di Merchant
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Fz Fx tg ( )
s l
Fx sin( ) cos( ) Fz sin 2 ( )
s
s l
R cos( ) sin()
s
s l
R sin( ) sin()
s
s l
Modello di Merchant
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P Fz v [W ]
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Si tratta quindi di trovare il valore di per il quale Fz sia minima. Per fare
ci si pu partire dallespressione seguente:
Fs cos( )
Fz
cos( )
Tale espressione ricavabile per semplice sostituzione a partire dalle
relazioni fondamentali scritte tra le varie componenti delle forze agenti.
Fissato il sistema e la geometria (e quindi e ), si tratta di minimizzare
Fz rispetto a .
Innanzitutto conviene scrivere esplicitamente la dipendenza di Fs da ,
ricordando lespressione scritta in precedenza per la tensione
tangenziale.
Modello di Merchant
Tecnologia Meccanica
Ing. Nicola Scuor
Si ha dunque:
s s l cos( )
Fz
sin( ) cos( )
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Riassumendo:
risulta indirettamente misurabile con appositi sistemi dinamometrici
pu essere calcolato noto e la geometria del sistema
Con i dati dinamometrici e con il valore di cos ricavato, tutti gli altri
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Tensione normale
Tensione normale
Utensile
Tensione tangenziale
Tensione tangenziale
Utensile
=0 =+15
Tagliente di riporto
Tecnologia Meccanica
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A B
C
Aspetti termici
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Utensile
20%
Truciolo
70%
Si osservi che:
Il flusso del truciolo consente lasportazione del calore per convezione.
La capacit termica del pezzo in lavorazione di solito relativamente
elevata rispetto a quella di truciolo ed utensile.
Lasportazione di calore dallutensile pu avvenire, se la lavorazione
viene condotta a secco solo per conduzione.
Fluidi lubrorefrigeranti
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Ing. Nicola Scuor
Fluidi lubrorefrigeranti
Taglio obliquo
A Moto di alimentazione
Moto di appostamento
Taglio obliquo
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s1
l1
a
Forze di taglio
Forza di repulsione Fy
Resistenza allavanzamento Fx
Il valore di tali componenti dipende dal materiale lavorato, dalla geometria
dellutensile e dai parametri di taglio.
Fx
Fy
Fz
Taglio obliquo
Tecnologia Meccanica
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B D
V [m/min]
Fz [N]
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< 0 0 > 0
W (Polvere) C (nerofumo)
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1500 C, macinazione
Additivi
Altri carburi WC (polvere) Co (polvere)
(leganti, ecc.)
Miscelazione
Pressatura
Presinterizzazione
Pressatura a
HIP
caldo
Utensili
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Materiali ceramici
Cermets
Diamante
Punta Stelo
Petto
Tagliente secondario
Tagliente principale
Base
Fianco secondario
Fianco principale
Utensili
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Angoli caratteristici
Il sistema di riferimento per gli angoli il seguente:
Piano passante per la punta dellutensile e parallelo al piano di base.
Asse dello stelo.
Si distinguono:
Angoli della sezione normale
Propri dellutensile
Angoli del profilo
Angoli di registrazione
Utensili
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A sez. A-A
B
B
sez. B-B
A
Utensili
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Sussiste la relazione: = +
Utensili
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Angoli di registrazione:
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Utensili
Tecnologia Meccanica
Nella scelta del valore corretto dellangolo bisogna tenere conto anche
del tipo di materiale lavorato in quanto:
La pressione specifica di taglio funzione del materiale in lavorazione.
Alcuni materiali hanno ritorno elastico trascurabile dopo la formazione
del truciolo, in altri (generalmente quelli meno duri) tale recupero deve
essere tenuto in debito conto.
Utensili
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<0
Utensili
Tecnologia Meccanica
p
s a cos( ) l
cos( )
Per =0, si ha s=a.
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' 180
Utensili
Tecnologia Meccanica
Ing. Nicola Scuor
Usura
Lusura di un utensile legata generalmente alle seguenti cause:
Abrasione da parte di particelle dure presenti nel materiale lavorato
(carburi, nitruri, ecc.) o generate dal tagliente di riporto.
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misurando:
La larghezza VB del labbro di usura.
La profondit KT del cratere di usura.
La distanza KM del punto medio del cratere dallo spigolo originale.
KM
V KT
B
Utensili
Tecnologia Meccanica
Ing. Nicola Scuor
VB [mm]
V3
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V2
VBmax V1
(criterio)
T3 T2 T1 T [s]
v T n c
v: velocit di taglio [m/s]
T: durata dellutensile (secondo il criterio fissato) [s]
c,n: parametri del modello (sono delle costanti)
Utensili
Tecnologia Meccanica
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1 log(c)
log(T ) log(v)
n n
Per cui su un piano bilogaritmico riportante log(v) sullasse delle ascisse
e log(T) su quello delle ordinate, la relazione di Taylor rappresentata da
una retta.
I parametri n e c vanno determinati per via sperimentale (con un minimo
di due prove) secondo il metodo di seguito delineato:
Si eseguono almeno due prove di durata (per questioni di affidabilit,
almeno cinque) e si riportano i punti individuati sul diagramma
bilogaritmico.
Se sono state eseguite pi di due prove, si esegue la regressione
lineare.
Utensili
Tecnologia Meccanica
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parametri.
seguenti:
Tornitura
Foratura
Tecnologia Meccanica
Universit degli Studi di Trieste Ing. Nicola Scuor
Tornitura
Lavorazioni
Tecnologia Meccanica
Universit degli Studi di Trieste Ing. Nicola Scuor
Tornitura
Lavorazioni
Lavorazioni
Tecnologia Meccanica
Ing. Nicola Scuor
Tornitura
Per quanto riguarda la lavorazione di tornitura necessario:
Sapere descrivere i moti relativi pezzo-utensile, ed in particolare:
- Moto di taglio.
Moto di lavoro
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- Moto di alimentazione.
- Moto di appostamento.
Lavorazioni
Tecnologia Meccanica
Universit degli Studi di Trieste Ing. Nicola Scuor
Lavorazioni
Tecnologia Meccanica
Universit degli Studi di Trieste Ing. Nicola Scuor
Lavorazioni
Tecnologia Meccanica
Universit degli Studi di Trieste Ing. Nicola Scuor
Lavorazioni
Tecnologia Meccanica
Universit degli Studi di Trieste Ing. Nicola Scuor
Lavorazioni
Tecnologia Meccanica
Universit degli Studi di Trieste Ing. Nicola Scuor
Lavorazioni
Tecnologia Meccanica
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Lavorazioni
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Universit degli Studi di Trieste Ing. Nicola Scuor
Lavorazioni
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Lavorazioni
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Tecnologia Meccanica
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Tecnologia Meccanica
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Tecnologia Meccanica
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Tecnologia Meccanica
Universit degli Studi di Trieste Ing. Nicola Scuor
Tecnologia Meccanica
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Tecnologia Meccanica
Universit degli Studi di Trieste Ing. Nicola Scuor
Lavorazioni
Tecnologia Meccanica
Ing. Nicola Scuor
Foratura
Lo scopo ottenere un foro cilindrico. La qualit della lavorazione
bassa, tanto che normalmente la si considera unoperazione di
sgrossatura.
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0.1 D
D 0.1-0.2 D
Lavorazioni
Tecnologia Meccanica
a
d d d
D
Lavorazioni
Tecnologia Meccanica
Ing. Nicola Scuor
0
0
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a
atan
d
d
0 atan
p
Si osservi che, per elevati valori dellavanzamento, langolo di spoglia
inferiore effettivo pu assumere anche valore nullo (tallonamento). Il
problema pi accentuato per valori di d piccoli, per cui la preparazione
punta viene eseguita in modo tale che langolo di spoglia inferiore
apparente aumenti andando dalla periferia al centro della punta (e
viceversa per langolo di spoglia superiore): ci si ottiene affilando le due
faccette secondo due superfici coniche.
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Universit degli Studi di Trieste Ing. Nicola Scuor
Lavorazioni
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Affilatura conica
Lavorazioni
Affilatura ad elica
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Lavorazioni
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Lavorazioni
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Lavorazioni
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Lavorazioni
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