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INDICE

Capitoli Pagine

Chi sono 4

Premessa 10

Considerazioni importanti prima di cominciare 12

5 Cose da fare (o evitare) prima di applicarsi al


viaggio astrale 23

Le 7 Tecniche 27
Tecnica del bersaglio 30
Tecnica della ripetizione 31
Tecnica del suono 32
Tecnica dell'onda azzurra 33
Tecnica del conto alla rovescia 35
Tecnica del risveglio 37
Tecnica del tunnel nero 39

Quando sei fuori dal corpo 41

In caso di fallimento 44

Cos'è il viaggio astrale e cosa puoi aspettarti da esso 47

Domande frequenti 53

Conclusioni 57

Libri e Approfondimenti 60

2
 

Questo eBook gratuito è stato scaricato da


www.viaggioastrale.net
(se quando clicchi sul link si apre una finestra, clicca su allow per andare al sito)

Ti auguro una buona lettura e mi raccomando,


non saltare la premessa e i capitoli iniziali che
sono importantissimi 

Matteo

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CHI SONO
 Non conosco ancora il motivo che ti ha spinto a scaricare Le 7 Tecniche
più Semplici per Uscire dal Corpo , forse la semplice curiosità o forse
 perché stavi cercando informazioni sul viaggio astrale, ma qualunque sia la
tua motivazione lasciami dire che sono contento di poterti raccontare la
mia storia.

Magari non ti interessa minimamente ma la prima cosa che mi sento di


fare è quella di presentarmi, poiché non ho scritto questo eBook
impostandolo come la solita “mattonata” pesante in cui mi metto su un
 piedistallo con il presupposto di volerti insegnare qualcosa. No!

Questo eBook l'ho scritto con il solo scopo di darti un metodo pratico e
dei consigli implementabili al fine di farti ottenere dei risultati.

E' lecito, per te che stai leggendo, chiederti chi io sia per fare questo e
 parlarti di viaggi astrali.

Mi chiamo Matteo e sono un ragazzo nato a Roma.


All'età di 16 anni ho vissuto un'esperienza che mi ha cambiato per sempre
la vita e che è stata il preludio di una grande avventura.

Se sei curioso di sapere cosa mi è successo continua a leggere... prometto


di non annoiarti :-)

 Non ricordo bene il giorno ne le circostanze, ma tutto cominciò quando su


una rivista lessi un articolo e delle testimonianze di alcune persone che
affermavano di essere ritornate dall'aldilà.

Storie di persone che in punto di morte hanno lasciato il loro corpo fisico e
fluttuato nell'aria mentre potevano vedere dall'alto i medici presi a
rianimare quello che era il loro corpo inerme disteso sul letto.

Sicuramente ne avrai già sentito parlare, sono le esperienze di pre-morte.

Durante queste esperienze i testimoni raccontano di aver provato una

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sensazione di estrema pace e tranquillità, di aver attraversato un tunnel, e


 poi di essere ritornati nel loro corpo fisico perché (a detta loro) non ancora
 pronti a varcare quella soglia.

La mia innata curiosità e il mio interesse su tutto ciò che è apparentemente


inspiegabile mi portarono a fare delle ricerche su queste esperienze.

Senza farla troppo lunga, le ricerche alla fine mi condussero a scoprire


l'esistenza del fenomeno chiamato O.B.E. (Out of Body Experience),
ovvero i cosiddetti viaggi astrali.

Scoprii che erano stati fatti studi su persone che incredibilmente erano in
grado di uscire dal corpo proprio come nelle esperienze di pre-morte ma
senza doversi trovare in bilico tra la vita e la morte ma semplicemente
utilizzando delle speciali tecniche “mentali”.

In particolare venni affascinato dagli studi di un personaggio di nome


Robert Monroe, un imprenditore americano che, a seguito di
un'esperienza di questo tipo, dedicò il resto della sua vita alla ricerca e allo
studio di questi particolari fenomeni.

Da grande scettico qual ero (e che sono tutt'oggi anche se non si direbbe)
rifiutai ovviamente di credere ad una cosa del genere.
La reputavo una cosa fin troppo assurda per essere presa in considerazione.

Poi non so per quale motivo, probabilmente per la curiosità e per il fascino
che nutrivo su tutto ciò che era inusuale, mi feci trasportare fino in fondo
da queste ricerche e venni alla fine a scoprire dell'incredibile quantità di
testimonianze che giravano attorno a queste esperienze.

Erano addirittura stati pubblicati dei libri a riguardo e la mia curiosità e i


miei dubbi arrivarono ad un livello tale che non potevo più tirarmi
indietro.

O scoprivo la verità, o scoprivo la verità... ormai ero deciso ad andare fino


in fondo.

La grande quantità di testimonianze mi convinsero del fatto che queste

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esperienze fossero reali ma credevo sinceramente che si trattassero di mere


illusioni mentali.

La possibilità di uscire dal corpo era per me inconcepibile e nella mia testa


si formò l'idea che i viaggi astrali fossero delle allucinazioni o dei semplici
sogni.

Il mio punto di vista venne messo di nuovo in discussione quando ad un


mio caro amico parlai di queste esperienze.
Eravamo molto amici e non ricordo come e perché tirai fuori
quell'argomento, ma ricordo perfettamente che glie ne parlai in maniera
scherzosa cercando di metterla sul ridere senza farmi prendere sul serio per
evitare di essere preso per matto.

Rimasi sconcertato perché mi aspettavo una risata da parte sua e invece


ricordo ancora come il suo volto cambiò espressione, diventando serio e
quasi preoccupato.

Con lo sguardo perso nel vuoto mi raccontò di una volta in cui aveva avuto
un'esperienza del genere mentre dormiva ma che non l'aveva mai
raccontato a nessuno.
<<Forse si trattava di un sogno... >> mi disse <<...ma sembrava tutto così
vero>>.

Conoscendo il mio amico da anni e sapendo che non avrebbe avuto alcun
motivo per raccontarmi una balla (se non per farmi uno scherzo, ma la sua
espressione parlava chiaro) decisi che dovevo andare in fondo a questa
faccenda una volta per tutte.

Questa volta non era più la semplice curiosità a spingermi in questa


ricerca, ma una voglia incolmabile di scoprire la verità.

In quel periodo ero agnostico perché ero convinto che l'esistenza di dio,
dell'aldilà, della vita dopo la morte, ecc... fossero degli interrogativi a cui
l'uomo non poteva avere risposta e destinati a rimanere tali.

Inoltre non sono mai stata una persona di fede.


Forse questo è un mio difetto, non lo so, fatto sta che il concetto di

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“credere in qualcosa perché qualcun altro ha detto che questa cosa è così”
 proprio non mi è mai piaciuto.

Sono sempre stato un fanatico delle prove, e se queste non erano reperibili
volevo quantomeno la possibilità di sperimentare sulla mia pelle.

Forse adesso avevo l'opportunità di farlo... se davvero queste esperienze


erano quello che molte persone che le avevano vissute dicevano di essere,
allora avrei finalmente potuto toccare con mano qualcosa che fino a quel
giorno mi sarei dovuto limitare a credere o a non credere.

Mi documentai sui metodi esistenti per compiere questi fantomatici viaggi


astrali (anche se avevo ancora l'impressione di impiegare le energie nel
fare qualcosa di assurdo) venendo a scoprire che esistevano diverse
tecniche, alcune anche apparentemente molto semplici.

Mi dedicai ad una di queste tecniche per un certo periodo, circa un


mesetto, anche se in maniera discontinua.

Un bel giorno, anzi, una notte (mi applicavo a questa tecnica prima di
andare a dormire) ero troppo stanco per applicarmi e così mi addormentai.

Ironia della sorte, fu proprio quella notte a cambiarmi la vita.

Sognai di trovarmi a pranzo in famiglia, in una grossa tavolata assieme ai


miei parenti.
La situazione era tipica del solito pranzo pasquale (ma ti risparmio i
dettagli insignificanti).

Dopo pranzo per qualche motivo mi venne in mente di provare a compiere


un viaggio astrale, quindi mi distesi sul divano del salotto (sempre nel
sogno) e chiusi gli occhi applicandomi alla mia tecnica abituale.

Venni attraversato da una forte vibrazione che mi pervase tutto il corpo e


subito dopo mi svegliai.

La cosa sconcertante è che non mi svegliai dentro il mio corpo fisico, ma


al di fuori di esso!

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Ero davvero uscito dal corpo e stavo fluttuando in aria a pochi centimetri
dal mio letto!

Mi accorsi di non avere il mio solito aspetto, mi guardai le mani e


sembravano essere fatte di energia e di un colore verde chiaro con alcuni
 puntini azzurri luminosi.

Dopo circa un minuto rientrai nel mio corpo fisico, e rimasi


completamente paralizzato per circa una decina di secondi.

L'esperienza fu brevissima ma quanto bastò per stravolgermi per sempre la


vita.

Ero assolutamente certo che non si fosse trattato di un sogno e tutti i miei
dubbi vennero spazzati via in un istante.

 Nei giorni a seguire non ebbi più nessuna esperienza per un certo periodo
di tempo ma vedevo già il mondo con occhi completamente diversi.

Adesso, a distanza di anni, ho avuto parecchie esperienze extracorporee e


ho deciso di dedicare la mia vita alla ricerca e anche alla divulgazione
della pratica del viaggio astrale.

Forse è il mio destino o forse tutto questo è nato per “caso”, fatto sta che
oggi posso dire di aver trovato la mia missione di vita.

 Non mi reputo di certo un guru, ne un illuminato, ne tanto meno un santo o


una specie di profeta... assolutamente nulla di tutto questo! :-)

Chi mi conosce sa che sono una persona normale, a volte reputata un po'
fuori dalle righe, ma ho tanti difetti e sicuramente non sono uno stinco di
santo.
Cerco di fare del mio meglio in questa vita, quello si, ma voglio che tu
sappia che sono una persona come tante.

Ho delle ambizioni materiali, mi piace vestirmi bene e circondarmi di belle


cose e belle persone, non sono affatto una specie di eremita che vive da
solo in una grotta o che ripudia ogni aspettativa terrena.

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Mi piace la vita, mi piace divertirmi, stare bene, mi piacciono i beni


materiali e sono felice di essere così :-)

Questo ho voluto dirtelo non solo per onestà ma anche perché mi piace
mettere le cose subito in chiaro.

Ripeto: non so ancora cosa ti abbia spinto a scaricare questo eBook e


ascoltare la mia storia, ma un motivo c'è e solo tu puoi sapere quale sia,
anche se magari adesso non ne hai idea.
C'è sempre un motivo di fondo che ci spinge a fare qualcosa piuttosto che
un'altra o piuttosto che non fare niente.

Se vorrai quando potrai scrivermi un'email per spiegarmi le motivazioni


che ti hanno spinto a entrare nel mio sito e a scaricare l'eBook.

Per il momento posso solo dirti questo: se sei arrivato a leggere queste
 parole significa che in te è nato (o era già presente) un interesse per questi
fenomeni, per cui permettimi di incoraggiarti a coltivare questo interesse
 perché potrebbe seriamente cambiare la tua vita.

Chissà quante volte prestiamo attenzione a cose futili o anche importanti


ma che sono fini a se stesse o che non sono destinate a durare e magari non
approfondiamo quelle che potenzialmente potrebbero dare una svolta alla
nostra vita ma non ce ne rendiamo nemmeno conto...

Come sai io non voglio convincere nessuno della preziosità di queste


esperienze, ma se la mia storia ha stuzzicato anche solo in minima parte la
tua curiosità non posso che consigliarti con tutta sincerità e a braccia
aperte di approfondire queste tematiche .

Promettiti di farlo... poi sarai tu a giudicare se questa “strada” può portarti a


qualcosa di buono o sarà stata solo una breve parentesi poco importante
della tua vita... in ogni caso ti assicuro che non sarà tempo perso :-)

Buona lettura!

 Matteo

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PREMESSA

Ricordi quando hai imparato ad andare in bicicletta?

Scommetto che all'inizio erano più le volte che cadevi a terra e ti sbucciavi
le ginocchia piuttosto che quelle in cui riuscivi a fare un metro di pedalata.

Ho indovinato, vero?
E nonostante tutto, oggi sei in grado di andare in bicicletta senza problemi.

E così è stato anche quando hai cominciato a camminare, anche se non te


lo ricordi hai intrapreso lo stesso identico percorso di apprendimento che
hai seguito per imparare ad andare in bicicletta.
Hai provato, sei caduto, ti sei rialzato.
Tutto questo decine e decine di volte.

Ecco, fare un viaggio astrale richiede anch'esso il medesimo percorso.

All'inizio troverai difficoltà, paure, ti irriterai per non aver raggiunto il


minimo risultato e, quando meno te lo aspetti, avrai la tua prima esperienza
fuori dal corpo.

Per questo la prima cosa da tenere a mente se si vuole apprendere la


 pratica del viaggio astrale è prendere consapevolezza del fatto che
all'inizio quasi sicuramente non otterrai risultati.

Potrai continuare a fallire per giorni, settimane, o anche mesi, ma voglio


che ti sia chiaro questo concetto: il fallimento è una parte
FONDAMENTALE e NECESSARIA in ogni percorso che si decide di
intraprendere nella vita, non solo per quanto riguarda i viaggi astrali.

Ricorda che chi non ha mai ottenuto un fallimento, non ha neanche mai
ottenuto un successo.

Come in ogni cosa c'è bisogno di pratica, soltanto attraverso di essa e


attraverso il fallimento riuscirai ad ottenere il risultato che speri.
In questo eBook troverai 7 tecniche per compiere un viaggio astrale.

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Queste tecniche hanno dimostrato di funzionare con tante persone che le


hanno messe in pratica e che hanno potuto sperimentare con i loro “occhi”
l'esperienza extracorporea.

Come ti ho già detto non ho alcuna intenzione di convincerti dell'esistenza


di queste esperienze, ti metto solo a disposizione qualcosa di pratico per
darti la possibilità, se vorrai, di provare tu stesso.
Se ti applicherai con costanza e avendo fiducia nelle tue capacità riuscirai
a compiere un viaggio astrale, qualsiasi cosa tu pensi che questo possa
essere e possa significare.

Per realizzare Le 7 Tecniche più Semplici per Uscire dal Corpo ho


cominciato scrivendo su carta un elenco di tutte le tecniche conosciute per
eseguire un viaggio astrale e ho selezionato soltanto quelle più semplici,
scartando tutte le altre.

Alla fine ne sono rimaste sette.

Sette tecniche semplici ed efficaci che se metterai in pratica ti porteranno a


compiere un viaggio astrale.

Quello che ti consiglio è di leggere tutte le tecniche in sequenza, così come


io le ho ordinate, e rileggerle tutte una seconda volta per poi scegliere
quella che a te sembra più semplice e cominciare ad applicarti ad essa sin
da subito.

 Non farti prendere dalla tentazione di saltare tutti i paragrafi ed andare a


“ sbirciare ”  subito le 7 tecniche. 
I paragrafi a seguire sono ben più importanti delle tecniche stesse e ti
invito a leggerli con attenzione.

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CONSIDERAZIONI IMPORTANTI
PRIMA DI COMINCIARE

Ci sono cose che devi conoscere prima di leggere e mettere in pratica le


sette tecniche per compiere un viaggio astrale.

Innanzitutto devi sapere che è importante credere che esista realmente la


 possibilità di avere queste esperienze.

 No, non è una contraddizione con quanto detto fino adesso :-)
 Non ti sto dicendo, infatti, di credere che il viaggio astrale sia realmente
qualcosa di “mistico” ma semplicemente di avere fiducia del fatto che sia
un'esperienza possibile, al di là della sua natura.

In altre parole, se leggendo queste mie parole ti verrà naturale pensare che
i viaggi astrali siano soltanto sogni, va benissimo.
L'importante è credere che in ogni caso queste siano esperienze possibili,
 poi se pensi che siano solo allucinazioni, sogni, o scherzi del cervello, non
ha importanza.

I dubbi sono più legittimi per chi si affaccia a questo “nuovo mondo” per la
 prima volta e ti incoraggio ad assumere un atteggiamento critico e
curioso, che è ben diverso dall'atteggiamento arrogante di chi potrebbe dire
“tanto queste cose sono tutte ca##ate”.
Come ti ho già detto, se ti impegnerai avrai modo di poter sperimentare in
 prima persona tutto ciò che riporto in questo eBook, non ti sto chiedendo
di credere a Babbo Natale.

Una volta un tizio mi scrisse un'email in cui mi accusava di dire un


mucchio di stupidaggini e mi propose una scommessa promettendomi una
 bella sommetta di denaro in caso avesse avuto un'esperienza extracorporea
applicandosi ad una delle 7 tecniche per un periodo di un mese.

Inutile dire che non ottenne alcun risultato.


Questo perché si era applicato (o forse neanche lo aveva fatto veramente,
non so dirtelo) soltanto per dimostrarmi che erano tutte scemenze e che il

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viaggio astrale non fosse un'esperienza possibile.


Le convinzioni nate dal pregiudizio, perché credere o non credere a
 prescindere è comunque una forma di pregiudizio, sono davvero il primo
tra i “killer ” della pratica del viaggio astrale.

Ma di questo non penso di dovermi preoccupare, se sei arrivato a leggere


fin qui significa che queste mie parole per te hanno quantomeno un senso e
sono forse meritevoli della tua attenzione... o almeno questo è quello che
spero :-)

Se fosse così ti ringrazio e mi complimento con te perché significa che sei


una persona che valuta fino in fondo le cose prima di giudicare.

Gli altri due killer del viaggio astrale sono la paura e l'eccitazione.
Ognuna di queste tecniche (anzi, tutte le tecniche esistenti) esigono che il
corpo e la mente entrino in uno stato assoluto di relax.

Provare eccitazione o paura irrigidisce i muscoli e provoca


deconcentrazione e in questo stato le probabilità di fallimento aumentato
drasticamente.
Ok, ma cosa fare di pratico per eliminare queste emozioni “ostacolanti”?

Per quanto riguarda la paura, una volta probabilmente ti avrei detto che
non c'è motivo di averne, ma mi sono reso conto che in queste esperienze è
 più che normale che si manifesti.

E' un ostacolo con cui prima o poi hanno a che fare tutti gli aspiranti
“viaggiatori”.

Questo perché una delle più grandi paure dell'essere umano è la paura
dell'ignoto.
Ciò che non si conosce lo temiamo proprio per il semplice fatto che non
sappiamo cosa sia.

Se veniamo a contatto con una realtà che non conosciamo minimamente è


normale temerla.

Avremmo timore a cambiare lavoro anche se ci si presentasse una buona

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opportunità, figuriamoci se non avremmo timore e ansia nell'esplorare un


universo completamente sconosciuto e mai visto.

Bisogna realmente avere coraggio per compiere un viaggio astrale... il


coraggio di lasciarsi alle spalle i pregiudizi e il coraggio di diventare
pionieri di un mondo nuovo.

Fino a poco tempo fa non avrei mai fatto un'affermazione del genere... ho
sempre detto che il viaggio astrale è un'esperienza naturale da non temere
ed effettivamente lo penso ancora, ma al tempo stesso ho capito che per
lanciarsi in questa avventura ci vuole coraggio.

Ci vuole grande coraggio non perché l'esperienza sia di per sé pericolosa,


tutt'altro, ma perché non è da tutti mettersi in gioco e lanciarsi a capofitto
in un mondo che ti mette faccia a faccia con una realtà di cui si ignora
completamente l'esistenza.

Di una cosa posso rassicurarti: il viaggio astrale non è pericoloso.

 Non è raro trovare su internet persone che sconsigliano questa pratica


 perché ritenuta rischiosa, ma in base alla mia esperienza e all'esperienza di
tante persone che mi seguono e che mi scrivono ogni giorno ho potuto
constatare che il viaggio astrale non è affatto pericoloso .

 Non posso certo paragonare l'esperienza extracorporea ad un'allegra


scampagnata in campagna, ma non è nemmeno questa esperienza occulta e
insidiosa che molte persone pensano che sia.

L'unico vero pericolo in un viaggio astrale è quello di avere una brutta


esperienza che, a volte, può anche essere traumatica per chi non è
abbastanza preparato.

In ogni caso non si può morire durante un viaggio astrale, come alcuni


temono.

A tal proposito vorrei subito sfatare alcuni miti legati a questa leggenda
metropolitana:

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- Non si può non rientrare nel corpo fisico

La più grande paura legata al viaggio astrale è forse proprio questa, la


 paura di abbandonare il corpo fisico e di non poterci più rientrare.
In realtà è vero l'opposto, nel senso che molto spesso il praticante rientra
nel corpo senza averlo desiderato quando magari avrebbe voluto che
l'esperienza durasse di più.
Finché il corpo fisico è in vita si è legati indissolubilmente ad esso ed è
impossibile non rientrarci.

- Durante un viaggio astrale il corpo fisico è come se fosse morto

Questa è un'altra leggenda metropolitana.


Si crede che durante un'esperienza extracorporea si abbandona il corpo
fisico che temporaneamente diventa come un cadavere.
 Non è così, il corpo fisico durante un viaggio astrale è semplicemente
addormentato ma le sue funzioni vitali sono attivissime, è semplicemente
assopito.

- Delle entità maligne possono impossessarsi del corpo fisico durante un


viaggio astrale

Quando si abbandona il corpo fisico si pensa che questo rimanga


incustodito e che quindi sia facile preda di “demoni” o “spiriti maligni” che
 possono facilmente impossessarsene.
E' assolutamente falso.
Sinceramente non so quanto possano essere veritiere tutte le storie di
impossessamenti ma sono convinto che questa paura sia legata a una mera
credenza popolare.

Il corpo fisico, come ho già detto, non è come morto durante un viaggio
astrale ma è semplicemente addormentato e può avvertire stimoli e pericoli
esterni.
Per fare un esempio, se durante un viaggio astrale qualcuno ti desse un
 pizzicotto sul braccio lo sentiresti e rientreresti subito nel corpo fisico.

Ciò dimostra che anche quando abbandoniamo consapevolmente il corpo


fisico esso non diventa come un guscio vuoto e inerme, ma è vivo e

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 percepisce gli stimoli.


Finché siamo in vita siamo ancora il nostro corpo fisico anche quando lo
abbandoniamo temporaneamente.

- Il viaggio astrale è un'esperienza contro natura

Anche questa è una credenza molto radicata.


Si pensa, infatti, che uscire fuori dal corpo sia qualcosa di pericoloso
 perché innaturale.
Dopotutto una persona potrebbe giustamente dire: ma se siamo in questo
corpo ci sarà un motivo, no?
Perché devo uscire fuori?
 Non è contro natura?

Per chi non conosce questo tipo di esperienze sono dubbi più che legittimi
che avevo anche io, ma adesso ho capito che il viaggio astrale è
un'esperienza naturale e sono convinto che il “distaccamento” avvenga
anche quando dormiamo senza rendercene conto.
Durante alcune mie esperienze potevo vedere i “corpi energetici” delle
 persone dormienti a pochi centimetri di distanza dal loro corpo fisico.

Credo che il distaccamento dal corpo sia un processo del tutto naturale, ma
che è possibile imparare a controllare consapevolmente attraverso, per
l'appunto, la pratica del viaggio astrale.

Questo è quello che ho capito dalla mia esperienza, non ti chiedo


assolutamente di crederci e non pretendo di essere creduto.

 Non so se queste mie parole ti hanno rassicurato o meno, il mio obiettivo


in realtà non è quello di farti prendere coraggio ma quello di fare chiarezza
sull'esperienza del viaggio astrale su cui, purtroppo, sono state dette tante
falsità speculatrici e spesso inutilmente allarmanti.

Quelli che, come me, eseguono viaggi astrali coscienti da alcuni anni, sono
tutti d'accordo sul fatto che non ci sia nulla da temere da un'esperienza
extracorporea e che la paura (che in molti hanno) di morire o di non poter
fare rientro nel proprio corpo durante un viaggio astrale, sia del tutto

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infondata.

 Noi siamo ancora il nostro corpo anche quando “usciamo fuori”.

Purtroppo per superare completamente la paura l'unico modo possibile è


quello di fare esperienza e cominciare a conoscere il “mondo astrale”.

Una paura (facendo un discorso generico riferendomi ad una qualsiasi


 paura) può essere veramente superata solo quando si acquisisce
un'esperienza tale che quella stessa paura diventa ingiustificata.

In altre parole, solo con l'esperienza si può superare la paura... il problema


 però è che spesso è la paura stessa a impedire l'esperienza.

Per questo esistono diversi “trucchi mentali” che non sradicano


completamente le paure ma che le diminuiscono drasticamente al punto da
non impedire che venga fatto il primo passo.

Immagina, ad esempio, un ragazzo che deve patentarsi e fare la sua prima


guida ma che è terrorizzato all'idea di portare la macchina.

La paura che ha addosso non potrà mai essere completamente cancellata


finché non accenderà il motore, metterà la prima marcia, e partirà.

Dopo che avrà guidato per qualche minuto sicuramente l'ansia e la paura
andranno a scemarsi, ma il problema rimane il primo passo...
Se il ragazzo è terrorizzato all'idea di guidare al punto che non ha
nemmeno il coraggio di accendere la macchina, come potrà mai superare
questa sua paura?

Sarà compito dell'istruttore di guida motivarlo e rassicurarlo spiegandogli


che non ha nulla da temere e che in ogni caso sarà al suo fianco per ogni
evenienza.
A queste parole probabilmente il ragazzo si prenderà coraggio e partirà,
 probabilmente con la paura in corpo, ma non così tanta da impedirgli di
mettere in moto e partire.

Ecco, io non sto facendo altro che l'istruttore di guida per chi vuole

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compiere un viaggio astrale.

 Non posso farti superare completamente la paura ma posso darti la spinta


necessaria per incoraggiarti ad avere la tua prima esperienza e da lì in
avanti la tua paura verrà sostituita dalla sicurezza data dall'esperienza
stessa.

Voglio insegnarti un piccolo trucchetto che per quanto potrà sembrarti


strano potrebbe davvero aiutarti ad affrontare le tue paure.

Prendi un foglio di carta con una penna e comincia a scrivere le tue paure
 più profonde legate all'esperienza extracorporea.

Di cosa hai paura?


Dell'ignoto?
Scrivilo!
Hai paura di non poter far rientro nel tuo corpo?
Scrivilo sul foglio!

Cerca di aggiungere dettagli e di essere sincero con te stesso.

“ Ho paura di morire” non è un buon modo di esprimere la propria paura,


“ho paura di non rientrare nel corpo perché temo di perdermi quando
 sono fuori” è invece un buon modo di esprimerla :-)

Quando hai scritto tutte le tue paure rileggetele con attenzione e cerca di
riderci un po' sopra, dopodiché prendi un accendino o un fiammifero e
dagli fuoco immaginando quelle stesse paure, che hai impresso sul foglio,
dissolversi nell'aria.

So che probabilmente offenderò la tua intelligenza, ma devo raccomandarti


di non fare questo dentro casa o in luoghi chiusi per evitare incendi
indesiderati :-)

Se il tuo problema, invece, è di emozionarti troppo al solo pensiero di


 poter “svolazzare” fuori dal corpo, ti consiglio di dedicare più tempo del
solito al rilassamento fisico prima di procedere con la tecnica vera e

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 propria.

Rilassarsi non è così semplice come può sembrare, a volte non basta
semplicemente sdraiarsi perché magari ci si sta applicando a fine giornata
e si è accumulata una gran quantità di stress.

Cerca di rilassare ogni parte del corpo concentrandoti su di essa e


respirando in maniera profonda, continuativa, e regolare.
Ad esempio parti dalla testa e respirando immagina di rilassarla, poi passa
al collo, al busto, alle braccia, ecc...

Posso anche consigliarti un mp3 contenente una traccia audio speciale che
aiuta il fisico e la mente a raggiungere uno stato di profondo rilassamento.

www.viaggioastrale.net/suoni_alfa.zip  (se si apre una finestra clicca su allow)

Puoi ascoltare questo file in cuffiette mettendolo nel tuo Ipod o nel tuo
lettore mp3 e concentrandoti sul suono, l'importante è che il volume non
sia troppo alto altrimenti invece di rilassarti rischierebbe di disturbarti.

E' importante che rimanga vivida la “voglia” di uscire dal corpo, ma deve
essere controllata in modo che non sia talmente intensa da trasformarsi in
eccitazione.
Un'altra cosa molto importante che devi sapere è che tutte le tecniche
esistenti per compiere il viaggio astrale (anche le 7 qui riportate) ruotano
attorno al principio base che permette l'esperienza extracorporea, ovvero
addormentare il corpo rimanendo svegli con la coscienza .

Per semplificare la cosa, sostituisci la parola “coscienza” con “mente”.

Dunque per avere un O.B.E. (Out of Body Experience) è necessario


addormentare il corpo rimanendo svegli con la mente .

Può sembrare impossibile ma in realtà mente e corpo sono autonomi e se


uno dei due può trovarsi in uno stato di rilassamento, l'altro può essere nel
 pieno delle sue attività e viceversa.

 Non capita di rado durante la giornata di essere rilassati fisicamente e

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attivi mentalmente, o viceversa attivi fisicamente e rilassati mentalmente.

Pensa, ad esempio, ad un maratoneta.

Mentre il maratoneta corre il suo fisico sicuramente è attivo ma la sua


mente sarà completamente rilassata.

Allo stesso modo, è possibile essere fisicamente molto rilassati e


mentalmente attivi.
Pensa ad un universitario completamente immerso nei suoi studi.
Fisicamente sarà rilassato seduto sulla sua sedia, mentalmente sarà invece
attivo e in fase di attenzione.

Per avere un'esperienza extracorporea cosciente è necessario rilassare


corpo e mente, ma quest'ultima non deve cadere nell'incoscienza.
In altre parole la mente deve essere profondamente rilassata ma vigile,
mentre il corpo fisico deve addormentarsi completamente.

Questo stato fisico e mentale particolare può essere indotto, per l'appunto,
attraverso delle specifiche tecniche.

Quando il corpo è addormentato e la mente è rilassata ma vigile si creano i


 presupposti per uscire dal corpo.

Le cosiddette paralisi notturne avvengono proprio in questo stato


 particolare in cui la mente è vigile e il corpo addormentato.

Alcune persone “soffrono” di paralisi notturne che si manifestano


generalmente appena dopo il risveglio o prima di addormentarsi, o anche
durante il sonno.
E' un fenomeno che spaventa chi ne fa esperienza perché ci si ritrova sul
letto pienamente coscienti ma senza la possibilità di muovere un muscolo.

Le paralisi notturne avvengono quando il corpo fisico è completamente


rilassato e la mente è sveglia.

Se tutti conoscessero la reale natura delle paralisi notturne sicuramente non


verrebbero più temute, ma anzi potrebbero venire accolte e sfruttate per

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compiere un viaggio astrale.

Sono altrettanto numerose le persone che percepiscono una qualche forma


di stato vibratorio durante il sonno.
Le vibrazioni anticipano l'inizio di un'esperienza extracorporea, sono come
un “avvertimento” del fatto che si sta per uscire dal corpo.

Molte persone che percepiscono le vibrazioni si spaventano e sobbalzano


dal letto mentre non sanno di poterle usare come trampolino di lancio per
il viaggio astrale.

Riassumendo, la condizione generale per avere un'esperienza


extracorporea è addormentare il corpo rimanendo vigili con la mente ,
 per questo un ottimo momento per provare può essere quando si è già
leggermente stanchi come ad esempio la notte prima di andare a dormire,
oppure il pomeriggio se hai l'abitudine del “ pisolino”, in questo caso
ricordati di abbassare le serrande delle finestre e fare in modo che non entri
luce nella tua stanza.

Più è buio e più sarà facile concentrarti.

Anche la mattina presto può essere un buon momento, in quanto mente e


corpo appena svegli sono rilassati.

Sta a te decidere a che ora della giornata provare, non c'è una regola,
dipende dai tuoi ritmi biologici e dalle tue abitudini.

Inizialmente puoi applicarti anche più volte durante la giornata, anche per
capire in quali momenti riesci a rilassarti con maggiore efficacia.
Sconsiglio però di applicarsi più di due volte al giorno, perché questo non
ti porterebbe a grandi risultati ma anzi potrebbe essere controproducente.

Alcune persone hanno esperienze astrali restando a meditare in posizione


di loto ma, per quanto possa essere bella e utile la meditazione, per
compiere un viaggio astrale l'ideale è sdraiarsi su una superficie morbida
come può essere il proprio letto.

La posizione più semplice e comoda è stare distesi a pancia in su con

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gambe e braccia leggermente divaricate, nella classica posizione supina


che puoi vedere in figura.

Ad alcuni la posizione supina risulta scomoda, ma io consiglio sempre di


applicarsi in questa posizione perché è la migliore in assoluto.

Certo, può capitare di avere esperienze extracorporee in qualsiasi


 posizione, ma la posizione supina è senz'altro consigliabile in quanto aiuta
il corpo fisico a rilassarsi.

Anche se ti dovesse riuscire difficile rilassarti in posizione supina tu


 provaci ugualmente, avendo fiducia del fatto che ti ci abituerai col tempo.

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5 COSE DA FARE (O EVITARE) PRIMA


DI APPLICARSI AL VIAGGIO ASTRALE

L'esperienza ci insegna che in alcune situazioni è necessario “staccare la


spina” e riposarsi anziché dedicarsi alle proprie attività.
Se hai la febbre resterai a casa invece di andare a lavoro o prendere parte
ad un impegno.

Allo stesso modo, non bisogna applicarsi al viaggio astrale se non si è in


condizioni ottimali.

Ho qui elencato 5 cose da fare (o evitare)  prima di applicarti viaggio


astrale, per garantirti un'esperienza e una pratica il più serena e piacevole
 possibile.
Se, per qualche motivo, non si riescono a soddisfare questi 5 punti
fondamentali, è meglio non dedicarsi per quel giorno alla pratica del
viaggio astrale.

1 – Soddisfa i tuoi bisogni fisiologici, non devi patire la


fame o la sete

Per uscire fuori dal corpo è, come sai, necessario rilassare completamente
il corpo fisico sino ad addormentarlo.

Questo diventa estremamente difficile se si è turbati dalle necessità


 biologiche, perché faranno in modo che la nostra mente si focalizzi su di
esse e perderai la concentrazione necessaria per conseguire l'esperienza
extracorporea.

La soluzione è semplice, se hai fame mangia (al massimo un frutto), se hai


sete bevi, se devi fare la pipì... vai a fare la pipì :-)

Sul problema “fame” voglio metterti in guardia: non è bene applicarsi a


 pancia piena, anzi, è molto meglio fare pratica a digiuno che subito dopo
mangiato.
Se proprio ti viene una fame irresistibile mangia uno snack che non sia

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 pesante, come un piccolo frutto, questo la placherà quanto basta per


 permetterti di applicarti.

2 – Evita i pensieri disturbanti

Come in tutte le cose, non conta tanto cosa fai, ma come lo fai.
Questo vale anche per la pratica del viaggio astrale.

Voglio svelarti un segreto: l'efficacia di una tecnica è sempre relativa e


dipende dal praticante, i veri risultati si ottengono quando sai applicarti al
di là della tecnica che utilizzi.

Uno degli ostacoli più grandi da superare nella pratica del viaggio astrale
sono i pensieri disturbanti, ovvero tutte quelle preoccupazioni che ti si
ficcano in testa durante l'applicazione di una determinata tecnica e che non
ti permettono di concentrarti.

Se sei agli inizi preparati a venire letteralmente aggredito da questi


 pensieri durante la pratica.
Devi sapere che le tecniche per il viaggio astrale non fanno altro che
“forzare” la mente a focalizzarsi su un qualcosa per permettergli di entrare
in uno stato di rilassamento vigile.
Una mente piena di preoccupazioni non si rilassa tanto facilmente, infatti.

Il problema è che durante la pratica, mentre ci si concentra sulla tecnica,


non capita di rado di essere letteralmente bombardati da pensieri che non
centrano nulla.

Potrebbe succedere, ad esempio, di applicarti ad una tecnica per poi


accorgerti di stare pensando a tutt'altro, magari a quello che farai domani o
a quanto ti ha fatto arrabbiare il tuo datore di lavoro.

Il consiglio che posso darti per evitare che questo accada è di non cercare
di sopprimere questi pensieri che inevitabilmente arriveranno, e di questo
ti avverto subito, ma di farteli semplicemente scivolare addosso.

In base alla mia esperienza di vita ho capito che tutto ciò che il nostro

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corpo e la nostra mente manifesta lo fa sempre per il nostro bene e la


nostra protezione, anche quando ci provoca malessere o malattia.

 Non voglio approfondire questo argomento perché mi sta particolarmente a


cuore e finirei per scrivere pagine su pagine e non mi sembra il caso, ma
quello che voglio farti capire è che questi pensieri che si manifestano
durante la pratica non sono cattivi e non sono da eliminare.

I pensieri è come se avessero vita propria, essi cercano semplicemente di


rimanere in vita e l'unico modo che hanno per farlo è quello di entrarti in
testa.

Per evitare che ti disturbino, ogni volta che si manifesta uno di questi
 pensieri mettilo da parte facendotelo scivolare addosso e poi riprendi a
concentrarti.

Se invece hai avuto una giornata particolarmente pesante o anche


 particolarmente eccitante e vai a letto magari pieno di idee o
 preoccupazioni, dedica qualche minuto in più al rilassamento fisico.

Se i pensieri sono troppi non preoccuparti, continua a concentrarti


ignorandoli completamente.
Magari non avrai un viaggio astrale ma un giorno di pratica in più è
sempre un passo avanti verso l'obiettivo finale :-)

Evita di applicarti solo se hai preoccupazioni di grave entità o stai


 passando un periodo nero.

3 – Se hai troppo sonno... dormi

Se sei troppo stanco, è tardi e hai gli occhi pesanti, è meglio lasciare
 perdere tutto e dormire.

Questo può apparire contraddittorio rispetto a quanto ho detto prima, però


anche se è vero che una lieve stanchezza può aiutare a rilassarsi in poco
tempo, al tempo stesso diventa difficile mantenere la concentrazione se si è
troppo stanchi e inevitabilmente si finirà per cadere nel sonno.

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Se ti applichi la notte prima di andare a dormire, puoi evitare di avere


sempre sonno andando a letto venti minuti prima del solito.

4 – Non provare il viaggio astrale con la pancia piena o


subito dopo aver fatto attività fisica

Quando ti applichi per il viaggio astrale, non devi avere adrenalina in


corpo e non devi sentirti pesante.

Se svolgi attività fisica, devono passare almeno un paio di ore prima di


applicarti, e se ti applichi al viaggio astrale dopo i pasti, non mangiare
 pesante.

5 – Scegli un luogo tranquillo, non lasciare che elementi


esterni ti disturbino

In genere la propria stanza è considerata il luogo più tranquillo in assoluto.


E' importante non venire disturbati da rumori esterni, quindi chiudi la porta
della stanza e le finestre.

Se abiti in una città trafficata e rumorosa, ti consiglio di indossare dei tappi


 per le orecchie.

Assicurati che nessuno ti disturbi e cerca di tenere pulita e in ordine la tua


stanza di applicazione.

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LE 7 TECNICHE
Finalmente sei pronto ad apprendere le 7 tecniche più semplici per uscire
dal corpo!

Ricordi qual'è il principio base che permette di conseguire l'esperienza


extracorporea?
Sicuramente si, ma voglio ripeterlo ugualmente:
addormentare il corpo rimanendo vigili con la mente .

Rileggi bene questa frase, perché è il passaggio fondamentale che la


maggior parte degli “esordienti” salta, e per questo non ha risultati.

Tutte le tecniche esistenti sono in realtà dei metodi per far si che si entri in
questo stato particolare in cui il corpo “perde” completamente i 5 sensi e si
addormenta, mentre la mente si rilassa ma rimanendo vigile.

Adesso voglio che tu faccia ora un piccolo esercizio.

E' importante perché attraverso di esso posso farti capire un concetto


fondamentale che sta alla base del successo nella pratica del viaggio
astrale.

Chiudi gli occhi e fai questo esercizio matematico.


Comincia da 1 e moltiplica la cifra pensandola a mente.
Quindi inizia, 1x2=2, 2x2=4, 4x2=8, 8x2=16, 16x2=32 … e cosi via
(spero te la cavi in matematica).

Arrivato ad una cifra considerevole (sull'ordine delle decine di migliaia)


fermati.

Adesso apri gli occhi.

Richiudili di nuovo ma senza pensare a nulla.


Devi chiudere gli occhi con l'intenzione di riposare, come se ti trovassi sul

27
 

letto per dormire.


Fai passare circa un minuto.

Apri gli occhi.

Adesso dimmi, qual'è la differenza che hai percepito tra quando hai chiuso
gli occhi la prima volta e quando li hai chiusi la seconda?

 Nel primo caso hai chiuso gli occhi e hai sforzato la mente facendo quel
 piccolo esercizio matematico, nel secondo invece li hai chiusi senza
 pensare a nulla di particolare, con l'intenzione di riposare.

C'è una bella differenza tra questi due casi, non solo a livello “logico” (nel
 primo caso stavi sforzando la mente, nel secondo invece l'hai lasciata
“libera”) ma anche a livello fisico e psichico.
 Nel secondo caso i tuoi occhi erano rivolti leggermente verso l'alto.

Gli occhi assumono naturalmente questa posizione quando si riposano.


Forse non te ne sei mai reso conto ma anche quando dormi i tuoi occhi
sono rivolti leggermente verso l'alto.

Il riposo fa emettere al tuo cervello delle onde cerebrali sempre più ampie
e profonde, passando dalle onde beta alle onde alfa, e poi alle onde theta,
ecc...

Per uscire fuori dal corpo la tua mente deve essere profondamente
rilassata, il tuo cervello deve trovarsi quindi come minimo allo stato alfa o
allo stato theta.

Devi abituare la mente a rimanere conscia anche quando il cervello entra


in questi stati di rilassamento profondo.
Generalmente quanto più il cervello produce onde cerebrali ampie e
 profonde, tanto più questo genera sonnolenza.

Per uscire dal corpo, però, devi entrare in uno stato di profondo
rilassamento senza addormentarti.

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Quando riuscirai a fare questo, avrai esperienze extracorporee.

 Nelle 7 tecniche che stai per leggere ti sarà chiesto di visualizzare oggetti,
situazioni, o focalizzarti su dei suoni o delle frasi.
Ricorda di farlo sempre rispettando il principio di non sforzare la tua
mente.
Mentre ti applichi non devi MAI sforzarti come hai fatto quando ti ho fatto
fare quel semplice esercizio matematico.
Se durante la pratica ti sforzi significa che ti stai applicando male.

Se capisci questo non sarà tanto difficile addormentare il corpo


rimanendo vigile con la mente.

Ricorda di rilassare il tuo corpo fisico prima di tutto.


Puoi rilassare ogni parte del corpo semplicemente visualizzandola.

Comincia dall'alto, rilassa il cuoio capelluto, poi passa alla fronte e


rilassala, rilassa il viso, gli occhi, le palpebre, il collo, le spalle, il torace, le
 braccia, le mani, poi passa ai fianchi, rilassa i glutei, le gambe, fino ad
arrivare ai piedi e a rilassare le dita.

Fatto questo, il corpo avrà raggiunto uno stato di estremo relax, e sei
 pronto ad eseguire una delle tecniche.

Se tutto andrà bene durante la pratica e raggiungerai uno stato di


rilassamento profondo potresti percepire le vibrazioni di cui ti ho parlato
 poco fa.

Le vibrazioni accompagnano l'uscita dal corpo, usale come trampolino di


lancio per il viaggio astrale.

Molte persone si domandano come fare per riconoscere le vibrazioni, ma


la verità è che sono delle sensazioni talmente particolari che sono difficili
da descrivere, e allo stesso modo quando le si percepiscono si riconoscono
all'istante.

E' un po' come sentire il proprio corpo in “ebollizione”.

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 Non preoccuparti, le vibrazioni sono molto piacevoli, ti sembrerà quasi di


stare immerso in una speciale vasca idromassaggio :-)

Per usare le vibrazioni come trampolino di lancio cerca di intensificarle ed


espanderle su tutto il tuo corpo.
In che modo?
Semplicemente immaginandolo.

Ti avverto: le vibrazioni sono per lo più una sensazione molto gradevole


ma se non sei abituato possono spaventarti, inoltre potresti sentire un
acceleramento del battito cardiaco o addirittura percepire strani rumori.
 Non è nulla di preoccupante, questi fenomeni vengono chiamati di pre-
 proiezione e precedono l'esperienza extracorporea.

Possono anche non manifestarsi e il distacco può avvenire senza che tu te


ne renda nemmeno conto, ma è abbastanza raro.

Ma passiamo ora alle tecniche!

1a Tecnica:
TECNICA DEL BERSAGLIO
E' una delle tecniche più efficaci, ma serve un po' di pazienza perché
richiede grande concentrazione e capacità di visualizzazione e non è tra le
più semplici.

Visualizzare significa semplicemente immaginare in maniera “obiettiva”,


ovvero come se ciò che immaginassi lo stessi guardando e non fosse creato
dalla tua mente.

Scegli tre obiettivi all'interno della tua casa, che si trovino in una stanza
diversa da quella in cui ti stai esercitando.

Se ad esempio ti stai esercitando nella tua camera da letto puoi prendere


come obiettivi tre oggetti che si trovano in cucina o in salotto, l'importante
è che si trovino non troppo distanti tra loro e nella medesima stanza.

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Devono essere oggetti fisici che puoi visualizzare facilmente.

Il primo obiettivo può essere la tua poltrona preferita, oppure un divano.

Il secondo obiettivo deve essere un dono che racchiude in se un ricordo


 particolare, come ad esempio un souvenir di un viaggio fatto la scorsa
estate, oppure un regalo ricevuto da una persona cara.

Il terzo obiettivo deve essere un oggetto dal forte impatto visivo, come una
statuetta o un quadro che ti piace.
Prima di eseguire la tecnica, è bene memorizzare ogni singolo particolare
di ogni oggetto, per cui prima di esercitarti osserva bene quelli che hai
scelto e memorizzane ogni particolare.

Quando sei pronto, dopo esserti rilassato adeguatamente, immagina di


trovarti di fronte a quegli oggetti, avvicinati ad essi e scrutane ogni
 particolare.

Puoi anche evitare di visualizzare l'intera stanza, però cerca di creare


un'immagine mentale degli oggetti scelti molto precisa e definita.
Visualizza te stesso in prima persona mentre cammini nella stanza e
osservi questi oggetti.

Immergiti completamente in questa visualizzazione, come se ti trovassi


realmente in quella stanza.

Per rendere la visualizzazione il più dettagliata possibile, prima di


applicarti osserva fisicamente gli oggetti scelti.
Toccali, annusali, sentine la consistenza.

2a Tecnica:
TECNICA DELLA RIPETIZIONE

Questa è la tecnica che ho usato per diverso tempo abitualmente.


E' senza dubbio la più facile che sia mai stata inventata ma bisogna avere
una certa “confidenza” con gli stati di rilassamento profondo e quindi può
non essere la più adatta per un neofita.

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Mentre ti rilassi inizia a ripetere delle affermazioni del tipo “ora esco dal
corpo”, “adesso compio un viaggio astrale”...

Prima di applicarti scegli una frase che ti motiva e ripetila ogni tot secondi
fino ad addormentare completamente il corpo fisico ed entrando in uno
stato mentale di profondo rilassamento.

Le affermazioni faranno in modo che tu non possa addormentare la mente


durante la pratica.
Tra un'affermazione e l'altra cerca di non pensare a nulla.

Inizialmente ti sembrerà difficile e sarai costretto a ripetere la frase


abbastanza frequentemente, ma più farai pratica e più riuscirai a mantenere
la sensazione di “vuoto” il più a lungo possibile tra una frase e l'altra.

Più diventi esperto nel “non pensare a nulla” (che non è facile perché come
ti ho detto ci sono sempre dei pensieri in agguato) e più potrai permetterti
di far passare del tempo tra un'affermazione e l'altra.

L'intenzione di uscire dal corpo deve essere l'ultimo pensiero cosciente.

3a Tecnica:
TECNICA DEL SUONO
Hai mai provato ad ascoltare il rumore del silenzio?

Può sembrare una frase filosofica, in realtà è una cosa estremamente


 pratica.

Quando ti sdrai, tutto intorno a te tace, tutto è fermo, c'è silenzio assoluto,
fai attenzione alle tue orecchie, concentrati su di esse e potrai ascoltarne il
rumore che vi è dentro.

E' un fruscio, come un fischio, concentrati su quel suono mentre ti rilassi.

Dopo circa 3 minuti noterai come il fischio abbia aumentato la sua


intensità.

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In realtà è la tua concentrazione nei confronti di quel suono che ha fatto si


che la tua mente lo percepisca come “ più intenso”.

Continua a concentrarti su quel suono, senza dimenticare di rilassarti


mentre lo fai.

Concentrati fino a che il suono non diventerà molto forte.


Immagina di poterlo “incrementare” a tuo piacimento.

Se riuscirai a raggiungere il rilassamento mentre continui a concentrarti su


quel suono, ci sono ottime possibilità di avere un'esperienza extracorporea.

E' a mio parere la tecnica più facile al pari della Tecnica della Ripetizione
ma funziona solo se non c'è il minimo rumore di sottofondo nella tua
stanza.

4a Tecnica:
TECNICA DELL'ONDA AZZURRA
Controlla il tuo respiro, inspirando ed espirando profondamente e
lentamente con il naso.

Dopo esserti rilassato adeguatamente visualizza il tuo corpo sdraiato, il più


completo possibile ma senza sforzarti di immaginarne ogni particolare
(ricorda che sforzare la mente non la farà rilassare).

Visualizza una puntino azzurro che parte dal tuo piede destro e comincia
ad espandersi diventando una specie di onda o macchia di colore azzurro.

Si espande sia dentro che fuori il piede, trapassando i peli, la pelle, le ossa,
i vasi sanguigni...

Seguila visivamente mentre, lentamente, pervade tutto il piede fino ad


arrivare alla caviglia.

L'onda continua ad espandersi, passa la coscia, copre tutta la gamba e


arriva all'inguine.

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Senti come ogni parte del tuo corpo che viene ricoperta da quest'onda si
rilassa completamente.
Un'altra onda azzurra parte dal pollice del tuo piede sinistro e comincia a
 pervadere l'intero piede, arrivando alla caviglia, passando per la coscia e
coprendo l'intera gamba.

Fino ad arrivare anch'essa all'inguine, quindi a congiungersi insieme


all'altra onda.

Ogni volta che l'onda azzurra penetrerà una specifica parte del tuo corpo,
questa si rilasserà completamente.

Continua a visualizzare l'onda azzurra che sale e si espande, arriva al


 bacino salendo verso il torace, inglobando stomaco, ombelico, costole,
reni, vene, pelle, arrivando fin sul collo.

L'onda azzurra continua espandendosi alle tue braccia.


La spalla, il bicipite, il tricipite, l'avambraccio, il polso, la mano, le dita,
fino alle unghie.

Ogni parte man mano si rilassa, tieni a mente che il tuo corpo adesso è
azzurro (sia dentro che fuori) nelle parti ricoperte dall'onda.

Dal collo continua e si espande al mento, alla bocca, alle gengive, ai denti,
alla nuca, al cervello, ai capelli, va su sino alla parte alta della testa.

Adesso ammira il tuo corpo completamente coperto da questa onda


azzurra.

Sei ricoperto da un alone azzurro, anche dentro... le vene... i muscoli, le


ossa...

Lascia andare il respiro, lascialo fluire liberamente, man mano si attenuerà


da solo, non farci più caso.

Rimani immobile.

Quando ti senti pronto immagina che questa membrana azzurra cominci a

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distaccarsi piano piano dal tuo corpo fisico.


Tu sei questa membrana azzurra, la tua coscienza si sposta su di essa.
Adesso non sei più il tuo corpo, sei questo tuo secondo corpo
completamente azzurro.

Lasciati andare.

Potresti percepire le vibrazioni nel momento in cui “diventi” la membrana


azzurra e cominci a distaccarti dal tuo corpo fisico.
 Non aver paura, stai andando in astrale :-)

Questa tecnica non è tra le più semplici ma se ti ha affascinato ti consiglio


quantomeno di provarla.

5a Tecnica:
TECNICA DEL CONTO ALLA ROVESCIA

Respira profondamente fino a quando non ti sei completamente rilassato.

Ripeti mentalmente una frase del tipo:


“ Adesso conterò alla rovescia.
Quando sarò arrivato a 0 uscirò dal mio corpo”.

Quando ti senti pronto comincia a contare partendo da un numero che può


andare da 30 a 50.

Se è la prima volta ti consiglio di partire da 50.

Tra un numero e l' altro inspira ed espira con il naso molto dolcemente,
lentamente, ma profondamente (scusa la ripetizione della parola mente).

Inspira.

50

Espira.

35
 

...

Inspira.

49

Espira.

...

Inspira.

48

Espira.

...

Inspira.

47

Espira.

E così via.

Più ti avvicini allo 0 più entri in uno stato di completo rilassamento, sia
fisico e mentale.

Ripeti mentalmente di tanto in tanto la frase “mi sto avvicinando sempre


 più al momento del distacco” o qualcosa del genere (non è importante la
frase di per sé, ma l'intenzione).

Arrivato a 0 dovresti come minimo sentire le vibrazioni.

Se non succede niente significa che non sei entrato in uno stato di

36
 

rilassamento mentale sufficiente.

Ricomincia l'esercizio partendo da un numero più basso, ad esempio 20.

Se non sei abbastanza rilassato e concentrato può accadere che neanche al


secondo tentativo accada nulla.
 Niente panico, come ti ho già detto il fallimento è necessario per il
successo, riproverai domani.

Ricorda che la respirazione deve essere dolce, naturale, profonda


(inspirando ed espirando dal naso) e non forzata.

6a Tecnica:
TECNICA DEL RISVEGLIO

Questa è una specie di “scorciatoia” per avere un'esperienza extracorporea.

 Non è una vera e propria tecnica, ma un piccolo “trucchetto” pratico che


 può aiutarti (anche molto) a compiere il tuo primo viaggio astrale.

Lo svantaggio di questa “tecnica” è che distrugge il normale ciclo del


sonno, per questo lo consiglio soltanto dopo aver provato senza successo
almeno un'altra tecnica, e ad ogni modo non dovrebbe mai diventare la
 propria tecnica abituale per avere un'esperienza fuori dal corpo.

In sostanza, usala come “sprint” se non hai avuto risultati con altre
tecniche.
Il vantaggio che ne puoi ricavare è che accorcia di parecchio i tempi per
fare il tuo primo passo, ovvero ad avere la tua prima esperienza
extracorporea indotta e cosciente, e come sai è proprio il primo passo
quello più difficile.

Una volta che avrai compiuto il tuo primo viaggio astrale la tua mente in
qualche modo “registrerà” le sensazioni che hai provato e le riutilizzerà
ogni volta che ti applicherai.

In altre parole, una volta che avrai avuto la tua prima esperienza

37
 

extracorporea, non sarà più tanto difficile averne altre (sempre con la
dovuta pratica e perseveranza).

La tecnica consiste nello svegliarsi durante il sonno per poi rimettersi a


letto ed applicare una delle tecniche per uscire dal corpo.
Quindi funziona solo se ti applichi la notte prima di andare a dormire, o
comunque in un momento della giornata in cui ti riposi per parecchie ore.

Metti la sveglia a circa 4 ore e mezza dopo che sei andato a dormire.
Se ad esempio vai a dormire alle 11:30 devi impostare la sveglia alle 4:00
di mattina.

Dopodiché alzati, vai a bere un bicchiere d'acqua (a temperatura ambiente)


e rimani sveglio per circa dieci/quindici minuti.

 Non mangiare o fare esercizio fisico (anche se dubito che a quell'ora ne


avresti il coraggio), semplicemente siediti e aspetta.

 Non guardare la TV, non leggere... non fare nulla che richieda un dispendio
di energie.

Quando torni a letto devi semplicemente seguire lo stesso principio di


sempre, cercando di addormentare il corpo rimanendo vigile con la mente
attraverso una delle tecniche che utilizzi di solito.

Se anche dovessi fallire e ti addormenti ci sono buone probabilità di fare


un sogno lucido.
 
Un sogno lucido non è niente altro che un normale sogno in cui ti accorgi
di essere nel sogno.

Anche un sogno lucido può essere un'esperienza eccezionale, e tra l'altro


 puoi sfruttarlo per compiere un viaggio astrale.

Può accadere che un normale sogno si trasformi in un sogno lucido nel


momento in cui, sempre durante il sogno, noti qualcosa di inusuale e
capisci che non può essere la realtà.

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 Non è facile fare questo, poiché spesso si sognano cose assurde ma che
mentre ci sembrano assolutamente normali, però alcune tecniche (come
quella del risveglio) riescono a farti ottenere un grado di consapevolezza e
lucidità mentale capace di farti ragionare durante un comune sogno.

Quando capisci di trovarti in un sogno, in quel momento tu diventi il


padrone del tuo sogno, puoi modificarlo a tuo piacimento e fare qualsiasi
cosa tu voglia.

Ebbene puoi perfino provare ad applicarti ad una delle tante tecniche per
compiere un viaggio astrale.

Ad esempio, puoi creare un letto o un divano (non è difficile creare oggetti


a tuo piacimento in un sogno lucido), sdraiartici sopra ed applicarti alla tua
tecnica.
Potresti percepire le vibrazioni in poco tempo e sentirti proiettare fuori dal
corpo, infatti nei sogni lucidi le proprie capacità mentali sono molto più
sviluppate e si possono ottenere risultati 100 volte più velocemente.

In quel momento ti sveglierai dal sogno ma non ti ritroverai nel tuo corpo
fisico, bensì nel tuo “corpo astrale”.

Adesso non sto ad approfondire il discorso sui sogni lucidi anche se mi


affascinano moltissimo (magari in futuro scriverò una guida anche sui di
essi, perché no), l'importante adesso è che tu sappia che oltre ad essere
esperienze estremamente belle e anche utili, possono essere sfruttati per
compiere un viaggio astrale.

Il mio primissimo viaggio astrale consapevole è avvenuto più o meno così


anche se non ero pienamente consapevole di essere in un sogno.

7a Tecnica:
TECNICA DEL TUNNEL NERO

Questa tecnica richiede che ci sia buio totale, per cui non è indicata se si
vuole provare di mattina o durante il giorno.

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Se intendi applicarti ad essa, assicurati che non entri il minimo fascio di


luce nella stanza, soprattutto non devono esserci fonti luminose davanti ai
tuoi occhi.
Mentre ti rilassi devi annullare i pensieri e concentrarti sul nero che hai di
fronte.

Quale nero?
Quello che semplicemente vedi quando hai gli occhi chiusi :-)

E' un nero completamente vuoto, immagina di “entrare” in questo vuoto


immenso.

Come se fosse un tunnel nero, senza sfumature, devi “navigarci” dentro


con l'intenzione di percorrerlo.

 Non distogliere l'attenzione da esso, percorrilo finché non ti accorgi di


trovarti completamente immerso in questo nero.

Continua a percorrerlo, percepisci il senso di movimento.


Se arrivano le vibrazioni, non fermati, percorri questo tunnel nero
convincendoti del fatto che stai per uscire dal corpo.

Generalmente questa tecnica è molto efficace ma richiede parecchia


concentrazione.
Ricorda sempre che la tua mente non deve sforzarsi mentre ti applichi.

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QUANDO SEI FUORI DAL CORPO

Quasi sempre la fuoriuscita è accompagnata da un'intensa vibrazione.

Se le vibrazioni sono deboli prova a intensificarle soltanto immaginandolo


(un po' come quando aumenti il volume della tecnica del suono) e a
amplificarle su tutto il tuo corpo.
In quel momento sarai pronto per compiere un viaggio astrale.

Se ancora non riesci a proiettarti fuori, prova a visualizzarti in un punto


 preciso della tua stanza, ad esempio la porta d'ingresso, e nel frattempo
rimani con l'intenzione di arrivare in quel punto.

Se nemmeno questo funziona, incitati con frasi del tipo  “ecco, sto uscendo
 fuori dal corpo”, “ sono pronto”, ecc...

Ricorda di non sforzarti mai quando fai queste “operazioni”, devi sempre
tenere conto del fatto che la mente deve essere rilassata e spesso uscire dal
corpo è una processo simile a quella dello svenimento: è un completo
abbandono, non una cosa forzata.

In quel momento potresti percepire la sensazione di staccarti dal corpo


fisico e venire proiettati verso l'alto.

A quel punto ce l'hai fatta! :-)

Hai compiuto un viaggio astrale, stai realmente volando al di fuori del tuo
corpo fisico.

Molto spesso la prima esperienza dura veramente poco, oppure l'euforia di


esserci riuscito ti porterà a voler strafare.

Inizialmente però consiglio di godersi il proprio successo all'interno della


 propria stanza, senza provare ad allontanarsi.

 Non perché ci siano pericoli, ma ricorda che ti trovi in un mondo che non
conosci e che ti è completamente sconosciuto.

41
 

Bisogna fare le cose sempre per tappe, un esploratore non si butterebbe


mai a capofitto in un luogo che non conosce e la stessa cosa dovrai fare tu.

Più in avanti ti spiegherò in cosa potresti imbatterti durante queste


esperienze... non allarmarti, non c'è nulla da temere :-)

In ogni caso, la prima cosa che consiglio di fare è testare l'esperienza.

Muoviti, prova a parlare, prova a volare, a toccare gli oggetti, a mettere


una mano dentro al muro... insomma, comportati come un bambino
farebbe con un giocattolo che non ha mai visto prima.

Vola fino al soffitto, adesso puoi farlo, non hai più limiti fisici.

Una volta che avrai la tua prima esperienza extracorporea ti assicuro che il


giorno dopo vedrai il mondo in maniera completamente diversa!
Ringrazierai te stesso per esserti dato da fare in questa pratica.

Goditi questo tuo successo fino in fondo!

E per rientrare nel corpo?

E' la cosa più semplice, ti basterà avere l'intenzione di rientrarci e ti ci


ritroverai istantaneamente.

Un trucchetto che funziona sempre è quello di pensare intensamente al


 proprio corpo fisico.
Pensa semplicemente al tuo corpo fisico e ti sveglierai all'interno di esso.

Molti hanno paura di rimanere per sempre come intrappolati nel “mondo
astrale” (era anche la mia paura) ma è talmente semplice rientrare nel
corpo che ti potrebbe succedere di pensarci un attimo e senza volerlo
ritrovartici di nuovo.

E' probabile che avrai una lieve paralisi notturna al rientro... non
 preoccuparti, è normale e non è la sensazione sgradevole che in molti
dicono di provare.
Semplicemente ti ritroverai impossibilitato a muoverti per alcuni secondi.

42
 

Più vai nel panico e più la paralisi durerà, quindi mantieni la calma
convincendoti del fatto che fra poco avrai la completa padronanza dei tuoi
movimenti.

Hai presente quando hai una gamba addormentata?


E' la stessa identica cosa, con la differenza che è una sensazione
concentrata su tutto il tuo corpo.

E' solamente il tuo corpo fisico che deve svegliarsi.

Hanno paura delle paralisi notturne coloro che non conosco questo
fenomeno e non sanno cosa sia un'esperienza extracorporea.

Adesso tu ne sei consapevole, sai che non c'è nulla di cui aver timore :-)

43
 

IN CASO DI FALLIMENTO

Hai percepito le vibrazioni ma non sei riuscito ad uscire dal corpo?

Oppure ti sei proprio addormentato senza concludere nulla?

Tranquillo, fallire al primo tentativo è la normalità.


Se ci fossi riuscito saresti stato “anormale”.

Come ti ho già detto potrà capitare di esercitarti per giorni, o anche


settimane, o persino mesi senza raggiungere il minimo risultato.

Certo, quando segui la giusta pratica i tempi si accelerano moltissimo, ma


non smetterò mai di ripeterti che il fallimento è NECESSARIO per
raggiungere il successo.

Il fallito non è colui che fallisce, ma colui che fallendo getta la spugna.

Si lo so può sembrare una frase fatta presa da Facebook, ma credo


veramente in queste parole.

E' il principio che mi ha permesso di vincere le sfide della vita e di essere


oggi una persona felice.
 Non dico di essere realizzato o chissà chi ma sicuramente sono
consapevole delle mie capacità, so che fallirò altre volte in tanti altri campi
della mia vita ma mi tranquillizza sapere che la perseveranza premia
sempre.

E soprattutto l'etica premia sempre.

Perdonami se vado un attimo completamente fuori discorso, ma voglio


darti un piccolo consiglio (non un insegnamento, ma un semplice consiglio
da amico): quando fai le cose con etica e la consapevolezza di non star
nuocendo a nessuno, ma che anzi stai rendendo felici altre persone, a quel
 punto nulla potrà fermarti nel raggiungere i tuoi obiettivi.

Alcuni lo chiamano “karma”, altri “ buona sorte”, fatto sta che la mia

44
 

esperienza mi insegna che l'energia che metti in circolo ti torna sempre


indietro, anche in termini di felicità.

Questa piccola parentesi non era prevista e centrava poco o nulla, ma mi è


venuta in mente e l'ho scritta di getto.

Adesso quello che ti consiglio di fare è di leggere e rileggere più volte tutte
e 7 le tecniche e scegliere quella che ti ispira e che pensi possa essere per
te piacevole da applicare.

Ricorda che una pratica può essere portata avanti solo se tu hai piacere di
 portarla avanti.
Praticheresti mai il kung-fu se detestassi esercitarti nel kung-fu?
Credo proprio di no.

Allo stesso modo la pratica del viaggio astrale non ti porterà a grandi
risultati se non ti piace fare pratica :-)

Scegli, quindi, una tecnica che pensi possa piacerti.


Spesso l'istinto ci porta a scegliere la più giusta già al primo tentativo.

Applicati dunque a questa tecnica tutti i giorni prima di andare a dormire o


appena sveglio, o anche in mezzo alla giornata... insomma quando vuoi.

L'ora in cui è preferibile applicarsi è assolutamente soggettiva e non farti


condizionare da me... scopri tu qual'è il miglior momento della giornata
 per applicarti.

Consiglio di applicarti giornalmente per una settimana, una volta o


massimo due al giorno.
Se durante questo arco di tempo ti capiterà di percepire vibrazioni, strane
sensazioni di energia, o anche un incremento dell'attività onirica, questi
sono tutti segnali che sei sulla buona strada quindi ti invito a continuare.

Se invece dopo sette giorni non hai ottenuto il minimo risultato allora
scegli un'altra tecnica e applicati ad essa esattamente con lo stesso
impegno che ci hai impiegato fino a quel momento.

45
 

Sono sicuro che i risultati non tarderanno a vedersi.

Una cosa importante: ricorda sempre che le 7 tecniche che ho riportato


sono soltanto dei metodi facili per addormentare il corpo e rimanere vigili
con la mente, per cui non devi per forza seguirle alla lettera come se
fossero un codice inviolabile, anzi, puoi anche provare a combinare le
varie tecniche ed aggiungere dei particolari tuoi.

L'importante è che la pratica ti risulti piacevole e che non sforzi la tua


mente.
Soprattutto impara a focalizzarti completamente sulla tecnica senza
lasciarti distrarre da pensieri che non centrano nulla.

Rendi sempre viva l'intenzione e il desiderio di voler uscire dal corpo.

46
 

COS'E' IL VIAGGIO ASTRALE E COSA


PUOI ASPETTARTI DA ESSO
Penso che leggendomi avrai capito quale persona pratica io sia.

Come hai visto in questo eBook non ti ho dato molte informazioni teoriche
e infatti lo scopo era quello di darti invece gli “strumenti” per poterti
applicare già da oggi stesso e non certo di farti le prediche.

Visto però che molte persone mi scrivono email del tipo <<Matteo, mi
 piacerebbe sapere l'opinione che tu hai del viaggio astrale>> ho deciso di
includere questo paragrafo per rendere chiara la mia personale opinione
sulle esperienze extracorporee e anche per illustrarti le possibilità che hai a
disposizione nel momento in cui sei fuori dal corpo.

Se non mi venisse chiesto così frequentemente avrei evitato di dare una


mia opinione personale a queste esperienze, perché io voglio che siano le
 persone a farsi una loro idea.

L'obiettivo che mi sono dato è quello mettere a disposizione di tutti dei


metodi per provare l'esperienza di persona, perché credo fortemente che
ognuno debba avere la possibilità di sperimentare andando oltre le
credenze... proprie e degli altri.

Soprattutto quando si parla di argomenti così delicati è importante che ci


sia libertà di parola e senso critico.

Alla luce di tutto questo, è normale che anche io abbia una mia personale
opinione su quale sia la natura delle esperienze extracorporee, e credo che
avendo letto questo eBook non sia difficile intuirlo :-)

Io sono convinto che il viaggio astrale sia un reale viaggio in dimensioni


non fisiche, e credo che in quanto esseri viventi siamo costituiti da una
 parte fisica e da una parte “spirituale”.

Credo che ogni essere sia composto da diversi corpi, non solo dal corpo
fisico ma anche da dei corpi energetici, e che durante un viaggio astrale la

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coscienza (puoi chiamarla anche anima, spirito, o come preferisci) si


sposta dal corpo fisico al corpo energetico che potremmo chiamare “corpo
astrale”.

Durante un normale stato di veglia la coscienza è focalizzata sul corpo


fisico.

Quando avviene il distaccamento (o proiezione astrale) essa si “sposta” dal


corpo fisico al corpo astrale e “ prende il controllo” su di esso.

Questa è l'opinione che mi sono fatto di cosa siamo e cosa è il viaggio


astrale in base alle mie esperienze.

 Non prenderla sul serio per favore.


 Non ho certo le prove per dimostrarti quanto detto, quindi limitati a
considerarla una mia personalissima opinione nata dall'esperienza.

Magari tu un domani sarai in grado di andare in astrale quando vuoi tu e le


tue esperienze ti porteranno a dirmi <<Matteo, ma che stai dicendo, il
viaggio astrale è solo un'allucinazione creata dal cervello>>.

Se questa sarà la tua opinione un giorno mi andrà benissimo, non sarò io a


volerti fare cambiare idea.
E' importante che ognuno basi le sue credenze sulle proprie esperienze di
vita e non sulle opinioni degli altri, non smetterò mai di ribadirlo.

Vogliamo forse essere dei burattini controllati da altre persone?


Credo proprio di no, e allora diamo importanza alle nostre esperienze .

Se ci affidiamo solo alle religioni, o alla scienza, o alle filosofie, o


comunque a correnti di pensiero non nostre, significa che stiamo affidando
la nostra vita completamente in mano agli altri.

Questo non significa che non possiamo essere d'accordo con qualcuno di
cui abbiamo fiducia o che pensiamo ne sappia più di noi, ma
semplicemente di sperimentare  su noi stessi ogni cosa che ci viene detta e
ogni insegnamento che ci viene proposto.

48
 

Come sempre la sto facendo troppo lunga...

Ritornando al cuore del discorso, le mie esperienze mi hanno portato a


 pensare che durante il distaccamento la coscienza si sposti dal corpo fisico
al corpo astrale.
La coscienza (che potremmo chiamare anche anima, spirito, ecc..) non è
altro che il nostro sé superiore, non è un qualcosa che ha una forma, è il
nostro stesso essere.

Quindi quando siamo fuori dal corpo non ci troviamo più nel mondo che
conosciamo, ma bensì in un'altra dimensione invisibile ai nostri occhi
fisici, quella che identifichiamo come “la dimensione astrale” detto anche
“mondo astrale” o “ piano astrale”.

Sono tutti nomi che rappresentano la stessa cosa: la dimensione con cui si
entra in contatto e si interagisce durante un viaggio astrale.

Ecco perché è possibile che in un'esperienza extracorporea si acceda a dei


luoghi che non esistono nel mondo fisico o che hanno delle differenze da
esso, perché quello non è il mondo fisico.

 Nella mia esperienza ho compreso che il mondo astrale è diverso dal


mondo fisico e infatti non di rado quando si viene proiettati fuori dal corpo
ci si ritrova in una stanza che è, si, la nostra, ma che potrebbe avere delle
 piccole differenze sia nella forma che nel colore.

Il mondo astrale è come la struttura energetica del mondo fisico, anche se


questa definizione non è completamente esatta ma rende bene l'idea, e può
avere delle differenze da esso.

Ad esempio la tua stanza ti potrebbe apparire di colore verde o darti


l'impressione che sia fatta di “energia”, o anche notare delle differenze
nella posizione degli oggetti.

Così come noi esseri umani abbiamo diverse strutture energetiche,


 probabilmente anche l'intero universo è strutturato in questa maniera.
Alcune teorie moderne di fisica e meccanica quantistica si stanno
muovendo proprio in questa direzione.

49
 

Se tutto questo ti confonde, puoi semplicemente limitarti a comprendere


l'unica cosa certa... che durante un viaggio astrale ti trovi in un'altra realtà.

In fondo tutto il resto sono solo teorie, la verità inoppugnabile è che


durante un viaggio astrale si interagisce con una realtà diversa da quella
fisica a cui siamo abituati.

Il motivo per cui consiglio di non allontanarsi dalla propria stanza durante
le primissime esperienze extracorporee è proprio per il fatto che questa
realtà ti è completamente sconosciuta e avventurarsi in essa senza
conoscerla potrebbe spiazzarti, a maggior ragione se dovessi imbatterti in
luoghi sconosciuti o in qualche “entità”.

Il mondo astrale è infatti abitato, non è uno spazio deserto in cui tu sei
l'unico protagonista.

E' perfettamente possibile imbattersi in strani personaggi durante un


viaggio astrale, ed è addirittura possibile persino comunicare ed interagire
con essi.

Forse questo ti intimorisce, ma ti tranquillizzo: non c'è nulla da temere.

 Nessun essere potrà mai farti del male, nessun essere potrà mai impedirti
di tornare nel tuo corpo, nessun essere potrà mai impossessarti di esso,
nessun essere potrà mai ucciderti o procurarti delle ferite... nessun essere
 potrà mai farti nulla di queste cose.

L'unico pericolo che corri in un viaggio astrale è quello di fare una brutta
esperienza.
 Non te lo nascondo, purtroppo questa possibilità esiste se non si è
 preparati.

Il viaggio astrale di per sé è una tra le più belle esperienze che la vita può
regalarti, e questo te lo posso confermare non solo io ma tutti coloro che
hanno avuto modo di provarlo di persona, ma è anche vero che prima di
applicarsi è necessario essere preparati.

E quando parlo di “essere preparati al viaggio astrale” non intendo dire di

50
 

certo che bisogna essere dei santi o degli illuminati per poter fare questo
tipo di esperienze, oppure che prima di applicarsi ci si deve proteggere
attraverso strani rituali magici.
Essere preparati significa semplicemente essere informati.

Immagina se ti avessi messo a disposizione le tecniche per applicarti al


viaggio astrale senza però metterti al corrente della possibilità di fare
incontri anche “ poco piacevoli”, poi forse sarebbe successo che l'avresti
imparato a tue spese prendendoti un bello spavento.

Adesso invece puoi applicarti con la certezza di non dover temere niente e
nessuno.

Spesso nei miei viaggi astrali ho incontrato personaggi o strane entità


umanoidi che, mi rendo perfettamente conto, avrebbero potuto spaventare
non poco un “viaggiatore inesperto”.

Il mio consiglio, se dovessi imbatterti in entità di questo tipo, è sempre lo


stesso: non averne timore perché niente e nessuno può farti del male.

 Nel mondo astrale il potere della mente svolge un ruolo di primaria


importanza.
Soltanto desiderandolo puoi volare alla velocità della luce, spostarti da un
luogo ad un altro all'istante, fare cose incredibili, cambiare la tua forma
energetica e persino renderti invincibile.

Se incontri qualcuno o qualcosa che credi abbia l'intenzione di infastidirti


tu pensa a queste parole: nel mondo astrale posso essere invincibile e
sono invincibile!
 Nel momento in cui te ne convincerai lo diventerai per davvero e
 probabilmente l'entità svanirà nel nulla o scapperà via.

Considera anche che molte entità “sgradevoli” potrebbero semplicemente


essere la materializzazione delle tue paure.

Ricorda che in astrale la tua mente ha un grande potere creativo, nel vero
senso del termine, onde per cui delle tue paure inconsce potrebbero
materializzarsi sotto forma di entità.

51
 

Così come hai dato vita a queste “forme pensiero” allo stesso modo puoi
scacciarle via soltanto desiderandolo intensamente.

A costo di sembrare monotono ti ricordo che tutto ciò che ti sto dicendo è
frutto delle mie esperienze personali e non mi aspetto che tu ci creda,
l'unica cosa di cui puoi stare certo è che da un viaggio astrale non c'è nulla
da temere.

Dalla vita ho imparato che la paura nasce quasi sempre dall'ignoranza.


 Nel momento in cui ci accorgiamo di quello che siamo veramente la paura
non ha più alcun senso... è un sentimento illusorio.
Mi dirai che a parole sono tutti bravi, ed hai ragione.

Tutti noi, chi più e chi meno, proviamo paura in determinati momenti della
nostra vita, è più che normale.
Se non fosse così saremmo robot e non esseri umani, e infatti non ti sto
dicendo di non dover provare paura ma semplicemente di renderti conto
che spesso non c'è motivo di averne.

Se ancora non l'hai fatto, rileggi l'esercizio sulle paure che trovi a pagina
18 e mettilo in pratica.

Se pensi che sia necessario fallo più di una volta.

La ricompensa per chi ha il coraggio di provare lasciandosi alle spalle le


sue paure e le sue convinzioni è immensa e quantomeno vale la pena di
tentare.

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DOMANDE FREQUENTI
Probabilmente questo eBook avrà scaturito in te una certa dose di
curiosità, se fosse così sono contento perché è attraverso la curiosità che
inizia la conoscenza, ma chissà quanti dubbi e quante domande ti
 baleneranno ora in testa.

Solo l'esperienza e il tempo sapranno darti le risposte che cerchi, intanto


voglio provare a rispondere alle domande più frequenti che mi vengono
rivolte riguardo quanto detto in questo eBook gratuito.

Come faccio a capire se la tecnica che ho scelto è


quella giusta per me?

Ti ho detto di fare affidamento al tuo istinto per scegliere una tra le sette
tecniche.
 Non so bene per quale motivo, ma ho potuto constatare che in questo caso
l'istinto porta sempre a fare la scelta più giusta.

E' anche vero che non sempre è così, ma ci sono dei parametri oggettivi di
cui tenere conto per andare al di là dell'istinto e capire se una tecnica può
essere adatta oppure no: devi scegliere quella che a te ispira e pensi che sia
divertente da mettere in pratica.

Sembra una sciocchezza, ma la pratica del viaggio astrale può portare a


grandi risultati solo quando è divertente e piacevole, perché questo ti
spingerà a provare tutti i giorni, senza costarti fatica.

E' ovvio che una tecnica deve portarti all'obiettivo, quello di uscire dal
corpo, ma è anche vero che se per te la pratica in se stessa è un sacrificio,
 prima o poi ti stancherai e mollerai tutto.

Per capire se la tecnica che hai scelto è giusta innanzitutto ci vuole un po'
di tempo e di pratica costante, io consiglio circa una settimana, dopo
questo arco di tempo poniti le seguenti domande: mi piace applicarmi a

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questa tecnica? Ho visto dei risultati nel tempo (vibrazioni, incremento


dell'attività onirica, ecc...)?

Se la risposta a queste domande è no, prima di cambiare radicalmente


tecnica prova a capire se puoi “modellarla” al fine di renderla per te
 piacevole.

Come ti ho già detto, è possibile persino combinare le varie tecniche e


dare vita a quella perfetta per te.
L'importante è scegliere a monte a quale tecnica applicarsi e le eventuali
“modifiche” da apportare, senza improvvisare durante la pratica stessa
 perché questo non porterebbe ad alcun risultato.

E' possibile che ci siano persone che, per qualche


motivo, non possono compiere un viaggio astrale?

Semplicemente no.
A causa di alcune correnti di pensiero, divulgate soprattutto attraverso
internet, ci sono persone convinte del fatto che non tutti gli esseri umani
abbiano l'anima, e che quindi per queste persone sia impossibile compiere
un viaggio astrale.

Bene, ognuno può pensarla come vuole, ma non sono affatto d'accordo.
L'anima non è un qualcosa di definibile, è semplicemente la presa di
coscienza di essere.
 Non siamo dei corpi fatti di carne che contengono anima, ma siamo anime
che interagiscono con il mondo attraverso un veicolo fisico.

Questa è la mia personalissima opinione, come sempre non devi accettarla


a prescindere.

Al di là di questo, sono assolutamente convinto che il viaggio astrale sia


una pratica aperta a tutti, certo ci sono persone che naturalmente sono
 predisposte e altre meno, ma questa esperienza è universale e accessibile
da chiunque con la giusta pratica, continuità, impegno, e con il giusto
metodo.

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 Non posso dimostrarlo, ma posso accertarti del fatto che tutte le persone
che si sono applicate alla pratica del viaggio astrale con impegno e
costanza per un certo numero di giorni hanno quantomeno percepito le
vibrazioni.

Questo per farti capire che se ti impegni con costanza e perseveranza


ottieni risultati in ogni caso.

Detto questo, mi sento in dovere di sconsigliare il viaggio astrale a


 persone che stanno attraversando un momento molto difficile o che si
stanno sottoponendo a cure psichiatriche e farmacologiche.

Che percezione si ha della realtà durante un


viaggio astrale?
Quello che vogliono sapere le persone che non hanno ancora sperimentato
di persona il viaggio astrale, è se in queste esperienze si ha una percezione
della realtà vivida come nel mondo reale, oppure confusa e sfocata come
nei comuni sogni.

Generalmente quando una persona ha un'esperienza extracorporea se ne


rende immediatamente conto perché è qualcosa che non ha nulla a che
vedere con i sogni.

Le prime volte può succedere di avere la vista sfocata, o addirittura di non


riuscire a vedere nulla, ma tutti i cinque sensi possono essere attivati
soltanto desiderandolo.
Certo, anche per far questo ci vuole esperienza e alle tue prime “uscite”
 potrebbe succedere di irritarti perché non riesci a muoverti come vorresti
oppure la vista potrebbe essere sfocata, ma è solo questione di prendere
confidenza con il tuo “corpo energetico” e l'ambiente in cui opera.

Ricorda che è la mente a governare lì “fuori”, tu hai la facoltà e il potere di


controllare persino le tue percezioni.
Se vedi sfocato pronuncia la frase “voglio più chiarezza” o “chiarezza
ora!” avendo la fiducia che la tua richiesta verrà soddisfatta.

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In astrale non solo puoi vedere, sentire, toccare, come nella “realtà”, ma
addirittura avrai a disposizione dei mezzi di percezione che non si hanno
nel mondo fisico (o che forse pensiamo di non avere).

E' difficile da spiegare, ma durante i miei viaggi astrali mi capita di


“ percepire” la presenza e persino le emozioni delle entità che incontro,
come una sorta di sesto senso.

E' qualcosa che va ben oltre la normale percezione della realtà attraverso i
5 sensi.

Ma non voglio dilungarmi troppo a spiegarti queste cose, le scoprirai


quando avrai la tua prima esperienza extracorporea cosciente ;-)

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CONCLUSIONI

Compiere un viaggio astrale è un processo che richiede tempo e costanza.

 Non posso prevedere il tempo che impiegherai nell'avere la tua prima


esperienza extracorporea.
Alcuni ci riusciranno al primo tentativo, altri dovranno applicarsi per
giorni o per settimane.

Il desiderio può giocare veramente un ruolo fondamentale sotto questo


aspetto, più lo vorrai e prima ci riuscirai.

Il bello della pratica del viaggio astrale è che non richiede grandi sforzi ma
solo costanza, continuità, e un po' di pazienza.

E' sufficiente applicarsi ad una delle tecniche una volta al giorno.


 Non devi andare a meditare su una montagna per 10 anni.

 Non è affatto un procedimento lungo e faticoso.

Vedrai che man mano che acquisirai esperienza non ci sarà bisogno
nemmeno più di esercitartici quotidianamente, avrai esperienze in maniera
spontanea e potrai compiere un viaggio astrale senza troppe difficoltà.

Voglio darti un ultimo consiglio pratico: cerca di applicarti tutti i giorni ,


anche quando hai avuto una giornata stressante, evita solo quando stai
 passando davvero un brutto periodo o non hai alcuna voglia e intenzione di
viaggiare in astrale.

Di tanto in tanto concediti anche giornate di riposo.


Ti sembrerà strano ma spesso molte persone hanno la loro prima
esperienza extracorporea esattamente il giorno in cui non si applicano e
magari si erano esercitati quotidianamente da più di una settimana, questo
 perché è la pratica in se stessa a rendere ricettivi all'esperienza
extracorporea a lungo termine.

La pratica del viaggio astrale non da i suoi frutti soltanto quando la fai, ma

57
 

è come un'esercitazione che piano piano allena sempre di più la tua mente
 preparandola all'esperienza extracorporea.

Possiamo paragonarla ad una specie di “ palestra mentale”.


Più ti allenerai e più la tua mente sarà ricettiva al viaggio astrale.

Fai in modo che sia un piacere per te applicarti e non un obbligo, quando
imparerai a fare questo e lo farai tutti i giorni non solo aumenterai sempre
di più le probabilità di successo, ma imparerai a rilassare mente e corpo e
questo può solo che fare bene alla tua salute.

In altre parole, quando la pratica è per te piacevole non hai più alcun
motivo per non applicarti.
Quando le cose si fanno per il puro piacere di farle, senza attaccarsi alle
aspettative ed ai risultati, paradossalmente alla fine si ottengono risultati
molto superiori rispetto che a farle col senso del dovere o dell'obbligo.

Questo eBook gratuito giunge al termine.


Mi auguro che sia stato di tuo gradimento, ci ho messo tutta la mia
 passione e l'impegno per scriverlo e spero che queste informazioni possano
esserti realmente di aiuto e di beneficio.

Ti consiglio vivamente di rileggerlo più di una volta in quanto troverai


qua e là delle piccole chicche che spesso non vengono colte alla prima
lettura, e soprattutto soffermati sulle 7 tecniche rileggendole tutte di nuovo
e scegliendo quella che preferisci e che pensi possa essere la tecnica giusta
 per te.

Ricorda che una tecnica non necessita di essere perseguita alla lettera, ma
 puoi modellarla o persino “mischiarla ” saggiamente con un'altra.
L'importante è decidere questo a monte prima di applicarsi perché
improvvisare durante la pratica stessa non ha senso e non ti porterebbe ad
alcun risultato.

Onde per cui se decidi di applicarti ad una tecnica modellata da te che è


leggermente diversa da queste 7 elencate, scrivila prima su carta e poi
sperimentala, e se sarà il caso rimodellala :-)

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Quando avrai compiuto il tuo primo viaggio astrale ti invito a scrivermi la


tua testimonianza: www.viaggioastrale.net/tua_testimonianza.php

E' una sezione del sito che ho creato per le persone che ottengono risultati
e vogliono condividere la loro esperienza per il puro piacere di poter farla
leggere agli altri.

Se, insieme alla tua esperienza, vuoi farmi qualche domanda a riguardo
 perché magari hai alcune perplessità, sarò felice di risponderti
 pubblicando, oltre alla tua testimonianza, anche la mia risposta.

Ti invito inoltre a mandarmi una email al mio indirizzo di posta elettronica


viaggioastrale@live.it per dirmi se l'eBook ti è piaciuto e ti è stato utile, ed
eventualmente a farmi le tue domande.

59
 

APPROFONDIMENTI

Questa “guida” è la miglior base per cominciare ad esplorare il “nuovo


mondo” ed apprendere la pratica del viaggio astrale, ho cercato di non
risparmiarmi nelle informazioni e credo di averti dato per le mani un
eBook di alto valore e piuttosto completo.

Per forza di cose non ho potuto sviscerare in maniera approfondita tutto


quello che ci sarebbe da dire, anche perché il viaggio astrale è un
argomento praticamente infinito , però ho cercato di concentrare in 60
 pagine tutto quello che ritengo necessario ci sia da sapere per cominciare
ad applicarsi.

 Non credo di esagerare dicendoti che in queste 60 pagine puoi trovare


informazioni teoriche e pratiche che forse non troveresti nemmeno
comprando 3-4 libri sull'argomento.

E' con amarezza che lo dico, perché purtroppo ho letto molti libri che
trattano l'argomento magari superando abbondantemente le 100 pagine per
non dire praticamente nulla o per dare informazioni prettamente teoriche.

Se sei in cerca di ulteriori informazioni, ti SCONSIGLIO di cercare su


internet.
Purtroppo la disinformazione dilaga sul web, soprattutto su argomenti così
delicati e importanti come il viaggio astrale, e spesso è difficile per un
inesperto riconoscere un'informazione buona dalla “spazzatura”.

 Non è colpa di qualcuno in particolare se c'è tanta speculazione su questi


argomenti, il problema è che il viaggio astrale è un fenomeno talmente
 poco conosciuto e certamente non “regolamentato” in alcun modo che
ognuno può permettersi di dire la propria senza preoccuparsi di dire
stupidaggini.

Un po' come accade con il fenomeno UFO, per fare un paragone.

Chiunque può mettere in circolo informazioni false e spacciarle per vere,


al punto che altre persone prenderanno quelle stesse informazioni e le

60
 

divulgheranno a loro volta spacciandole come autorevoli e prese da fonti


certe, e così via fino a creare una sorta di catena.

Mi viene in mente quando nel 2009 si sparse sulla rete la notizia del
 presidente americano Obama che in data 27 Novembre avrebbe svelato la
verità sugli UFO e gli alieni a tutto il mondo in maniera ufficiale.

Si è poi rivelata una bufala infondata che nessuno seppe chi fu a metterla
in circolazione, ma che suscitò talmente tanto clamore e interesse da essere
segnalata persino da giornali autorevoli come il Corriere della Sera.

Questo la dovrebbe dire lunga sulla facilità di speculazione informatica


nella nostra era in cui, attraverso internet, l'informazione viaggia alla
velocità della luce e si propaga come un vero e proprio virus.

Ecco perché ti invito a fare attenzione a quello che leggi su internet e di


non prendere tutto per oro colato.

Se l'argomento ti affascina e lo vuoi approfondire non posso che


consigliarti di tenere d'occhio le iniziative di www.viaggioastrale.net, sito
internet che ho creato per fare chiarezza su questo argomento e offrire
contenuti e strumenti concreti per poter apprendere questa pratica fino in
fondo.

Si, lo so, mi sto facendo un po' di spudorata pubblicità, ma credo


fermamente in questo progetto che sto portando avanti con entusiasmo e
 passione e che amplierò sempre di più.

Uno dei miei obiettivi è quello di portare alla luce il fenomeno del viaggio
astrale trattandolo nella maniera più obiettiva possibile e magari un giorno,
chissà, fondare un gruppo di studio e di ricerca proprio su queste
esperienze.

Sarebbe davvero un piccolo sogno che si realizza :-)

 Nel frattempo continuerò nella mia missione di divulgazione e di studio


“ personale” di queste tematiche sempre stando con i piedi ben piantati per
terra e sempre pronto ad ascoltare e ricevere critiche.

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Se hai apprezzato questo eBook, o anche nel caso l'avessi trovato noioso
o poco utile, ti invito nuovamente a scrivermi a viaggioastrale@live.it e a
darmi un tuo feedback.

Se le tematiche trattate nel Le 7 Tecniche più Semplici per Uscire dal


Corpo hanno suscitato il tuo interesse o quantomeno la tua curiosità, ti do
un consiglio sincero: promettiti di approfondirle .

 Non farti sfuggire quello che potrebbe cambiare per sempre la tua vita.

 Non posso certo garantirti che una volta presa la decisione di percorrere
questa strada la tua vita migliorerà o cambierà totalmente come è successo
a me e a tante persone che hanno avuto modo di sperimentare questa
incredibile esperienza, ma quello che posso garantirti è che non sarà affatto
tempo perso.

 Non rischi assolutamente nulla ma, al contrario, se non fai nulla rischi di
farti scappare da sotto il naso un tesoro dalla preziosità inestimabile...
qualcosa che va ben oltre l'appagamento materiale e professionale, che è
comunque giusto e ammirevole coltivare, e che potrebbe segnare il vero
 punto di svolta nella tua vita.

Adesso prendi la tua decisione, in tutta tranquillità e serenità, e se


sceglierai di dedicarti a questa pratica sarò felice di poterti accompagnare
in questa avventura.

Attraverso ViaggioAstrale.net metterò a disposizione sempre più materiale


di approfondimento attraverso non solo il blog e il forum ma anche, perché
no, attraverso libri, prodotti, e iniziative.

Ti ringrazio per l'attenzione e spero che questo eBook sia stato di tuo
gradimento :-)

Un abbraccio!

 Matteo
ViaggioAstrale.net
viaggioastrale@live.it

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