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Best Rock

Instruments
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Drums Guitar Sax


Drums
Le origini dello strumento risalgono alla seconda metà del XIX secolo, negli 
Stati Uniti, sebbene i tamburi singoli abbiano radici ben più antiche. La genesi
avviene con la fusione di vari componenti percussivi durante le esibizioni
bandistiche fino a formare una batteria di tamburi molto simile a quelle odierne. Fin
dal jazz del 1920 la batteria è stato uno strumento fondamentale della 
musica popolare, coniugato o sostituito in seguito dalla drum machine, soprattutto
nella musica elettronica, ma nato in ambito jazz. L'attuale batteria nasce da
problemi di spazio; infatti in principio, lungo le strade di New Orleans (Louisiana),
c'erano enormi bande che suonavano per strada, in corteo, ed ogni elemento
dell'attuale batteria era suonato da una singola persona, come nelle fanfare militari
odierne. In seguito le esibizioni si spostarono dalle strade ai locali, ed era
impossibile ospitare sul palco cinque/sei musicisti che si dedicassero alle
percussioni; quindi si fuse la grancassa con il rullante militare. A questa batteria
primordiale vennero in seguito aggiunti i piatti, allo scopo di creare un suono acuto
che si contrapponesse al suono grave dei tamburi. In seguito ogni etnia presente
in America diede il suo contributo, come i cinesi, che importarono i tom, tamburi di 
diametro piccolo (compreso tra 8 e 14 pollici, ossia tra 20 e 36 cm) e i turchi, che
perfezionarono la produzione dei piatti adoperando il loro modo di fondere e
martellare il rame e l'ottone. In principio la grancassa era suonata con il piede,
come suggerisce anche il vecchio nome inglese kick drum (tamburo a calcio),
sebbene oggi sia sempre suonata con il pedale per cassa.
Guitar
La chitarra elettrica è un tipo di chitarra in cui la vibrazione delle corde viene rilevata
da uno o più pick-up; il segnale viene quindi prelevato all'uscita e convogliato in un
amplificatore affinché il suono sia udibile.

Dal punto di vista organologico appartiene alla famiglia dei cordofoni (più
precisamente fa parte dei liuti a manico lungo) e non è considerata un elettrofono[1]
[2] perché non genera il suono per via elettrica o elettronica mediante una circuiteria;
l'elettronica non è tuttavia una componente accessoria, ma fa intrinsecamente parte
dello strumento stesso partecipando in maniera imprescindibile all'emissione: quello
che viene tradotto in un segnale elettrico e amplificato non è il suono acustico, ma il
campo elettromagnetico oscillante generato dalle corde vibranti[3].
Sax
Il sassofono, saxofono, o, semplicemente, sax, è uno strumento musicale aerofono ad ancia
semplice. Il sassofono fa parte della famiglia dei legni e non degli ottoni poiché, sebbene il
corpo dello strumento sia normalmente di metallo (spesso proprio di ottone [1]), l'emissione
del suono è provocata dalla vibrazione di un'ancia ricavata da canna comune (Arundo donax).
La lunghezza della colonna d'aria vibrante, e quindi l'altezza del suono prodotto, viene
modificata attraverso dei fori, controllati da chiavi, sul corpo dello strumento. Fu inventato da
Adolphe Sax, da cui ha preso il nome, nel 1840 e brevettato il 22 giugno del 1846. Ha avuto
una grandissima e veloce espansione in moltissimi generi musicali grazie alle sue doti di
espressività e duttilità.

In generale la famiglia dei sax è presente in quasi tutti i generi musicali moderni, anche se
meno nella musica elettronica in generale. La tendenza verso la musica sintetica e
campionata ha solo scalfito la sua popolarità. A causa della sua recente invenzione, nella
musica classica il sassofono è un po' penalizzato dalla limitata letteratura, ma è tuttavia
presente, anche con ruoli di rilievo, nelle orchestre sinfoniche: si ricordi l'assolo per sax alto
in Il Vecchio Castello dai Quadri di un'esposizione di Mussorgskij orchestrati da Maurice Ravel
nel 1922. Inoltre esiste un crescente corpus di musica cameristica originale per sassofoni,
spesso in quartetto, e di trascrizioni. Dotato di una voce potente e di grande proiezione di
suono, il sassofono ha un vasto uso bandistico, ad esempio è molto impiegato nelle bande
militari statunitensi, e per questo motivo fu quasi subito presente nelle prime formazioni jazz,
un genere musicale di cui è diventato il simbolo internazionale.
GRAZIE PER LA VISIONE

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