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CROAZIA

Republika Hrvatska
INDICE

Caratteristiche Fisiche
Caratteristiche Politiche e Demografiche
Caratteristiche Economiche
Caratteristiche Storiche e Culturali
Attualità
CARATTERISTICHE
FISICHE
CARTINA FISICA

Bassopiano Pannonico
Istria

Alpi Bebie

Alpi Dinariche

Dalmazia
MORFOLOGIA

LALEIL
LE ALPI
ALPIDINARICHE
DALMAZIA
BASSOPIANOBEBIE: PANNONICO.
ISTRIA
LaSono
SI
Si una vasta
Dalmazia
trovano
trova
L’Istria è alaèEst,
sulla
unacatena
è costa,montuosa
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penisola segnano
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Nord
che
didella sCroazia,
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confine anche
fluviale,
Croazia, della insettentrionale
comprende
parte Serbia
circondata
è caratterizzata dalelacorso
tutta
dalle costa
daBosnia,
Zara
montagne
costituiscono
della aCroazia
Drava
Dubrovnik
deleCarso.
con
dellala lo spartiacque
edSava.
Dalmazia.
è costituita datra l’Adriatico
rilievi e il Danubiosul mare
bassi a strapiombo
e coste frastagliate.
IDROGRAFIA
FIUMI
FIUMICHE
CHESFOCIANO
SFOCIANONEL
NELMAR
MARADRIATICO
NERO
Sono
Corsi
fiumi
d’acqua
principalmente
piuttosto lunghi
di corso
e di
breve,
grande
e nascono
portata,nelle
la Croazia
montagne
li del
Carso.
condivide con altri paesi.

Danubio Narenta
Drava
Cherca

Zermagna
Sava
ISOLE
La Croazia ha in totale 1244 isole, principalmente strette e lunghe,
di queste solo 67 sono abitate. Ecco le principali:

Krk

Brac

Cres
CLIMA
Riguardo al clima, la Croazia si divide in quattro aree:

PIANURE INTERNE: In corrispondenza con il Bassopiano


Pannonico. Clima Continentale.
REGIONI MONTUOSE: Clima simile a quello Alpino, inverni
freddi ed estati miti.
REGIONI COSTIERE: Clima di tipo submediterraneo, estati caldi
e inverni freschi.
ZAGORA: Ovvero la parte Nord della Dalmazia (Zara-Spalato), con
un clima meno mite rispetto alle regioni costiere.
FLORA E FAUNA
La Croazia presenta una Flora diversificata tra l’Interno e la zona
Costiera.
 Le Coste hanno la consueta macchia mediterranea caratteristica
delle zone che si affacciano sul Mediterraneo. Questa flora
comprende ulivi, rosmarini, ginepri, ecc.
 La zona interna è caratterizzata da foreste di latifogli e
sempreverdi.

La fauna ha tra le sue specie principali il cinghiale, il lupo, l’orso


bruno e il grifone eurasiatico (is. Di Cres)
CARATTERISTICHE
POLITICHE E
DEMOGRAFICHE
CARTINA POLITICA
CARATT. POLITICHE PRINCIPALI

POPOLAZIONE: 4.290. 612 ab. (dati del 2011)


DENSITÀ: 83 ab/km2
SUDDIVISIONE AMMINISTRATIVA: 20 Regioni
CITTÀ PRINCIPALI: Zagabria, Spalato, Fiume, Osijek, Zara
LINGUA: Croato
RELIGIONE PREDOMINANTE: Cristiana Cattolica
FORMA DI GOVERNO: Repubblica Semipresidenziale
PRESIDENTE: Ivo Jovipovic (SDP – CentroSinistra)
MONETA: Kuna
LA BANDIERA
Gli altri colori sono quelli
detti panslavi presenti in quasi
tutte le bandiere degli Stati
Salvi, che prendono
ispirazione dalla bandiera
Russa, la quale deriva dallo
stemma della città di Mosca

Lo stemma nazionale rappresenta


il rosso e il bianco (colori simbolo
della Croazia), contornati dagli
stemmi delle cinque regioni
storiche dello Stato: Zagabria,
Ragusa, Dalmazia, Istria e
Slavonia
LA POPOLAZIONE

La Croazia presenta una popolazione multietnica .


La popolazione principale è quella Slava, che presenta origini
Ucraine.
Era prima della guerra civile, presente anche una forte etnia Serba,
poi tornata però in gran parte nel paese d’origine.
Le altre minoranze sono:
- Bosniache
- Italiane
- Ungheresi
- Albanesi
LINGUE RELIGIONI

In Croazia si parla il Croato, lingua del ceppo Slavo. Altre lingue


sono il Serbo, l’Ungherese e l’Italiano. La regione dell’Istria è
bilingue, si parla infatti Croato e Italiano.

La religione più praticata è il Cattolicesimo (73,53 %), seguito dal


Cristianesimo Ortodosso e l’Islamismo.

Un’antico
manoscritto in
lingua slava
FOCUS: LE CITTÀ
PRINCIPALI
Zagabria
Spalato
Fiume
Osijek
Zara
ZAGABRIA
Zagabria (Zagreb) è la capitale della
Croazia. Si trova sulle pendici del monte
Madvednica e conta 792 875 abitanti. La
città, di impianto austro-ungarico, ma con
palazzi anche moderni, Zagabria presenta
numerosi edifici religiosi di diversi Credi.
Da ricordare anche la Strossmayerova
Galerija, ospitante anche diverse opere
rinascimentali italiane. Importante anche
l’università.
SPALATO
Spalato (Split) è la seconda città della
Croazia. Un tempo nella repubblica di
Venezia, poi sotto il comando Italiano,
Spalato è un importante sede
universitaria, nonché un importante
punto di scalo turistico verso le Isole.
Inoltre è sede arcivescovile.
FIUME
Terza città del Paese Rijeka presenta una
popolazione multietnica, con un’importante
minoranza Italiana. Teatro di scontri
durante e dopo la Seconda Guerra
Mondiale, Fiume si trova sul golfo del
Quanrero (Mar Adriatico). Il suo porto è il
principale della Croazia.
OSIJEK

Sul confine con la Serbia, Osijek


è la quarta città della Croazia per
popolazione. Di stampo
relativamente moderno è una
sede universitaria. Osijek è stata
edificata sul corso della Drava
ZARA
Zara (Zadar), quinta città del Paese, è
situata sulla punta nella parte
settentrionale della Dalmazia. La città
ha origini romane e poi ha avuto un
importante crescita in periodo
Veneziano. Anche qui importante la
minoranza Italiana.
ECONOMIA
L’ECONOMIA DELLA CROAZIA
La Croazia è uscita, non da molto, da un
periodo di economia Comunista. Dagli
anni 90 circa è partito un lungo progetto
di Capitalizzazione del sistema economico
nazionale. La crisi si è fatta sentire molto
prepotentemente in Croazia, dando inizio
a un poderoso calo della disponibilità di
posti lavorativi.

La Croazia ha iniziato
un processo di
ingresso nell’Ue,
sostanzialmente dal
2005.
SETTORE PRIMARIO
• AGRICOLTURA:
-Bassopiano Pannonico: Frutta e Cereali
- Costa: Coltivazioni mediterranee
• ALTRO:
-Allevamento diffuso ovunque
- Slavonia: Estrazione di gas naturali
SETTORE SECONDIARIO
•INDUSTRIE:
-Jardolinija, forse la principale del paese, produce navi da crociera.
- Kras, a Zagabria, importante industria di dolci
- Piva, la principale casa farmaceutica dell’Est europa.
In riassunto, il secondario Croato, presenta industrie diversificate
Importante anche l’industria relativa all’energia idrica, molto utilizzata
in Croazia,
SETTORE TERZIARIO
Il settore Terziario della Croazia è quasi completamente basato
sul turismo sulla Costa e principalmente in Istria e sulle Isole.
Sviluppato anche il servizio di collegamenti ferroviari e
autostradali.
CARATTERISTICHE
STORICO - CULTURALI
BREVE STORIA DELLA CROAZIA

Dopo essere stata per un


Dopo
Durante
Nelquattro
la anni
9 Seconda
a.C. di Croazia
l’attuale
Guerra
breve
Intorno
Quindi
Quindi tempo
la
alintornosotto
repubblica
VII Secolo,
al l’egemonia
1500,
arrivò dalla
sanguinosa
Mondiale,
divenne guerra
nacque civile
provincia
loentrò
Stato
Romana
Austriaca,
Polonia
Socialista
Dalmazia ein seguito
undipopolo
Croazia
Istria alla
Slavo:
finironoI Croati
sotto
(1991-1995)
Indipendente nacque
diMondiale
Croazia,
Prima
nella Guerra
l’egemonia
Jugoslavia veneziana
finalmente
sotto il comandola Repubblica di
nacque il Regno Nazista
di Jugoslavia
Croazia
PATRIMONIO CULTURALE

Anfiteatro romano - Pola Cattedrale di Zagabria - Zagabria

Palazzo di Diocleziano - Spalato Foro Romano - Zara


LA CROAZIA E L’UNIONE EUROPEA

ATTUALITÀ
LA CROAZIA VERSO L’UE
Il 21 Febbraio 2003 la Croazia ha
fatto domanda di Entrare
nell’Unione Europea.

Tale domanda è stata poi accettata


tra il 2004 e il 2005 dalla
Commissione a Bruxelles

Tra il 2006 e il 2011 si è svolto il


lungo iter di negoziati e di
controllo riguardo all’idoneità della
Croazia

Nel 2012 si è tenuto il Referendum


per accettare l’ingresso.
Ufficializzato per il 1 Luglio 2013
2012: IL REFERENDUM

Il 22 Gennaio 2012 il popolo


croato si è recato alle urne per
votare “sì” o “no” all’ingresso
nell’Unione Europea. Hanno
vinto i “sì”, 67,7% di voti, contro
circa il 25-30% di no. Il
presidente croato Josipovic, si era
da subito detto favorevole ad
un’entrata nell’UE della Croazia.
TUTTO PRONTO PER L’INGRESSO?
Ormai i giochi son fatti, e
l’1 Luglio l’ingresso sarà
ufficiale. Ma se il popolo
croato nel frattempo
c’avesse ripensato? Sono
molte le voci che si sono
sparse in questo periodo, e
altrettante sono le proteste
del popolo Croato, che
ormai sfinito dalla Crisi,
pensa che l’UE faccia
ancora più male. Con un
futuro dunque già incerto,
tra due mesi, la Croazia
sarà comunque il 28 stato
a poter sedere a Bruxelles.
FONTI
http://it.wikipedia.org/wiki/Adesione_della
_Croazia_all'Unione_europea#cite_note-14
https://it.wikipedia.org/wiki/Croazia
http://croatia.hr/it-IT/Homepage
Croazia, sì all'Unione europea - Quasi il 70
% di sì al referendum.

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