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LA SERBIA

Francesca Venti III E


NOTIZIE GENERALI
 Capitale: Belgrado
 Ordinamento dello Stato: Repubblica
parlamentare
 Lingua: Serbo
 Religione: Ortodossa (85%)
 Moneta: Dinaro serbo
 Fa parte dell’UE: Ha fatto richiesta di
entrare
 Superficie: 77.592 km2
 Popolazione: 7.164.132 ab.
STORIA
 Le guerre jugoslave sono state una serie
di conflitti armati, inquadrabili tra
una guerra civile e conflitti secessionisti,
che hanno coinvolto diversi territori
appartenenti alla Repubblica Socialista
Federale di Jugoslavia, una decina di anni
dopo la morte di Tito, tra il 1991 e il 2001,
causandone la dissoluzione.
LOCALIZZAZIONE
La Serbia si trova al centro della Regione
Sud-orientale e si estende per 77.592 km2 .
Confina a nord con l’Ungheria, a nord-est
con la Romania, a est con la Bulgaria, a sud
con Macedonia e Kosovo, a ovest con il
Montenegro e la Bosnia-Erzegovina, a nord-
ovest con la Croazia.
ASPETTO FISICO
La superficie del territorio della Serbia è un terzo di
quella dell’Italia; Il Nord è occupato da una vasta
area pianeggiante, che costituisce la prosecuzione
della pianura Ungherese.
Questa pianura è solcata da numerosi fiumi tra cui il
Danubio, che segna in parte il confine con la
Croazia e con la Romania. Altri fiumi sono la Sava e
il Tibisco.
La regione centro-meridionale è montuosa. Tra i
rilievi orientali e occidentali corre la valle della
Morava, un altro affluente del Danubio.
Da quanto il Montenegro ha ottenuto l’indipendenza
(2006) la Serbia non ha più sbocchi sul mare.
Il clima è di tipo continentale, con estati calde ed
inverni rigidi.
PARCO NAZIONALE DI
ĐERDAP
 Il parco nazionale di Đjerdap è un parco
naturale della Serbia, situato a Sud dei
Carpazi, nei pressi della città di Kladovo.
Si estende sulla riva destra del Danubio
dalla fortezza di Golubac fino alla diga di
Đerdap
ASPETTO POLITICO
Lo Stato comprende, oltre alla Serbia
centrale, anche la provincia autonoma
della Vojvodina a nord.
Anche il Kosovo (con capitale Priština) era
una provincia della Serbia, ma nel 2008 si è
proclamata indipendente adottando l’euro
come moneta. Ancora oggi non è
riconosciuta ufficialmente come Stato
sovrano dall’ONU e dalla stessa Serbia, ma
da molti paesi, compresa l’Italia, si.
Il Nord del paese è la regione più
sviluppata mentre il Sud ha un’economia
più arretrata.
ASPETTO POLITICO
La presenza di molti gruppi etnici rivali ha
causato conflitti che hanno portato miseria e etnie
distruzione, ritardandone anche lo sviluppo 1° serbi 2° magiari 3° altre etnie
economico.
14%
La Serbia infatti è un vero è proprio 3%
mosaico di etnie. Il gruppo principale è
quello serbo, ma accanto ad esso convivono
più di 25 differenti comunità nazionali.

83%
LE CITTÀ PIÙ IMPORTANTI
 Belgrado (1,1 milioni ab.) è la capitale ed
anche il principale polo industriale ed
economico del Paese. Si trova nella
confluenza della Sava nel Danubio;
 Novi Sad (231 mila ab.) è il capoluogo
della provincia autonoma della Vojvodina.
Un importante polo industriale e
commerciale.
ORIGINI DEL NOME
 Singidūn, appellativo di origine celtica, è
stato il primo nome di Belgrado, e fu
citato per la prima volta nel 279 a.C. Fu,
poi, trasformato dai romani in
Singidunum. Dall'824 e per alcuni
decenni, nel periodo in cui i bulgari
dominarono i territori serbi, Belgrado era
conosciuta come Alba Bulgarica.
COSA VEDERE A BELGRADO
 Il suo monumento più importante è la
Beogradska Tvrđava, un'imponente
fortezza costruita nel punto in cui i fiumi
Danubio e Sava confluiscono. Questa
struttura testimonia la strategica posizione
che la città ha avuto per gli imperi
romano, bizantino, serbo e austriaco, ed è
oggi sede di numerosi musei
BANDIERA

 La bandiera serba è uno dei tricolori


panslavi. Consiste in tre fasce orizzontali
uguali, rosso in alto, blu nel centro e
bianco in basso. La bandiera ufficiale
presenta la versione minore dello stemma
della Serbia centrato verticalmente e
spostato verso sinistra di 1/7 della
lunghezza totale.
COM’È LA VITA IN SERBIA

 Una delle cose migliori del vivere


in Serbia è il basso costo della vita.
Belgrado è, logicamente, la città più cara
del paese. I prezzi sono così bassi perché
lo stipendio medio non supera i 350 €,
quindi meglio lavorare online o per
aziende straniere. ... L'assistenza sanitaria
è gratuita per i residenti in Serbia
ASPETTO ECONOMICO

 La valuta della Serbia è il dinaro serbo.


 Al cambio vale 0,0085 euro
 quindi 1 euro vale 117,42 dinari
ASPETTO ECONOMICO
La Serbia è dotata di abbondanti risorse del
sottosuolo e di ampi terreni coltivabili.
Nonostante ciò, l’economia serba è molto
arretrata e la disoccupazione è elevata.
Pesano molto le conseguenze delle guerre
che hanno sconvolto il Paese negli ultimi
decenni.
SETTORE PRIMARIO

Il settore primario è fondamentale; nel


Nord l’agricoltura utilizza tecniche
moderne ed è basata sulle coltivazioni
intensive.
È molto florida la coltura degli alberi da
frutto. L’allevamento riguarda soprattutto i
suini.
SETTORE SECONDARIO

 Tra le industrie quella alimentare e quella


metallurgica sono le più produttive.
Ultimamente anche l’industria
meccanica e le raffinerie di petrolio,
semidistrutte durante le guerre, hanno
ripreso a funzionare.
SETTORE TERZIARIO
 Il settore terziario non ha invece potuto
crescere, perché l’isolamento della Serbia
durante le continue guerre ed il clima
politico incerto hanno fatto venire meno le
condizioni per lo sviluppo del commercio
con l’estero e del turismo. Anche se oggi
si assiste ad una leggera ripresa grazie agli
scambi con l’Europa.
PERSONAGGI FAMOSI
Nina Seničar Novak Djokovic

 È una modella serba nata l’11 novembre  è un tennista serbo, numero 1 della
1985 a Novi Sad classifica ATP.
 è considerato uno dei più forti tennisti di
tutti i tempi
EUROVISION
HURRICANE
 Le Hurricane, note anche come Hurricane
Girls, sono un gruppo musicale serbo
fondato nel 2017 a Belgrado.
 Formato da Sanja Vučić, Ivana Nikolić e
Ksenija Knežević.
 Hanno partecipato all’Eurovision del
2021, classificandosi quindicesime
 (Invece l’Italia è arrivato prima)
FINE

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