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Henry Mintzberg (1973) ha gettato le basi della ricerca empirica sul management. Si è chiesto: "Cosa
fanno davvero i manager?".
È stata la prima registrazione sistematica invece di concetti carichi di valori (prescrittivi, normativi)
sull'attività di gestione.
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4. Elevata importanza del mantenimento di relazioni e reti interpersonali
5. Complessità e dinamica delle attività di gestione (disponibilità a prendere decisioni)
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Perché ci si chiede se il management sia una professione nel senso di una "professione" riconosciuta?
• Uso inflazionistico del termine management
• Crescente professionalizzazione della formazione manageriale
• Aumenta la discussione pubblica sugli scandali e le crisi di gestione.
Criteri Professione
• Base di conoscenza teorica comune
• Standardizzazione della formazione ed esistenza di certificazioni
• Obbligo di utilizzare le conoscenze specialistiche per il bene comune
• Standard etici professionali e normative di conformità
La gestione c o m e business
• L'orientamento al profitto come obiettivo primario delle azioni dei manager
• Conoscenza empirica senza un fondamento teorico standardizzato
• Diversi background (accademici)
• I manager non devono prestare un giuramento giuridicamente vincolante → ad esempio, agire nell'interesse
pubblico
• Non esistono standard di comportamento o condizioni quadro giuridicamente
vincolanti per i dirigenti.
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2. Organizzazione
- L'organizzazione è la creazione di una struttura per l'organizzazione della divisione
del lavoro.
- Creazione di unità fedeli al piano
- Assegnazione delle competenze e dell'autorità di emanare istruzioni
- Coordinamento dei compiti
4. Guida
Questo comprende l'avvio permanente e concreto dell'esecuzione del lavoro e la sua
messa a punto adeguata agli obiettivi. I compiti principali sono la motivazione, la
comunicazione e la risoluzione dei conflitti.
5. Controllo
Il controllo consiste nel confrontare i risultati ottenuti con quelli pianificati (confronto tra
obiettivi ed effettivi). In caso di scostamenti, è necessario avviare misure correttive o
rivedere i piani.
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L'obiettivo è generare un modello migliorato della realtà dell'azienda e del suo ambiente. Questa
realizzazione richiede un metacontrollo. → Proposta di riforma: il processo di gestione strategica
Compiti di metacontrollo
Le funzioni di organizzazione, impiego del personale e gestione dei dipendenti non controllano solo i
processi di creazione dei servizi operativi, ma anche i processi di gestione strategica. Questo è il
compito del metacontrollo. In questo modo, le capacità strategiche sono ampiamente radicate
nell'azienda. Il metacontrollo mira a garantire che ogni funzione del processo di gestione possa
essere continuamente reindirizzata. → Multipersonale (divisione del lavoro)!
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Possibile conseguenza: le decisioni delle imprese vengono prese a scapito dell'ambiente, poiché non
devono necessariamente tener conto dei costi dei danni ambientali attraverso il solo meccanismo dei
prezzi (i cosiddetti beni collettivi).
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• Legittimità come risorsa centrale per ottenere ulteriori risorse (capitale finanziario e
umano, tecnologia, accesso alle reti, ecc.)
• Queste risorse garantiscono la sopravvivenza e la crescita dell'azienda.
• Le aziende possono guadagnare attivamente legittimità con l'aiuto di varie strategie
(allontanandosi da una comprensione passiva dell'azienda).
• Concetto di "soglia di legittimità" 3
Gli stakeholder sono gruppi di riferimento dell'azienda che possono influenzare direttamente o
indirettamente il raggiungimento degli obiettivi aziendali o sono influenzati dal loro raggiungimento.
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Obiettivi e metodologia
• L'obiettivo di Tylor è quello di avvicinare il lavoro umano all'efficienza e alla perfezione delle
macchine.
• Sviluppo di una scienza empirica per ridurre le inefficienze: i "manager scientifici"
guidano il processo produttivo
- Esecuzione di studi sul tempo/movimento
- Determinazione delle fasi di movimento e delle sequenze di lavoro "ottimali
Caratteristiche principali
a. Divisione del lavoro (separazione tra pianificazione ed esecuzione)
b. Controllo dell'esecuzione da parte della direzione
c. Incentivi legati alle prestazioni (salari a cottimo)
d. Struttura funzionale dell'organizzazione
Valutazione critica
• Tylor è considerato un importante fondatore della ricerca manageriale.
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• Tuttavia, il suo approccio ha avuto diversi effetti negativi:
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Obiettivi e metodologia
• L'obiettivo è quello di sviluppare una "teoria della burocrazia": la burocrazia come tipo
ideale di regola legale e razionale.
• Oggettività, prevedibilità e impersonalità come caratteristiche principali della gestione
aziendale burocratica
• Metodologia del tipo ideale come costrutto puramente intellettuale per il confronto con la
realtà e come possibile quadro di orientamento
Valutazione critica
• Weber è considerato il padre fondatore dell'attuale ricerca organizzativa.
• I fondamenti hanno ancora oggi un impatto sulle aziende e le autorità
• Tuttavia, Weber non ha riconosciuto i problemi della perdita di motivazione, dell'inefficienza
e della rigidità delle organizzazioni burocratiche.
Approccio delle relazioni umane (dagli anni '30) Contrario al taylorismo/alla teoria della burocrazia
Contesto storico
• Problemi dal lato dei dipendenti e un movimento sindacale in crescita
• Il "lavoro taylorizzato" come principale fonte di insoddisfazione lavorativa dilagante
Obiettivi e metodologia
• "Esperimenti di Hawthorne" come punto di partenza: influenza dei fattori fisici (ad
esempio, intensità della luce, temperatura della stanza) sulla produttività del lavoro?
(cfr. metodologia del taylorismo)
• Piuttosto casualmente, è stato riconosciuto che i fattori psicologici e sociali (ad esempio,
interesse, cura, ecc.) hanno causato l'aumento della produttività (invece dei fattori fisici
indagati).
• Pertanto, è necessario concentrarsi su fattori quali lo stile di gestione, la
retribuzione, l'orario di lavoro e le mansioni lavorative → influenzano anche le
prestazioni lavorative!
Caratteristiche principali
• Le relazioni tra gruppi sociali e la leadership antioperaia come principale fonte di
produttività del lavoro
• Il manager deve passare dal ruolo di "cane da guardia" e pianificatore a quello di
mediatore tra i dipendenti e il management superiore.
• Espansione degli approcci allo sviluppo organizzativo (ad es. il cosiddetto
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"unfreezing") e all'umanizzazione del lavoro (ad es. versione operativa)
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Valutazione critica
• Esperimenti di Hawthorne Pietra di fondazione della psicologia organizzativa
• Tuttavia, l'accuratezza scientifica della metodologia è contestata.
• Inoltre, l'approccio è troppo focalizzato sul livello micro e trascura il quadro organizzativo
e le strutture più ampie.
Contesto storico
Emerge uno scetticismo nei confronti dell'ipotesi che l'esistenza e il cambiamento delle
organizzazioni (ad esempio, delle aziende) possano essere spiegati esclusivamente dalla ricerca
dell'efficienza. Le strutture informali acquistano sempre più importanza!
Elementi fondamentali
Assunto di base: i manager allineano consciamente o inconsciamente le organizzazioni a queste
aspettative sociali (ad esempio, "al giorno d'oggi è necessario un rapporto di sostenibilità") e forse
non più alla soluzione migliore per l'azienda (non razionale → potrebbe non servire a nulla di
meglio!):
• Le organizzazioni diventano più simili tra loro ("isomorfismo")
• La conformità a tali aspettative o istituzioni aumenta la legittimità e quindi la sopravvivenza
dell'organizzazione.
Valutazione critica
• Importante messa in discussione dei miti della razionalità; relativizzazione dell'influenza del
singolo attore (o manager)
• Interesse conoscitivo prevalentemente descrittivo: Descrivere le condizioni piuttosto che
cambiarle; quindi di scarsa utilità per la gestione.
• Le nuove branche (ad esempio il "lavoro istituzionale") sottolineano che i manager
devono concentrarsi principalmente sui cambiamenti del quadro istituzionale.
• Pericolo: disaccoppiamento tra strutture formali e attività lavorative ("decoupling")
Non esiste una teoria universale che accomuni tutto: le teorie sono come riflettori che illuminano
cose diverse.
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Entrambi i punti riguardano la messa in discussione dell'immagine di sé della scienza della gestione.
Questa messa in discussione è l'oggetto e il "compito" della filosofia della scienza.
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3 Approcci esplicativi per le questioni di scienza della gestione (incluso l'interesse per la conoscenza) Approccio
scientifico → Tecnico-strumentale (= approccio deduttivo-nomologico)
• Domanda di base: sulla base di quali leggi e condizioni quadro si verifica un fenomeno?
• Approccio: Applicazione di metodi scientifici (ad esempio, esperimenti, indagini
sistematiche) per verificare le ipotesi.
• L'approccio scientifico segue il principio del ragionamento deduttivo: schema Hempel-
Oppenheim
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Sintesi
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Esempi:
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Modelli di reddito
• Fonte di reddito convenzionale:
Ricavi dalla vendita di prodotti
• Una fonte di reddito innovativa:
- Gratuito 1: il prodotto 1 è gratuito, il prodotto 2 costa
- Gratuito 2: Terzi pagano (ad esempio per la pubblicità, 20 minuti)
- Free 3: Solo i servizi aggiuntivi hanno un costo (ad esempio Nespresso, la
macchina è economica, ma le capsule sono costose)
- Gratuito 4: prodotto gratuito in cambio di valori non monetari
→ Modello di reddito principio "libero" da Anderson, 2009
→ Il business plan definisce quali obiettivi devono essere raggiunti in quale periodo e con quali
mezzi.
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Funzioni:
• Funzione di analisi: raccolta di informazioni (mercato generale e concorrenza)
• Funzione decisionale: supporto alle decisioni (funzione decisionale)
• Funzione di realizzazione: aiuto all'implementazione (marketing mix)
• Funzione di persuasione: convincere gli investitori
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La catena del valore mostra quali attività devono svolgersi e come, affinché un prodotto possa
essere fabbricato o un servizio fornito.
La catena del valore consente di decidere sistematicamente quali attività vengono svolte
internamente, quali acquistate e quali create in partnership.
Progettazione dell'organizzazione
Organizzazione formale
• Idea imprenditoriale suddivisa in sottoattività (divisione del lavoro)
• Definire i meccanismi di coordinamento: Autorità di emanare istruzioni, consenso?
• Determinare i sistemi di retribuzione e di incentivazione (ad esempio, le opzioni su azioni).
• Derivare i requisiti (competenze professionali/sociali) dalla divisione del lavoro (= profili professionali)
• Eseguire l'analisi delle capacità con il team fondatore per quanto riguarda i requisiti.
• Ricerca di nuovi dipendenti (pianificazione del personale)
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Esempio di responsabilità:
- In una società in nome collettivo, i soci rispondono delle proprie obbligazioni
personalmente e con il proprio patrimonio privato.
- Nel caso di una AG, risponde solo il patrimonio della società, quindi non c'è
responsabilità personale dell'azionista.
Piano finanziario
• Indica l'andamento dell'attività per almeno 5 anni o un anno al di sopra del pareggio.
• Il primo anno il rapporto è trimestrale, successivamente annuale.
• Mostra le ipotesi più importanti per il calcolo dei numeri. Elementi:
• Conto economico → Periodo di tempo
- Prospetto delle spese lorde e delle entrate lorde in un periodo specifico (di
solito 1 anno).
- Saldo = utile o perdita
• Bilancio → Data
- Prospetto delle attività (attività) e delle passività (passività) della società alla data di
riferimento del bilancio.
- Totale di bilancio all'attivo = totale di bilancio al passivo
• Rendiconto finanziario → Periodo di tempo
- Fornisce informazioni sulle variazioni di liquidità (liquidità ed equivalenti di liquidità) tra due momenti.
- Uno strumento importante per garantire la sopravvivenza, soprattutto per le start-up
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Fonti di finanziamento
• Risparmio personale
Vantaggio: semplice
Svantaggio: sostenere il rischio in prima persona, disponibilità di denaro limitata.
• Prestito alla famiglia
Vantaggio: semplice, buone/nessuna condizione
Svantaggio: la famiglia si fa carico del rischio, delle controversie, delle interferenze.
• Business angels (investitori privati/non professionisti) → Fase seed
Vantaggio: buone condizioni
Svantaggio: interferenze, minore competenza
• Sostegno statale
Vantaggio: buone condizioni, a lungo termine
Svantaggi: molta burocrazia, compiti di reporting, requisiti
• Mutuo, leasing, prestito bancario
Vantaggio: nessuna diluizione dei prestiti immobiliari, importi elevati
Svantaggio: è necessario fornire la capacità di credito, condizioni più sfavorevoli (tassi d'interesse elevati)
• Capitale di rischio (investitori professionali/società) → Fase di avviamento
Vantaggio: grandi importi, assistenza, buone condizioni, servizio con la rete Svantaggio:
diluizione dei diritti di proprietà, obiettivo di rendimento (se non raggiunto: perdita di
controllo)
• Borsa valori
Vantaggio: grandi quantità
Svantaggio: è disponibile solo durante la fase di uscita.
Conto economico
• Utile lordo
- Profitto lordo = ricavi delle merci - costi delle merci
• Utile operativo o EBIT (ottimo per confrontare le aziende)
- EBIT = reddito - tutti i costi, ad eccezione degli oneri/proventi finanziari e delle
imposte sul reddito, e proventi/oneri non operativi
* EBIT = utile prima degli interessi e delle tasse
• Utile netto o reddito netto → include gli oneri finanziari e le imposte
- Totale di tutte le entrate meno le spese
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Bilancio
Rendiconto finanziario
Il rendiconto finanziario ha l'importante compito di mostrare le variazioni delle disponibilità liquide e
dei mezzi equivalenti in un periodo.
Se il fabbisogno finanziario non è coperto in anticipo, la start-up si trova a dover affrontare una
strozzatura di liquidità e quindi l'insolvenza ed eventualmente il fallimento anticipato.
→ Obiettivo: garantire una liquidità sufficiente!
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Quota dell'investitore
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Il marketing consiste in attività che consentono o cercano di mantenere relazioni di scambio tra le
parti.
L'obiettivo del marketing è quello di soddisfare le esigenze e i desideri importanti di un gruppo target
accessibile ed economicamente attraente attraverso offerte personalizzate con il miglior beneficio (a
lungo termine/ripetuto) rispetto alla concorrenza.
Sistema di marketing
processo di marketing:
1. Comprendere i mercati, le esigenze e i desideri dei clienti
- Ricerca di clienti e mercati
- Gestire le informazioni di marketing e i dati dei clienti
2. Creare una strategia di marketing orientata al cliente
- Segmentazione del mercato e approccio al gruppo target
- Differenziazione e posizionamento
3. Progettare un programma di marketing integrato che crei un valore superiore (4P)
- Design di prodotti e servizi (Prodotto)
- Prezzi (Prezzo)
- Distribuzione (luogo)
- Comunicazione (Promozione)
4. Costruire relazioni proficue con i clienti e ispirarli
- Gestione delle relazioni con i clienti (CRM)
- Gestione delle relazioni con i partner (PRM)
5. Ottenere un valore equivalente dai clienti, realizzare profitti, creare capitale di clienti.
- Creare clienti soddisfatti e fedeli
- Creare il valore della vita del cliente
- Aumentare le quote di mercato e dei clienti
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I prodotti sono tutte le offerte presenti sul mercato per soddisfare desideri ed esigenze. Tipi di
prodotti:
• Beni materiali
• servizi
• Esperienze
• Persone, luoghi
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- Forza negoziale attraverso nuovi fornitori
- Minaccia di prodotti sostitutivi
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Problema e obiettivi
• Analisi e previsione dei mercati di vendita e di approvvigionamento
• Definizione degli obiettivi di marketing tenendo conto della situazione del mercato
• Progettazione e previsione dell'effetto delle misure di marketing, ricerche di
mercato sperimentali (ad es. A/B test, conjoint analysis)
Piano di indagine:
• Descrive le informazioni da ottenere
• Mostra la provenienza dei dati
• Descrive le risorse/metodi/strumenti utilizzati per ottenere i dati.
I dati primari sono dati raccolti per la prima volta e in modo specifico. I dati secondari sono dati già
disponibili e utilizzati originariamente per uno scopo diverso.
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→ Se i costi e/o i tempi richiesti dalle procedure randomizzate sono troppo elevati, si sceglie una
procedura non randomizzata.
→ Lo svantaggio dei metodi non randomizzati è che in questo caso non possiamo determinare
l'errore di campionamento e la questione della rappresentatività rimane senza risposta.
I risultati dello studio di mercato sui marchi di lusso internazionali sono stati pubblicati in un articolo
scientifico. Il fulcro era la cosiddetta "formula del sogno", risultato di un calcolo di regressione:
→ Nel mondo dei marchi di lusso, questo significa che la consapevolezza rafforza il sogno, ma una
maggiore diffusione (cifre di vendita) distrugge nuovamente il sogno! → Equilibrio nella gestione dei
marchi di lusso.
Per calcolare la significatività della variazione, abbiamo bisogno delle seguenti variabili
dell'esempio: Tasso di acquisto di A e B, errore standard di A e B, livello di significatività e ipotesi
sulla distribuzione della popolazione.
Tasso di acquisto
In termini statistici, l'acquisto/non acquisto è una variabile casuale binaria (qui p). Il test A/B dà come
risultato il seguente tasso di acquisto p=(numero di acquirenti)/(numero di visitatori del sito web) per
n visitatori osservati. Nell'esempio, abbiamo 100 visitatori con 9 acquirenti nel gruppo A, cioè pA =.09,
e 100 visitatori con 14 acquirenti nel gruppo B, cioè pB =.14.
Errore standard
Se il parametro sconosciuto viene stimato con l'aiuto di diversi campioni, i risultati varieranno da
campione a campione. Questa variazione deriva solitamente da influenze casuali, ad esempio da
imprecisioni di misurazione. L'errore standard è la deviazione standard (deviazione media) dei
parametri stimati in molti campioni.
Livello di significatività
• La significatività è la grandezza matematica che permette di giudicare se una
correlazione misurata è casuale o significativa. Ora vogliamo sapere se questi cinque
acquirenti misurati in più nel gruppo B sono una variazione casuale o se possono davvero
essere attribuiti al colore blu dello sfondo.
• In un test di significatività, viene definita una certa probabilità di errore tollerata. Questo è noto
anche come livello di significatività (𝛼). Se un test statistico attesta la
𝛼 di 0,05, cioè di significatività, le nostre conclusioni sono all'interno di una
Probabilità di errore solo del 5%.
• I livelli di significatività usuali sono 0,1%, 1%, 5% e 10%.
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Strutturazione fine:
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2. Ricerca di informazioni
L'intensità e la portata della ricerca dipendono dal coinvolgimento, dalla disponibilità e dalle informazioni.
Misure di marketing necessarie nella fase Include la convinzione del marchio (creata
post-acquisto! → es. acquisto di tappeti, non dalla pubblicità) → Ci vogliono offerte speciali
conosco le marche, ma è comunque un perché l'acquirente cambi prodotto.
prodotto costoso
Modello SOR del comportamento del consumatore → Perché il prodotto viene acquistato?
Fattori sociali:
• Fattori culturali
- Cultura: valori, bisogni, atteggiamenti e comportamenti appresi.
- Sottocultura: condivisione di esperienze comuni
- Classe sociale: i membri hanno valori, interessi e comportamenti simili
• Fattori sociali
- Gruppi: Gruppi di appartenenza (primari e secondari), gruppi di riferimento
- Famiglia: famiglia d'origine e partner (genitori ecc.)
- Ruoli e status: posizione all'interno di un gruppo basata sui ruoli, la posizione della
persona varia a seconda dei gruppi a cui appartiene.
• Fattori personali
- Età, fase della vita, situazione finanziaria
- Stile di vita, AIO (Attività, Interessi, Opinioni)
- Personalità e immagine di sé
• Fattori psicologici
- Motivazione, percezione
- Apprendimento, atteggiamento, convinzione
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Fattori sociali
Fattori psicologici
• Motivazione: stato di una persona che la induce a scegliere una certa azione
alternativa per ottenere un determinato risultato.
• Percezione: gli individui percepiscono le situazioni in modo diverso e si comportano di
conseguenza.
- Percezione selettiva: sfumare le informazioni
- Pregiudizio selettivo: tendenza a interpretare le informazioni in base a un significato personale.
- Memoria selettiva: le informazioni che corrispondono alle proprie esperienze e ai
propri atteggiamenti hanno maggiori probabilità di essere ricordate.
• Anche l'apprendimento, la convinzione e l'atteggiamento hanno un'influenza.
• Visione: principio guida, immagine a lungo termine del futuro, stato desiderabile → verso l'interno
• Missione: scopo (mission), realistico (specifico dell'azienda), basato sulle competenze
chiave (generare entusiasmo), dimostrare lo scopo aziendale → al mondo esterno
• Obiettivi strategici: Tradurre la missione in obiettivi strategici misurabili (x%)
- Obiettivi globali: Garantire i mezzi di sussistenza, aumentare il valore delle Nazioni
Unite, realizzare la visione/missione, responsabilità sociale d'impresa (CSR): Equilibrio
società/consumatori/azienda
- Obiettivi economici: Vendite, quota di marca, rendimento, profitto, liquidità
- Obiettivi psicologici: Immagine, atteggiamento, consapevolezza, fedeltà del cliente
• Analisi della situazione strategica: → Successo/fallimento
- Indicatori chiave di prestazione (KPI):
▪ Soddisfazione del cliente, elasticità, NPS, tasso di abbandono
▪ Quota di mercato, volume di mercato, quota di mercato relativa
▪ NPS (Net Promoter Score): Dato chiave correlato al successo dell'azienda.
Promotori: Clienti che rispondono con 9-10
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Detrattori: Clienti che rispondono con 0-6
Indifferenti: Clienti che rispondono con 7-8
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• Analisi del portafoglio: → Analisi delle linee di produzione e delle aree di business
- Obiettivo 1: Gestione delle attività commerciali
- Obiettivo 2: Adattare i punti di forza e di debolezza dell'azienda all'ambiente circostante
- Identificazione delle aree strategiche di business
- Valutazione in base alla quota di mercato relativa e alla crescita del mercato
→ Misure basate sull'analisi
- BCG Martix come strumento standard per l'analisi del portafoglio: Boston Consulting Group Matrix
Pianificazione strategica aziendale - strategie di base per l'attuazione della strategia di marketing
• Leadership delle prestazioni (orientamento al prodotto)
- Migliore qualità, alta innovazione → Obiettivo: miglioramento della qualità con disponibilità a pagare
• Leadership di costo (orientamento alla produzione)
- Prodotti poco costosi che possono essere consegnati rapidamente → Obiettivo:
riduzione dei costi attraverso economie di scala (EdS), ottimizzazione della logistica
• Orientamento alle vendite
- Clienti con un'affinità per le promozioni, cacciatori di occasioni Grandi
spese pubblicitarie necessarie, campagne di vendita speciali → Obiettivo:
aumentare le vendite a breve termine
• Orientamento al marketing
- Acquistare se le esigenze sono soddisfatte e l'offerta è migliore della concorrenza
→ Obiettivo: comprendere le esigenze dei clienti e fornire offerte adeguate.
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→ Obiettivo: fidelizzare i clienti a lungo termine (più attraente dell'orientamento alla vendita)
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Ciclo di vita del prodotto (per i beni di consumo durevoli e non per i beni di consumo!)
Industria dell'abbigliamento = esiste un ciclo di vita del
prodotto Stagionale = non esiste un ciclo di vita del
prodotto
Prodotto di moda
→ I gruppi di acquisto sono formati in modo puramente statistico, senza → Finora sempre collezioni (richiede
dati di sondaggio!
molto tempo di consegna). I prodotti
Caratteristiche e obiettivi delle fasi del ciclo di vita del prodotto: di base sono ancora prodotti con un
lungo tempo di consegna perché
sono in gamma da molto tempo. Non
ci sono più lunghi percorsi di
consegna per i prodotti superiori
(produzione nel quartiere). I prodotti
sono sviluppati rapidamente e venduti
rapidamente.
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Effetto di compromesso
• Scelta popolare, rischio minimo (scelta più sicura) e facile da argomentare
• Contiene alcuni dei prodotti base e premium
• I consumatori tendono spesso verso il prodotto intermedio
Effetto di attrazione
• L'aggiunta di un'opzione meno attraente (Decoy) fa apparire più attraente l'opzione target!
• Le restrizioni di budget e le preferenze poco chiare dei clienti intensificano l'effetto di attrazione.
Effetto di sostituzione
• La quota di mercato del prodotto premium è suddivisa
• I consumatori variano tra i sostituti
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Valutazione del marchio (4 dimensioni): Brand Asset Valuation (BAV) → per la forza del marchio
Forza del marchio: indicatore del valore futuro del marchio
1. Differenziazione: cosa rende speciale il marchio? → Margine
2. Rilevanza: Come il marchio risponde alle esigenze del cliente? → Penetrazione del mercato
Statura del marchio: Indicatore del valore attuale del marchio
3. Conoscenza: Quanto sono informati i clienti sul marchio? → Percezione della qualità
4. Reputazione: Quale reputazione gode il marchio presso i clienti? → Riflette l'esperienza dei clienti
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La ponderazione degli strumenti di comunicazione differisce tra B2B e B2C. Per i beni di consumo, si
nota un'elevata importanza della pubblicità e delle misure di promozione delle vendite, mentre per i
beni industriali è più importante il lancio delle vendite.
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Soluzioni al problema:
Codici truccati per generare attenzione (pubblicità
Samsung e orologio IWC 5G).
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Pubblicità
Tutte le forme a pagamento di presentazione e promozione non personale di idee, beni o servizi su
mezzi di comunicazione di massa come giornali, riviste, TV ecc. da parte di un mittente identificabile.
Processo di tessitura
Imbuto di vendita
→ Tasso di conversione = (numero di contatti convertiti/numero di tutti i contatti raggiunti) - 100 (KPI)
→ Nel marketing online, la conversione è un processo in cui i destinatari di un messaggio di
marketing compiono un'azione desiderata.
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Relazioni pubbliche - PR
• Creare e mantenere buone relazioni: interne, esterne → Costruire una buona immagine
• Attraverso: discorsi pubblici, eventi di PR, sponsorizzazioni, ecc.
Compiti:
• Mantenere i contatti con la stampa, la radio e la televisione.
• Pubblicazioni sui prodotti
• Affari pubblici
• Lobbying
• Costruire relazioni con gli investitori
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Gestione delle crisi PR: teoria della comunicazione di crisi situazionale (Coombs, 2007)
Tre strategie di risposta primarie con diversi gradi di responsabilità basate sulla teoria
dell'attribuzione (attribuzione della causa). Presupposto che le persone vogliano incolpare qualcuno
in caso di crisi attuale. (vedi sopra rifiuto, minimizzazione e accordo).
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Prezzi competitivi
• Prezzi che tengano conto delle strategie, dei costi, dei prezzi e delle offerte dei
concorrenti.
• La decisione sul prezzo dipende dalla percezione del valore da parte dei clienti
• Osservazione dei comportamenti
competitivi: quanto sono forti?
Quale strategia utilizzano?
Come potete utilizzare queste conoscenze a vostro vantaggio?
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Curve di esperienza
Riduzione dei costi unitari a causa/per motivi di riduzione dei costi con volumi di produzione più elevati
• Aumento dell'efficienza: attraverso l'apprendimento o la ripetizione di attività
• Decrescita dei volumi: distribuzione dei costi fissi su più unità (EdS)
• Decrescita tecnologica: con costi unitari elevati, l'innovazione produttiva si ripaga prima
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Modello RFM
→ Recenza: quanto tempo fa è stato effettuato l'ultimo acquisto?
→ Frequenza: quanti acquisti sono stati effettuati in un determinato aggiungere
periodo?
→ Valore monetario: quale fatturato è stato generato in un periodo?
L'obiettivo del modello è generare acquisti ripetuti permanenti da parte del cliente. L'obiettivo è fare
up-selling e cross-selling. Un esempio è la carta Cumulus. Mantiene il
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clienti con programmi di bonus, promozioni e sconti. Si effettua anche il sampling (= distribuzione di
campioni gratuiti per promuovere le vendite).
I programmi per i clienti aumentano davvero la fedeltà alle vendite?
Si può affermare che è efficace, ma non così tanto come si era ipotizzato inizialmente. → Gli effetti di
autoselezione distorcono massicciamente il risultato. Le variabili strumentali che predicono la
probabilità di partecipazione al programma di fidelizzazione sono utilizzate come soluzione al
problema.
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