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Il project management viene utilizzato in un'ampia gamma di settori e per progetti di tutte
le dimensioni. Alcuni esempi comuni includono progetti di costruzione, progetti di sviluppo
software, campagne di marketing e organizzazione di eventi.
I principi del project management sono i fondamenti su cui si basa una gestione efficace
dei progetti. Rappresentano le linee guida generali che aiutano i project manager a
prendere decisioni informate e a condurre i progetti verso il successo. Di seguito alcuni dei
principi più importanti:
Focus sugli obiettivi: Ogni progetto dovrebbe avere obiettivi chiari, specifici,
misurabili, raggiungibili, rilevanti e tempificati (SMART). Questi obiettivi dovrebbero
guidare tutte le decisioni relative al progetto.
Coinvolgimento degli stakeholder: Gli stakeholder sono le persone o i gruppi che
hanno un interesse nel progetto. È importante identificare e coinvolgere attivamente
gli stakeholder per comprendere le loro aspettative e ottenere il loro supporto.
Gestione del ciclo di vita del progetto: Il ciclo di vita del progetto è la serie di fasi
che un progetto attraversa, dalla sua concezione fino alla chiusura. La
comprensione del ciclo di vita del progetto aiuta i project manager a pianificare e
gestire le attività in modo efficace.
Gestione integrata: Il project management richiede la gestione integrata di diverse
variabili del progetto, come tempo, costo, qualità, risorse umane, rischi e
comunicazioni.
Flessibilità e adattabilità: È inevitabile che i progetti incontrino imprevisti e
cambiamenti. I project manager devono essere flessibili e adattabili per poter
rispondere ai cambiamenti in modo efficace.
Comunicazione efficace: Una comunicazione chiara e tempestiva è fondamentale
per il successo del progetto. I project manager devono comunicare regolarmente
con gli stakeholder e tenere tutti informati sullo stato di avanzamento del progetto.
Gestione del rischio: Il rischio è un evento incerto che può avere un impatto
negativo sul progetto. I project manager devono identificare, analizzare e pianificare
la mitigazione dei rischi.
Gestione della qualità: La qualità è la soddisfazione dei requisiti del progetto. I
project manager devono pianificare e monitorare la qualità del progetto per
assicurarsi che soddisfi le aspettative degli stakeholder.
Documentazione: È importante documentare le decisioni prese, le lezioni apprese
e le modifiche apportate al progetto. La documentazione aiuta a garantire la
continuità del progetto e facilita il riferimento futuro.
Questi sono solo alcuni dei principi fondamentali del project management. È importante
tenere presente che questi principi possono essere applicati in modo diverso a seconda
del tipo e della complessità del progetto.
Nel project management, diversi ruoli collaborano per il raggiungimento degli obiettivi del
progetto. Ciascun ruolo ha delle responsabilità ben definite che contribuiscono al successo
complessivo del progetto.
2. Project Manager:
4. Stakeholder:
L'efficacia del project management dipende in gran parte dalla chiara definizione dei ruoli
e delle responsabilità e dalla collaborazione efficace tra tutti i membri del team di progetto
e gli stakeholder.
Cambiamenti negli obiettivi o nelle priorità: Gli obiettivi o le priorità del progetto
possono cambiare a causa di fattori esterni, come modifiche del mercato, nuove
normative o vincoli di budget. Se il project manager non è in grado di adattare il
piano del progetto per tenere conto di questi cambiamenti, il progetto potrebbe non
essere in grado di raggiungere i suoi obiettivi.
Problemi con le risorse: Le risorse del progetto, come il tempo, il denaro e le
persone, possono diventare scarse o indisponibili durante il progetto. Se il project
manager non è in grado di riallocare le risorse o di trovare soluzioni alternative, il
progetto potrebbe essere ritardato o addirittura cancellato.
Ritardi imprevisti: I ritardi possono verificarsi per una serie di motivi, come
maltempo, problemi tecnici o carenze di manodopera. Se il project manager non è
in grado di recuperare il tempo perso o di riprogrammare le attività, il progetto
potrebbe non essere in grado di rispettare le scadenze.
Problemi di qualità: La qualità del prodotto o servizio finale potrebbe non essere
conforme alle aspettative degli stakeholder. Se il project manager non è in grado di
identificare e risolvere i problemi di qualità in modo tempestivo, il progetto potrebbe
essere considerato un fallimento.
Conflitti tra i membri del team: I conflitti tra i membri del team possono creare un
ambiente di lavoro teso e improduttivo. Se il project manager non è in grado di
risolvere i conflitti in modo efficace, il morale del team potrebbe scendere e il
progetto potrebbe soffrirne.
Per evitare che la mancanza di adattamento e flessibilità porti al fallimento del progetto, è
importante che il project manager e il team siano preparati a gestire i cambiamenti. Il
project manager dovrebbe sviluppare un piano di gestione dei cambiamenti che definisca il
processo per identificare, valutare e rispondere ai cambiamenti. Il team dovrebbe anche
essere formato sulla gestione dei cambiamenti e dovrebbe essere in grado di adattarsi a
nuove situazioni.
Oltre a sviluppare un piano di gestione dei cambiamenti, il project manager può anche
adottare le seguenti misure per migliorare l'adattabilità e la flessibilità:
Gli standard e le normative per il project management forniscono linee guida e best
practice per la gestione efficace dei progetti. Non sono vincoli legali obbligatori, ma
piuttosto cornici di riferimento che i project manager possono utilizzare per pianificare,
eseguire e controllare i progetti in modo coerente e professionale.
È importante notare che non esiste un unico standard o normativa "giusta" per il
project management. La scelta dello standard o della normativa più appropriata
dipenderà da diversi fattori, tra cui:
Se sei un project manager alle prime armi, è consigliabile iniziare familiarizzando con la
ISO 21500:2021 Guida alla gestione dei progetti. Questo standard fornisce una base
solida per la comprensione dei principi e dei processi fondamentali del project
management.
La pianificazione delle risorse umane (HRM, Human Resource Management) nel project
management è il processo di pianificazione e gestione efficace delle risorse umane
necessarie per il completamento di un progetto con successo.
3. Assegnazione delle risorse umane al progetto: Una volta che le risorse umane sono
disponibili, è necessario assegnarle ai ruoli e alle responsabilità specifici all'interno del
progetto. Ciò dovrebbe essere fatto in base alle competenze, all'esperienza e alla
disponibilità di ogni individuo.
5. Sviluppo delle risorse umane: La pianificazione delle risorse umane dovrebbe anche
includere un piano per lo sviluppo delle risorse umane. Ciò può includere la fornitura di
formazione, coaching e mentoring per aiutare i membri del team a sviluppare le loro
competenze e capacità.
6. Rilascio delle risorse umane: Al termine del progetto, è necessario rilasciare le risorse
umane che non sono più necessarie. Ciò può comportare il licenziamento del personale
assunto temporaneamente, il riassegnamento del personale interno ai loro ruoli precedenti
o la risoluzione dei contratti con i fornitori esterni.
Migliore efficienza del progetto: Una pianificazione efficace delle risorse umane
aiuta a garantire che le persone giuste con le competenze giuste stiano lavorando
al progetto al momento giusto. Questo può portare a una maggiore efficienza e
produttività.
Migliore qualità del progetto: Una pianificazione efficace delle risorse umane
aiuta anche a garantire che la qualità del lavoro sia elevata. Questo perché le
persone che lavorano al progetto hanno le competenze e l'esperienza necessarie
per svolgere il proprio lavoro in modo corretto.
Maggiore soddisfazione del team: Una pianificazione efficace delle risorse
umane può anche contribuire a migliorare la soddisfazione del team. Questo perché
i membri del team si sentono più coinvolti e apprezzati quando sanno che le loro
competenze e capacità vengono utilizzate al meglio.
Riduzione dei rischi del progetto: Una pianificazione efficace delle risorse umane
può aiutare a ridurre i rischi del progetto identificando e gestendo potenziali
problemi di carenza di personale o di competenze.
Matrice RACI: La matrice RACI è uno strumento utile per assegnare ruoli e
responsabilità ai membri del team. La matrice RACI definisce chi è Responsabile
(R), Approva (A), Consultato (C) e Informato (I) per ogni attività del progetto.
Grafico Gantt: Un grafico Gantt è un diagramma a barre che mostra le attività del
progetto, la loro durata e la loro dipendenza reciproca. Il grafico Gantt può essere
utilizzato per pianificare e monitorare l'assegnazione delle risorse umane al
progetto.
Software per la gestione dei progetti: Esistono diversi software per la gestione
dei progetti che possono aiutare con la pianificazione delle risorse umane. Questi
software possono includere funzionalità come la pianificazione del personale, il
monitoraggio delle prestazioni e la gestione dei tempi.
Oltre a quanto sopra, è importante sottolineare che la pianificazione delle risorse umane
deve essere flessibile e adattabile. I project manager devono essere in grado di modificare
i loro piani in base alle modifiche del progetto o alle modifiche nella disponibilità delle
risorse. È anche importante comunicare i piani di gestione delle risorse umane a tutti gli
stakeholder del progetto, in modo che tutti siano consapevoli di chi sta facendo cosa e
quando.
Motivazione e leadership
Motivazione
Creare una visione chiara e condivisa: I membri del team devono sapere perché
stanno lavorando al progetto e cosa sperano di ottenere. Il project manager
dovrebbe comunicare la visione del progetto in modo chiaro e convincente.
Fissare obiettivi sfidanti ma raggiungibili: Gli obiettivi dovrebbero essere
abbastanza difficili da motivare il team, ma anche abbastanza realistici da essere
raggiunti.
Riconoscere e premiare i successi: È importante riconoscere e premiare i
successi del team, sia grandi che piccoli. Questo aiuta a motivare i membri del
team e a mantenere alto il loro morale.
Fornire feedback costruttivo: Il feedback è importante per aiutare i membri del
team a migliorare le loro prestazioni. Il feedback dovrebbe essere costruttivo e
specifico, e dovrebbe concentrarsi su come i membri del team possono migliorare.
Creare un ambiente di lavoro positivo: Un ambiente di lavoro positivo è
essenziale per la motivazione del team. Il project manager dovrebbe creare un
ambiente in cui i membri del team si sentono apprezzati, rispettati e in grado di
esprimere le proprie opinioni.
Leadership
I conflitti sono una realtà inevitabile in qualsiasi ambiente di lavoro, e i progetti non fanno
eccezione. Anzi, data la natura complessa e dinamica dei progetti, i conflitti possono
essere piuttosto frequenti. Tuttavia, un project manager efficace è in grado di gestire i
conflitti in modo costruttivo e trasformarli in opportunità per migliorare il progetto.
Le cause dei conflitti nei progetti possono essere diverse, tra cui:
Riduzione della produttività: I conflitti possono distogliere i membri del team dal
loro lavoro e ridurre la loro produttività.
Aumento dello stress: I conflitti possono creare un ambiente di lavoro stressante
e teso, che può portare a un aumento dell'assenteismo e del turnover.
Danno al morale: I conflitti possono danneggiare il morale del team e portare a
una diminuzione della motivazione.
Decisioni di scarsa qualità: I conflitti possono portare a decisioni di scarsa qualità,
in quanto i membri del team sono più concentrati sul conflitto che sul problema da
risolvere.
Ritardi nel progetto: I conflitti possono causare ritardi nel progetto, in quanto i
membri del team potrebbero essere meno propensi a collaborare tra loro.
La gestione dei conflitti è una parte importante del project management. I project
manager che sono in grado di gestire i conflitti in modo efficace sono più propensi
a creare progetti di successo.
Ecco alcuni elementi chiave di una comunicazione efficace nel project management:
Software per la gestione dei progetti: Esistono molti software per la gestione dei
progetti che includono funzionalità di comunicazione, come strumenti di
collaborazione, bacheche virtuali e messaggistica istantanea.
Riunioni: Le riunioni possono essere un ottimo modo per comunicare informazioni
e discutere questioni relative al progetto. Tuttavia, è importante pianificare le
riunioni con cura e assicurarsi che siano produttive.
Documenti di progetto: I documenti di progetto, come il Project Management Plan
e il meeting minutes, possono essere utilizzati per comunicare informazioni
importanti relative al progetto.
E-mail: L'e-mail è un modo rapido e semplice per comunicare informazioni a un
ampio pubblico.
Chat e forum: La chat e i forum online possono essere utilizzati per la
comunicazione in tempo reale e la discussione di questioni relative al progetto.
La stima del tempo è una parte fondamentale della pianificazione di qualsiasi progetto. È il
processo di determinare quanto tempo ci vorrà per completare le attività del progetto. Una
stima accurata del tempo è importante per:
Esistono diversi metodi per stimare il tempo nel project management. Alcuni dei
metodi più comuni includono:
Stima basata sul giudizio: Questo metodo si basa sull'esperienza e sul giudizio
del project manager o di altri esperti del team di progetto.
Stima basata su analoghi: Questo metodo si basa sull'esperienza di progetti
simili. Il project manager stima il tempo per un'attività basandosi sul tempo
impiegato per un'attività simile in un progetto precedente.
Stima basata sulla scomposizione del lavoro: Questo metodo comporta la
scomposizione di un'attività in attività più piccole e la stima del tempo per ogni
attività più piccola. Il tempo totale per l'attività viene quindi calcolato sommando il
tempo stimato per ogni attività più piccola.
Stima parametrica: Questo metodo utilizza modelli statistici per stimare il tempo
per le attività del progetto. I modelli parametrici si basano su dati storici e su altri
fattori per stimare il tempo per un'attività.
La scelta del metodo di stima del tempo più appropriato dipenderà da una serie di
fattori, tra cui:
La stima del tempo è una parte importante del project management. Utilizzando
metodi di stima appropriati e monitorando e controllando i progressi del progetto, i
project manager possono aumentare le loro possibilità di creare progetti di
successo che siano completati in tempo e entro il budget.
La pianificazione del progetto è il processo di definizione di cosa deve essere fatto per
raggiungere gli obiettivi del progetto e di come farlo. È una parte fondamentale di qualsiasi
progetto di successo e aiuta a garantire che il progetto sia completato in tempo, entro il
budget e secondo le specifiche.
Riduzione dei rischi: Una buona pianificazione del progetto può aiutare a
identificare e mitigare i potenziali rischi del progetto.
Migliorare la comunicazione: Una buona pianificazione del progetto può aiutare a
migliorare la comunicazione tra i membri del team di progetto e gli stakeholder.
Aumentare l'efficienza: Una buona pianificazione del progetto può aiutare a
utilizzare le risorse in modo più efficiente.
Migliorare la qualità: Una buona pianificazione del progetto può aiutare a
migliorare la qualità del prodotto o del servizio finale.
Raggiungere gli obiettivi: Una buona pianificazione del progetto può aumentare le
possibilità di raggiungere gli obiettivi del progetto.
In conclusione, la pianificazione del progetto è una parte fondamentale di qualsiasi
progetto di successo. Investendo tempo e impegno nella pianificazione del
progetto, i project manager possono aumentare le loro possibilità di creare progetti
che siano completati in tempo, entro il budget e secondo le specifiche.
Il controllo del tempo consiste nel confrontare il tempo effettivamente impiegato per
completare le attività con il tempo stimato. Questo aiuta a identificare eventuali ritardi o
accelerazioni nel programma del progetto.
Riunioni di stato: Le riunioni di stato sono regolari riunioni in cui il project manager
e il team di progetto discutono i progressi del progetto. Queste riunioni sono
un'opportunità per controllare il tempo e identificare eventuali problemi.
Report di stato: I report di stato sono documenti che riepilogano i progressi del
progetto. I report di stato dovrebbero includere informazioni sul tempo
effettivamente impiegato per completare le attività, sul tempo stimato rimanente e
su eventuali problemi.
Software per la gestione dei progetti: Esistono molti software per la gestione dei
progetti che possono aiutare con il controllo del tempo. Questi software possono
generare report di stato e tracciare il tempo effettivamente impiegato per
completare le attività.
Il monitoraggio del tempo consiste nel raccogliere dati sul tempo effettivamente impiegato
per completare le attività. Questi dati possono quindi essere utilizzati per controllare il
tempo e identificare eventuali tendenze.
Fogli di lavoro: I fogli di lavoro possono essere utilizzati per registrare il tempo
effettivamente impiegato per completare le attività.
Software per il monitoraggio del tempo: Esistono molti software per il
monitoraggio del tempo che possono registrare automaticamente il tempo
effettivamente impiegato per completare le attività.
Registrazione del tempo: La registrazione del tempo è il processo di registrazione
del tempo effettivamente impiegato per completare le attività. La registrazione del
tempo può essere effettuata manualmente o utilizzando un software di
monitoraggio del tempo.
Stabilire obiettivi di tempo chiari: Assicurarsi di avere obiettivi di tempo chiari per
ogni attività del progetto.
Monitorare il tempo regolarmente: Monitorare il tempo regolarmente e
confrontare il tempo effettivamente impiegato con il tempo stimato.
Identificare le cause dei ritardi: Se si verificano ritardi, identificare le cause dei
ritardi e intraprendere azioni correttive.
Comunicare i problemi: Comunicare eventuali problemi al team di progetto e agli
stakeholder.
Essere flessibili: Essere flessibili e disposti a modificare il programma del progetto
in base al bisogno.
4. Delegare e ottimizzare le risorse: Assegnare compiti ai membri del team in base alle
loro competenze e disponibilità, sfruttando al meglio le capacità di ognuno. Delegare le
attività che possono essere svolte da altri libera tempo per concentrarsi su compiti più
complessi che richiedono le proprie competenze specifiche.
5. Utilizzare strumenti di gestione del tempo: Esistono diverse app e software dedicati
alla gestione del tempo che possono aiutare a pianificare, organizzare e monitorare le
attività, impostare promemoria, automatizzare compiti e registrare il tempo dedicato a
ciascun progetto.
6. Fare brevi pause regolari: Prendere brevi pause durante il lavoro aiuta a mantenere la
concentrazione e prevenire l'affaticamento mentale. Alzarsi, fare qualche stiramento o
svolgere una breve attività piacevole può rinnovare l'energia e migliorare la produttività nel
lungo periodo.
7. Imparare a dire di no: Non aver paura di rifiutare richieste di lavoro aggiuntivo o
impegni che potrebbero sovraccaricare il proprio programma e compromettere la qualità
del lavoro sulle attività prioritarie.
10. Riflettere e migliorare: Prendere del tempo per analizzare come si è gestito il tempo
in un progetto e identificare aree di miglioramento per i progetti futuri. Imparare dalle
esperienze passate e adattare le proprie strategie di gestione del tempo può portare a una
maggiore efficienza e produttività.
Ricordate che la gestione del tempo è un processo continuo che richiede adattamento e
miglioramento costante. Con le giuste tecniche, discipline e strumenti, project manager e
team di progetto possono ottimizzare l'utilizzo del tempo, aumentare la produttività e
raggiungere con successo gli obiettivi prefissati.
Esistono diversi metodi per la stima dei costi, ognuno con i suoi punti di forza e di
debolezza:
Stima basata sul giudizio: Si basa sull'esperienza e sulle conoscenze del project
manager o di altri esperti coinvolti nel progetto. Questo metodo è veloce e poco
costoso, ma può essere meno preciso di altri metodi.
Stima basata su analoghi: Si basa sull'analisi di progetti simili già realizzati.
Questo metodo è utile quando si dispone di dati storici su progetti comparabili.
Stima basata sulla scomposizione del lavoro: Comporta la suddivisione del
progetto in attività più piccole e la stima del costo per ciascuna di esse. Questo
metodo è più preciso, ma richiede più tempo e risorse.
Stima parametrica: Utilizza modelli statistici e algoritmi per calcolare i costi sulla
base di relazioni storiche tra diverse variabili del progetto. Questo metodo è il più
preciso, ma richiede competenze specifiche e dati storici di alta qualità.
La scelta del metodo di stima più appropriato dipende da diversi fattori, tra cui:
Software per la gestione dei progetti: Molti software per la gestione dei progetti
includono funzionalità di stima dei costi.
Fogli di calcolo: I fogli di calcolo possono essere utilizzati per creare modelli di
stima dei costi.
Database dei costi: Esistono database che contengono informazioni sui costi di
materiali, manodopera e altri elementi del progetto.
Un aspetto importante della stima dei costi è la gestione dei rischi. Durante il
processo di stima è importante identificare i potenziali rischi che potrebbero incidere sul
budget e mettere in atto strategie di mitigazione.
1. Definire gli obiettivi del progetto: Il primo passo è definire chiaramente gli obiettivi del
progetto. Questo aiuterà a determinare le risorse necessarie per raggiungere tali obiettivi.
3. Stimare i costi per ogni attività: Per ogni attività nella WBS, è necessario stimare il
costo per completarla. Questo può essere fatto utilizzando una varietà di metodi, come la
stima basata sul giudizio, la stima basata su analoghi, la stima basata sulla scomposizione
del lavoro o la stima parametrica.
4. Sommare i costi individuali per ottenere il budget totale del progetto: Sommando i
costi stimati per tutte le attività nella WBS si ottiene il budget totale del progetto.
Esistono diversi strumenti e tecniche che possono essere utili per la pianificazione
del budget del progetto, tra cui:
Software per la gestione dei progetti: Molti software per la gestione dei progetti
includono funzionalità di pianificazione e monitoraggio del budget.
Fogli di calcolo: I fogli di calcolo possono essere utilizzati per creare modelli di
budget.
Database dei costi: Esistono database che contengono informazioni sui costi di
materiali, manodopera e altri elementi del progetto.
Oltre a quanto sopra, è importante ricordare che la pianificazione del budget è solo
una parte del processo di gestione finanziaria del progetto. È importante anche
gestire i flussi di cassa, assicurarsi che i pagamenti siano effettuati in tempo e
attuare procedure per la gestione delle modifiche al budget.
Il controllo dei costi consiste nel confrontare il denaro effettivamente speso con il
budget pianificato. Questo aiuta a identificare se il progetto è in linea con il budget, in
ritardo o in anticipo.
Il monitoraggio dei costi consiste nel raccogliere e analizzare dati sulle spese del
progetto. Questi dati possono quindi essere utilizzati per controllare i costi e identificare
eventuali tendenze.
Oltre a quanto sopra, è importante ricordare che il controllo e il monitoraggio dei costi sono
un processo continuo. Il project manager dovrebbe monitorare le spese del progetto per
tutta la durata del progetto e apportare le necessarie modifiche al budget in base al
bisogno. È anche importante essere flessibili e adattivi, poiché le circostanze possono
cambiare durante il corso del progetto.
Le modifiche al budget del progetto possono essere causate da una serie di fattori,
tra cui:
Esistono diversi strumenti e tecniche che possono essere utilizzati per la gestione
delle modifiche al budget, tra cui:
L'analisi del valore è un processo sistematico che mira ad identificare e eliminare i costi
non necessari pur mantenendo la funzionalità e la qualità del prodotto o servizio.
3. Acquisti strategici:
Una gestione efficiente delle scorte aiuta a ridurre i costi di stoccaggio e gli sprechi.
Ciò include l'utilizzo di metodi come il just-in-time (JIT) e il kanban.
5. Benchmarking:
Esistono diversi software dedicati alla gestione dei costi che possono aiutare a
monitorare le spese, creare report e identificare tendenze.
Coinvolgere i membri del team nel processo di gestione dei costi può aiutare a
identificare opportunità di risparmio e aumentare il senso di responsabilità.
Esistono diverse metodologie per definire l'ambito di progetto, ma alcune fasi chiave sono
comuni a tutte:
1. Identificare gli obiettivi del progetto: Il primo passo è definire chiaramente gli obiettivi
SMART (Specifici, Misurabili, Raggiungibili, Rilevanti e Temporizzabili) che il progetto mira
a raggiungere.
4. Stabilire i vincoli: I vincoli sono i limiti o le restrizioni che influenzano il progetto, come
budget, tempi, risorse, tecnologie o normative. È fondamentale identificarli e comprenderli
fin dall'inizio.
5. Definire le ipotesi: Le ipotesi sono assunzioni fatte su fattori esterni che potrebbero
influenzare il progetto. Devono essere documentate e monitorate regolarmente per
identificare eventuali cambiamenti che richiedono un adattamento del piano.
7. Approvare l'ambito del progetto: Una volta definito l'ambito, è necessario ottenerne
l'approvazione formale da parte di tutti gli stakeholder chiave. Questo garantisce che tutti
siano d'accordo sui confini del progetto e sulle aspettative.
1. Definire gli obiettivi del progetto: Il primo passo è comprendere chiaramente gli
obiettivi finali del progetto.
2. Identificare le attività principali: Elencare tutte le attività principali che devono essere
eseguite per raggiungere gli obiettivi del progetto.
6. Stimare il tempo e le risorse: Per ogni attività o pacchetto di lavoro, stimare il tempo
necessario per il completamento e le risorse richieste.
2. Definire i punti di controllo: Stabilire dei momenti specifici nel corso del progetto per il
controllo e la revisione dell'ambito. Questi punti di controllo possono coincidere con le
principali milestones o con momenti chiave del progetto.
5. Valutare l'impatto delle deviazioni: Per ogni deviazione identificata, valutare l'impatto
potenziale sul progetto in termini di costi, tempi, qualità, risorse e rischi.
10. Monitorare l'efficacia delle azioni correttive: Monitorare l'efficacia delle azioni
correttive intraprese e apportare ulteriori modifiche se necessario.
L'analisi del valore è una tecnica sistematica che mira ad eliminare i costi non necessari
pur mantenendo la funzionalità e la qualità del prodotto o servizio.
3. Rischio di cambiamento:
4. Prototipazione e simulazione:
Stabilire una baseline del progetto che definisce la configurazione iniziale di tutti i
componenti e le documentazioni.
Registrare e monitorare tutte le modifiche apportate al progetto, mantenendo la
baseline aggiornata.
Gestire diverse versioni del prodotto o del sistema, consentendo il rollback a
versioni precedenti se necessario.
6. Comunicazione efficace:
Una comunicazione chiara, aperta e frequente tra tutti gli stakeholder è fondamentale per
una gestione efficace degli ambiti di progetto.
Coinvolgere attivamente gli stakeholder nel processo di gestione dell'ambito può aiutare a
identificare precocemente potenziali problemi, raccogliere feedback prezioso e ottenere il
consenso sulle modifiche proposte.
Stabilire punti di controllo regolari per valutare l'avanzamento del progetto rispetto
alla baseline dell'ambito.
Raccogliere e analizzare dati relativi allo stato del progetto, identificando eventuali
deviazioni o potenziali problemi.
Intraprendere azioni correttive tempestive