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Capitolo 1

venerdì 19 gennaio 2024 11:46

Il diritto tributario
È l'insieme dei principi, degli istituti e delle disposizioni che si riferiscono
all'acquisizione delle entrate pubbliche aventi natura di tributo. MONOPOLI: Lo stato riserva a se stessi lo svolgimento di una determinata attività e si pone in
Il tributo è un'entrata di diritto pubblico, non di diritto privato, perché si questo modo nella condizione di modularne i prezzi inglobandovi l’importo del tributo.
Es: Monopoli del lotto o dei tabacchi
basa sull'autorità, non sul consenso.
CONTRIBUTI: tributi dovuti da soggetti che hanno ricavato una particolare utilità
Lo Stato interviene in una pluralità di settori ai quali spesso corrisponde un'organizzazione dall'effettuazione di un'opera pubblica o dalla sua gestione.
Sanzioni pecuniarie = violazione di una regola Es: somme versate a determinati consorzi da parte di coloro che risiedono in talune aree
istituzionale incardinata su appositi uffici ministeriali, giunte e assessorati Tributo = titolarietà di una ricchezza
deve essere nelle condizioni di poterle finanziarie->. ENTRATE PUBBLICHE CONTRIBUTI FISCALI E ASSISTENZIALI: obbligazioni pecuniarie nei confronti di enti
Prestito forzozo = somma non sborsata dallo stato alla scadenza pubblici (inps) ed hanno la funzione di consentire una prestazione economica alla fine
Contributi previdenziali e assistenziali = presupposti economici dell’attività lavorativa (pensione). In alcuni casi servono al finanziamento di indennità a favore
del lavoratore dipendente.

ENTRATE INDENNITARIE: tipiche del comparto della tassazione ambientale.


Il soggetto che causi un danno all’ambiente riparabile è tenuto al pagamento di una somma di
denaro che consenta il ripristino. L’obbligo al pagamento non è in base alla capacità contributiva
bensì in base all’entità del danno provocato.
Se è un danno che non può essere ripristinato all’ora vi è l’irrogazione di una sanzione anche di
natura penale.
Il tributo
ADDIZIONALE: consiste in un inasprimento del tributo attraverso
è funzionale al sostenimento della spesa pubblica e deve essere versato
la maggiorazione dell'aliquota oppure mediante l'applicazione di
al verificarsi dei presupposti di natura economica individuati dalla legge.
una percentuale all'ammontare del tributo.

SOVRAIMOOSTA: consiste invece in un tributo autonomo, che


tuttavia asume, ai fini dela sua determinazione, li presupposto e
la base imponibile già individuate dal legislatore per
Il contribuente non paga il tributo perché “desidera” effettuare il pagamento l'applicazionedi un altro tributo.
Egli versa perché è costretto dalla legge sotto minaccia di sanzioni

La pubblica amministrazione - accerta i fatti rilevanti ai fini impositivi


- richiede il pagamento del tributo qualora non sia versato in conformità alla legge

TASSA: si versa per ottenere qualcosa, c’è una controprestazione riconducibile ad una funzione pubblica
Il tributo Non esiste un equilibrio tra prestazione e controprestazione, la somma pagata dal continente con copre in modo millimetrico i costi del servizio.
Trova la propria fonte nella legge e non nell’accordo tra le parti.

Corrispettivo: dove i soggetti che operano in un piano di parità, connotato dalla reciprocità delle prestazioni e dal loro bilanciamento economico.

IMPOSTA: il tributo è commisurato a manifestazioni di ricchezza; come il reddito, il patrimonio o i consumi, che a
loro volta possono incardinarsi nello svolgimento di una certa attività o nel compimento di determinati atti.
-> applicata al verificarsi di talune fattispecie e senza obbligo di controprestazione, il soggetto è obbligato al
versamento -> non perché riceve qualcosa (beneficio) ma perché e nelle condizioni di pagare (sacrificio)

Patrimoniali: IMU
DIRETTE colpiscono la richezza nel momento in cui Reddito: IRES, IRPEF
la si ha o nel momento in cui la si produce Val. prod. Netta: IRAP

INDIRETTE colpiscono la richezza in occasione del suo consumo IVA


o del suo trasferimento ad altri soggetti

PERIODICHE: la base imponibile si riferisce ad un arco temporale fissato dalla legge IRPEF, IRES, IVA, IRAP

D’ATTO: manifestazioni puntuali o istantanee di capacità contributiva. Imposta di registro


colpiscono atti solenni che assumono importanza per il contribuente
la base imponibile è sul singolo fatto non arco temporale
LE IMPOSTE

PERSONALI: colpiscono la richezza tenendo conto delle condizioni personali del contribuente IRES
esistono riduzioni e azzeramenti dell’impoibile o dell’imposta dovuta
REALI: gravano sulla richezza senza considerare le condizioni personali del contribuente. IVA, IRPEF
sono costruite sull’oggetto e non sul soggetto

ORDINARIE: caratterizzano il sistema tributario


STRAORDINARIE: fuori dall’”ordinario, eccezionali situazioni di fabbisogno finanziario
SOSTITUTIVE: previste dalla legge al posto di quelle ordinarie
rispondono ad esigenze di semplificazione del prelievo o facilitazione dei controlli

FISSE: PROPORZIONALI: PROGRESSIVE:


è stabilita in una cifra predeterminata esprime una parte (quota) della ricchezza tassata e quando essa aumenta, L’imposta aumenta più che proporzionalmente rispetto PRINCIPIO DI UGUAGLIANZA SOSTANZIALE:
e non dipende dalla dimensione della appunto, in proporzione dell'incremento del la ricchezza medesima. all’aumentare della base imponibile. Si vuole rendere uguale il sacrificio, modulando il carico fiscale dei soggetti
ricchezza ascrivibile al contribuente. Data una certa imposta con riferimento ad un certo imponibile, l'imposta Se la base imponibile raddoppia, l'imposta non si limita a più poveri in modo diverso rispetto a quello riguardante i soggetti più ricchi
proporzionale raddoppia se la base imponibile raddoppia, oppure triplica raddoppiare e cresce, invece, un po' di più. La consistenza di tale -> si attenuano le differenze tra cittadini
se al base imponibile triplica, e così via. crescita dipende dalla scala di aliquote stabilita dal legislatore.

IRPEF dovuto dai contribuenti per


il reddito prodotto all’estero Ci sono casi in cui la progressività è molto accentuata, quasi
IRES colpisce il reddito con aliquota del 24% IRPEF è un imposta progressiva
Indipendentemente dalla dimensione del reddito confiscatoria -> obbiettivo: evitare la concentrazione di richezza
Il reddito è scomposto a scaglioni e assoggettato per
presso i soggetti più ricchi
ogni scaglione all’imposta di riferimento

Questo spinge i contribuenti a frazionare l'ammontare della ricchezza


rilevante dal punto di vista tributario, in modo da rientrare negli
scaglioni più bassi e beneficiare delle aliquote marginali più miti.
=
OPERAZIONI DI SPLITTING:
assicurarsi una riduzione del carico fiscale non già attraverso
l'occultamento di materia imponibile
FLAT TAX significa “imposta piatta”
In alcuni stati si assesta su di una aliquota nella forbice tra 20%/26%
Pone essenzialmente due problemi
- L’impiego di aliquote così basse può generare una perdita di gettito, con conseguente
danneggiamento dei conti pubblici
- L’adozione di una sola aliquota IRPEF potrebbe non essere rispettosa del principio costituzionale
della progressività ( principi fondamentali del diritto tributario)

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