Mappe Concettuali Di Contabilità Pubblica

Concorso 2133 FUNZIONARI AMMINISTRATIVI RIPAM: MANUALE + QUIZ PER LA PROVA
PRESELETTIVA - ISBN-13 978-88-3358-509-3
MAPPE CONCETTUALI DI CONTABILITÀ PUBBLICA
COPYRIGHT NLD CONCORSI srl, Molfetta. La traduzione, l’adattamento totale o parziale, con qualsiasi mezzo (compresi i microfilm, i film, le 1
fotocopie), nonché la memorizzazione elettronica, sono riservati per tutti i paesi
PARTE I
CAPITOLO I
IL BILANCIO NELLA COSTITUZIONE REPUBBLICANA
Il bilancio dello Stato
Fonte: art. 81 cost., come modificato dalla legge

costituzionale 20 aprile 2012, n. 1 (“Introduzione del
principio del pareggio di bilancio nella Carta
costituzionale”)
La legge del 2012 È un atto, adottato con la forma di

Caratteri
configura il bilancio legge, con il quale il Parlamento,
dello Stato come nell’esercizio del controllo politico
garante dell’equilibrio sull’Esecutivo, autorizza ogni anno
finanziario pubblico preventivamente l’impegno delle
spese statali sulla base di una
previsione di accertamento di
entrate
È un momento di meditazione
in ordine alla allocazione delle
risorse ed all’analisi dei fatti di Ha carattere oggettivo: è la
gestione rappresentazione valutativa delle
entrate e delle spese che lo Stato
presume, rispettivamente, di
Ha una dimensione realizzare e di erogare nel corso di
programmatoria: è un documento un esercizio
previsionale: rappresenta i flussi
finanziari dello Stato in entrata e in
uscita; e trae legittimazione dal
consenso popolare all’imposizione
ed alle corrispondenti spese.
Art. 81 cost.: le novità del 2012
Obbligo di copertura
Eccezione: il ricorso finanziaria: corrispondenza tra
all’indebitamento è nuove spese e relativi mezzi di
consentito solo al fine di finanziamento (valutazione ex
considerare gli effetti del ante)
ciclo economico e, previa
autorizzazione delle
Camere adottata a
maggioranza assoluta dei
rispettivi componenti, al
verificarsi di eventi
eccezionali
Obbligo di copertura
finanziaria: corrispondenza tra
nuove spese e relativi mezzi di
finanziamento (valutazione ex
ante)
Regola: obbligo per lo Stato di

assicurare per il proprio bilancio
“l’equilibrio tra le entrate e le spese”, in
modo da tenere conto “delle fasi
avverse e delle fasi favorevoli del ciclo
economico”
Una apposita legge, approvata a

maggioranza assoluta dei componenti
di ciascuna Camera, stabilisce il
contenuto della legge di bilancio, le Esercizio provvisorio del bilancio: “non
norme fondamentali e i criteri volti ad può essere concesso se non per legge e
assicurare l’equilibrio dei bilanci e la periodi non superiori complessivamente
sostenibilità
COPYRIGHTdelNLDdebito
CONCORSIdelsrl,complesso a quattro
Molfetta. La traduzione, l’adattamento totale o parziale, con qualsiasi mesi” i microfilm, i film, le
mezzo (compresi 3
delle pubbliche amministrazioni, nel
rispetto dei principi definiti con legge
costituzionale.
CAPITOLO II
LA STRUTTURA DEL BILANCIO DELLO STATO
Il bilancio dello Stato

(post d.lgs. n. 90/2016)
Il bilancio di previsione:
è documento contabile che rappresenta
le risorse pubbliche (entrate e spese dello Stato)
È redatto annualmente, con

orizzonte triennale, e approvato
con legge ordinaria dal
Parlamento:
la legge di bilancio
La legge di bilancio si articola in due

sezioni:
- la Sezione I, dedicata alle innovazioni
legislative,
- la Sezione II, contenente il bilancio a
legislazione vigente e le variazioni non
determinate da innovazioni
normative
- Azioni: unità elementari;

aggregati di bilancio  sottostanti
Gli stati di previsione della spesa sono i programmi di spesa;
organizzati in: - Nota integrativa: contenuti e
- missioni: finalità generali perseguite obiettivi delle diverse voci di
attraverso la spesa dello Stato; bilancio; criteri con cui sono state
- programmi
COPYRIGHT NLD(di spesa):
CONCORSI unità diLa traduzione,
srl, Molfetta. voto; l’adattamento totale o parziale, con qualsiasi mezzoformulate
(compresi i microfilm, i film, le
le previsioni; 5
ripartizioni delle missioni in aree di - scheda illustrativa: uscite
attività omogenee per il raggiungimento
delle singole finalità per ciascun programma
CAPITOLO III
IL CICLO DI BILANCIO ED IL SEMESTRE EUROPEO
Legge n. 39 del 2011
Disciplina i rapporti con l’Unione europea

in materia di finanza pubblica
Sistema dei conti nazionali (SEC) “Semestre europeo”: introduce la sorveglianza

multilaterale dei bilanci nazionali.
definisce la metodologia
armonizzata per la produzione di Si articola in una serie di fasi che prevedono la
dati di contabilità nazionale presentazione contestuale – entro il 30 aprile di
all’interno dell’Unione europea  ciascun anno - da parte degli Stati membri:
Programmi di stabilità o
di convergenza (PSC) Programmi nazionali di
I conti nazionali sono il riforma (PNR)
principale strumento di
misurazione statistica della
situazione economica
complessiva di un paese
CAPITOLO IV
I DOCUMENTI DI BILANCIO
I documenti di programmazione:
il Documento di economia e finanza
È il principale documento di programmazione della

politica economica e di bilancio
Traccia, in una prospettiva di Struttura:

medio-lungo termine, gli tre sezioni
impegni e gli indirizzi È al centro del processo di
adottati dall’Italia per il coordinamento ex ante delle
rispetto dei vincoli e politiche economiche degli Stati
l’attuazione degli obblighi membri dell’UE
europei
La prima sezione espone lo La terza sezione reca, infine, lo

schema del Programma di schema del Programma Nazionale
Stabilità La seconda sezione, “Analisi e
tendenze della finanza pubblica” di riforma (PNR)
riporta, l’analisi del conto
economico e del conto di cassa delle
amministrazioni pubbliche nell’anno
precedente
I documenti di gestione
Documenti
Missioni e programmi
Bilancio Finanziario delle Amministrazioni
dello Stato
Bilancio in breve
Bilancio semplificato
Budget (contabilità Budget in breve

economica)
Ecobilancio
Note integrative
La legge di assestamento
È lo strumento con cui viene effettuata una revisione delle

previsioni della Legge di Bilancio al fine di aggiornarle
rispetto alla situazione di metà anno
Il disegno di legge di assestamento

(legge n. 196/2009, modificata e integrata dalla
legge n. 163 del 2016 e dai decreti legislativi n.
90 e n. 93 del 2016
È corredato da una relazione

tecnica
Si connette funzionalmente con il

È previsto per consentire un rendiconto del bilancio relativo
aggiornamento, a metà esercizio, all’esercizio precedente
degli stanziamenti del bilancio, anche
sulla scorta della consistenza dei
residui attivi e passivi accertata in
sede di rendiconto dell’esercizio
scaduto al 31 dicembre precedente
Rendiconto generale dello Stato
Pone a confronto le previsioni di entrata e di

spesa con quanto effettivamente realizzato, È lo strumento attraverso
mettendo in luce le entrate ancora non il quale il Governo,
Legge n. 196/2009 percepite (residui attivi) e le spese rimaste da adempie all’obbligo
pagare (residui passivi) costituzionale di rendere
conto al Parlamento dei
risultati della gestione
finanziaria
Approvato dal Parlamento Struttura: due parti

mediante un apposito disegno di
legge
Il conto del bilancio: espone Il conto del patrimonio:

l’entità effettiva delle entrate espone le variazioni
e delle uscite del bilancio intervenute nella
dello Stato rispetto alle consistenza delle
previsioni approvate dal attività e passività che
Parlamento costituiscono il
patrimonio dello Stato
CAPITOLO V
IL SISTEMA DEI SALDI DI BILANCIO
Indicatori del bilancio statale
Principali indicatori
Risparmio pubblico
Indebitamento (o
Ricorso al mercato
accreditamento) netto  
 
Saldo netto da finanziare  
La copertura finanziaria
delle leggi di spesa
Art. 81, comma 3, cost. (versione 2009): ogni legge che

importi nuovi o maggiori oneri debba provvedere ai mezzi
per farvi fronte
Modalità tassative di copertura

finanziaria
Utilizzo degli accantonamenti Modificazioni legislative che

iscritti nei fondi speciali comportino nuove o maggiori
previsti dalla legge finanziaria entrate; resta in ogni caso esclusa la
(stabilità)   copertura di nuovi o maggiori oneri
di parte  corrente con entrate in
Riduzione di precedenti
autorizzazioni legislative di spesa conto capitale  
 
Relazione tecnica
È il documento, predisposto dal

Specifica, per la spesa corrente
Governo e sottoposto a verifica
e per le minori entrate, degli
da parte dei competenti organi oneri annuali fino alla completa
parlamentari, con il quale si dà attuazione delle norme e, per
conto degli oneri e delle le spese in conto capitale, della
coperture e, più in generale, Quantifica
COPYRIGHT NLD CONCORSI srl, Molfetta. La traduzione, le entrate
l’adattamento e gli oneri
totale o parziale, modulazione
con qualsiasi mezzo (compresi relativa
i microfilm, i film, le 14agli anni
fotocopie), nonché
dell’impatto la memorizzazione
sulla finanzaelettronica, sono riservati per tutti i paesi compresi nel bilancio
recati da ciascuna disposizione,
pubblica delle nuove normative nonché le relative coperture pluriennale e dell’onere
oggetto di esame presso le complessivo in relazione agli
Camere obiettivi fisici previsti
Limiti di spesa e modalità di

copertura sui diversi saldi
Limite massimo di spesa

(o “tetto di spesa”)  
È la spesa autorizzata
(art. 17, commi 10 e 11, legge n.
196/2009)
 
Meccanismo di compensazione
Per l’esercizio in corso:

a.1) riduzione degli stanziamenti iscritti nello
stato di previsione del Ministero competente,
nel rispetto degli oneri inderogabili; Per gli esercizi successivi:
a.2) in caso di insufficienza, riduzione degli inserimento, nel disegno di legge di bilancio, di
stanziamenti iscritti negli stati di previsione della norme recanti misure correttive degli effetti
spesa, nel rispetto degli oneri inderogabili; finanziari delle leggi che avevano autorizzato le
a.3) in caso di perdurante insufficienza, spese in questione
assunzione tempestiva, da parte del Governo, di
iniziative
COPYRIGHT legislative
NLD CONCORSI al fine
srl, Molfetta. di assicurare
La traduzione, il totale o parziale, con qualsiasi mezzo (compresi i microfilm, i film, le
l’adattamento 15
fotocopie),
rispetto nonché la memorizzazione
dell’articolo elettronica,
81 della sono riservati per tutti i paesi
Costituzione 
CAPITOLO VI
IL PROCEDIMENTO DI ENTRATA E DI SPESA ED IL REGIME DEI RESIDUI
Il regime delle entrate
Tutti i redditi, i proventi e crediti, di qualsiasi natura, che

lo Stato ha diritto di riscuotere in virtù di leggi, decreti,
regolamenti o altri titoli
Operazioni contabili registrate.
Fasi amministrative:
Accertamento
Versamento
Riscossione -
pagamento  
Il regime delle spese
Schema tipo del

sub-procedimento contabile
1. Impegno 
2. Liquidazione 
4. Pagamento 
3. Ordinazione
Il fermo amministrativo
Strumento cautelare che l’ordinamento accorda allo Stato, senza che

questo abbia la necessità di rivolgersi all’Autorità giudiziaria per ottenere
di sospendere o impedire il pagamento di una somma
La gestione dei residui
Derivano dalla formazione del bilancio secondo il

principio della competenza finanziaria
Al 31 dicembre alcune entrate

accertate possono non essere state
ancora riscosse ed alcune spese
Residui attivi Accertati al momento della
impegnate non ancora pagate
chiusura dell’anno finanziario ed
iscritti nel rendiconto generale
Residui passivi  
Riportati nella contabilità

Residui di stanziamento   dell’esercizio successivo, ma distinti
dalle somme relative alla
competenza del nuovo esercizio
finanziario
La perenzione amministrativa
Ratio: evitare
È un istituto stanziamento in
amministrativo che bilancio di
non arreca alcun risorse da
danno al creditore: impegnare e
I residui passivi che non vengono pagati entro un certo tempo spendere in
conserva il diritto
COPYRIGHT NLD a
CONCORSI srl, Molfetta. La traduzione, l’adattamento totale o parziale, con qualsiasi mezzo (compresi i microfilm, i film, le 19
a partire dall’esercizio a cui si riferiscono vengono eliminati
fotocopie), nonché la memorizzazione elettronica, sono riservati per tutti i paesi esercizi lontani
richiedere il dal bilancio dello Stato e iscritti nel Conto del Patrimonio
pagamento. Non da quello di
dello Stato tra le passività
estingue il diritto approvazione
PARTE II
CAPITOLO I
DOCUMENTI E PROCEDIMENTI CONTABILI DELLE REGIONI E DEGLI ENTI LOCALI
Il Documento di economia e
finanza regionale (DEFR)
Definisce gli obiettivi della manovra di bilancio regionale, ha

carattere generale, contenuto programmatico e costituisce lo
strumento a supporto del processo di previsione
Finalità
Rappresenta il quadro di
riferimento per la definizione Costituisce il presupposto
dei i programmi da all’interno Orienta le successive dell’attività di controllo
delle singole missioni e per la deliberazioni del Consiglio e della strategico, con particolare
definizione delle risorse Giunta   riferimento allo stato di
disponibili per il finanziamento attuazione dei programmi
degli stessi all’interno delle missioni e
 alla relazione al
rendiconto di gestione  
La legge di stabilità regionale
Contiene esclusivamente norme tese a Per le spese

realizzare effetti finanziari con decorrenza pluriennali disposte
dal primo anno considerato nel bilancio di dalle leggi regionali,
Alle variazioni delle aliquote e previsione. Provvede:
di tutte le altre misure che alla  rimodulazione
incidono sulla delle quote destinate
 determinazione del gettito a gravare su ciascuno
dei tributi di competenza degli esercizi
regionale    considerati nel
bilancio di previsione
e degli esercizi
successivi  
Alla riduzione, per

Al rifinanziamento, per un ciascuno degli anni
periodo non superiore a considerati dal bilancio
quello considerato dal di previsione, di
bilancio di previsione, delle  autorizzazioni
leggi di spesa regionali, con legislative di spesa  
esclusione delle spese
 obbligatorie e delle
spese continuative  
Alle eventuali autorizzazioni di spesa

per interventi la cui realizzazione si
protrae oltre il periodo di riferimento
del bilancio di previsione altre
regolazioni  
Il Documento unico di
programmazione degli enti locali
(DUP).
È lo strumento che permette l’attività di guida strategica ed

operativa degli enti locali e consente di fronteggiare in
modo permanente, sistemico e unitario le discontinuità
ambientali e organizzative 
Struttura: Costituisce, nel rispetto del

due sezioni principio del coordinamento e
coerenza dei documenti di
bilancio, il presupposto necessario
di tutti gli altri documenti di
programmazione
Sezione Strategica (SeS) Sezione Operativa (SeO)
Individua, in coerenza con il quadro

normativo di riferimento e con gli obiettivi Ha carattere generale, contenuto
generali di finanza pubblica, le principali programmatico e costituisce lo
scelte che caratterizzano il programma strumento a supporto del processo di
dell’amministrazione da realizzare nel corso previsione definito sulla base degli
del mandato amministrativo e che possono indirizzi generali e degli obiettivi
avere un impatto di medio e lungo periodo, strategici fissati nella SeS del DUP. In
le politiche di mandato che l’ente vuole particolare, la SeO contiene la
sviluppare nel raggiungimento delle proprie programmazione operativa dell’ente
finalità istituzionali e nel governo delle avendo a riferimento un arco
proprie
fotocopie), funzioni
nonché fondamentali
la memorizzazione elettronica,esono
gli riservati
indirizzi per tutti i paesi temporale sia annuale che pluriennale
generali di programmazione riferiti al
periodo di mandato
Il bilancio di previsione
finanziario 
Rappresenta contabilmente le previsioni di natura finanziaria

riferite a ciascun esercizio compreso nell’arco temporale
considerato nei Documenti di programmazione dell’ente (il DEFR
regionale e il DUP degli enti locali)
Gli organi di governo di un ente

definiscono la distribuzione delle risorse
finanziarie tra i programmi e le attività
che l’amministrazione deve realizzare,
in coerenza con quanto previsto nel
documento di programmazione
Plurime finalità
Attribuisce ai titolari dei centri di

responsabilità amministrativa le
risorse necessarie al
raggiungimento degli obiettivi
È almeno triennale  assegnati  
La procedura di approvazione del bilancio di

previsione delle regioni
Entro il 31 ottobre di ogni anno,

Entro il 31 dicembre di ciascun
la giunta approva lo schema da
anno il Consiglio approva il
sottoporre all’approvazione del Il bilancio di previsione finanziario, il
bilancio di previsione
Consiglio relativo documento tecnico di
COPYRIGHT NLD CONCORSI srl, Molfetta. La traduzione, l’adattamento totale o parziale,
accompagnamento e il conbilancio riguardante le
qualsiasi mezzo (compresi i microfilm, i film, le previsioni
25 di
gestionale sono pubblicati entrata e di spesa riguardanti
contestualmente nel sito internet almeno il triennio successivo
della regione
Le procedure di approvazione del

bilancio

previsione delle regioni
Entro il 31 ottobre di ogni

anno, la giunta approva lo
schema da sottoporre Entro il 31 dicembre di ciascun
all’approvazione del Il bilancio di previsione
finanziario, il relativo anno il Consiglio approva il
Consiglio bilancio di previsione
documento tecnico di
accompagnamento e il riguardante le previsioni di
bilancio gestionale sono entrata e di spesa riguardanti
pubblicati contestualmente almeno il triennio successivo
nel sito internet della
regione

previsione degli enti locali
Entro il 15 novembre di
ogni anno la giunta
approva lo schema della Entro il 31 dicembre di ciascun
Il bilancio di previsione
delibera del bilancio di anno il Consiglio approva il
finanziario e il piano
previsione finanziario bilancio di previsione
esecutivo di gestione (PEG)
relativa almeno al triennio riguardante le previsioni di
sono pubblicati
successivo, da sottoporre entrata e di spesa riguardanti
contestualmente
COPYRIGHT NLD CONCORSI srl, Molfetta. La traduzione, l’adattamento totale onel sito
parziale, con qualsiasi mezzo (compresi i microfilm, i film, le
all’approvazione del
internet
fotocopie), nonché la memorizzazione elettronica, sono riservatidell’ente
per tutti i paesi almeno il triennio successivo 26
Consiglio
Il piano esecutivo di gestione
(PEG)
È il documento che permette di declinare in maggior

dettaglio la programmazione operativa contenuta
nell’apposita Sezione del Documento Unico di
Programmazione (DUP) 
costituzionale”)
Rappresenta lo strumento
È redatto per attraverso il quale si guida la È un atto, adottato con la forma di
competenza e per relazione tra organo esecutivo legge, con il quale il Parlamento,
cassa con riferimento e responsabili dei servizi nell’esercizio del controllo politico
al primo esercizio sull’Esecutivo, autorizza ogni anno
 considerato nel preventivamente l’impegno delle
bilancio di previsione spese statali sulla base di una
  previsione di accertamento di
entrate
È redatto per competenza Ha contenuto

con riferimento a tutti gli programmatico e contabile;
esercizi considerati  nel può contenere dati di
bilancio di previsione natura extracontabile  
successivi al primo  
 
Ha natura
Ha un’estensione temporale pari
previsionale e
a quella del bilancio di previsione
finanziaria  
 
Ha rilevanza organizzativa, in
Ha carattere autorizzatorio, poiché definisce le quanto distingue le
linee NLD
COPYRIGHT guida espresse
CONCORSI dagli
srl, Molfetta.  amministratori
La traduzione, responsabilità
l’adattamento totale o parziale, con qualsiasi mezzo (compresi  indirizzo,
i microfilm,dii film, le 27
rispetto all’attività di gestione dei responsabili gestione e controllo ad esso
dei servizi e poiché le previsioni finanziarie in connesse  
esso contenute costituiscono limite agli impegni
di spesa assunti dai responsabili dei servizi  
CAPITOLO II
L’ARMONIZZAZIONE DEI SISTEMI CONTABILI
Il principio di armonizzazione dei

sistemi contabili e dei bilanci
pubblici
Si connette al principio di
coordinamento della finanza pubblica
Organica riforma della Garantisce il monitoraggio e il

contabilità degli enti territoriali consolidamento dei conti
Gli strumenti dell’armonizzazione
Regole contabili uniformi –

Piano dei conti integrato  i principi contabili 
La gestione dei residui ed il c.d.

Schemi di bilancio comuni 
riaccertamento straordinario  
PARTE III
CAPITOLO I
IL SISTEMA DEI CONTROLLI SULLA SPESA PUBBLICA NELLA LEGGE N. 196/2009
Spending review
Programma straordinario di analisi e

valutazione della spesa
Mira a superare la logica dei tagli Mira a superare il criterio della

lineari alle dotazioni di bilancio “spesa storica”
Attività di monitoraggio e controllo

dei conti pubblici
Costituisce uno dei momenti fondamentali

per realizzare, nei confronti di tutti i soggetti
istituzionali e non, una forma di
accountability sulla verifica della coerenza
dei risultati raggiunti rispetto agli obiettivi di
finanza pubblica programmati. Verificare, tramite i servizi
ispettivi di finanza pubblica, la
Effettuare il consolidamento Compiti della Ragioneria generale regolarità della gestione
delle operazioni delle amministrativo-contabile per
amministrazioni pubbliche tutte le amministrazioni ad
eccezione delle Regioni e
delle province autonome di
Trento e di Bolzano
Valutare l’andamento delle principali

Effettuare il mezzo
monitoraggio degli i effetti
grandezze
COPYRIGHT e la loro
NLD CONCORSI srl,coerenza
Molfetta. La rispetto
traduzione, agli
l’adattamento totale o parziale, con qualsiasi (compresi i microfilm, film, le 29
fotocopie), nonché la memorizzazione elettronica, sono riservati per tutti i paesi finanziari delle misure previste dalla
obiettivi fissati dalla Decisione di Finanza
Pubblica attraverso il controllo in corso di manovra di bilancio e dei principali
gestione e la verifica a consuntivo del provvedimenti adottati in corso d’anno
raggiungimento degli obiettivi stessi
Banca dati unitaria delle

amministrazioni pubbliche (BDU)
È lo strumento che
Assicura un sostegno Permette di acquisire gli

adeguato per “un efficace elementi informativi
controllo e monitoraggio necessari per dare
degli andamenti della attuazione e stabilità al
finanza pubblica” federalismo fiscale
CAPITOLO II
IL CONTROLLO ESTERNO DELLA CORTE DEI CONTI
La Corte dei Conti
È un organo di garanzia della

legalità e del buon andamento
dell’azione amministrativa e di
tutela degli equilibri di finanza
pubblica; e giurisdizionale
È un organo ausiliario
È un organo neutrale, autonomo
e indipendente
Coadiuva gli organi titolari di funzioni

legislative, di indirizzo e controllo politico, di
amministrazione attiva
Altre forme di
controllo
Funzioni e tipi di controllo
Controllo
È organizzata e opera attraverso economico/finanziario con
collegi e sezioni funzione referente
È il perno dell’intero sistema

Controllo preventivo (e
dei controlli esterni sull’azione successivo) di legittimità sugli
amministrativa e sulla finanza
atti
pubblica
Attività ausiliaria della Corte dei

conti nei confronti del Parlamento
Assume la forma delle audizioni presso le Commissioni di

merito e che non si limita più alla sola materia della
programmazione economica e di bilancio, ma copre
tematiche assai diversificate
costituzionale”)
Impianto dei referti e dei

rapporti affidati, in particolare,
Parificazione del alle Sezioni riunite in sede di Referto quadrimestrale sulla
Rendiconto generale controllo. Documenti: copertura finanziaria delle
dello Stato leggi di spesa
Relazione sui risultati della

Referti speciali  
gestione delle
amministrazioni centrali
Referti sulla finanza

regionale e locale 
Certificazione finanziaria dei contratti

collettivi nazionali di lavoro 
Audizioni
Forme atipiche di controllo su altre

gestioni pubbliche o di pubblico
interesse
Funzioni specificamente previste da

disposizioni normative
Sono in ogni caso latamente

rivolte al controllo sulla gestione Specifiche forme di controllo che
delle risorse pubbliche investono ambiti di attività tra loro
eterogenei, ma caratterizzati dalla
presenza di delicati profili di rilievo
pubblicistico e, conseguentemente,
dall’esigenza di un monitoraggio ad
hoc da parte della Corte dei conti
Gli strumenti dell’armonizzazione
Ufficio di controllo di cui all’art.

162, comma 5, del d.lgs. n. 50 del Collegi di controllo sulle
2016 spese elettorali 
Ufficio di controllo di cui

all’art. 29, comma 3, della
legge n. 124 del 2007
CAPITOLO III
LA RIFORMA DEI CONTROLLI DI RAGIONERIA
Il Sistema integrato dei controlli

della finanza pubblica
Il Ministero dell’economia e finanze – Ragioneria Generale

dello Stato, per tramite dei Servizi ispettivi di finanza
pubblica (SiFiP) effettua verifiche circa gli eventuali
scostamenti dagli obiettivi di finanza pubblica
Servizi Ispettivi di Finanza

Verifica sulla regolarità della
Pubblica (S.I.Fi.P.)
gestione amministrativo-
contabile
Struttura operativa della

Ragioneria generale dello Stato
Situazioni di squilibrio finanziario dell’ente
addetta allo svolgimento di
verifiche amministrativo-
contabili con competenza di
carattere generale
Il sistema delle Ragionerie
Uffici centrali del Bilancio (UCB –

ex Ragionerie centrali)
Ragionerie territoriali dello

Stato (RTS)
Ufficio centrale di ragioneria

(UCR)
CAPITOLO IV
I CONTROLLI SUL SISTEMA DELLE AUTONOMIE
La Sezione delle Autonomie della

Corte dei Conti
Esercita un ruolo di rilievo istituzionale fondamentale per il corretto

funzionamento del sistema di finanza pubblica, attraverso l’elaborazione
di referti, linee guida e deliberazioni d’indirizzo ed orientamento sulle più
significative problematiche della finanza regionale e locale
Compiti: azione di coordinamento e

d’indirizzo interpretativo
Elabora le “linee guida” per la
predisposizione delle relazioni
annuali sul funzionamento dei
controlli interni
Attività nomofilattica
Elabora le “linee guida” per la

predisposizione delle relazioni degli
Predisposizione di linee d’indirizzo organi di revisione di Regioni, enti
Nomofilachia di controllo locali ed enti del Servizio sanitario
nazionale sui bilanci di previsione e
sui rendiconti consuntivi
Funzione consultiva della Sezione delle autonomie.
fotocopie), nonché la memorizzazione elettronica, sono riservati per tutti i paesi Fase di risoluzione dei contrasti
Fase di prevenzione interpretativi
CAPITOLO V
I CONTROLLI SULLA FINANZA TERRITORIALE –
I CONTROLLI ESTERNI SU REGIONI ED ENTI LOCALI
l sistema di controllo sugli Enti
Principio di equiordinazione
I controlli esterni sulle regioni

I controlli esterni sugli enti locali
Il controllo sulla relazione di fine

mandato
Ufficio di controllo di cui all’art.

162, comma 5, del d.lgs. n. 50 del Collegi di controllo sulle
2016 spese elettorali 
Ufficio di controllo di cui

all’art. 29, comma 3, della
COPYRIGHT NLD CONCORSI srl, Molfetta. La traduzione, l’adattamento
legge n. 124 totale
delo 2007
parziale, con qualsiasi mezzo (compresi i microfilm, i film, le 37
Società c.d. pubbliche
La nozione di “controllo” di cui all’art. 2359

c.c., trasfusa nell’art. 2, co. 1, lett. b), d.lgs.
n. 175/2016
pubblici
Controllo di diritto Controllo contrattuale
Controllo di fatto
La giurisdizione della
Corte dei conti
Materie
Costi del contratto integrativo
aziendale delle fondazioni liriche in
crisi e compatibilità con gli
Danno erariale prodotto dagli strumenti di programmazione e
amministratori delle società bilancio
pubbliche (art. 12, d.lgs. n.
175/2016).
Rendicontazione di funzionari
delegati e commissari straordinari
Regolarità amministrativa contabile dei

pagamenti connessi alla ricostruzione dei
territori abruzzesi interessati dal sisma del
6 aprile 2009
Certificazione dei contratti collettivi del
personale delle Regioni a statuto speciale.
CAPITOLO VI
I CONTROLLI SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI
DI REGIONI ED ENTI LOCALI
I controlli sul sistema dei controlli

interni delle regioni e degli enti locali
interesse
Ruolo centrale dei controlli interni: strumento di

valutazione della legittimità, dell’efficienza, dell’efficacia e
della economicità dell’attività amministrativa
Il controllo sulla regolarità

amministrativo contabile Il controllo di gestione
Controllo strategico
Controllo sugli equilibri

finanziari dell’ente  
Controllo sulla qualità
dei servizi erogati  
Controllo sullo stato di

attuazione di indirizzi ed
obiettivi gestionali  
CAPITOLO VII
L’ATTIVITÀ CONSULTIVA DELLA CORTE DEI CONTI
La funzione consultiva
della Corte dei Conti
Le regioni, le province, i comuni, le città

metropolitane possono chiedere alle
Funzione di garanzia Sezioni regionali di controllo della Corte
dei conti pareri in materia di contabilità
pubblica. 
Ausilio all’ente nell’adozione delle

soluzioni più adeguate al
perseguimento e alla tutela degli Limiti
equilibri di finanza pubblica 
Soggettivi: enti legittimati a

richiedere il parere  
Oggettivi: ambito
oggettivo della richiesta
No: quesiti che implichino valutazioni di

comportamenti amministrativi oggetto
di eventuali iniziative giudiziarie proprie
della Procura regionale o di altri giudici
fotocopie), nonché la memorizzazione elettronica, sono riservati per tutti i paesi Limiti
PARTE IV
CAPITOLO I
IL REGIME DEI BENI PUBBLICI
Il bene pubblico
Tutti i beni appartenenti allo Stato o ad

altri Enti pubblici e destinati alla
soddisfazione di interessi pubblici 
Beni demaniali (o beni del Beni patrimoniali (o del demanio

demanio pubblico) privato)
Inalienabili e imprescrittibili Norme del diritto privato
Normativa unitaria di carattere

generale
CAPITOLO II
IL DECRETO LEGISLATIVO 28 MAGGIO 2010, N. 85.
IL FEDERALISMO DEMANIALE
Autonomia patrimoniale delle

regioni e degli altri enti territoriali
Attribuzione alle regioni e agli enti

locali di un proprio patrimonio
Attribuzione, a titolo non Attribuzione dei beni immobili

oneroso, a ciascun livello di secondo il criterio di
governo di distinte  tipologie territorialità
di beni, commisurate .
all’estensione territoriale, alle ricorso alla
capacità finanziarie, alle concertazione in sede di
competenze e alle funzioni Conferenza unificata ai
effettivamente esercitate dalle
fini  dell’attribuzione
diverse regioni ed enti locali   dei beni alle autonomie
territoriali  
Individuazione di tipologie di beni di

rilevanza nazionale che non possono
 essere trasferiti, inclusi quelli
rientranti nel patrimonio culturale
 nazionale  
Il processo di dismissione dei beni

pubblici. Le cartolarizzazioni.
Tecnica finanziaria che prevede la cessione pro-soluto di

attività patrimoniali capaci di generare flussi di cassa,
quali ad esempio crediti o immobili, ad una società
Programma di
appositamente costituita (detta “società veicolo”) a
cartolarizzazione
fronte della corresponsione di un prezzo di cessione
immobili (società
S.C.I.P.)  pubblica. 
Programma di cartolarizzazione
Programma di cartolarizzazione
crediti contributivi INPS (società
crediti delle pubbliche
S.C.C.I.)
amministrazioni
(società S.C.I.C.) 
PARTE V
CAPITOLO I
LE PREMESSE AL DECRETO LEGISLATIVO 12 APRILE 2006, N. 163 (CODICE DEI CONTRATTI).
LE DIRETTIVE 2004/17/CE E 2004/18 CE E LA LEGGE DELEGA 18 APRILE 2005, N. 62
Direttiva n. 2004/18/CE e
Direttiva n. 2004/17/CE
“Testi unici” in materia contrattuale:

appalti e concessioni di lavori, servizi,
forniture; appalti e concessioni di lavori,
servizi e forniture nei c.d. settori esclusi
Novità introdotte
Nuovi strumenti
Aggiudicazione dell’appalto
contrattuali e mezzi di
- Principi
modernizzazione
Strumenti di tutela di
Pubblicità
esigenze sociali e Procedure senza previa
ambientali pubblicazione di un
avviso pubblicitario
CAPITOLO II
IL CONTENUTO DEL CODICE. LA SCELTA DEL CONTRAENTE: PROFILI GENERALI
L’attività negoziale del contraente

pubblico
La pubblica amministrazione, nell’adozione di atti di natura non

autoritativa, agisce secondo le norme di diritto privato, salvo che la
legge disponga diversamente
Attività funzionalizzata e
procedimentalizzata
L’approvazione del
La c.d. deliberazione a contratto
contrarre
La fase di scelta del

contraente, che termina con
La conclusione del contratto
l’aggiudicazione del
 
 contratto
Inizio della procedura di scelta del contraente:
il bando di gara
Fissa in via preventiva le regole di

Non costituisce
COPYRIGHT NLD unCONCORSI
atto normativo
srl, Molfetta. La traduzione, l’adattamento totale o parziale, con qualsiasi mezzosvolgimento dellai film,
(compresi i microfilm, singola
le gara
46 o
del singolo concorso. 
Sindacato giurisprudenziale sui

bandi di gara
I bandi di gara sono atti a rilevanza esterna ed in quanto tali idonei

ad incidere sulla sfera giuridica dei destinatari, qualora le
prescrizioni in esso contenute siano immediatamente lesive 
Soggetti al normale regime

impugnatorio previsto per gli atti
amministrativi
Eccezione: clausole escludenti
Clausole che incidono direttamente

sulla stessa determinazione Clausole del bando relative al
dell’impresa, afferente alla modus operandi connesso al
predisposizione della proposta Clausole del bando che funzionamento della
economica o tecnica racchiusa impongono determinati oneri commissione giudicatrice,
nell’offerta. Trattasi, nello specifico, formali dell’offerta, a pena di
di quelle clausole irragionevoli che esclusione, alle imprese come nel caso di quelle
non permettono
COPYRIGHT laNLD
formulazione partecipanti,
CONCORSI srl, Molfetta. La traduzione, l’adattamentononché le clausole
totale o parziale, clausole
con qualsiasi mezzo (compresi che i individuano
i microfilm, film, le 47 le
dell’offerta, in quanto impediscono
fotocopie), nonché la memorizzazione elettronica, concernenti le modalità di
sono riservati per tutti i paesi operazioni da svolgere sia in
quel calcolo di convenienza tecnica presentazione dell’offerta seduta pubblica che in seduta
ed economica, presupposto
necessario per l’impresa ai fini della segreta 
scelta di partecipare alla gara
CAPITOLO III
IL CONTENUTO DEL CODICE. LA PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE
Il provvedimento di aggiudicazione
È l’atto conclusivo della procedura di gara
Le procedure di aggiudicazione per i

contratti passivi
Dialogo competitivo 
Procedura aperta 
Procedura
ristretta  Procedura competitiva
con negoziazione 
Procedura negoziata senza

pubblicazione del bando di gara
Partenariato per l’innovazione

CAPITOLO IV
SUBAPPALTO
Il subappalto
È un contratto derivato con il quale l’appaltatore

incarica un terzo di eseguire parte delle opere,
forniture o servizi che egli stesso ha
precedentemente assunto
Limiti utilizzo
Novità Decreto c.d.
sblocca cantieri
40% dell’importo Dimostrare i requisiti

complessivo del di moralità di cui al
contratto di lavori, citato art. 80 c.a.,
servizi o forniture anche in capo al
subappaltatore, nel
momento in cui si
richiede
l’autorizzazione al
subappalto 
CAPITOLO V
COLLAUDO
Il collaudo
Verifica
Conformità delle prestazioni

eseguite a quelle pattuite I dati risultanti dalla contabilità
finale e dai documenti giustificativi
corrispondano fra loro e con le
risultanze di fatto
Tecniche previste dalle leggi di settore
È obbligatorio in corso d’opera.
Fasi
Approvazione del collaudo

Verifica dell’opera, eseguita in da parte
contraddittorio con l’appaltatore dell’amministrazione
Emissione del certificato di collaudo
CAPITOLO VI
LA FASE CONTENZIOSA
Gli strumenti per dirimere le

controversie in materia di contratti
pubblici
Strumenti stragiudiziali e giudiziali di

composizione delle liti in materia di
Transazione contratti pubblici Norme in tema di
giurisdizione e riti
speciali
Accordo bonario Arbitrato
PARTE VI
CAPITOLO I
CARATTERI GENERALI E NATURA RISARCITORIA
La responsabilità amministrativo
contabile
Responsabilità amministrativa a contenuto

patrimoniale
Art. 103 cost.
Corte dei conti

Il Codice di giustizia
contabile (d.lgs. 26 agosto
2016, n. 174 e ss.mm.)
Sanzioni pecuniarie
Potere sindacatorio del
giudice
CAPITOLO II
LE TIPOLOGIE DEI GIUDIZI INNANZI ALLA CORTE DEI CONTI
Giurisdizione contabile esercitata

dalla Corte dei conti
Perimetro
Giudizi di conto 
Altri giudizi in materia
di contabilità pubblica
Giudizi di responsabilità
amministrativa per danno all’erario Giudizi in materia
pensionistica
Giudizi aventi per Gli altri giudizi nelle

oggetto materie specificate
l’irrogazione di dalla legge
sanzioni pecuniarie
CAPITOLO III
IL GIUDIZIO DI RESPONSABILITÀ AMMINISTRATIVA PER DANNO ALL’ERARIO
Giudizio di responsabilità
amministrativa per danno all’erario
Tutela dei crediti erariali
Caratteri del giudizio erariale
Introduzione L’esame del merito

processuale
Archiviazione e citazione in
giudizio
La sentenza
Giudizio di primo grado
Caratteri dell’azione
Danno erariale: nozione,

Elemento soggettivo e oggettivo
quantificazione,
COPYRIGHT NLD CONCORSI srl, Molfetta. La traduzione, l’adattamento totale o parziale, con qualsiasi mezzo (compresi risarcibilità
i microfilm, i film, le 54
Nesso di causalità
CAPITOLO IV
I MEZZI DI CONSERVAZIONE DELLA GARANZIA PATRIMONIALE
La tutela del credito erariale
Il p.m., al fine di realizzare la tutela dei crediti

erariali, può esercitare tutte le azioni a tutela
Azione surrogatoria delle ragioni del creditore previste dal c.p.c.
Azione revocatoria Sequestro conservativo
Beni mobili Beni immobili
CAPITOLO IV
I RITI SPECIALI
Riti speciali
Tipologie
Rito abbreviato Rito relativo a
fattispecie di
responsabilità
sanzionatoria
pecuniaria
Rito monitorio Giudizi innanzi alle

Sezioni Riunite in sede
giurisdizionale della
Corte dei conti
CAPITOLO VI
I MEZZI DI IMPUGNAZIONE
Mezzi di impugnazione delle

sentenze
Tipologie
Appello Ricorso per cassazione
per i soli motivi inerenti
alla giurisdizione
Opposizione di terzo
Revocazione
CAPITOLO VII
IL GIUDIZIO DI CONTO E PER RESA DI CONTO
La responsabilità dell’agente
contabile
Obbligo dell’agente contabile di presentare l’apposito

conto giudiziale alla Corte dei conti
Fasi del giudizio di conto
Due
Prima fase, obbligatoria

Seconda fase, eventuale 

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