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Università Parthenope 2
Tributi e proventi
Ø La riscossione dei tributi, o anche il semplice sorgere del diritto dell’APT a riscuoterli,
genera una variazione patrimoniale attiva (aumento di uno stock attivo) che, non
accompagnandosi a altra variazione negli elementi attivi o passivi del patrimonio
aziendale, comporta un incremento dello stock netto (variazione attiva netta)
Ø Tale aumento individua un componente economico positivo che prende il nome di
provento e si distingue dal ricavo in quanto:
§ I ricavi si realizzano in un’operazione di vendita, dunque sono misurati da prezzi di vendita
che rappresentano la traduzione in termini monetari delle utilità incorporate nel prodotto
(bene o servizio) ceduto, cioè sono una misura accettabile del valore riconosciuto
dall’acquirente all’azienda venditrice
§ I proventi sono il quantum dei mezzi finanziari trasferiti dal singolo contribuente, dunque
non correlabili alla quantità e alla qualità dei servizi pubblici utilizzati dallo stesso, ma
determinati sulla scorta di base imponibile e aliquote, pertanto non rappresentando le utilità
godute per effetto delle produzioni pubbliche
I trasferimenti
Ø Nella concreta operatività, rappresentano operazioni marginali, che non danno origine a
uno scambio di mercato propriamente detto, bensì generano un flusso unilaterale
Ø Nel caso in cui siano donati beni in natura, l’assenza di un prezzo di scambio implica la
necessità di prendere come parametro di riferimento il valore che gli oggetti donati hanno
sul mercato per definire in termini di variazione monetaria l’aumento di valore dello
stock patrimoniale attivo che risulta interessato dall’operazione. Poiché tale variazione
patrimoniale in aumento non si accompagna a altre variazioni patrimoniali, lo stock netto
aziendale aumenta e si genera un componente economico positivo (variazione attiva
netta) che, dato il carattere eccezionale del fatto di gestione, può qualificarsi come
straordinario
- patrimoniale passiva
Trasferimento diretto
variazione
(trasferimenti passivi) - economica negativa
Cessione
dei servizi
“Operazioni di mercato”:
fitto attivo
fitto attivo
flusso finanziario
APT cliente
flusso economico
prezzo remuneratore
8
“Operazioni di mercato”:
servizio turistico
vendita di un servizio turistico
flusso finanziario
APT cliente
flusso economico
prezzo remuneratore
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L’acquisizione delle risorse da fonte interna
Università Parthenope 11
4) Cosa si intende per uscita monetaria?
a) è una misura del sacrifico di ricchezza che si determina come
contropartita dei flussi economici relativi all’acquisto di prodotti e servizi
b) è un sacrificio di ricchezza
c) nessuna delle risposte precedenti è corretta
5) L’obsolescenza:
a) colpisce solo i fattori a fecondità ripetuta
b) colpisce solo i prodotti finiti
c) è un fenomeno relativo di natura economica
6) Le variazioni finanziarie:
a) sono variazioni numerarie;
b) misurano variazioni finanziarie;
c) misurano variazioni numerarie;
d) misurano variazioni economiche e compensano altre variazioni
finanziarie.
7) L’autofinanziamento:
a) è un fenomeno economico;
b) non è una fonte di finanziamento;
c) è un fenomeno finanziario.
Università Parthenope 12
8) Un costo:
a) è una misura del sacrifico di ricchezza che si determina con l’acquisto
di prodotti e servizi
b) è un sacrificio di ricchezza
c) nessuna delle risposte precedenti è corretta
9) Un ricavo:
a) è una misura del reintegro di ricchezza che si determina con la vendita
di prodotti e servizi
b) è un reintegro di ricchezza e/o generazione di ricchezza nuova
c) nessuna delle risposte precedenti è corretta
Università Parthenope 13
Test di autovalutazione
Università Parthenope 14
4) Cosa si intende per uscita monetaria?
a) è una misura del sacrifico di ricchezza che si determina come
contropartita dei flussi economici relativi all’acquisto di prodotti e
servizi
b) è un sacrificio di ricchezza
c) nessuna delle risposte precedenti è corretta
5) L’obsolescenza:
a) colpisce solo i fattori a fecondità ripetuta
b) colpisce solo i prodotti finiti
c) è un fenomeno relativo di natura economica
6) Le variazioni finanziarie:
a) sono variazioni numerarie;
b) misurano variazioni finanziarie;
c) misurano variazioni numerarie;
d) misurano variazioni economiche e compensano altre variazioni
finanziarie.
7) L’autofinanziamento:
a) è un fenomeno economico;
b) non è una fonte di finanziamento;
c) è un fenomeno finanziario. Università Parthenope 15
8) Un costo:
a) è una misura del sacrifico di ricchezza che si determina con l’acquisto
di prodotti e servizi
b) è un sacrificio di ricchezza
c) nessuna delle risposte precedenti è corretta
9) Un ricavo:
a) è una misura del reintegro di ricchezza che si determina con la vendita
di prodotti e servizi
b) è un reintegro di ricchezza e/o generazione di ricchezza nuova
c) nessuna delle risposte precedenti è corretta
Università Parthenope 16
Analisi degli aspe8 numerario ed
economico
entrate e uscite
Misura di denaro
l’aspetto
economico
crediti e debiti di
funzionamento
Università Parthenope 17
Analisi degli aspetti numerario ed
economico
numerari economici
(variazioni numerarie) (variazioni economiche)
± denaro ± costi
± crediti di funzionamento ± ricavi
± debiti di funzionamento ± capitale proprio
19 Università Parthenope
Il Modello delle variazioni numerarie
ed economiche
Università Parthenope 20
Analisi degli aspetti finanziario e
economico
valori numerari:
Denaro Aspetto
crediti e debiti numerario
Aspetto
Finanziario di funzionamento
+
crediti e debiti
di finanziamento
Università Parthenope 21
Analisi degli aspetti finanziario e
economico
Aspetto economico
capitale proprio
per acquisto di
fattori produttivi
costi e ricavi
in senso stretto per la vendita di
prodotti e servizi
+
oneri e proventi per finanziamenti
finanziari attinti
per finanziamenti
Università Parthenope
concessi 22
Università Parthenope 23
Il Modello delle variazioni finanziarie ed
economiche
Università Parthenope 24
Esercitazione su analisi dei
valori
Analisi dei Valori
Al momento della costituzione dell'azienda vengono
conferite 100 unità di denaro a titolo di capitale di
proprietà
ovvero
VF+ (+100 di denaro) VE+ (+100 di capitale
Università Parthenope
netto)
26
Analisi dei Valori
Al momento della (eventuale) restituzione in denaro
del capitale di proprietà all'imprenditore per l'importo di
100 si avrà:
ovvero
VE- (-100 di capitale VF- (- 100 di denaro)
netto)
Università Parthenope 27
Analisi dei Valori
Se l'azienda reperisce risorse finanziarie per 200
accendendo debiti (di finanziamento) per pari importo
ed ottenendo in contropartita denaro si avrà:
ovvero
VF+ (+200 di denaro) VF- (+200 di debiti
di finanziamento)
Università Parthenope 28
Analisi dei Valori
Ipotizzando una restituzione per un pari importo di 200
(senza corresponsione di interessi) il ciclo si conclude
con le seguenti variazioni:
ovvero
VF + (-200 di debiti VF- (-200 di denaro)
di finanziamento)
Università Parthenope 29
Analisi dei Valori
Ipotizzando una restituzione per un pari importo di 200
con corresponsione di interessi maturati sul debito
per 25; lo schema evidenzierebbe le seguenti
variazioni:
ovvero
VF+ (-200 di debiti VF - (-225 di denaro)
di finanziamento) VE - (costo 25)
Università Parthenope 30
Analisi dei Valori
Supponendo l'acquisto di fattori produttivi per
l'importo di 400 con pagamento in denaro si
verificano le seguenti variazioni
ovvero
ovvero
ovvero
VE - (400 di costo) VF- (-100 di denaro)
VF- (+ 300 debiti di
Università Parthenope funzionamento)
33
Analisi dei Valori
Analogamente nell'ipotesi di vendita di prodotti finiti per
l'importo di 500 regolato in parte in denaro (150) ed in
parte con concessione di crediti di funzionamento (350)
si verificano le seguenti variazioni:
ovvero
VF+ (+150 di denaro) VE + (500 di ricavo)
VF+ (+350 crediti di funzionamento)
Università Parthenope 34
Analisi dei Valori
Al momento dell'estinzione alla scadenza dei debiti di
funzionamento per 300 si verificano le seguenti
variazioni:
Ovvero
VF+ (- 300 debiti di VF - (- 300 di denaro)
funzionamento)
Università Parthenope 35
Analisi dei Valori
Al momento dell'incasso alla scadenza dei crediti di
funzionamento per 350 si verificano le seguenti
variazioni:
ovvero
VF+ (+350 di denaro) VF - (- 350 crediti di
funzionamento)
Università Parthenope 36
Analisi dei Valori
Se l'azienda concede un credito per un importo di 150
si verificano le seguenti variazioni:
ovvero
VF+ (+150 crediti VF - (-150 di denaro)
di finanziamento)
Università Parthenope 37
Analisi dei Valori
Al momento della estinzione di un credito per un
importo di 150 (ipotizzando l'assenza di interessi) si
verificano le seguenti variazioni:
ovvero
VF+ (+150 di denaro) VF - (-150 crediti
Università Parthenope
di finanziamento)
38
Analisi dei Valori
Nel caso di estinzione di un credito di 150 con
congiunta corresponsione di interessi attivi maturati per
l'importo di 10 si ha invece:
ovvero
VF + (+160 di denaro) VF - (-150 crediti di
finanziamento)
Università Parthenope VE + (10 ricavo)
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Analisi dei Valori
Nell'ipotesi in cui l'incremento di capitale proprio venga
realizzato con l'apporto di un bene (es. merce) per 130
si ha:
ovvero
VE - (130 costo) VE + (+130 di capitale netto)
Università Parthenope 40
Analisi dei Valori
SCOMPOSIZIONE OPERAZIONE per fini esplicativi
ovvero
VF + (+180 di denaro) VF- (+200 di debiti
VE - (20 costo) di finanziamento)
Università Parthenope 42
La relazione tra il Capitale e il Risultato economico
strumentalità
Complementarità
economica
dinamicità
Capitale economico
Capitale di
un’impresa in
funzionamento Capitale di funzionamento
Capitale di liquidazione
Università Parthenope 44
La relazione tra il Capitale e il Risultato economico
REDDITO TOTALE
Rt = ricavi - costi
Università Parthenope 45
La relazione tra il Capitale e il Risultato economico
Rt = Σ ricavi - Σ costi
Presuppone che:
l’attività d'impresa sia completamente cessata
tutti i crediti e tutti i debiti siano stati regolati
non vi siano rischi in corso per costi o perdite
future
il potere d'acquisto della moneta non abbia
subito variazioni
Università Parthenope 46
La relazione tra il Capitale e il Risultato economico
ALTRIMENTI:
Università Parthenope 48
Reddito totale e di periodo
Reddito totale
Reddito di periodo
perché
~ per verificare la validità delle strategie adottate
~ per capire di quanto si è incrementato o ridotto il capitale per effetto
della gestione dell’anno
~ per stabilire un limite al prelievo di ricchezza da parte dei proprietari
(nelle imprese for profit)
~ per fornire informazioni ad interlocutori esterni
~ per ottemperare agli obblighi di legge in materia di redazione dei
bilanci
~ per ottemperare agli obblighi fiscali
Università Parthenope 49
IL REDDITO DI PERIODO
cioè
Università Parthenope 50
IL REDDITO DI PERIODO
Università Parthenope 51
Il reddito di esercizio
principio della competenza economica
Università Parthenope 52
Il reddito di esercizio
principio della competenza economica
differenza tra:
Università Parthenope 55
Capitale netto di funzionamento
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Università Parthenope
Test di autovalutazione
4) Il capitale economico:
a) si riferisce ad un’impresa in estinzione;
b) coincide con il capitale di liquidazione;
c) è il valore che si presume di realizzare vendendo direttamente ciascun
bene sul mercato;
d) è il flusso atteso della nuova ricchezza che l’impresa è capace di
generare.
5) Il capitale di liquidazione:
a) è il valore che si presume di realizzare vendendo direttamente ciascun
bene sul mercato;
b) è il flusso atteso della nuova ricchezza che l’impresa è capace di
generare.
c) è il complesso di utilità economiche di cui l’impresa dispone per lo
svolgimento dell’attività produttiva;
d) si riferisce ad un’impresa in funzionamento.
Università Parthenope 58
6) Un’azienda concede un prestito ad un dipendente, l’analisi dei valori è:
a) VE +, VF +;
b) VF +, VF -;
c) VF -, VE -;
d) VE -, VE +.
8) Le variazioni finanziarie:
a) sono variazioni numerarie;
b) misurano variazioni finanziarie;
c) misurano variazioni numerarie;
d) misurano variazioni economiche e compensano altre variazioni finanziarie
Università Parthenope 59
9) Il “fabbisogno finanziario residuale”:
a) è costituito dall’entità dei mezzi monetari necessari a finanziare l’importo
totale degli investimenti programmati dall’azienda nell’anno;
b) è direttamente proporzionale alla velocità di circolazione degli
investimenti;
c) è costituito dall’entità dei mezzi monetari necessari a finanziare gli
investimenti al di là dei mezzi che si rendono già disponibili attraverso il
flusso dei recuperi;
d) diminuisce all’aumentare dei crediti di funzionamento concessi.
Università Parthenope 60