5 Racca - Appalti Pubblici - Citta - Di Torino 7 Giugno22

http://www.masterseiic.
it/
Corso di formazione trasversale CFL Città di Torino
Gli appalti pubblici

7 giugno 2022
Prof. Gabriella M. Racca

Ordinario di Diritto amministrativo
Dipartimento di Management - Università degli Studi di Torino
gabriella.racca@unito.it 1
Torino, 7 giugno 2022
• I principi e la disciplina europea e nazionale in materia di contratti pubblici

La programmazione e la progettazione
I documenti di gara
• Le procedure di selezione
(procedure aperte, ristrette, procedure negoziate, accordi quadro, affidamento
diretti) e relativi strumenti
(sotto soglia europea: Mepa
sopra soglia europea: piattaforme telematiche di negoziazione)
Cenni:
La qualificazione dell’operatore economico: motivi di esclusione e requisiti di
partecipazione
I criteri di aggiudicazione: minor prezzo, offerta economicamente più vantaggiosa 2
14 e 16 giugno 2022
LABORATORIO
ESERCITAZIONE 1
Gli obblighi di pubblicazione e le banche dati in materia di contratti pubblici

Le piattaforme di e-procurement
ESERCITAZIONE 2
La documentazione di gara: bando, capitolato e disciplinare (le specifiche tecniche)

Lavoro a gruppi per aree tematiche (lavori, servizi, forniture)
3
Master di II livello in
Strategie per l’efficienza, l’integrità e
l’innovazione nei contratti pubblici – SEIIC
in collaborazione con l’Autorità Nazionale Anticorruzione dalla I edizione
http://www.masterseiic.it/
In modalità ONLINE
e-mail: segreteriamasterseiic@gmail.com
Disponibili Borse di studio
Scuola Nazionale dell’Amministrazione (SNA)
4
Borse INPS (Master Executive)
CONVENZIONE
Università di Torino – Autorità Nazionale Anticorruzione
per l’accesso alla Banca dati nazionale dei contratti pubblici (B.D.N.C.P.) - 2019
Ministro per l’innovazione tecnologica e la

digitalizzazione
BANCA DATI NAZIONALE DEI

CONTRATTI PUBBLICI
Ministro per la Pubblica Amministrazione
Ministero delle Infrastrutture e dei

Trasporti
La
collaborazione
Ministero dell’Economia e delle Finanze
istituzionale
Research Network
Public Contracts in Legal Globalization
Osservatorio Regionale dei
Contratti Pubblici
© Copyright 2021 G. M. Racca
I principi e la disciplina europea e nazionale in materia di
contratti pubblici
6
Autonomia Regioni, enti locali
ORGANIZZAZIONE Art. 5 Cost.
Statale - decentrato
giuridica e materiale
Art.97 di diritto pubblico e di diritto privato
ATTIVITA’
Cost. Procedimento amministrativo - provvedimento
CONTRATTI PUBBLICI
FONTI SECONDARIE Statuti 
Regolamenti mministrativi
Art. 97, Cost.: I PUBBLICI UFFICI sono organizzati secondo disposizioni di
legge, in modo che siano assicurati il buon andamento e l’imparzialità
dell’amministrazione
La nozione di appalto e concessione
Le direttive del 2014 e la normativa nazionale definiscono gli APPALTI PUBBLICI come “contratti a
titolo oneroso stipulati in forma scritta tra un'amministrazione aggiudicatrice e uno o più operatori
economici” (art. 3, lett. ii, d.lgs. 50/2016), aventi ad oggetto rispettivamente:
● per l’appalto pubblico di LAVORI, l’esecuzione di lavori (attività di costruzione, demolizione,

recupero, ristrutturazione urbanistica ed edilizia, sostituzione, restauro, manutenzione di opere), la
progettazione esecutiva e la realizzazione, con qualsiasi mezzo, di un'opera (con opera si intende il
risultato di un insieme di lavori, che di per se' esplichi una funzione economica o tecnica)
corrispondente alle esigenze specificate dall'amministrazione aggiudicatrice o dall'ente aggiudicatore
(art. 3, lett. ll, Codice dei contratti pubblici);
● per l'appalto pubblico di FORNITURE, l'acquisto, la locazione finanziaria, la locazione o
l'acquisto a riscatto, con o senza opzione per l'acquisto, di prodotti (art. 3, lett. tt, Codice dei
contratti pubblici);
● per l'appalto di SERVIZI, la prestazione di uno dei servizi diversi da quelli previsti alla lett. ll (art. 3,
lett. ss, Codice dei contratti pubblici). La nozione di servizio è residuale rispetto a quelle di fornitura
e lavori e comprende ogni prestazione oggetto di appalto che non sia qualificata come fornitura o
lavoro.
8
concessione di LAVORI(art. 3, lettere uu) un contratto a titolo oneroso stipulato per iscritto in base al quale una o
più stazioni appaltanti affidano l’esecuzione di lavori ovvero la progettazione esecutiva e l’esecuzione, ovvero la
progettazione definitiva, la progettazione esecutiva e l’esecuzione di lavori ( fatta eccezione per quelli previsti all’art.
3 lett. ll del Codice) ad uno o più operatori economici, riconoscendo a TITOLO DI CORRISPETTIVO unicamente
il DIRITTO DI GESTIRE LE OPERE O I SERVIZI oggetto del contratto o tale diritto accompagnato da un
prezzo, con assunzione in capo al concessionario del RISCHIO operativo legato alla gestione delle opere o dei
servizi.
concessione di servizi (art. 3 lett. vv) consiste invece in un contratto a titolo oneroso stipulato per iscritto in virtù
del quale una o più stazioni appaltanti affidano ad uno o più operatori economici la fornitura e la gestione di
servizi diversi dall'esecuzione di lavori di cui alla lettera ll) riconoscendo a titolo di corrispettivo unicamente il
diritto di gestire i servizi oggetto del contratto o tale diritto accompagnato da un prezzo, con assunzione in capo
al concessionario del RISCHIO operativo legato alla gestione dei servizi.
Per RISCHIO OPERATIVO si intende il rischio legato alla gestione dei lavori
o dei servizi sul lato della domanda o sul lato dell’offerta o di entrambi,
trasferito al concessionario (art. 3 lett. aa) del Codice dei contratti pubblici).
9
Sia l’appaltatore sia il concessionario assumono giuridicamente il rischio d’impresa ma con una
sostanziale differenza:
il concessionario di servizi o lavori

subisce, oltre ai rischi della
produzione, anche il rischio della
l'appaltatore di servizi o lavori subisce il gestione del servizio o dell’opera,
rischio della sua produzione connesso al cioè quello connesso al suo rapporto
rapporto giuridico con l'amministrazione giuridico principale con gli utenti (ad.
aggiudicatrice (eventuale aumento dei prezzi
es. l’eventuale riduzione del numero
dei fattori di produzione).
Quindi l’appaltatore di servizi o lavori
dei passeggeri del servizio di trasporto
assume soltanto i rischi legati ai costi pubblico locale).
dell’offerta. Quindi il concessionario di servizi o
lavori assume sia i rischi legati ai
costi dell’offerta, sia i rischi legati
all’andamento della domanda. 10
La nozione di evidenza pubblica
“Evidenza pubblica”  necessità che ogni procedimento di scelta del contraente e di

esecuzione dei contratti pubblici rispetti la disciplina che impone alle amministrazioni
aggiudicatrici ed enti aggiudicatori i principi di IMPARZIALITÀ e BUON
ANDAMENTO (art. 97 Cost.).
Fino agli ultimi decenni del secolo scorso la disciplina dei contratti pubblici era costituita dalle norme in materia di contabilità
pubblica: disciplina che, prescrivendo lo svolgimento di «pubblici incanti» per l’affidamento di tutti i contratti (attivi o passivi)
stipulati nell'interesse dell’amministrazione (art. 3, r.d. 18 novembre 1923, n. 2440, legge di contabilità generale dello Stato), era
volta ad assicurare la gestione corretta e imparziale delle risorse pubbliche.
Una nuova prospettiva è stata introdotta dalle disposizioni comunitarie, ispirate ai principi di
CORRETTO FUNZIONAMENTO DEL MERCATO E DI LIBERA CONCORRENZA, che
assegnano alle procedure concorsuali pubbliche lo scopo di attribuire il titolo contrattuale al
candidato capace di sfruttarlo nel modo più proficuo.
11
La disciplina dei contratti pubblici
Direttiva 2014/23/UE, sull’aggiudicazione dei contratti di concessione
Direttiva 2014/24/UE, sugli appalti pubblici e che abroga la direttiva 2004/18/CE
Direttiva 2014/25/UE, sulle procedure d’appalto degli enti erogatori nei settori dell’acqua, dell’energia,
dei trasporti e dei servizi postali e che abroga la direttiva 2004/17/CE
L. 28 gennaio 2016, n. 11, Deleghe al Governo per l'attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE
e 2014/25/UE
D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50, Codice dei contratti pubblici, modificato dal d.lgs. n. 56
del 2017 (Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50); dal d.l. n. 32
del 2019, conv. in l. n. 55 del 2019; dal d.l. 31 maggio 2021 n. 77 (Governance del Piano nazionale di
rilancio e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e
snellimento delle procedure)
Regolamento di attuazione ed esecuzione

DPCM
DM delle Infrastrutture e dei trasporti
A.N.AC., Linee Guida © Copyright 2022G. M. Racca
12
La disciplina dei contratti pubblici
D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50, Codice dei contratti pubblici
Modifiche:
• d.l. n. 32 del 2019, conv. in l. n. 55 del 2019, c.d. «Sblocca cantieri»

• d.l. n. 76 del 2020 conv. l. n. 120 del 2020, c.d. «Decreto Semplificazioni»
• d.l. 31 maggio 2021 n. 77 conv. l. 29 luglio 2021 n. 108, Governance del Piano nazionale di
rilancio e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di
accelerazione e snellimento delle procedure
D.M. ex art. 44 d.lgs. n. 50/2016 del del 12 agosto 2021, 148

Modalità di digitalizzazione delle procedure dei contratti pubblici
• DISEGNO DI LEGGE n. S 2330, approvato dal Senato il 9 marzo 2022,

Delega al Governo in materia di contratti pubblici
© Copyright 2022 G. M. Racca13
Consiglio UE, 30 novembre 2020
Conclusioni del Consiglio
Investimenti pubblici mediante appalti pubblici: ripresa sostenibile e
rilancio di un’economia dell’UE resiliente, 30 novembre 2020 -
2020/C 412 I/01
OBIETTIVI principali:
1. Migliorare l’efficienza degli appalti pubblici per stimolare la ripresa e affrontare le

crisi future
2. Creare i giusti incentivi a favore di investimenti e crescita INNOVATIVI e SOSTENIBILI

nell’UE attraverso gli appalti pubblici
3. Contribuire a un’economia dell’UE più RESILIENTE tramite gli appalti pubblici
14
Investimenti pubblici mediante appalti pubblici: ripresa sostenibile e
rilancio di un’economia dell’UE resiliente, 30 novembre 2020 -
2020/C 412 I/01
1. Migliorare l’efficienza degli appalti pubblici per stimolare la ripresa e
affrontare le crisi future
• COOPERAZIONE tra acquirenti pubblici negli Stati membri e tra di essi;
• DIGITALIZZAZIONE degli appalti pubblici migliorerà sostanzialmente la trasformazione digitale
dell’economia dell’UE, ridurrà gli oneri amministrativi, promuoverà la trasparenza e la
rendicontabilità e migliorerà il contesto imprenditoriale degli operatori economici;
• cooperazione fra gli Stati membri nell’acquisizione di SOLUZIONI DIGITALI per facilitare il
trattamento dei dati, garantendo nel contempo L’INTEROPERABILITÀ;
• attuazione ambiziosa della nuova generazione di moduli standard (E-FORMS), che includano come
campi obbligatori, ove opportuno e fattibile, settori quali gli appalti pubblici verdi, socialmente
responsabili e innovativi;
Investimenti pubblici mediante appalti pubblici: ripresa sostenibile e rilancio di un’economia dell’UE
resiliente, 30 novembre 2020 - 2020/C 412 I/01
2. Creare i giusti incentivi a favore di investimenti e crescita INNOVATIVI e
SOSTENIBILI nell’UE attraverso gli appalti pubblici:
• conseguimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo SVILUPPO SOSTENIBILE, il Green Deal europeo;
•UTILIZZO STRATEGICO del POTERE D’ACQUISTO pubblico per ottenere un migliore rapporto costi-
benefici e favorire la transizione verso un’economia più verde, più innovativa e circolare;
•la trasparenza, la rendicontabilità e la concorrenza leale saranno fondamentali
• massimizzare il potere di trasformazione degli appalti pubblici, sviluppando COMPETENZE E CAPACITÀ
fondamentali per far fronte alle sfide attuali
3. Contribuire a un’economia dell’UE più RESILIENTE tramite gli appalti pubblici
•incoraggiare e promuovere gli appalti per soluzioni innovative;
• metodologia comune per sostenere il SETTORE PUBBLICO NELL’APPROVVIGIONAMENTO attraverso
catene di approvvigionamento trasparenti, affidabili, flessibili e diversificate, al fine di rafforzare l’economia
europea e ridurre la dipendenza strategica dai paesi terzi.
16
Testo approvato dal Consiglio dei Ministri il 24 aprile 2021
Riforme abilitanti: semplificazione e concorrenza

Rafforzamento delle strutture per la semplificazione amministrativa e normativa
Miglioramento dell’efficacia e della qualità della regolazione d.l. 77/2021 conv. l.
108/2021
Semplificazione in materia di contratti pubblici
d.d.l. delega
Riforma "Recovery Procurement Platform" - Digitalizzazione e rafforzamento riforma Codice
contratti pubblici
della capacità amministrativa delle amministrazioni aggiudicatrici
Art. 6 del d.l. 80/2021
Abrogazione e revisione di norme che alimentano la corruzione conv. l. 113/2021
Semplificazione e razionalizzazione delle normative in materia ambientale Riforma leggi

trasparenza e
Semplificazioni in materia di edilizia e urbanistica e di interventi per la rigenerazione urbana anticorruzione (?)
Etc..
17
Contratti Pubblici SPRECO
d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50, art. 30
80%INCAPACITA’ 20%CORRUZIONE
Qualità offerente
Qualità nell’esecuzione
Qualità offerta della prestazione
libera concorrenza, qualità delle prestazioni «L'affidamento e l'esecuzione di

lavori, servizi e forniture di importo
non discriminazione, economicità, inferiore alle soglie avvengono nel
TRASPARENZA, efficacia, rispetto del principio di rotazione
proporzionalità, tempestività degli inviti e degli affidamenti»
(art. 36)
pubblicità e correttezza EVITARE il consolidarsi di
economicità rapporti con la medesima impresa
«può essere subordinato (…) ai criteri, previsti nel bando, ispirati a esigenze sociali, nonché alla
tutela della salute, dell’ambiente, del patrimonio culturale e alla promozione dello sviluppo
sostenibile, anche dal punto di vista energetico». 18
Contratti pubblici e digitalizzazione
www.masterseiic.it
Qualità Qualità
qualità
RICHIESTA PROMESSA OTTENUTA?
Fase di selezione Fase di esecuzione

Fase
preliminare
Concorrenza
- Analisi di mercato TRASPARENZA
- Analisi dei fabbisogni Responsabilità
- Definizione della
strategia di gara
Informatizzazione -
DIGITALIZZAZIONE - Strumenti elettronici INTEGRITA’
AGGREGAZIONE -Cooperazione amministrativa

EFFICIENZA
19
Quando e come utile?

Reti tra amministrazioni pubbliche
© Copyright 2022 G.M. Racca
La programmazione e la progettazione
La scelta del contraente
Programma
AGGIUDICAZIONE ESECUZIONE
TRIENNALE dei
lavori A
BIENNALE di Documenti Valutazione Verifica di G
forniture e servizi di gara offerta anomalia G
e C
t c I
Analisi dei O
e o U
fabbisogni D N
e c n T
n o I
Analisi di C R
i m A
mercato c A
Elenco Valutazione i T
a c Z
annuale offerente/ T
a I
candidato O
O
N
E
Offerta Prezzo più
economica basso
mente più
vantaggiosa 21
Contratti Pubblici
Qualità Qualità Qualità
RICHIESTA OTTENUTA?
PROMESSA
Fase di selezione Fase di esecuzione
Fase
preliminare Concorrenza
- Analisi di mercato
- Analisi dei fabbisogni TRASPARENZA
- Definizione della Responsabilità
strategia di gara
STRUMENTI
La MODELLAZIONE DIGITALE come
Consultazione preliminare del mercato + strumento di verifica della conformità nelle
tre fasi
Programmazione del fabbisogno
Dibattito pubblico lavori pubblici

Il dibattito pubblico come strumento di partecipazione
d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50, art. 22
Documento di
FATTIBILITÀ Dibattito PROGETTO
delle alternative pubblico DEFINITIVO
progettuali
Superamento del
DAD… VALUTAZIONE
DECIDI DELLE
ANNUNCIA OSSERVAZIONI
DIFENDI
23
Pianificazione, programmazione e
progettazione
Conoscenza dei
Analisi dei
mercati rilevanti;
fabbisogni
Strumenti IT;
Corretta definizione delle
strategie di gara Innovazione;
Apertura del
Analisi del mercato
mercato (es. PMI e
operatori economici
transnazionali).
Professionalità diversificate
ORGANIZZAZIONI PROFESSIONALI DI ACQUISTO – QUALIFICAZIONE
DELLE STAZIONI APPALTANTI
Innovazione nei contratti pubblici – CRITERI «STRATEGICI»
Consultazioni preliminari
Principio di
del mercato
CONCORRENZA
Analisi di mercato
PARITA’ DI
Specifiche tecniche TRATTAMENTO e
NON
Criteri di aggiudicazione DISCRIMINAZIONE
Ridurre
distorsioni della
concorrenza
CGUE
Principio di PROPORZIONALITA’
COLLEGAMENTO con l’oggetto del contratto

25
L’analisi del mercato
La gestione dei processi: l’esempio di Consip
26
L’analisi del mercato
Scelta di suddividere
l’appalto in lotti
PARTECIPAZIONE
ALLA
PROCEDURA DI
GARA
MERCATO DI
RIFERIMENTO
CONCORRENZA
NEL MERCATO
Rischio COLLUSIONE tra gli operatori nel mercato

L’attività di programmazione
d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50, artt. 21-27
Programma delle acquisizioni delle stazioni appaltanti (art. 21)
Lavori
+
Programma triennale Aggiornamenti
forniture e servizi annuali
+
Programma biennale
dei documenti programmatori e coerenza
Rispetto: con il bilancio
programmazione economico-finanziaria
(enti locali)
ESCLUSIONI DALL’APPLICAZIONE:
SOGGETTI AGGREGATORI
CENTRALI DI COMMITTENZA 28
d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50, artt. 21, c. VIII bis
1. L’attività di programmazione e progettazione nei
lavori pubblici
Previa attribuzione del codice unico di progetto - CUP (l. 16 gennaio 2003, n. 3, art. 11)
d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50
Documento di Programma PROGETTO

Elenco
Quadro FATTIBILITÀ TRIENNALE di fattibilità
annuale
esigenziale delle alternative dei lavori tecnica ed
progettuali pubblici economica
29
Programma triennale dei lavori pubblici e elenco annuale
d.lgs. n. 50 del 2016, art. 21
profilo committente
Documento di MIT
Programma Osservatorio dei contratti pubblici
FATTIBILITÀ
TRIENNALE
delle alternative
dei lavori PUBBLICAZIONE Elenco
progettuali
pubblici annuale
Lavori - pari o superiore a

100.000 €
Lavori complessi e interventi con
contratti di concessione o di PPP
Lavori da avviare nella prima
annualità 30
L’attività di programmazione nei servizi e forniture
Programma biennale di forniture e servizi e elenco annuale
d.lgs. n. 50 del 2016, art. 21
profilo committente
MIT
Osservatorio dei contratti pubblici
Programma
BIENNALE di PUBBLICAZIONE Elenco
forniture e servizi annuale
BENI e SERVIZI - pari o

superiore a 40.000 €
BENI e SERVIZI - superiore 1 milione €
COMUNICATI
Tavolo tecnico dei soggetti aggregatori
31
© Copyright 2018 G. M. Racca programmazione biennale
32
Le fasi dei contratti pubblici e le strategie anticorruzione
Qualità Qualità Qualità

RICHIESTA PROMESSA OTTENUTA?
Fase preliminare Fase di selezione Fase di esecuzione

Programmazione
Progettazione
IDENTIFICAZIONE
OFFERTE
INNOVATIVE
+ sistemi per lo Principio di PA
Building Information Modeling - BIM adeguatezza
scambio dei dati Operatori economici
(art. 118 Cost)
Modellazione Digitale
Autorità di vigilanza
Caratteristiche FISICHE e MONITORAGGIO di tutte le fasi
Cittadini
FUNZIONALI dell’opera INTEGRITA’ ed EFFICIENZA
TRACCIABILITA’ e RIDUZIONE del CONTENZIOSO
TRASPARENZA
G. M. Racca, La modellazione digitale per l’integrità, l’efficienza e l’innovazione nei 33
contratti pubblici, in Istituzioni del Federalismo, 2019, 739
La PROGETTAZIONE di LAVORI PUBBLICI
Building Information Modelling - BIM
INNOVAZIONE DI PROCESSO, METODO E
STRUMENTO DI PROGETTAZIONE E GESTIONE che
interessa tutti gli attori del processo edilizio.
Quadro PROGRAMMAZIONE AFFIDAMENTO

esigenziale PROGETTAZIONE ESECUZIONE
RILEVANZA esigenze del committente

specificate in modo chiaro, in modo tale che anche
l’offerta del professionista sia altrettanto chiara 34
Introduzione al BIM: Cos’è il BIM?
BUILDING
INFORMATION
MODEL
Oggetto: rappresentazione digitale (modello) delle caratteristiche fisiche e funzionali di un edificio,

costituito da oggetti digitali a cui sono attribuite tutte le relative informazioni
Fonte: Prof. G. M. Di Giuda – Università degli Studi di Torino

SMART CONTRACTS
Strumenti digitali per la Committente - Direttore lavori

modellazione nell’edilizia Appaltatore (es. RTI)
BIM Accordi / Subappaltatori
contratti Fornitori dell’appaltatore e del
collaborativi subappaltatore
- Progettazione Altri professionisti che
- Controllo in fase di prendono parte
gara
tra i diversi soggetti
- Monitoraggio
coinvolti nei contratti
sull’esecuzione INTERAZIONE
di appalto o di EFFICIENTE e
- Controllo della
consulenza
gestione dell’opera PREMIANTE
es. rating di impresa
RAPPORTO COLLABORATIVO – Alliance Accordi quadro COORDINATI
Manager con più operatori economici con rilancio della concorrenza
(es tra componenti RTI e stazione appaltante)
SMART CONTRACTS
Fonte: D. Mosey, Director del Centre of Construction Lwa & Dispure Resolution del King’s College di Londra
Riferimento: https://www.kcl.ac.uk/law/research/centres/construction/alliance-contracts
La documentazione di gara
La determinazione a contrarre
d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50, art. 32, c. II
“Prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni
appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti, DECRETANO o DETERMINANO
DI CONTRARRE, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di
selezione degli operatori economici e delle offerte".
Fase di Fase di
aggiudicazione esecuzione
La DETERMINA A CONTRARRE è l’atto con il quale l’amministrazione

aggiudicatrice, manifesta la propria volontà di stipulare un contratto. È un atto
amministrativo di tipo programmatico con efficacia interna, rilevante solo ai fini del
procedimento formativo della volontà del committente pubblico.
39
linee guida n. 4, di attuazione del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50, recanti “Procedure per
l'affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria,
indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici”
aggiornate al Decreto Legislativo 19 aprile 2017, n. 56 con delibera del Consiglio n. 206 del
1 marzo 2018
In applicazione dei principi di imparzialità, parità di trattamento, trasparenza, la

DETERMINA A CONTRARRE ovvero l’atto a essa equivalente contiene,
almeno,
l’indicazione dell’interesse pubblico che si intende soddisfare,
Le caratteristiche delle opere, dei beni, dei servizi che si intendono acquistare,
l’importo massimo stimato dell’affidamento e la relativa copertura contabile,
la procedura che si intende seguire con una sintetica indicazione delle ragioni,
i criteri per la selezione degli operatori economici e delle offerte nonché
le principali condizioni contrattuali.
40
d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50, art. 32, c. II
«Nella procedura di cui all’articolo 36, comma 2, lettera a)

[affidamento diretto per contratti di importo inferiore a 40.000
Euro], la stazione appaltante può procedere ad affidamento
diretto tramite determina a contrarre, o atto equivalente,
che contenga, in modo SEMPLIFICATO,
l’oggetto dell’affidamento,
l’importo,
il fornitore,
le ragioni della scelta del fornitore,
il possesso da parte sua dei requisiti di carattere generale,
nonché il possesso dei requisiti tecnico-professionali, ove
richiesti»
Es. Ordine diretto su MePA

41
Le specifiche tecniche, il capitolato speciale e lo schema di
contratto
CODICE CONTRATTI
PUBBLICI, d.lgs. 50/2016
SPECIFICAZIONE
LINEE GUIDA INTERPRETAZIONE
CLAUSOLE
EQUIVOCHE E
CAPITOLATO INTEGRAZIONE
GENERALE Condizioni LACUNE
generali del
contratto (art.
1341 c.c.)
+ partecipazione
CAPITOLATO
SPECIALE = trattamento
BANDO REGOLE DI DISICPLINA DEL

DI GARA GARA SINGOLO CONTRATTO
42
Le procedure di gara (procedure aperte, ristrette, procedure
negoziate, accordi quadro, affidamento diretti) e relativi
strumenti (piattaforme telematiche di negoziazione)
5 ottobre 2021
44
D.M. ex art. 44 d.lgs. n. 50/2016 del 12 agosto 2021, 148
Decreto previsto dall’articolo 44 del Codice dei contratti pubblici (Dlgs 50/2016)
 strumento attuativo per la definizione dei requisiti funzionali e

tecnologici dei sistemi telematici del procurement pubblico, definisce le
modalità di digitalizzazione delle procedure di affidamento, anche attraverso
l’interconnessione per l’interoperabilità dei dati delle pubbliche
amministrazioni.
 individua i principi generali per la digitalizzazione dei processi di

approvvigionamento delle pubbliche amministrazioni, in particolare delle fasi
di acquisto e negoziazione, e indica le caratteristiche tecniche generali dei
sistemi che ne costituiscono il supporto telematico
45
Obiettivo del provvedimento  uniformare le procedure telematiche alle migliori

pratiche, nazionali ed europee.
Gli appalti elettronici contribuiscono a migliorare l’efficienza amministrativa
complessiva diminuendo i costi di gestione delle procedure di gara: riducono la
durata del ciclo dell’appalto e gli oneri amministrativi a carico delle imprese,
facilitano e rendono più efficaci i controlli.
Non è l’unico vantaggio: la modalità digitale stimola anche la concorrenza,
favorendo la partecipazione e l’informazione delle piccole e medie imprese.
Il regolamento, in 29 articoli, è stato trasmesso alla Gazzetta Ufficiale dopo che sono
stati acquisiti i concerti del ministro per le Infrastrutture e della Mobilità sostenibili e del
ministro dell’Economia e delle finanze, nonché il parere favorevole del ministro per
l’Innovazione tecnologica e la transizione digitale, del Garante per la privacy e
dell’AgID. 46
CAPO III - DISPOSIZIONI FINALI

ART. 29
(Disposizioni finali)
1. Fatte salve le disposizioni transitorie previste dal codice, le stazioni appaltanti adeguano i propri sistemi telematici
entro sei mesi dall'adozione delle linee guida di cui all'articolo 2, comma 2.
Adozione Linee Guida AGID (regole tecniche)
Entro 6 mesi
Adeguamento piattaforme di procurement (pubbliche e private)

in uso presso le stazioni appaltanti
47
https://www.agid.gov.it/it/piattafor
me/procurement/linee-guida-
procurement
imprese
Produttori di software per e-procurement
Confronto pubblico sulle linee guida Università ed enti di ricerca
stazioni appaltanti
professionisti 48
Atti e documenti NATIVI DIGITALI (redazione tramite piattaforma)
Fase preliminare Fase di selezione Fase di esecuzione

« S I S T E M A T E L E M A T I C O »
Piattaforme di e-procurement (PUB e PV)
Determina a contrarre Offerte tecniche Graduatoria

Acquisizione
CIG/Smart Offerte economiche Provvedimento di
CIG da Bando di gara/inviti
aggiudicazione
ANAC Verifica requisiti di
partecipazione Contratto Esecuzione?
Fascicolo virtuale OE (?)
Sedute telematiche commissione giudicatrice
Verbali, avvisi, comunicazioni

49
d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50
•procedura aperta – Asta pubblica (art. 60);
•procedura ristretta – Licitazione privata (art. 61);
•procedura competitiva con negoziazione (art. 62)
•procedura negoziata – Trattativa privata senza previa pubblicazione di
un bando di gara (art. 63);
•dialogo competitivo (art. 64);
•Partenariato per l’innovazione (art. 65)
…………………………………….
•accordo quadro (art. 54);
•asta elettronica (art. 56);
•sistemi dinamici di acquisizione (art. 55).

I METODI DI SCELTA DEL CONTRAENTE
Procedura aperta A
Asta pubblica g
 Requisiti di qualificazione g
Bando i
Offerta $ 100
u
d

 Requisiti di qualificazione
i
Offerta $ 200
c
a
 Requisiti di qualificazione
z
Gazzetta Offerta $ 150 i
Ufficiale  Requisiti di qualificazione
o
n
Offerta $ 250 e
I METODI DI SCELTA DEL CONTRAENTE
Procedura ristretta
A
Licitazione privata g
Preselezione
g
Bando
 Requisiti Amministrazione
aggiudicatrice i
u
 Requisiti
  Invito
Offerta
E 150
d
i
c
Gazzetta  Requisiti  Invito E 260
a
Ufficiale  Invito E 100 z
 Requisiti i
o
n
 Requisiti
e
Procedura negoziata senza pubblicazione
d.lgs. n. 50 del 2016, art. 63
Obbligo motivazione A
La scelta dei soggetti con cui avviare la
g
negoziazione deve avvenire sulla base di g
5 operatori informazioni circa il possesso della capacità
Gara i
economico-finanziaria e tecnico-organizzativa
possedute dai concorrenti, desunte dal informale u
mercato d
i
c
Qualora, in esito all’esperimento di una procedura aperta o ristretta, non sia stata a
presentata nessuna offerta, o nessuna offerta appropriata o nessuna candidatura.
Nella procedura negoziata non possono essere modificate in modo sostanziale le z
condizioni iniziali del contratto. i
Relazione alla Commissione (su sua richiesta) sulle ragioni della mancata
o
aggiudicazione e sulla opportunità procedura negoziata.
n
e
Procedura competitiva con negoziazione
d.lgs. n. 50 del 2016, art. 62
Avviso di indizione di una gara

A
URGENZA:
g
BANDO 30 gg g
15 G
i
DOMANDA Qualsiasi operatore economico può
INVITO presentare una domanda u
10 G d
OFFERTA Preselezione
Amministrazione aggiudicatrice
i
c
Parità di trattamento a
requisiti e criteri di z
Invito ad alcuni operatori a presentare l’offerta
aggiudicazione non i
sono oggetto di o
negoziazione. n
© Copyright 2022 Negoziazione delle Offerte su e
G. M. Racca
specifiche tecniche
Dialogo competitivo
d.lgs. n. 50 del 2016, art. 64 Fase di
Fase di scelta del contraente Offerte esecuzione
finali
dialogo finalizzato
Le stazioni all'individuazione e alla
appaltanti definizione dei mezzi più possono svolgersi in fasi successive in modo da ridurre il
indicano le loro idonei a soddisfare le numero di soluzioni da discutere durante la fase del
esigenze e i proprie necessità. dialogo applicando i criteri di aggiudicazione stabiliti nel
requisiti richiesti Nella fase del dialogo bando di gara, nell'avviso di indizione di gara o nel
possono discutere con i documento descrittivo.
partecipanti selezionati
TUTTI gli aspetti La stazione appaltante prosegue il dialogo finché non
dell'appalto è in grado di individuare la soluzione o le soluzioni che
possano soddisfare le sue necessità
parità di trattamento
non si forniscono informazioni che possano avvantaggiare determinati partecipanti rispetto ad
altri.
L’innovazione negli appalti pubblici
Servizi di ricerca Appalto Appalti pubblico di Partenariato

e sviluppo Pre-Commerciale innovazione (PPI) pubblico per
PCP l’innovazione
(PCP+PPI)
56
INNOVAZIONE
OGGETTO del contratto pubblico
STIMOLO AL MERCATO
- DEFINIZIONE OGGETTO DEL
CONTRATTO
RICERCA E
- CRITERI DI VALUTAZIONE
SVILUPPO DELL’OFFERTA
- CLAUSOLE di ESECUZIONE
Accompagnare l’evoluzione dell’innovazione
INNOVAZIONE COMMERCIALIZZAZIONE
57
Partenariato per l’innovazione
d.lgs. n. 50 del 2016, art. 65
Le amministrazioni aggiudicatrici e gli enti aggiudicatori possono ricorrere ai partenariati per l'innovazione nelle ipotesi in
cui l'esigenza di sviluppare prodotti, servizi o lavori innovativi e di acquistare successivamente le forniture, i servizi o
i lavori che ne risultano non può, in base a una motivata determinazione, essere soddisfatta ricorrendo a soluzioni già
disponibili sul mercato, a condizione che le forniture, servizi o lavori che ne risultano, corrispondano ai livelli di
prestazioni e ai costi massimi concordati tra le stazioni appaltanti e i partecipanti.
Fase di scelta del contraente Offerte

domanda di Fase di
finali
partecipazione esecuzione
Nei documenti di gara (…) L'amministrazione aggiudicatrice e l'ente aggiudicatore possono decidere di instaurare il
fissano i requisiti minimi che partenariato per l'innovazione con uno o più operatori economici che conducono attività di
tutti gli offerenti devono ricerca e sviluppo separate. Il termine minimo per la ricezione delle domande di
soddisfare, in modo partecipazione è di trenta giorni dalla data di trasmissione del bando di gara. Soltanto gli
sufficientemente preciso da operatori economici invitati dalle amministrazioni aggiudicatrici o dagli enti aggiudicatori in
permettere agli operatori seguito alla valutazione delle informazioni fornite possono partecipare alla procedura. Le
economici di individuare la amministrazioni aggiudicatrici o gli enti aggiudicatori possono limitare il numero di
natura e l'ambito della candidati idonei da invitare alla procedura in conformità all'articolo 91. Gli appalti
soluzione richiesta e decidere se sono aggiudicati unicamente sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo conformemente
partecipare alla procedura. all'articolo 95.
La qualificazione delle stazioni appaltanti e la cooperazione amministrativa
Le centrali di committenza artt. 3, c. 1, lett. i) e l), d.lgs. n. 50 del 2016
art. 2(14) e (16), direttiva 2014/24;
SONO AMMINISTRAZIONI AGGIUDICATRICI che:

Acquistano forniture e/o servizi;
 Aggiudicano appalti pubblici o concludono accordi quadro di lavori, forniture o servizi
Destinati ad altre amministrazioni aggiudicatrici
PA 1 • convenzione
• consorzio
PA 2 • associazione CENTRALE DI OBBLIGO
affidano a: COMMITTENZA DI GARA
lo svolgimento delle procedure di

PA 3 acquisizione di:
LAVORI
PA 4 SERVIZI
FORNITURE
PA 5 Con gare tradizionali o accordi quadro
59
Obblighi di ricorso al MEPA
Art. 1, comma 450 della legge n. 296/2006
«Le amministrazioni statali centrali e periferiche, ad esclusione degli istituti e delle

scuole di ogni ordine e grado, delle istituzioni educative e delle istituzioni universitarie,
nonché gli enti nazionali di previdenza e assistenza sociale pubblici e le agenzie fiscali di cui
al decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, per gli acquisti di beni e servizi di importo
PARI O SUPERIORE A 5.000 EURO e al di sotto della soglia di rilievo comunitario,
SONO TENUTE a fare ricorso al MERCATO ELETTRONICO DELLA PUBBLICA
AMMINISTRAZIONE
(…)
le altre amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1 del decreto legislativo 30 marzo
2001, n. 165, nonché le autorità indipendenti, per gli acquisti di beni e servizi di importo
PARI O SUPERIORE A 5.000 EURO e inferiore alla soglia di rilievo comunitario SONO
TENUTE a fare ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione ovvero ad
altri mercati elettronici istituiti ai sensi del medesimo articolo 328 ovvero al sistema
telematico messo a disposizione dalla CENTRALE REGIONALE DI RIFERIMENTO
per lo svolgimento delle relative procedure».
Norma già sospesa dal D.L. 27/2020 "Cura Italia", reintrodotta dal D.L. 76/2020
"Semplificazioni" conv. dalla l. n. 120 del 2020 60
61
62
Accordo - quadro
d.lgs. n. 50 del 2016, art. 54
 Accorpamento acquisti ripetuti di beni e servizi OMOGENEI
con conseguente RIDUZIONE dei costi procedurali connessi
all’espletamento di GARE SIMILARI;
 Possibilità di concludere l’appalto con PIU’ OPERATORI
ECONOMICI (almeno tre) e/o di non prefissare tutte le
condizioni della fornitura (Accordo quadro completo e
incompleto)
1. Pubblicazione bando di gara;

2. Applicazione criteri di aggiudicazione (prezzo più
basso o offerta economicamente più vantaggiosa)
3. Stipulazione accordo con uno o più operatori
Gli strumenti contrattuali, la suddivisione in lotti e i mezzi elettronici
Accordo Quadro
d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50
“«accordo quadro», l’accordo concluso tra una o più stazioni appaltanti e uno o più operatori economici e il
cui scopo è quello di stabilire le clausole relative agli appalti da aggiudicare durante un dato periodo, in
particolare per quanto riguarda i prezzi e, se del caso, le quantità previste” (art. 3, lett. iii)
d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50, art. 54
Con 1 operatore economico Con più operatori economici
Senza la definizione di tutte le

Con termini e condizioni fissate condizioni e termini
(c.d. chiuso) (c.d. aperto)
senza riaprire il confronto competitivo Riaprendo il confronto competitivo
+ Sistemi dinamici PA
64
Con termini e condizioni fissate d.lgs. 18 aprile 2016, n.
(c.d. chiuso) e RIAPRIBILE 50, art. 54, c. IV, lett. b)
Direttiva UE 2014/24, art. 33, par. 4, lett. b)
se l’accordo quadro contiene tutti i termini che

disciplinano la prestazione dei lavori, dei servizi e
delle forniture in questione, in parte senza la
riapertura del confronto competitivo (…) e in parte
con la riapertura del confronto competitivo tra gli
operatori economici parti dell’accordo quadro
(…), qualora tale possibilità sia stata stabilita dalle
amministrazioni aggiudicatrici nei documenti di gara
per l’accordo quadro.
65
Sistema dinamico di acquisizione
d.lgs. n. 50 del 2016, art. 55
Processo di acquisizione interamente elettronico, per acquisti di uso corrente, le cui caratteristiche
generalmente disponibili sul mercato soddisfano le esigenze di una stazione appaltante, aperto per tutta
la sua durata a qualsivoglia operatore economico che soddisfi i criteri di selezione (art. 3, lett. aaaa)
in qualsiasi momento
Sistema aperto
Istituzione del sistema con tutti gli Confronto
Pubblicazione
offerenti che soddisfano i criteri di competitivo tra i
di bando di gara semplificato
selezione ed hanno presentato soggetti del sistema
per l’ammissione
un’offerta indicativa conforme al al sistema di nuovi soggetti (ad es. asta
capitolato elettronica)
66
Grazie dell’attenzione!
Prof.ssa Gabriella M. Racca

Ordinario di Diritto Amministrativo
Università degli Studi di Torino
gabriella.racca@unito.it 67
Master di II livello in
Strategie per l’efficienza, l’integrità e
l’innovazione nei contratti pubblici – SEIIC
in collaborazione con l’Autorità Nazionale Anticorruzione dalla I edizione
In modalità ONLINE
e-mail: segreteriamasterseiic@gmail.com
Disponibili Borse di studio
Scuola Nazionale dell’Amministrazione (SNA)
68
Borse INPS (Master Executive)
CONVENZIONE
Università di Torino – Autorità Nazionale Anticorruzione
per l’accesso alla Banca dati nazionale dei contratti pubblici (B.D.N.C.P.) - 2019
Ministro per l’innovazione tecnologica e la

digitalizzazione
BANCA DATI NAZIONALE DEI

CONTRATTI PUBBLICI
Ministro per la Pubblica Amministrazione
Ministero delle Infrastrutture e dei

Trasporti
La
collaborazione
Ministero dell’Economia e delle Finanze
istituzionale
Research Network
Public Contracts in Legal Globalization
Osservatorio Regionale dei
Contratti Pubblici
Convegno "Contratti pubblici e innovazioni"
6 aprile 2022, Palazzo Spada, Roma
Il video del Convegno è disponibile sul Canale YouTube della Giustizia
Amministrativa al link
Introduzione - Franco Frattini

CONTRATTI PUBBLICI E INNOVAZIONI
Le innovazioni necessarie per la trasformazione digitale e sostenibile dei
per l’attuazione della legge delega contratti pubblici - Gabriella M. Racca
Le innovazioni normative e i contratti pubblici - Vincenzo Cerulli Irelli

a cura di R. Cavallo Perin, F. Frattini, M. Lipari e G.M. Racca Le innovazioni sulla qualificazione delle amministrazioni aggiudicatrici -
Mario P. Chiti
Le innovazioni per la qualificazione degli operatori economici - Marcello

Clarich
Le innovazioni per l’effettività della tutela - Marco Lipari
La modellazione digitale dei contratti e gli accordi collaborativi - Elena

Quadri
La valutazione dell’offerta tecnica e la digitalizzazione - Flavia Risso

Napoli, Jovene, 2022 La digitalizzazione e l’analisi dati - Roberto Cavallo Perin
In corso di pubblicazione Conclusioni - Jean-Bernard Auby

70
Convegno "Contratti pubblici e innovazioni"
6 aprile 2022, Palazzo Spada, Roma
Il video del Convegno è disponibile sul Canale YouTube della Giustizia
Amministrativa al link
CONTRATTI PUBBLICI E INNOVAZIONI
per l’attuazione della legge delega Le innovazioni necessarie per la trasformazione
digitale e sostenibile dei contratti pubblici
di Gabriella M. Racca
a cura di R. Cavallo Perin, F. Frattini, M. Lipari e G.M. Racca
1. La trasformazione digitale dei contratti pubblici per

l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e
Resilienza
2. La qualificazione delle stazioni appaltanti e la
necessaria specializzazione
3. La semplificazione della qualificazione delle
imprese secondo il principio del “once-only”
4. Il principio della buona fede e della collaborazione
Napoli, Jovene, 2022
In corso di pubblicazione
71
https://www.larcier.com/fr/joint-public-
procurement-and-innovation-2019-
9782802763802.html
In Open Access here:

https://publicprocurementinternational.co
m/joint-public-procurement-lessons-
across-borders/
With the review of:

C. Nicholas, Book Review,
in P.P.L.R., 1, 2021, 61-62
72
Joint Public Procurement and Innovation:
Lessons Across Borders
(Eds. By G.M. Racca – C.R. Yukins)
Indice:
PART I. Appalti transfrontalieri e innovazione

Joint Public Procurement
and Innovation:
Lessons Across Borders
PART II. Smart cities e appalti
PART III. Incentivare l’innovazione
PART IV. Innovazione nel ciclo degli appalti

LA DIGITALIZZAZIONE DEI CONTRATTI PUBBLICI: ADEGUATEZZA
DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI
E QUALIFICAZIONE DELLE IMPRESE
G.M. RACCA
• Digitalizzazione per l’integrità, l’innovazione e l’efficienza

negli appalti pubblici
• L’interoperabilità delle banche dati per un nuovo sistema di
e-procurement
• Contratti digitali: i sistemi dinamici di acquisizione, accordi
quadro e aste elettroniche
• La modellazione digitale per gli appalti di lavori e gli smart
contracts (accordi collaborativi)
• La digitalizzazione per un rinnovato rapporto di
collaborazione e fiducia tra amministrazioni ed operatori
economici nell’interesse pubblico
R. CAVALLO PERIN, D.-U. GALETTA (a cura di), Il diritto dell’amministrazione pubblica digitale, Giappichelli, 2020
74
G.M. RACCA, La digitalizzazione necessaria dei contratti pubblici: per un’Amazon pubblica, in DPCE
Online, 4/2020 http://www.dpceonline.it/index.php/dpceonline/article/view/1183
1. La necessità della digitalizzazione dei contratti pubblici.

2. Interoperabilità delle banche dati per la qualificazione degli operatori economici: da
AVCPass a nuovi sistemi di accertamento per un rapporto di fiducia con le imprese.
3. Il Tavolo dei soggetti aggregatori: un nuovo sistema a Rete fra Stato, Regioni ed enti locali
nel rispetto del principio costituzionale di adeguatezza.
4. Contratti digitali: sistemi dinamici di acquisizione, accordi quadro, aste e cataloghi
elettronici.
5. La modellazione digitale per la qualificazione della domanda pubblica e gli smart contracts
per la definizione di relazioni contrattuali trasparenti e collaborative con gli operatori privati.
6. I modelli organizzativi di altri Paesi europei per centrali d’acquisto specializzate sulla sanità.
7. Gli effetti della digitalizzazione sulla riduzione del contenzioso.
8. La tracciabilità e predittività dei dati per la qualità e trasparenza dell’aggiudicazione e
dell’esecuzione.
75

5 Racca - Appalti Pubblici - Citta - Di Torino 7 Giugno22

Caricato da

Informazioni sul documento

Titolo originale

Copyright

Formati disponibili

Condividi questo documento

Condividi o incorpora il documento

Opzioni di condivisione

Hai trovato utile questo documento?

Questo contenuto è inappropriato?

Copyright:

Formati disponibili

5 Racca - Appalti Pubblici - Citta - Di Torino 7 Giugno22

Caricato da

Copyright:

Formati disponibili

http://www.masterseiic.

Corso di formazione trasversale CFL Città di Torino

Gli appalti pubblici

Prof. Gabriella M. Racca

• I principi e la disciplina europea e nazionale in materia di contratti pubblici

Gli obblighi di pubblicazione e le banche dati in materia di contratti pubblici

La documentazione di gara: bando, capitolato e disciplinare (le specifiche tecniche)

Ministro per l’innovazione tecnologica e la

BANCA DATI NAZIONALE DEI

Ministero delle Infrastrutture e dei

● per l’appalto pubblico di LAVORI, l’esecuzione di lavori (attività di costruzione, demolizione,

il concessionario di servizi o lavori

“Evidenza pubblica”  necessità che ogni procedimento di scelta del contraente e di

Regolamento di attuazione ed esecuzione

• d.l. n. 32 del 2019, conv. in l. n. 55 del 2019, c.d. «Sblocca cantieri»

D.M. ex art. 44 d.lgs. n. 50/2016 del del 12 agosto 2021, 148

• DISEGNO DI LEGGE n. S 2330, approvato dal Senato il 9 marzo 2022,

1. Migliorare l’efficienza degli appalti pubblici per stimolare la ripresa e affrontare le

2. Creare i giusti incentivi a favore di investimenti e crescita INNOVATIVI e SOSTENIBILI

3. Contribuire a un’economia dell’UE più RESILIENTE tramite gli appalti pubblici

Riforme abilitanti: semplificazione e concorrenza

Semplificazione e razionalizzazione delle normative in materia ambientale Riforma leggi

libera concorrenza, qualità delle prestazioni «L'affidamento e l'esecuzione di

Fase di selezione Fase di esecuzione

AGGREGAZIONE -Cooperazione amministrativa

Quando e come utile?

Dibattito pubblico lavori pubblici

COLLEGAMENTO con l’oggetto del contratto

La gestione dei processi: l’esempio di Consip

Rischio COLLUSIONE tra gli operatori nel mercato

© Copyright 2018 G. M. Racca

Programma delle acquisizioni delle stazioni appaltanti (art. 21)

Documento di Programma PROGETTO

Lavori - pari o superiore a

BENI e SERVIZI - pari o

Qualità Qualità Qualità

Fase preliminare Fase di selezione Fase di esecuzione

Quadro PROGRAMMAZIONE AFFIDAMENTO

RILEVANZA esigenze del committente

Oggetto: rappresentazione digitale (modello) delle caratteristiche fisiche e funzionali di un edificio,

Fonte: Prof. G. M. Di Giuda – Università degli Studi di Torino

Strumenti digitali per la Committente - Direttore lavori

La DETERMINA A CONTRARRE è l’atto con il quale l’amministrazione

In applicazione dei principi di imparzialità, parità di trattamento, trasparenza, la

«Nella procedura di cui all’articolo 36, comma 2, lettera a)

Es. Ordine diretto su MePA

BANDO REGOLE DI DISICPLINA DEL

 strumento attuativo per la definizione dei requisiti funzionali e

 individua i principi generali per la digitalizzazione dei processi di

Obiettivo del provvedimento  uniformare le procedure telematiche alle migliori

CAPO III - DISPOSIZIONI FINALI

Adozione Linee Guida AGID (regole tecniche)

Adeguamento piattaforme di procurement (pubbliche e private)

Produttori di software per e-procurement

Confronto pubblico sulle linee guida Università ed enti di ricerca

Atti e documenti NATIVI DIGITALI (redazione tramite piattaforma)

Fase preliminare Fase di selezione Fase di esecuzione

Determina a contrarre Offerte tecniche Graduatoria

Fascicolo virtuale OE (?)

Sedute telematiche commissione giudicatrice

Verbali, avvisi, comunicazioni

•accordo quadro (art. 54);

•asta elettronica (art. 56);