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Metabolismo Lipidico
o Funzione lipoproteine: veicoli idrosolubili per materiale lipofilo (trigliceridi e colesterolo
esterifcato) grazie a monostrato di Fosfolipidi derivato dalla parete interna del RE,
insieme a molecole di Colesterolo NON-esterificato frapposto e Apo-proteine
o Classificazione (per diametro, composizione e rapporto % lipidi/proteine-> densità)
tramite Ultracentrifugazione del plasma (metodo gold standard, utilizzati Sali come
Bromuro di potassio, Sodio cloruro) o corsa elettroforetica
- 4 aree (picchi della curva): VLDL, LDL, HDL e proteine libere (LDL normalmente non
misurabili, calcolate con algoritmi)
- 3 Bande elettroforetiche
Banda Alpha: HDL o alpha lipoproteine
Banda Pre-Beta: VLDL o pre-beta-lipoproten
Banda Beta: LDL o beta-lipoprotein
Origine: vengono bloccati i Chilomicroni (minor mobilità)
- Chilomicroni: più grandi, meno dense
In circolo dopo i pasti (contenuto dipende dal cibo)
Originati lvl intestinale-> distribuiti a tessuti periferici (muscolare e adiposo ++)
Ricchi di TG, C
ApoB100 e B48 (48% mRNA 5’ term, non in grado di legare recettore LDL pr
recuperare i Remnants dei chilomicroni)
ApoC2 (attivatore) C3 (inibitore)
- VLDL, LDL, IDL progressivamente più dense per rimaneggiamenti nel percorso
Originate lvl Fegato, difficilmente standardizzabili perché prodotte tutta la giornata
con piccola varibalità
Trasporto TG, C da fegato a tessuti periferici
ApoB100
ApoC
ApoE (ligando a bassa affinità per il recettre delle LDL, affinità miore di B100)
- HDL: più piccole, più dense
Vita principalmente Extracellulare
Originate come Lipid Free APOA1 (fosfolipidi e apoproteine) lvl Epatico e Intestinale
Raccolgono CE in circolo periferico e lo convogliano al Fegato
Mantenimento omeostasi colesterolo nelle arterie
Prevenzione Aterosclerosi
ApoA1 e A2
ApoD
NO ApoB
Sitosterolemia genetica
o Mutazione a meccanismi di estromissione Fitosteroli vegetali che variano per catena
isottilica dal colesterolo come:
- Sitosteroli con metile e metilene
- Campesteroli con un metile in più
- Stigmasteroli con un doppio legame
o Assorbimento tramite NPC1-L1 (prot Nniemann Pick C1 Like 1, simile a NPC1 a lvl
lisosomiale) a lvl Intestinale con Sterol Sensing Domain SSD con affinità al colesterolo
maggiore dei fitosteroli (comunque assorbiti in parte)
o Estrusione tramite trasportatore ABC G5 e G8->affinità maggiore per Fitosteroli (ma in
parte anche colesterolo)
o Utilizzo di Ezetimibe-> lega SSD di NPC1L1, bloccando il legame con NOC1 (prteina
adattatrice) non permettendo la formaziione dello scheletro di natratrina e
l’internalizzazione del C
o Utilizzo di Statine-> blocco Idrossi metil glutaril CoA reduttasi (HMG-CoA-Red)
->blocco sintesi C endogeno
ATP Binding Cassette-> 2 dom transmembrana, 2 dom ATPasici con alta omologia a lvl atpasico
e bassa a lvl transmembrana (per trasporto diverse specie chimiche)
- ABC A1-> trasporto Col non Esterificato da Macrofagi-> HDL
- Meccanismo: ligando (C) lvl Dom transmembrana-> attacco 2ATP-> Chiusura dimero-
> espulsione Ligando-> rilascio ADP+Pi-> apertura dimero
- ABC G5 e G8-> 2 monomeri con 2geni diversi (Ciascuno con 1 dom transmembrana e
dom atpasico)
- ABC G5 e G8 Epatici-> lvl Fegato Non sono presenti fitosteroli-> funzione di trasporto
C verso dotti biliari (esprimono ABC G5 e G8 x10 volte rispetto Int, per compensare a
bassa affinità per C)
- ABC B1-> “multi drug resistence”, allontana molecole idrofobiche come molti
chemioterapici
- ABC B4-> trasporta fosfatidil colina
- ABC B11-> trasporta acidi biliari
- ABC C2-> trasporta Bilirubina coniugata
Sitosterolemia Ereditaria Recessiva-> per fenotipo malato mutati alleli ABC G5 e G8 (detti
anche sterolina 1 e )
Esame Fitosteroli (non di Routine)-> Spettrometria di massa, es. caso di sintomi di Xantomatosi
che discordano con il quadro Biochimico del C plasmatico-> trattamento tramite Dieta
(rimozione noci, nocciole, cioccolato, magarina) o Ezetimibe
Diabete mellito
Principale caratteristica Poliuria, differisce da D. Insipido per causa (D.I. causato da disfunzione
ADH)
D.M. Tipo 1: Insulino Dipendente, dovuto a distruzione autoimmune cell Pancreas (isole
di langherans) con comparsa precoce o raramente in età adulta (LADA D. autoimmune
latente in età adulta)
- Autoimmunità-> Ricerca auto-anticorpi per:
o GAD Decarbossilasi dell’acido glutammico
o Tirosina fosfatasi IA-2 (transmembrana nei granuli secretori)
o SLC 30 A8 (salt carrier anche detto Zn-t8 per il trasporto di zinco)
o Insulina-> dosaggio peptide C-term
o Recettore dell’Insulina (attivatori e inibitori)
- Forme Idiopatiche (cause autoimmuni ignote)
- Forme rare in pazienti sovrappeso/obesi-> dubbio DM1 o DM2
D.M. Tipo 2: Non Insulino Dipendente, dovuto da un’Inadeguata Secrezione,
inizialmente dato da una Resistenza all’insulina nei tessuti periferici (t. adiposo e t.
scheletrico) associata ad un difetto di segnalazione. Livelli di glicemia alti conseguenti
inducono una risposta compensatoria da parte delle cellule Beta
D. da Sindromi monogeniche-> colpiti geni coinvolti nella secrezione dell’insulina (HNF,
glucokinasi, subunità canale K)
o Diabete Neonatale (freq. Per muazioni canale K o insulina stessa)
o Diabete Giovanile ad insorgenza nell’età matura MODY (freq. permutazione
gucokinasi)
o Mutazione HNF autosomica dominante
o Mutazione autosomica dominante subunità SUR1 (trasportatore ABC)
o Mutazione autsomica dominante Kir 6.2 (potassium inward rectifier)
D. da Patologie del Pancreas (colpiscono cell B)
- Fibrosi Cistica
- Pancreatiti (infiammatorie, da calcoli, da abuso di alcohol)
D. indotto da Farmaci o sost. Chimiche
- Utilizzo di Ormoni della contro-regolazione (cortisonici o glucocorticoidi che
contrastano attività insulina)
- Farmaci trattamento AIDS
D. indotti da Trapianto d’organo, che richiede terapia anti-immunitaria per il rigetto
D. M. Gestazionale GDM durante la gravidanza in pz sana nel 2°/3° semestre
Fattori di rischio per lo screening fatto con OGTT:
- Età >35 anni
- BMi >25
- Precedente GDM
- Precedenti figli macrosomici
- Familiarità 1° grado DM2
- Etnia (rischio maggiorato pz mediorientali, caraibi, asia meridionale)
Diagnosi:
-Glicemia a digiuno >92 mg/dL
-OGTT dopo 60’ >180 mg/dL
-OGTT dopo 120’ > 153 mg/dL
Sintesi Insulina
0) HNF Hepatic nuclear factor controlla il mantenimento del fenotipo nelle cell Beta
secernenti pacreatiche
1) GLUT2 permette ingresso Gluc in cell Beta
2) Attivazione glucokinasi-> Gluc va incontro a Glicolisi
3) Aumenta rapporto ATP/AMP-> inibizione canale K+ formato da 8 subunità (4
costituiscono la proteina canale SUR-1 Sulfunil-Urea-1, e 4 il canale Kir 6.2 per la
fuoriuscita di k+ che mantiene il potenziale di mlembrana)
4) Il k+ si accumula e causa depolarizzazione-> si propaga-> raggiunge e attiva canale Cav
5) Ca-v fa entrare Ca++ extracellulare-> fa rilasciare Ca++ stoccato nella cellula dal RE
6) Aumento Ca-> fusione di granuli secretori contenenti insulina tramite complesso SNARE
Criteri Diagnosi DM
- Valori di Gluc nel sangue >100 mg/dL-> Pre-Diabete
- Valori Gluc > 126 mg/dL ( a Digiuno FPG= Fasting plasma glucose, vanno eseguite 2
misurazioni a distanza nel tempo)
- OGTT Oral Glucose Tolerance Test= su somministrazione di 70g d GLuc disciollto in
H2O si fanno prelievi a distanza di 60 e 120 min-> Valenza diagnostica con GLuc a
120min è >200 mg/dL
- Test Emoglobina A1c (HbA1c)-> 3° isoforma dell’emoglobina glicosilata, secondo
gradiente di pH, utilizzata sia per Diagnosi sia per monitoraggio-> valenza diagnostica
HbA1c > 6,5% (>48 mmol/mol Hb).
Maggiori i livelli di HbAc1, maggiore la gravità:
della retinopatia diabetica
delle complicazioni dei vasi capillari
del glomerulo renale (nefropatia diabetica)
del difetto della cicatrizzazione dell’epitelio
del difetto della funzionalità neuronale (neuropatia diabetica)
Pre-Diabete-> malattia non sviluppata ma soggetto predisposto a svilupparla, condizion che
risponde molto bene alle terapie diabetiche
- FPG [100;125] mg/dL-> “IFG” impaired fasting glucose
- OGTT a 120’ [140;199] mg/dL-> “IGT” impaired glucose tolerane
- HbAc1 [5,7;6,4] %
Fattori di rischio:
- Eta >45 anni
- Malattia cardiovascolare
- Famigliarità con DM2
- Obesità o sovrappeso
- Stile di vita sedentario
- Etnia
- C-HDL molto basso <35 mg/dL
- TG alti >250 mg/dL
- Sindromi metaboliche
- Sindrome dell’ovaio policistico
- NAFLD steatosi epatica non alcoholica
- Acaanthosis Nigricas-> comparsa di pigmentazioni nelle pieghe (gomito, torace..)
- Ipertensione arteriosa pA> 140/90 mmHg ( o terapia anti-ipertensiva)
- GDM o parto di neonato > 4kg
- Farmaci antipsicotici (olanzapina per shizofrenie o m. bipolare)
- Esposizione cronica a glucocorticoidi
- Sindrome da apna notturna, o condizioni di alterazione del sonno (predisosizione a
DM2)
- Ragazzi >10 anni con BMI> 85° percentile +2 tra condizioni
Familiarità di 1° o 2° grado con DM
Madre con GDM
Segni di insulino resistenza
Ipertensione, dislipidemia o altre condizioni precedenti
Terapia con Insulina-> riservata a pz con DM1, eccezioni pz con DM2 in cui non i riesce a
compensare con dieta e medicinali
Monitoraggio necessario per stimolare cambio stile di vita, sia per adeguamento della terapia,
sia per diagnosticare diabete silente
monitoraggio tramite Glucometri-> misurano glicemia capillare tramite lancette (aghi
sterili per forare epidermide polpastrello e striscia reattiva
sistemi di monitoraggio continuo CGM-> glicemia iterstiziale tramite Patch con micro-
aghi e lettori (soprattutto in pazienti DM1)-> associati spesso ad auto somministratori di
insulina
sistemi di monitoraggio Intermittente FGM (flash glucose monitoring) (sufficienti per pz
DM2)
Soggetto trattato con insulina-> monitoraggio sempre prima sei pasi, 2 gg/7 anche dopo
i pasti
Soggetto che assume pastiglie contro insulino-resistenza, o assume insulina ma glicemia
stabile-> monit. Intermittente 2gg/7 pre e post pasto
Soggetto co DM2 stabile-> monit. Lasso ogni 10 gg pre e post pasto
Danno epatocellulare
Enzimi marker:
- AST Aspartato aminotrasferasi-> 2 isoforme citosolica cAST e mitocondriale mAST
[ossalacetato->aspartato]
- ALT Alanina aminotrasferasi (localizzazione citosolica) [Piruvato->Alanina]
Anche presenti lvl Rene, m. scheletrico e cardiaco-> misurazione estremamente Sensibile, poco
specifica
Differenti isoforme-> differenti emivite= cAST emivita di 17h, mAST 87h-> utilizzata nel calcolo
del Rapporto De Ritis, in cui il danno dovuto a Potus (eccesso di introito alcoholico) è
caratterizzato da accumulo di ASTm con rapporto AST/ALT da 3:1 a 4:1
- ALP Fosfatasi alcalina
- GGT gamma glutammil trasferasi (localizzata lvl membrana splasmatica epatocita dal
lato extracellulare, lvl canalicolo biliaare)-> serve per recupero GSSG glutatione
ossidato tramite scissione del glutammato, ed assorbimento separato di Glu e Cys-
Gly
Aumento di ALP associato a epatopatia se accoppiato a GGT, poiché ALP presente a mlti lvl
- Tendono ad aumentare in gravidanza (ALP prodotta dallaplacenta)
- GGT aumentata negli alcolisti (aumento isolato indice di potus in assenza di patologia
epatica) e in alcuni casi di Obesità
Aumento di AST e ALT maggiore aumento ALP-> si ipotizza danno Epatocellulare ma non
Epatobiliare:
Patologie acute (sotto i 6 mesi):
- epatiti virali A, B, C (e NON A, B, C)
- Epatite alcolica acuta
- Lesioni tossiche ( intossicazioni da funghi)
- Lesioni ischemiche
- Malattia di Wilson (accumulo di rame a lvl epatico)
- Colestasi gravidica
Patologie croniche (superiori i 6 mesi)
- Epatiti B e C
- Patologie alcoliche e da farmaci
- NAFL no-alcoholic fatty disease
Aumento ALP e GGT molto maggiore dell’aumento AST e ALT-> Danno tratto biliare
Associata a ittero (danno epaticobiliare)
Se non associata a ittero-> si ipotizza ostruzione dei dotti bliari per
- Incuneamento di calcoli
- Infiammazione idiopatica
- Cirrosi biliare primaria
- Anomalie post-chirurgiche
- Cisti idatidea da infezione di Echinococcus granulosus
- Adenocarcinoma duttale pancreatico (lvl testa del pancreas molto vicino a dotto
coledoco)
- Pancreatiti acute (che ostruiscono i dotti biliar)
- Tumori epatici
Colestasi da aumento lvl Bilirubina-> dovuta al catabolismo dell’Eme, secondario ad aumento
di produzione o per traumatismo e conseguente versamento
Eme deriva da Emocateresi nella Milza, dopo emivita di 120 gg temporizzata dalla Sialilazione
della proteina Glicoforina-C che con il tempo perde la protezione sialica.
La glioforina-C sialilata inibisce una proteina d’adesione alla milza: Lu/BCAM Lutheran/basal
CAM (cellular adhesion molecule)
- Il tempo desializza glicoforinca-C
- La glicoforina-C non può più inibire la Lu/BCAM
- Lu/BCA libera può legare la Laminina-Alpha5 della matrice extracellulare (polpa
rossa della milza)
- Dopo il legame extravasano nella milza Rompendosi e stimolando fagocitosi
- I macrofagi catabolizzano i Ghost (rimanenze dei GR) e l’EME
- L’EME viene ossigenato con dissoluzione del C metinico che connette anelli A e B,
l’EME si linearizza
- Il Fe si dissocia e lega la ferritina (condotto a lvl midollo osseo per eitropoiesi)-> si
forma la Biliverdina (colore blu-verde)
- La biliverdina reduttasi attacca il C metinico tra gli anelli C D-> forma la Bilirubina
(colore rosso-aracio)
- La Bilirubina lascia la Milza nell’Albumina (perché estremamente idrofobica)-> Fegato
- Nell’Epatocita bilirubina traslocata tramite Ligandina verso il REL
- Nel REL-> coniugazione con 1 o 2 molecole di Glucuronide (mol di glucosio con
gruppo carbossilico in C6) tramite Uridina-difosfato-glucoronil-trasferasi-A1.
L’addizione avviene con UDP-glucuronide due volte sugi C-propionili
- Dopo coniugazione la bilirubina diventa Idrofilica-> secreta nel canalicolo biliare
tramite ABC-C2
- Bilirubina monoglucuronide e diglucuronide si trovano in rapporto di 1:5 con la
bilirubina non-coniugata
Oltre all’invecchiamento ci sono altri meccanismi (patologici) con cui avviene la desializzazione
della glicoforina-C-> es Neuroaminidasi dello Streptococcus Pneumoniae
Bilirubina-> Antiossidante molto importante a lvl sierico (importante soprattutto nei Neonati
per la protezione del SNC)
Bilirubina Coniugata definita Diretta
Bilirubina Non-Coniugata definita Indiretta
Lvl intestinale-> la Bilirubina viene degradata da Enzimi Batterici in Urobilinogeno
- Una parte riassorbito lvl Renale-> trasformata in Urobilina (colore giallo)
- Una parte trasformata ulteriormente in Stercobilina (colore rosso—marrone)
Misurazione della Bilirubina Coniugata-> misurata tramite test colorimetrico “reazione
Jendrassik-Grof”:
- Utilizzo di Acido Solfanilico (acido solforico con ossidrile sostituito da anello
aromatico di anilina) fatto reagire con acido nitroso-> Acido Solfanilico Diazotato (con
triplo legame N-N)
- Reagisce con gruppo Metilenico tra anelli B e C tramite Attacco Elettrofilo
- 1 bilirubina reagisce con 2 a. solfanilico diazotato-> Azobilirubina con colorazione da
lunghezza d’onda di 540 nm
- “Diretta” perché la prima ad essere misurata
Misurazione Bilirubina Non coniugata-> necessario distacco da Albumina tramite Caffeina-
benzoato-> misurazione Bilirubina totale -> sottrazione quantità di bilirubina Coniugata-> si
ottiene la Bilirubina Non coniugata “indiretta”
Iperbilirubinemia
- Aumento Bilirubina indiretta:
difetto di degradazione da anemia emolitica
difetto di captazione epatico
difetto vie di escrezione biliari
coinvolgimento epatocellulare
Sindrome di Gilbert-> colpisce Ligandina + UDP-GT-1A1 (UDP= uridina difosfato)
Sindrome di Crigler-Najjar-> difetto Glucuronosil trasferasi UDP-GT-1A1
- Aumento Bilirubina Diretta:
Sindrome di Dubin-Johnson-> ABC-C2 ipofunzionante, rallentata secrezione bilirubina
nel canalicolo biliare (autosomica recessiva)
Sindrome di Rotor-> difetto trasportatore accoppiato ad ABC-C3 chiamato OATP
“organic anion trasport protein” 1B1 e 1B3-> ABC-C3 secerne nel torrente vascolare
del sinusoide mentre OATP si occupa del re-uptake della bilirubina coniugata->
accumulo bilir. Diretta nel circolo sanguigno
- Ostruzioni meccaniche vie biliari (coledoco, dotto di Wirsung, papilla di Vater) per
calcoli, tumori
Segni Iperbilirubinemia:
- Colorazione giallastra mucose, cute, sclera dell’occhio
- Urine scure
False Iperlipidemie:
Da digiuno prolungato oltre 24h
Da intensa attività muscolare -> microtraumi che causano emolisi e miolisi
Da farmaci-> antibiotici (propanololo), metildopa (anti ipertensivo )
False Ipolipidemie:
Esposizione prolungata a luce solare può portare ad aumentato catabolismo Hb con
riduzione fino al 30% lvl di bilirubina normali
Secrezione Lipidi nella Bile
- Colesterolo trasportato da ABC-G5
- Fosfolipidi ABC-B4 (predispone a colestasi gravidica)
- Sali biliari ABC-B11
Se mutati-> Colestasi intraepatica familiare progressiva
Nella misura del Ca totale il valore può essere falsato da situazioni di Iperalbuminemia, alto
pH, Disidratazione o Emconcentrazione in quanto la maggior parte del Ca non sarebbe
biologicamente attiva-> Più efficacie il test del Ca ionizzato
Nel caso di condizioni che invalidano la concentrazione del Ca-> calcolo tramite valore
correttivo:
- Iperalbuminemia-> Ca misurato - {[valori Albuminemia - valore di riferimento
Albumina (4g/dL)] x fattore correttivo 0,8}
- Ipoalbuminemia-> Ca misurato + {[valori Albuminemia - valore di riferimento
Albumina (4g/dL)] x fattore correttivo 0,8}
Funzioni Ca
- Adesione cellulare-> funzionalità delle Caderine (giunzioni strette)
- Secrezione proteica o vescicolare (es sinapsi)
- Eccitabilità neuronale
- Contrazione muscolare
- Metabolismo del glicogeno
- Controllo della coagulazione
Controllo del Ca
Intestino-> Assorbimento e regolazione livelli (dieta 1g Ca/die-> assorbiti 200mg/die,
restanti eliminati nelle feci)
Osso-> Stoccaggio e rilascio (turnover 500 mg/die rilasciati e ristoccati per instaurare un
equilibrio dinamico-> es compensazione pH o livelli di Albumina per mantenere costante
il Ca libero ionizzato)
Rene-> eliminazione e regolazione livelli (filtraggio 10g Ca/die-> 9,8g riassorbiti, 200mg
eliminati nelle urine, intervallo normale di [100;300] mg/die)
Omeostasi del Ca
- Ormone paratiroideo PTH-> ormone calciotropo, agisce su Osso, Reni e Intestino
tenue (rilascio Ca da osso, riassorbimento lvl renale, indirettamente a lvl intestinale
tramite enzima di idrossilazione vitamina D)
- Vitamina D3 attiva (1,25 diidrossivitaminaD)-> agisce sull’intestino tenue
- Peptide correlato al paratormone PTH-RP-> prodotto durante allattamento da
ghiandole mammarie, agisce in modo analogo al PTH per rendere disponibile Ca nel
latte
Feedback negativi-> percezione livelli di Ca extracellulare tramite Recettore CaSR (Calcium
sensor receptor)-> regola sintesi del PTH, inibisce sintesi constitutivamente quando il Ca è a
livelli normali, quando il Ca si abbassa si riduce di intensità il suo segnale-> PTH può essere
prodotto
CaSR= 7 passi transmembrana, GpcR, Ca lega dom extracell “venus flytrap domain” VFT-
domain (come venere acchiappamosce ha due lobi dove si incunea Ca), controllato da
Modulatori Allosterici:
- PAMs modulatori allosterici positivi (fenil-alchilammine sintetiche)
- NAMs modulatori allosterici negativi ( amminoalcoli, legano porzione
transmembrana inibendolo)
Azione del PTH:
-> attiva G-protein Alpha Q11-> attiva fosfolipasi C PLC-> scinde IP3 e DAG-> attiva via PKC-
dipendente-> attivazione PERK e via IP3-dipendente:
Diminuzione riassorbimento Ca renale e liberazione ossea
Attivazione G-protein Alpha inibitoria-> inibisce adenilato Ciclasi -> riduzione cAMP
-> Recettore Tipo 1 PTH (G-protein coupled receptor)-> promuove distruzione cristalli di
idrossiapatite da osteoclasti
-> lvl Renale:
Tubulo prossimale=
- Attiva via PKA e cAMP dipendente->
- attivazione “elemento di risposta al cAMP” cAMPRE e CREM “cAMPRE Binding
Protein”->
- inducono trascrizione Alpha 1 Idrossilasi (gene cyt p27B1)->
- forma Vit D3 attiva-> lvl Intestino tenue recettore Vit D3-> aumento assorbimento Ca
tramite TRPV6 (non 5 attivato da PTH)
Tubulo contorto distale=
- attiva PKA-> Adenilato ciclasi-> cAMP->
- apertura canale TRPV5 per Ca-> intake Ca e legame con Calbindina->
- scambiato extracell 2 Ca/3 Na tramite SLC8A1 e ATPasi Calcio trasportatrice ATP2B1
Qundo Ca entra lega Ca-Calmodulina che blocca TRPV5 (inibizione a feedback corto), tramite
PTH-> PKA-> Ca-CaM viene fosforilata e Inibita-> il Ca può entrare
Canale renale TRPV5 transient potential vanilloid receptor
Vit D3=
- 7-deidro-colesterolo (precursore del Colesterolo con insaturazione tra C7 e 8
prodotto lvl Cute)-> Raggi UV-> spezzano legame tra C9 e 10
- Colecalciferolo (Vit D3)
- 1° idrossilazione in 25 lvl Fegato
- (Lvl Rene) internalizzata tramite Megalina/Cubilina (famiglia LDL-R)-> Trasportato da
HSP70 verso mitocondrio dove Cyt p27b1->
- 2° idrossilazione in 1 lvl Rene (tramite azione PTH)-> alpha1,25-diidrossivitamina D3
(calcitrolo)-> messo in circolo->
- Lvl Intestino migra nel nucle Enterociti tramite HSP70-> lega recettore Vit D
- Feedback negativo tramite indrossilazione in 24 tramite Cyt p24a1 (inibita da PTH)
- Attivazione trascrizione Claudine 2 e 12-> stabilizzazione giunzioni srette e
miglioramento compartimentazione apico-basale enterociti
- Aumentata trascrizione Co-trasportatore di tipo 2B Sodio-Fosfato lvl enterociti->
aumento assorbimento Pi
Patologie CaSR-> Loss of function o Gain of function a lvl recettore o effettori a valle (G pro o
subunità di essa come sigma, prot adattatrici come AP-2 di connessione CaSR a Clatrina per
endocitosi)
Familiar Hypocaliuric Hypercalcemia di Tipo 1= Ipercalcemia da iper-inibizione di CaSR,
mancata inibizione PTH-> aumentata distruzione ossea e ridotta escrezione di Ca con
Ipocalciuria
Ipercalcemie di Tipo 2= relative alla trasduzione del segnale
Ipercalcemia Famigliare Ipocalciurica di Tipo 2-> loss of function di G-protein alphaQ11
con conseguenze analoghe a loss of function del recettore
Ipercalcemie di Tipo 3= relative all’endocitosi del Recettore
Ipercalcemie Famigliare Ipocalciurica di Tipo 3-> loss of function di subunità Sigma di
AP-2
Iper/Ipocalcemie da malattia Autoimmune-> autoanticorpi contro CaSR
Struttura PTH e PRT-rp
PTH= 84 a.a -> 25 a.a di porzione segnalatrice la secrezione, sequenza 6 a.a del Pro-PTH (e pro-
PTH-rp) rimossa per avere PTH maturo
PTH-related peptide= 141 a.a