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TEST Normalmente se vi è una certa familiarità con la malattia, effettuare test genetici
molecolari è fondamentale per prevenire la diagnosi e apportare adeguati trattamenti. Tra i
metodi più utilizzati ci sono quelli di sequenziamento genico, come il sequenziamento di
Sanger (il sequenziamento secondo Sanger, detto anche “metodo di terminazione della
catena”, è una tecnica che permette di determinare la sequenza nucleotidica di un DNA) ,
poi vi è la tecnologia di amplificazione della sonda multi-connessione, volto a rilevare
anomalie del numero di copie in specifiche e predeterminate regioni del genoma associabili
a disturbi genetici specifici. il test genetico pre-impianto (PGD) è stato utilizzato con
successo per aiutare coppie a rischio di MFS a dare alla luce un neonato privo di mutazioni
genetiche patogene e malformazioni cardiache congenite. Questo approccio PGD viene
utilizzato per esaminare gli embrioni al fine di individuare e selezionare quelli privi di
mutazioni patogene associate alla MFS
DIAGNOSI Per quanto riguarda la diagnosi, sono utilizzati vari strumenti di imaging, tra cui
l'ecocardiografia, la tomografia computerizzata (TC) cardiaca e la risonanza magnetica
cardiaca. L'angiografia TC cardiaca può fornire informazioni sulla dilatazione dell'aneurisma
aortico, ma presenta alcune limitazioni, come la sensibilità ai movimenti cardiaci che
possono generare artefatti. Inoltre, è un esame radiativo e non adatto per ripetute
somministrazioni. La risonanza magnetica cardiaca, al contrario, è un esame non radiativo e
offre una migliore definizione delle immagini rispetto alla TC cardiaca. Vengono osservati
anche altri parametri come ad esempio i livelli di cisteina, responsabile dei ponti disolfuro
della proteina FBN1 e caratterizzanti per il suo funzionamento, i livelli di TGF-beta. La
diagnosi della sindrome di Marfan (MFS) si basa su criteri clinici definiti (nosologia di Gand),
delineati da esperti internazionali per facilitare il riconoscimento accurato di questa sindrome
da aneurisma genetico e per migliorare la gestione e la consulenza del paziente.Tuttavia, le
preoccupazioni relative all'attuale nosologia sono che alcuni dei criteri diagnostici non sono
stati sufficientemente convalidati, non sono applicabili nei bambini o richiedono indagini
costose e specializzate. Un gruppo di esperti internazionali ha stabilito una nosologia di
Gand rivista, che dà più peso alle manifestazioni cardiovascolari e in cui l'aneurisma della
radice aortica e l'ectopia lentis sono le caratteristiche cliniche cardinali. In assenza di
anamnesi familiare, la presenza di queste due manifestazioni è sufficiente per la diagnosi
inequivocabile di MFS.