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1) i caratteri tassonomici in base ai quali si distinguono le specie di organismi modulari sono principalmente
caratteri del modulo, (forma dei polipi, dei fiori e delle foglie) anziché la forma dell’intero organismo;
2) il modo in cui gli organismi modulari interagiscono con il loro ambiente è determinato dalla loro architettura
(dalla disposizione dei vari moduli).
3) Sono scarse o assenti la mobilità, la ricerca o la fuga che non siano quelle che possono essere ottenute con
l’accrescimento da un luogo a un altro o con la liberazione di unità di dispersione specializzate.
Equazione logistica
dN/dt = rN (1 – N/K)
r = tasso intrinseco (caratteristiche di riproduzione, per es. gravidanza) all’individuo di aumento della popolazione;
K = capacità portante della popolazione nell’ambiente in cui si trova quell’organismo (n°max di individui che può
sopportare quel territorio)
Quando (1-N/K) = 0?? Quando K = N quindi quando il numero di individui è pari alla capacità portante del territorio,
la popolazione smette di crescere (dipende dalle dimensioni e dalle risorse del territorio)
La capacità portante può esserci anche nelle piante. In un determinato territorio quante querce posso esserci??
Accrescimento esponenziale:
in un ambiente non limitante la velocità specifica di accrescimento è costante e massima per le condizioni ambientali
esistenti. Il valore di tale velocità è caratteristico per la distribuzione di età della popolazione in esame ed è un indice
della sua capacità intrinseca di accrescersi.
Questo valore viene indicato con la lettera r, che è l’esponente dell’equazione differenziale che esprime
dN/dt = rN r = dN/(Ndt)