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Unità 2 CAPITOLO CINQUE

L’epoca del disordine


mondiale (1914-1945)
La Grande guerra
e la rivoluzione bolscevica

A Sintesi del capitolo


1. Le prime fasi del conflitto orientata verso la produzione bellica; infine gli eserci-
All’inizio dell’estate del 1914, quando nessuno se lo ti combatterono sovente chiusi in trincee soffocanti.
aspettava, l’assassinio dell’erede al trono d’Austria ge-
nerò una serie di ultimatum tra le nazioni europee che 4. Il 1917
nel giro di poco più di un mese precipitò il mondo in- Il 1917 fu l’anno della svolta, soprattutto perché
tero nel vortice della Prima guerra mondiale. Due bloc- entrarono in guerra gli Stati Uniti, in reazione alle ag-
chi si trovarono di fronte: da un lato la Triplice intesa gressioni sottomarine tedesche subite dalle navi mer-
(Francia, Gran Bretagna e Russia) e il Giappone, dall’al- cantili americane dirette in Gran Bretagna. In quell’an-
tro Germania e Austria, appena più tardi affiancate dal- no però la stanchezza della guerra mise a dura prova le
l’Impero ottomano. I tedeschi erano risoluti a chiudere potenze belligeranti: socialisti e cattolici di tutta Euro-
in breve tempo una guerra lampo invadendo la Francia, pa cominciarono a mobilitarsi per fermare il conflitto,
ma si trovarono invece bloccati in una lunga e rovino- le condizioni generali di vita cominciarono a peggio-
sa guerra di trincea sul cosiddetto fronte occidentale. I rare sensibilmente. Francia e Germania reagirono raf-
russi a loro volta aprirono un fronte orientale invaden- forzando in senso autoritario i rispettivi governi.
do la Prussia, ma ben presto esaurirono le loro risorse e
furono messi in crisi da un forte malcontento interno. 5. La rivoluzione in Russia
Gran Bretagna e Germania si fronteggiarono infine sul Ma nel 1917 avvenne un fatto ancora più significa-
mare del Nord. Nel 1815 entrarono in guerra altre na- tivo. In Russia una rivoluzione di operai, contadini e
zioni europee, tra cui l’Italia, che si schierò a fianco del- soldati portò al potere i bolscevichi guidati da Lenin.
l’Intesa e aprì un nuovo fronte del conflitto a sud. Ciò accadde perché la guerra fu disastrosa per la Rus-
sia, ridotta in miseria dall’incapacità della sua classe di-
2. L’Italia in guerra rigente. Già all’inizio dell’anno lo zar dovette abdica-
L’Italia non era entrata in guerra prima perché nel re e il potere fu di volta in volta assunto da liberali, so-
1914 il paese era ampiamente neutralista: lo erano i cialisti e soviet finché Lenin in ottobre si impossessò di
grandi partiti di massa, quello cattolico e quello socia- Pietrogrado e successivamente con un colpo di stato
lista, lo era Giolitti e lo erano gli industriali. Tuttavia concentrò il potere nei soviet. Nel 1918 il nuovo go-
successivamente essa fu scossa da profondi conflitti so- verno comunista negoziò la pace con i tedeschi a Brest-
ciali (la settimana rossa) e da un crescente movimento Litovsk e uscì dalla guerra.
interventista. I nazionalisti cominciarono a invocare la
guerra sostenuti dal giornale italiano più diffuso e au- 6. La fine della guerra
torevole (il “Corriere della Sera”), da una parte dei so- Il conflitto si decise tra l’estate e l’autunno del
cialisti e in particolare dai massimalisti di Mussolini, da 1918. I tedeschi tentarono di sfondare il fronte occi-
intellettuali come Marinetti e D’Annunzio. Nella pri- dentale, ma grazie all’aiuto degli americani l’Intesa
mavera del 1915 un’imponente mobilitazione di mas- vinse la decisiva battaglia di Amiens. Sul fronte meri-
sa spinse il re Vittorio Emanuele III a trattare l’ingresso dionale gli italiani sconfissero definitivamente gli au-
in guerra a fianco dell’Intesa. Fu perciò stipulato dal striaci a Vittorio Veneto. Gli imperi centrali in novem-
ministro degli Esteri Sidney Sonnino il patto di Londra, bre firmarono la resa e crollarono, lasciando il campo
che prevedeva, nel caso di vittoria, che l’Italia avrebbe a nuove forme di governo. I soli paesi vincitori tratta-
ottenuto importanti annessioni (Alto Adige, Venezia rono la pace a Parigi e, nonostante l’opposizione del
Giulia, Istria e parte della Dalmazia). presidente americano Wilson, nel trattato di Versailles
la Germania fu schiacciata da condizioni punitive im-
3. La guerra totale possibili da rispettare. Il presidente Wilson riuscì a far
Questa guerra mostrò fin dall’inizio caratteri del nascere la Società delle nazioni, che in teoria avrebbe
tutto nuovi rispetto al passato: innanzitutto coinvolse dovuto impedire nuovi conflitti mondiali ma, poiché
gran parte del territorio mondiale; in secondo luogo non tutte le grandi nazioni aderirono, non riuscì mai
tutta l’attività economica degli stati in conflitto fu a imporre la sua autorità.

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Capitolo 5 • La Grande guerra e la rivoluzione bolscevica

B Esercizi di ripasso e di verifica


■ 1. CRONOLOGIA taglia lungo il fiume
Collega l’evento alla data corrispondente. a. Senna b. Rodano

RIPASSO ED ESERCITAZIONI
c. Aisne d. Marna
1. 28 giugno 1914 a. Il piroscafo inglese
Lusitania è affondato
3. All’inizio della guerra l’esercito tedesco che entrò in
2. 1° agosto 1914 da un attacco sottomarino
Francia era guidato dal generale
dei tedeschi
a. Helmut J. von Moltke
3. 26 aprile 1915 b. La Guardia rossa
b. Conrad von Hoetzendorf
si impossessa della città
c. Franz Joseph Strauss
4. 7 maggio 1915 di Pietrogrado
d. Erich Ludendorff
c. Trattato di Brest-Litovsk
d. Gli austriaci firmano la resa
5. 6 aprile 1917 4. A sostenere l’intervento italiano in guerra a fianco
a Villa Giusti
dell’Intesa fu il “Corriere della Sera” diretto da
e. Assassinio di Francesco
6. 7 novembre 1917 a. Luigi Albertini b. Nazario Sauro
Ferdinando a Sarajevo
c. Luigi Barzini d. Filippo Corridoni
f. Trattato di Versailles
7. 3 marzo 1918 g. Gli Stati Uniti dichiarano
5. Dopo la disfatta di Caporetto l’esercito italiano fu af-
guerra agli imperi centrali
8. 29 ottobre 1918 h. La Germania dichiara guerra fidato alla guida del generale
a. Luigi Cadorna b. Luigi Badoglio
alla Russia
9. 3 novembre 1918 i. Battaglia di Vittorio Veneto c. Armando Diaz d. Amedeo d’Aosta
l. L’Italia firma il patto
6. Nell’estate del 1917 il governo russo fu affidato al
10.28 giugno 1919 di Londra
socialrivoluzionario
a. Lavr G. Kornilov b. Lev Trockij
c. Georgij E. L’vov d. Aleksandr F. Kerenskij

7. All’inizio del 1919 i soli paesi vincitori per discutere


la pace si riunirono a
■ 2. GLI EVENTI PRINCIPALI a. Reims b. Strasburgo
Individua la soluzione esatta tra le quattro proposte. c. Parigi d. Lione

1. A uccidere l’erede al trono asburgico Francesco Fer- 8. Il trattato di pace che riguardava l’Austria venne fir-
dinando e sua moglie Sophie fu mato a
a. l’italiano Cesare Battisti a. Versailles b. Saint-Germain-en-Laye
b. il serbo Gavrilo Princip c. Rennes d. Combray
c. il francese Jean Sorel
d. l’ungherese Istvan Tzabo
■ 3. LA GRANDE GUERRA
2. L’esercito francese, appoggiato dagli inglesi, nel set- IN UNA TAVOLA SINOTTICA
tembre 1914 riuscì ad allontanare la minaccia tede- Dopo aver letto attentamente il capitolo, completa la
sca dal suolo nazionale vincendo la gigantesca bat- seguente tabella dedicata al primo conflitto mondiale.

SCHIERAMENTI PRINCIPALI PRINCIPALI PRINCIPALI PRINCIPALI


ALLEATI GUIDE MILITARI PUNTI DI FORZA PUNTI DI DEBOLEZZA
Triplice intesa

Imperi centrali

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Unità 2 • L’epoca del disordine mondiale (1914-1945)

■ 4. LA GEOGRAFIA
Le cause
DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE della Grande guerra
Dopo aver letto attentamente il capitolo, inserisci sulla
carta i nomi delle seguenti località (città, regioni, fiumi
ecc.) in corrispondenza della loro corretta ubicazione.

Sarajevo Prussia Marna


Carso Jutland Pietrogrado
Dalmazia Versailles

Colora quindi in rosso i tre principali fronti della guerra:


I caratteri
il fronte occidentale, il fronte orientale e il fronte meri- distintivi del conflitto
dionale.

Le conseguenze
della guerra

■ 7. LESSICO
Completa le seguenti frasi inserendo le parole man-
canti.
■ 5. I CONCETTI FONDAMENTALI
Dopo aver letto attentamente il Paragrafo 3 del capito- 1. Il piano militare tedesco che prevedeva l’invasione
lo, redigi un breve testo di circa 5 righe per spiegare il della Francia attraverso il Belgio neutrale si chiama-
concetto di guerra totale. va piano ……………… .
Dopo aver letto attentamente il Paragrafo 2 del capito- 2. La guerra preparata dalla Germania, che doveva
lo, redigi un breve testo di circa 5 righe per spiegare il consistere in un attacco improvviso con forze so-
concetto di interventismo. verchianti capaci di disintegrare rapidamente il di-
Dopo aver letto attentamente il Paragrafo 6 del capito- spositivo difensivo francese, venne definita guerra
lo, redigi un breve testo di circa 5 righe per spiegare il ……………… .
concetto di pace cartaginese. 3. L’offensiva scatenata nel maggio del 1916 dal capo
di stato maggiore austriaco Conrad von Hoetzen-
dorf contro gli italiani era nota come …………… .
■ 6. IL FILO ROSSO 4. L’insurrezione popolare scoppiata ad Ancona all’i-
Leggi attentamente la parte in appendice intitolata Il fi- nizio del giugno 1914 per iniziativa di un ampio
lo rosso del capitolo. Quindi completa la seguente fronte politico antimilitarista fu definita come la
mappa concettuale. ……………… .

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Capitolo 5 • La Grande guerra e la rivoluzione bolscevica

5. Il movimento attivo in Trentino e in Venezia Giulia


che rivendicava l’annessione all’Italia di quelle re- del conflitto. Il principale contributo della Russia
gioni ancora austriache si chiamava ……………… . alla guerra consisté nel costringere la Germania a
6. Il fenomeno del rifiuto del conflitto, della sua deni- combattere su due fronti, estenuando in tal modo
grazione, delle diserzioni di massa, delle insubordi- le forze tedesche. In conclusione, la Russia garantì

RIPASSO ED ESERCITAZIONI
nazioni e degli ammutinamenti su entrambi i fronti la vittoria alle forze dell’intesa. Ma alla Russia la
della guerra è noto con il termine di ……………… . guerra costò otto milioni tra morti, feriti e prigio-
7. I consigli degli operai, dei soldati e dei contadini, na- nieri, vale a dire la metà di quei quindici milioni e
ti nelle città russe durante la rivoluzione si chiama- mezzo di uomini mobilitati, la perdita di enormi
vano ……………… . territori a occidente, occupati dal nemico, e il col-
lasso quasi completo dell’economia. La monar-
chia perse definitivamente gli ultimi residui di le-
■ 8. I TESTI STORIOGRAFICI gittimità e il suo apparato repressivo uscì forte-
Leggi con attenzione il brano che segue, dedicato al mente indebolito dalla guerra.
crollo del regime zarista in Russia, tratto da V. Zaslav-
sky, Storia del sistema sovietico. L’ascesa, la stabilità, 1. Romanov: famiglia di an- l’Impero russo fin dal 1613.
il crollo, Roma 1995. Quindi rispondi alle domande sot- tica nobiltà, che regnava sul-
to riportate.

La storia degli ultimi anni dello zarismo è la


storia di un regime in decomposizione, ormai inca- 1. Quali ragioni di politica estera indussero la Russia a
pace di governare il paese, che non voleva né rifor- partecipare alla Prima guerra mondiale?
marsi, né lasciare volontariamente il potere, trasci- 2. Quali furono invece le ragioni di politica interna a
nando verso il baratro l’intero paese. […] spingere verso l’adesione al conflitto?
L’ancien régime dei Romanov1 si avviava a un 3. Perché l’esercito russo fu ben presto sconfitto?
crollo inevitabile che, comunque, non sarebbe sta- 4. Quale merito si deve attribuire alla Russia nella dina-
to tanto rapido e improvviso se non fosse scoppia- mica del conflitto?
ta la Prima guerra mondiale. 5. Quali costi dovette invece pagare la Russia in que-
Sul piano della politica estera, la partecipazio- sta guerra?
ne dell’impero russo alla Prima guerra mondiale fu
determinata sia dall’adesione della Russia alla Tri-
plice Intesa con Francia e Gran Bretagna, che dalla
tradizionale politica espansionistica dell’autocra-
zia russa e dal suo atteggiamento aggressivo so-
prattutto nei confronti degli imperi ottomano e
austroungarico. Dal punto di vista della politica
interna, il governo zarista vide nella guerra un’otti-
ma occasione per reprimere una volta per tutte il
movimento rivoluzionario e gli scioperi, mobili-
tando un numero enorme di giovani, dichiarando
lo stato d’emergenza nell’industria, vietando gli
scioperi e organizzando manifestazioni di entusia-
smo patriottico. Queste misure per un certo perio-
do si rivelarono positive, poiché molte forze politi-
che del paese dichiararono di interrompere tem-
poraneamente la lotta contro l’autocrazia per aiu-
tare il governo nei suoi sforzi bellici.
L’entusiasmo patriottico sostenuto e diretto
dal governo, però, durò molto poco. L’esercito rus-
so era formato da contadini semianalfabeti e male
addestrati, guidati in modo inetto dai membri del-
la famiglia imperiale e dai generali da loro scelti;
l’esercito, che per quanto riguarda gli armamenti
era qualitativamente e quantitativamente inferiore
al nemico, subì dure sconfitte sin dai primi mesi

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Unità 2
L’epoca del disordine mondiale
CAPITOLO SEI
(1914-1945)
L’impossibile pacificazione

A Sintesi del capitolo


1. Una nuova geografia politica dell’Europa la rossa, che solo dopo due anni riuscì a prevalere. Il
Terminata la Prima guerra mondiale, si aprì la fa- potere dittatoriale dei bolscevichi fu consolidato dap-
se della ricostruzione dell’ordine europeo e mondia- prima con l’eliminazione della famiglia dello zar, poi
le. Gran Bretagna e Francia, avendo vinto la guerra, fu- con la Nep, la Nuova politica economica, che ripristi-
rono guidate da un forte desiderio di punire severa- nò la proprietà privata per le piccole imprese ma con-
mente la Germania e l’Austria. I cinque trattati di pace centrò le grandi imprese, i trasporti e le banche nelle
ridisegnarono l’Europa in modo radicale, istituendo mani dello stato. Alla morte di Lenin, il potere fu as-
nuovi stati al posto degli imperi crollati. La Germania sunto da Stalin.
venne privata di numerosi territori e costretta a risar-
cire i danni di guerra in misura sproporzionata. L’Im- 5. La crisi delle democrazie europee
pero asburgico fu polverizzato. In alcuni paesi d’Europa sembrò che potesse trion-
fare una rivoluzione come quella bolscevica. Nella Ger-
2. La fine dell’egemonia europea mania dell’immediato dopoguerra, un forte Partito co-
La Grande guerra, avendo prosciugato la ricchezza munista tentò un’insurrezione a Berlino, finita mala-
di tutti gli stati belligeranti, vincitori e vinti, sancì an- mente. In Ungheria fu istituita una repubblica comu-
che la fine dell’egemonia europea nel sistema econo- nista. Anche in Italia, nelle grandi città industriali del
mico mondiale. Nel dopoguerra le condizioni econo- nord, le fabbriche furono occupate ma senza successi-
miche si aggravarono, soprattutto perché la riconver- vi sviluppi rivoluzionari. Questa instabilità diffusa era
sione delle industrie a una produzione di pace si rive- dovuta alla crisi profonda delle democrazie europee
lò assai difficile. Per contro furono soprattutto gli Sta- che non riuscivano a rispondere alle esigenze delle
ti Uniti a sfruttare la congiuntura bellica. La ricchezza masse reduci dalla guerra.
americana servì a finanziare gli stati europei e New
York ben presto divenne la nuova capitale dell’econo- 6. L’avvento del fascismo in Italia
mia mondiale. Una risposta del tutto nuova alla crisi venne dal-
l’Italia, dove a pochi anni dalla fine della guerra fu in-
3. Le tensioni negli imperi coloniali staurata la dittatura fascista di Benito Mussolini. Il co-
Francia e Gran Bretagna provarono a trasformare siddetto biennio rosso e la forza numerica dei partiti di
i territori ex ottomani del Medio Oriente e del Nord sinistra avevano impaurito gli imprenditori e i grandi
Africa in aree semicoloniali sottoposte al loro control- possidenti, che finanziarono le squadre fasciste per ri-
lo. Ma non avevano fatto i conti con l’esplosione di un pristinare l’ordine. Mussolini seppe invece costruire un
forte nazionalismo arabo, soprattutto in Egitto, Iraq, consenso ampio riunendo nel suo movimento i com-
Arabia Saudita, dove si formarono stati indipendenti. battenti, i nazionalisti, molti dei suoi ex compagni so-
In Turchia, in seguito a una guerra di indipendenza cialisti. Dopo aver ottenuto la presidenza del consiglio,
guidata dal generale Mustafa Kemal, nacque una nuo- in seguito alla marcia su Roma, in soli tre anni annul-
va repubblica laica e moderna. Gli inglesi infine dovet- lò le istituzioni democratiche e creò una dittatura.
tero concedere importanti diritti all’India, spinti dal-
la mobilitazione non violenta capeggiata da Gandhi. 7. Il modello fascista
Mussolini istituì in pratica un progetto totalitario,
4. La costruzione dell’Urss nel quale il Partito fascista controllava ogni aspetto del-
e la sfida comunista la vita dei cittadini. Il modello fascista ispirò i partiti di
Il mito della rivoluzione bolscevica alimentò gran- destra dell’intera Europa, ma soprattutto il Partito na-
di aspettative nei partiti operai occidentali e grandi zionalsocialista dei lavoratori tedeschi guidato da Adolf
paure nei ceti borghesi, ma la situazione nella Russia Hitler. Costui, all’impianto ideologico mussoliniano,
comunista era piuttosto difficile. La situazione econo- aggiunse una forte carica razzista, che inneggiava alla
mica era disastrosa. Il paese era attraversato da una superiorità della razza ariana in lotta contro le cosid-
guerra civile tra l’armata controrivoluzionaria e quel- dette razze inferiori, prima fra tutte quella ebraica.

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Capitolo 6 • L’impossibile pacificazione

B Esercizi di ripasso e di verifica


■ 1. CRONOLOGIA 3. Dopo la morte di Sun Yat-sen, i nazionalisti cinesi
Collega l’evento alla data corrispondente. del Guomindang furono guidati da

RIPASSO ED ESERCITAZIONI
a. Chiang Kai-shek b. Mao Zedong
1. 17 luglio 1918 a. Secessione dell’Aventino
c. Pu Yi c. Ming-tsung
b. Pace di Riga tra Russia
2. 2 dicembre 1918 e Polonia
4. Durante la guerra civile in Russia l’Armata rossa era
c. Morte di Lenin
guidata da
d. Mussolini riceve
3. 13 aprile 1919 a. Aleksandr Kolčak b. Anton Denikin
l’incarico di formare
c. Lev Trockij c. Nikolaj Judenič
un nuovo governo dal
4. 10 agosto 1920 re Vittorio Emanuele III
5. In seguito alla delusione prodotta in Italia dalla pace
e. Fondazione del
di Parigi un contingente di reduci occupò la città di
5. 21 novembre 1920 Commonwealth
Fiume. Era guidato da
f. Trattato di Sèvres
a. Umberto Terracini
6. 18 marzo 1821 g. A Ekaterinburg
b. Luigi Sturzo
massacro dello zar e
c. F. Tommaso Marinetti
7. 29 ottobre 1922 della sua famiglia
d. Gabriele D’Annunzio
h. “Domenica di sangue”
a Dublino
8. Gennaio 1924 6. Nel febbraio 1922, dopo la morte di Benedetto XV,
i. Nasce il Partito
fu eletto papa Achille Ratti con il nome di
comunista tedesco
9. 7 giugno 1924 a. Pio XI b. Leone XI
l. Gli inglesi compiono
c. Pio XII c. Giulio IV
il massacro di Amritsar
10.1926 in India
7. In seguito alla denuncia di brogli elettorali, avvenuti
nel corso delle elezioni del 1924, i fascisti rapirono
e uccisero il deputato socialista
a. Cesare De Vecchi
b. Giacomo Matteotti
c. Amadeo Bordiga
c. Pietro Nenni
■ 2. GLI EVENTI PRINCIPALI
Individua la soluzione esatta tra le quattro proposte.
8. La modifica al meccanismo elettorale che permise
a Mussolini di avere la maggioranza alle elezioni del
1. Il trattato di pace con l’Austria fu firmato a
1924 è nota come
a. Neuilly b. Trianon
a. legge fascistissima b. “patto Gentiloni”
c. Saint-Germain d. Versailles
c. lodo Gentile c. legge Acerbo
2. Durante la conferenza per la pace di Parigi un presi-
dente cercò di opporsi alla volontà di annichilire i ne-
mici sconfitti; questo presidente fu ■ 3. LE CONDIZIONI DI PACE
a. il francese G. Clemenceau IN UNA TAVOLA SINOTTICA
b. l’americano T.W. Wilson Dopo aver letto attentamente il capitolo, completa la
c. l’inglese D. Lloyd George seguente tabella dedicata alle condizioni di pace impo-
d. l’italiano V.E. Orlando ste ai paesi sconfitti e alle loro conseguenze.

TRATTATO DI PACE CONDIZIONI IMPOSTE CONSEGUENZE


E DATA
Germania

Austria-Ungheria

Impero ottomano

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Unità 2 • L’epoca del disordine mondiale (1914-1945)

■ 4. LA GEOGRAFIA DELL’EUROPA Colora, quindi, in giallo l’antico territorio dell’Impero


ALL’INDOMANI DELLA PACE DI PARIGI asburgico e in verde quello della Russia zarista.
Dopo aver letto attentamente il capitolo, inserisci sul-
la carta i nomi dei seguenti territori (stati, regioni ecc.)
in corrispondenza della loro corretta ubicazione.

Ungheria
Polonia
Cecoslovacchia
Iugoslavia
Dalmazia
Alsazia
Finlandia
Irlanda

■ 5. I CONCETTI FONDAMENTALI
Dopo aver letto attentamente il Paragrafo 1 del capito-
lo, redigi un breve testo di circa 5 righe per spiegare il
concetto di autodeterminazione dei popoli, analizzando
la sua applicazione (o la non applicazione) in Europa e
in Asia.
Dopo aver letto attentamente il Paragrafo 5 del capito-
lo, redigi un breve testo di circa 5 righe per spiegare il
concetto di corporatismo. La crisi delle
Dopo aver letto attentamente il Paragrafo 6 del capito- democrazie europee
lo, redigi un breve testo di circa 5 righe per spiegare il
concetto di vittoria mutilata.
Incapacità di Francia
e Gran Bretagna di gestire
la pace e i domini coloniali
■ 6. IL FILO ROSSO
Leggi attentamente la parte in appendice intitolata Il fi-
lo rosso del capitolo. Quindi completa la seguente
mappa concettuale.

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Capitolo 6 • L’impossibile pacificazione

■ 7. LESSICO
Completa le seguenti frasi inserendo le parole man- sta, e gli agrari, sia pure con ritardo di quattro anni,
canti. protestavano energicamente contro gli uomini di
governo che avevano osato offrire con tanta gene-
1. L’istituto con il quale la Società delle nazioni affida- rosità la proprietà altrui. Le terre – sostenevano es-

RIPASSO ED ESERCITAZIONI
va alle maggiori potenze l’amministrazione di paesi si – vanno date ai contadini solo all’apice dello sfa-
e popoli destinati alla piena indipendenza era defini- celo nazionale, cioè quando si perde e non quan-
to ……………… . do si vince una guerra.
2. L’orientamento tradizionale della politica estera E invocavano l’esempio della Russia. I combat-
statunitense, che escludeva la partecipazione del tenti vittoriosi – affermavano ancora – la terra se la
paese agli affari interni dell’Europa, è noto come conquistano in stati stranieri, non la usurpano in
……………… . patria. E per essere pratici suggerivano al governo
3. La libera associazione dei dominions britannici, che spedizioni in Asia Minore, in Georgia, sconfina-
rappresenta anche un’importante area commercia- menti in Dalmazia e sconvolgimenti in Tunisia.
le unificata, si chiama ……………… .
Avvenne l’inevitabile. In parecchie regioni i com-
4. Le quattro categorie principali che componevano la
battenti senza terra invasero i latifondi incolti, in-
società indiana erano le ……………… .
sieme con i contadini più poveri.
5. L’organismo collegiale che guidò la marcia su Ro-
L’eccitazione delle campagne era poca cosa di
ma dei fascisti nell’ottobre del 1922 era il
……………… . fronte a quella delle città. Mentre il costo della vita
6. Le leggi che soppressero le libertà politiche e che fu- aumentava, i salari rimanevano fissi e, in alcune in-
rono emanate da Mussolini tra il 1925 e il 1926 fu- dustrie, diminuivano.
rono chiamate leggi ……………… . Gli arricchiti di guerra ostentavano la loro ric-
7. Benito Mussolini, per avvalorare la sua figura di ca- chezza di fronte alla miseria crescente. Grossi com-
po carismatico, si faceva chiamare ……………… . mercianti, per i quali la guerra era finita troppo
presto, esigevano guadagni eccessivi. La fame era
alle porte di molte città. Ne nacquero violente in-
■ 8. I TESTI STORIOGRAFICI vasioni di negozi con saccheggio e conflitti. Le
Leggi con attenzione il brano che segue, dedicato ai masse operaie organizzate portavano, nelle riven-
reduci italiani della Grande guerra, tratto da E. Lussu, dicazioni economiche, ideologie politiche. L’e-
Marcia su Roma e dintorni, Milano 1968. Quindi rispon- sempio della Russia faceva apparire necessaria e
di alle domande sotto riportate. possibile la rivoluzione anche in Italia. Il partito
socialista, al quale aderivano le grandi masse ope-
La smobilitazione avvenne gradualmente. Mi- raie, era diviso in parecchie tendenze. Chi voleva la
lioni di combattenti rientravano nella vita civile, rivoluzione immediata e violenta, chi le riforme
stanchi della guerra e assetati di pace. Ma, come graduali e legali, chi non sapeva neppure quel che
suole avvenire ai ferventi sostenitori della pace, essi voleva. Questi ultimi formavano la parte più rile-
portarono, in questo loro sentimento profondo, vante e più agitata. La direzione del partito si sfor-
uno spirito di guerra. zava di conciliare le opposte tendenze, sicché la
Per migliaia di combattenti smobilitati, il paese confusione aumentava.
non era in grado di offrire occupazione immediata.
Il costo della vita era in continuo aumento. Delu- 1. Salandra: Antonio Salan- consiglio dal marzo 1914 al
sioni quindi e rancori. dra (1853-1931), liberale con- giugno 1916.
servatore, fu presidente del
Ah! dunque, i combattenti morivano di fame,
mentre gli impresari della guerra ostentavano mi-
lioni? Era dunque questa la pace? Mille volte da
preferirsi la guerra! Il governo presieduto dall’on.
Salandra,1 fin dal 1915, aveva promesso ai combat-
tenti, per animarli alla guerra, distribuzioni di ter-
ra. I governi che si erano succeduti avevano formu- 1. Quali sentimenti provavano i reduci una volta torna-
lato le stesse promesse, e noi ufficiali in trincea ti alle loro case?
commentavamo ai soldati le circolari ministeriali e 2. Quale slogan aveva illuso i soldati al fronte?
del comando supremo sulla “terra ai contadini”. 3. La promessa dei diversi governi italiani ai soldati era
Ora che la guerra era vinta, e per merito loro, i stata rispettata? Perché?
contadini reclamavano la terra al governo e agli 4. Che cosa avvenne a causa di questa promessa
agrari. Ma il governo aveva altri pensieri per la te- mancata?
5. Perché la confusione politica aumentava?

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Unità 2
L’epoca del disordine mondiale
CAPITOLO SETTE
(1914-1945)
Il mondo nella grande crisi

A Sintesi del capitolo


1. Dal crollo di Wall Street Italia, accentuandone il carattere totalitario. Con i pat-
alla crisi mondiale ti lateranensi di fatto ottenne il consenso della chiesa
Dopo le iniziali difficoltà, i dieci anni successivi cattolica al fascismo. Le elezioni vennero trasformate
alla Grande guerra rappresentarono un periodo di svi- in un semplice plebiscito, la società venne plasmata at-
luppo. Ma nell’autunno del 1929 il crollo della Borsa traverso l’educazione delle giovani generazioni. I mez-
di Wall Street generò un processo di crisi economica zi di comunicazione di massa diffondevano un’im-
dalle proporzioni planetarie: i consumi si bloccaro- magine idilliaca dell’Italia, il Tribunale speciale e la
no, le aziende si fermarono, gli operai vennero licen- polizia segreta si occupavano della repressione.
ziati, le banche fallirono. La crisi, data la centralità del
dollaro, si estese dagli Stati Uniti all’Europa e al mon- 5. La fascistizzazione dell’Europa
do intero. Fino alla crisi del 1929 l’Europa era stata in grado
di contenere la diffusione del fascismo e del bolscevi-
2. Gli Stati Uniti del New Deal smo. Negli anni trenta invece il fascismo dilagò in tut-
Il governo repubblicano degli Stati Uniti non fu ta Europa e in altre parti del mondo: in Austria prima
in grado di combattere efficacemente la crisi, che in che Hitler la annettesse alla Germania, in Ungheria, in
pochi anni ridusse alla disoccupazione 13 milioni di Romania, in Grecia e in Spagna, dove in seguito alla
persone. Per questo motivo le elezioni del 1932 por- guerra civile il generale Franco fu aiutato nella costru-
tarono al governo il democratico Franklin D. Roose- zione del regime da Hitler e Mussolini.
velt, il quale diede immediatamente vita al New Deal:
rilanciò la domanda interna attraverso investimenti 6. Lo stalinismo
sostenuti dallo stato e tesi a riequilibrare i redditi, mi- In Russia il capo del comunismo sovietico, Stalin,
se sotto controllo il sistema bancario e le grandi corpo- avendo preso atto dell’insuccesso della Nep, decise di
ration, creò lo stato sociale. lanciare i piani quinquennali per industrializzare il
paese. Nello spazio di un decennio l’Urss divenne la
3. L’affermazione del nazismo in Germania terza potenza industriale del mondo. Nonostante il
In Germania la crisi produsse invece il rapido dis- successo della politica economica, il tenore di vita dei
solvimento della Repubblica di Weimar e la presa del cittadini comuni rimase piuttosto modesto e la liber-
potere da parte di Adolf Hitler, che in soli tre anni co- tà individuale inesistente.
struì lo stato totalitario nazionalsocialista. Anch’egli
varò immediatamente un nuovo piano di sviluppo 7. L’evoluzione del colonialismo europeo
per rilanciare l’economia: ridusse i salari, imitò il cor- L’espansione coloniale anglo-francese sembrava
porativismo di Mussolini, finanziò un grandioso pro- continuare, ma i rapporti politici ed economici tra i
gramma di lavori pubblici, ma soprattutto varò il riar- paesi sudditi e le grandi potenze stavano cambiando.
mo della Germania contravvenendo al trattato di Ver- Stavano ovunque nascendo movimenti indipendenti-
sailles. Quindi fece approvare le leggi di Norimberga sti (molto forti in alcuni casi, come in Indocina e in In-
con cui iniziò la persecuzione degli ebrei, che persero dia), così come andavano formandosi classi dirigenti
ogni diritto e a poco a poco furono chiusi nei campi di locali che avevano studiato in Occidente.
concentramento. La Germania nazista si presentò im-
mediatamente come il più rigoroso degli stati totalita- 8. Il totalitarismo in Giappone
ri per la martellante propaganda ideologica, per il ri- e in America Latina
gido sistema educativo imposto a tutta la gioventù te- La crisi economica del 1929 provocò un’ulteriore
desca, per il controllo di ogni settore della società at- sterzata a destra del governo nipponico. Anche l’Ame-
traverso la polizia segreta. rica Latina, negli stessi anni, cambiò volto, soprattut-
to grazie alla grande emigrazione proveniente dall’Eu-
4. Il regime fascista italiano ropa, che fu all’origine della formazione di imponen-
Hitler trovò il suo naturale alleato in Mussolini, ti megalopoli, mentre in ambito politico si affermò
che nel frattempo aveva consolidato il suo potere in un modello originale, il populismo.

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Capitolo 7 • Il mondo nella grande crisi

B Esercizi di ripasso e di verifica


■ 1. CRONOLOGIA 3. Il presidente degli Stati Uniti d’America al momen-
Collega l’evento alla data corrispondente. to della grande crisi del 1929 era

RIPASSO ED ESERCITAZIONI
a. Franklin Roosevelt b. Herbert Hoover
1. Febbraio 1929 a. Conferenza di Stresa
c. Warren Harding d. Theodor Roosevelt
b. Incendio del Reichstag
2. 24 ottobre 1929 a Berlino 4. Nella “notte dei lunghi coltelli” Hitler fece massacrare
c. Giovedì nero della Borsa a. i capi delle Ss
3. Novembre 1932 di Wall Street a New York b. i capi delle comunità ebraiche
d. L’esercito italiano invade c. i capi delle Sa
4. 30 gennaio 1933 l’Etiopia d. i segretari dei partiti di sinistra e di centro
e. “Notte dei cristalli”
in Germania 5. La propaganda del Partito nazionalsocialista era af-
5. 27 febbraio 1933
f. F.D. Roosevelt vince fidata a
le elezioni presidenziali a. Herman Göring b. Paul Joseph Goebbels
6. Aprile 1935 c. Heinrich Himmler d. Gustav Stresemann
americane
g. Hitler annette l’Austria
7. Settembre 1935 al Terzo Reich 6. Nel 1922, per accrescere la produzione agricola,
h. Patti lateranensi Mussolini lanciò con grande enfasi
8. Ottobre 1935 i. Il presidente tedesco a. la bonifica integrale
Hindenburg incarica Hitler b. l’autarchia
9. Marzo 1938 di formare il governo c. la politica dello Strapaese
l. Approvazione delle leggi d. la “battaglia del grano”
10.9 novembre 1938 di Norimberga 7. Nell’India coloniale si sviluppò una borghesia bene-
stante e colta che si riconosceva
a. nel Partito del congresso
b. nel Partito radicale indiano
c. nella Lega musulmana
d. nella Lega comunista

■ 2. GLI EVENTI PRINCIPALI 8. Quando nel maggio del 1936 in Francia il Fronte po-
Individua la soluzione esatta tra le quattro proposte. polare vinse le elezioni il governo fu assunto da
a. Léon Blum b. Auguste Comte
1. In seguito alla grande crisi del 1929, i disoccupati
c. Edouard Daladier d. Charles De Gaulle
statunitensi nel 1932 erano
a. 13 milioni b. 9 milioni
c. 24 milioni d. 17 milioni ■ 3. LE REAZIONI ALLA CRISI DEL 1929
IN UNA TAVOLA SINOTTICA
2. Il paese europeo maggiormente colpito dalla crisi, a Dopo aver letto attentamente il capitolo, completa la
causa dei suoi legami economici con gli Stati Uniti, fu seguente tabella dedicata alle reazioni politiche e socio-
a. la Russia b. l’Italia economiche dei principali stati mondiali di fronte alla
c. la Gran Bretagna d. la Germania grande crisi del 1929.

RISPOSTE POLITICHE ALLA CRISI RISPOSTE SOCIOECONOMICHE ALLA CRISI


Stati Uniti

Giappone

Germania

Italia

Gran Bretagna

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Unità 2 • L’epoca del disordine mondiale (1914-1945)

■ 4. LA GEOGRAFIA
DELL’EUROPA
ALLA FINE
DEGLI ANNI TRENTA
Dopo aver letto attenta-
mente il capitolo, colora in
azzurro gli stati europei
governati da dittature fa-
sciste, in rosso gli stati go-
vernati da dittature comu-
niste, in giallo gli stati de-
mocratici.

■ 5. I CONCETTI FONDAMENTALI
Il crollo di Wall Street
Dopo aver letto attentamente il Paragrafo 2 del capito- aprì una crisi durata un decennio
lo, redigi un breve testo di circa 5 righe per spiegare il
concetto di welfare state.
Dopo aver letto attentamente il Paragrafo 6 del capito- La crisi come fattore
lo, redigi un breve testo di circa 5 righe per spiegare il di instabilità politica e sociale
concetto di pianificazione economica.
Dopo aver letto attentamente il Paragrafo 8 del capito-
lo, redigi un breve testo di circa 5 righe per spiegare il
concetto di populismo.

■ 6. IL FILO ROSSO
Leggi attentamente la parte in appendice intitolata Il fi-
lo rosso del capitolo. Quindi completa la seguente
mappa concettuale. New Deal
negli Stati Uniti

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Capitolo 7 • Il mondo nella grande crisi

■ 7. LESSICO
Completa le seguenti frasi inserendo le parole man- siglio audace e fatale. Dovevamo vendere «la ecce-
canti, scegliendole tra quelle sotto riportate. denza in crescente aumento» all’estero. Ma come si
poteva fare ciò quando le finanze di tutto il mondo
1. Il gruppo di economisti che collaborò con il presi- erano ridotte in condizioni pietose? La risposta –

RIPASSO ED ESERCITAZIONI
dente americano Roosevelt nel mettere a punto il che fu tragicamente errata – si trovò: «È parte es-
New Deal era definito ……………… . senziale della più grande espansione del nostro
2. La polizia segreta della Russia di Stalin era la commercio all’estero l’interessarci allo sviluppo
……………… . dei paesi più retrogradi o in precarie condizioni fi-
3. Le squadre paramilitari di protezione organizzate dal nanziarie, imprestando loro il denaro occorrente».
Partito nazista in Germania erano le ……………… . Ho già denunciato questa politica, ma è necessario
4. Le fattorie cooperative create in Russia al tempo che ritorni sull’argomento, poiché fu la causa pri-
della collettivizzazione delle campagne si chiamava- ma delle difficoltà bancarie e borsistiche in cui ci
no ……………… . dibattiamo. Gli Stati Uniti, che già avevano presta-
5. La polizia segreta di stato nazista era la ………… .
to all’estero quattordici miliardi di dollari, conti-
6. La politica seguita inizialmente dalla potenze demo-
nuavano a concedere prestiti al di là dell’Oceano a
cratiche nei confronti della Germania, fatta di con-
una media di due miliardi annui. Così, infatti, si
cessioni territoriali, era chiamata ……………… .
ebbe quella pioggia di obbligazioni straniere,1 che
7. L’internazionale comunista fondata nel 1919 era co-
nosciuta come ……………… . i compratori americani hanno imparato a cono-
8. I contadini russi che difendevano la loro piccola pro- scere a spese loro.
prietà privata di fronte alla collettivizzazione forzata Le vecchie norme di economia politica erano
si chiamavano ……………… . andate in disuso; chi avesse obiettato che la pro-
9. Il colpo di stato militare assai frequente nei paesi duzione in massa e la meccanizzazione del lavoro
dell’America Latina è noto con il termine ………… avrebbero, alla fine, soppiantato la prestazione
…… . d’opera, si sarebbe sentito rispondere che la sua
idea non era altro che una ripetizione stucchevole
kolchoz – appeasement – Ss (Shutzstaffeln) – golpe –
di ciò che era stato detto cent’anni fa. E così la gio-
Brain trust – kulaki – Comintern – Gestapo – Nkvd
vinetta economia politica dell’era nuova conti-
nuava allegramente la sua strada. Si manifestava-
no già i primi movimenti per la istituzione di più
■ 8. LE FONTI
Leggi con attenzione il brano che segue, scritto dal pre- alti dazi di protezione. Si desiderava avere un mer-
sidente americano Franklin Delano Roosevelt e dedica- cato americano blindato e sigillato dalle più alte
to alle contraddizioni della ricchezza degli Stati Uniti, tariffe doganali del mondo. L’industria america-
tratto da F. Villari (a c. di), Il New Deal. Teorie e politica, na, spinta ad una velocità non mai raggiunta pri-
Roma 1977. Quindi rispondi alle domande sotto ripor- ma di allora, si trovò improvvisamente coi freni
tate. stretti su un terreno sdrucciolevole. La legge di gra-
vità compì l’opera.
È stata disputata una spaventosa gara fra la cre-
scente marea di illusorie ricchezze di borsa e la di- 1. obbligazioni straniere: ti- mati dalle società o dai gover-
soccupazione. Già nel 1925 si contavano rispetto toli di debito che vengono fir- ni stranieri.
al 1919 due milioni in meno di uomini occupati
nei principali rami di lavoro e questo benché la po-
polazione e la produzione fossero grandemente
aumentate e molte nuove industrie fossero sorte. Il
programma del comprare di più, indebitarsi di più
e spendere di più, provocò il flagello delle vendite
forzate, del lusso sfrenato, dei debiti contratti fino
al collo e della più pazza corsa alla speculazione 1. Quale fenomeno economico complesso si verificò
che si sia mai vista nel nostro paese. Furono bei nella prima metà degli anni venti del Novecento ne-
giorni per gli arrivisti, per i milionari d’un’ora, per gli Stati Uniti?
gli opportunisti, per gli avventurieri di ogni risma. 2. Che cosa apparve evidente già nel 1928?
Già nel 1928 risultava evidente che la produ- 3. Quale rimedio fu preso dal governo americano per
zione forzata delle nostre industrie era di molto su- affrontare questa congiuntura evidente nel 1928?
periore al consumo del mercato interno. Questo 4. Quale effetto produsse questo rimedio?
fatto suggerì ai capi del governo nazionale un con- 5. Quale metafora viene usata da Roosevelt per de-
scrivere l’industria americana?

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Unità 2
L’epoca del disordine mondiale
CAPITOLO OTTO
(1914-1945)
Una nuova guerra mondiale

A Sintesi del capitolo


1. La crisi del sistema internazionale nel frattempo non riuscì a piegare la Grecia e dovette
Negli anni trenta del Novecento il quadro politico ricevere rinforzi da Hitler, il quale li inviò anche in
ed economico dell’Europa venne sconvolto dalla cri- Africa per combattere contro gli inglesi. Nell’estate del
si iniziata nel 1929. Si affermò un rigido protezioni- 1941 cominciò poi l’attacco tedesco alla Russia, la qua-
smo. I fascismi conquistarono quasi interamente l’Eu- le sembrò crollare rapidamente. Tuttavia il terribile in-
ropa e il fronte antifascista non riuscì a coagularsi da- verno russo bloccò i nazisti alle porte delle grandi cit-
ta l’incompatibilità tra gli stati democratici e la Russia tà sovietiche. All’inizio del 1942 la Germania era pa-
comunista. In questo equilibrio, così potenzialmente drona dell’Europa continentale e aveva cominciato lo
esplosivo, si manifestarono i primi segni di una futu- sterminio degli ebrei e la sottomissione delle cosid-
ra guerra totale. La Spagna, dilaniata da un conflitto ci- dette razze inferiori, come per esempio gli slavi.
vile tra il legittimo governo delle sinistre e la destra
guidata dal generale Franco, rappresentò una specie 3. La mondializzazione del conflitto
di prova generale perché Hitler e Mussolini appoggia- Il Giappone non nascondeva di voler sottomette-
rono i militari mentre dalle nazioni democratiche re l’intera Asia orientale e il Pacifico. Perciò alla fine del
giunsero truppe di volontari antifascisti a sostenere il 1941 attaccò e distrusse la flotta statunitense stanzia-
governo. Dopo tre anni la guerra fu vinta dai fascisti ta a Pearl Harbor, nelle Hawaii. Gli Stati Uniti dichia-
ma contemporaneamente la Germania di Hitler ave- rarono immediatamente la guerra all’alleanza fascista
va cominciato ad allargarsi nei Sudeti con il consenso gettando nel conflitto tutto il loro peso economico e
di Francia e Gran Bretagna. militare. Tra il 1942 e il 1943 le sorti della guerra cam-
biarono. I sovietici avviarono una formidabile con-
2. L’Europa hitleriana troffensiva sconfiggendo a Stalingrado i tedeschi, gli
La conferenza di Monaco tra le grandi potenze anglo-americani vinsero in Africa e sbarcarono in Ita-
sembrava aver pacificato di nuovo l’Europa, ma solo lia facendo cadere il governo di Mussolini, che venne
sei mesi dopo Hitler invase e conquistò la Cecoslovac- imprigionato. Liberato dai tedeschi, il dittatore si tra-
chia, senza che Francia e Gran Bretagna reagissero. sferì al nord del paese dove fondò la Repubblica socia-
Non ancora soddisfatto, il dittatore tedesco nell’esta- le italiana. In ogni parte d’Europa nel frattempo si an-
te del 1939 invase la Polonia, appena dopo aver stret- dava organizzando la resistenza al nazifascismo: in
to un patto di non aggressione con la Russia di Stalin. Italia, in Francia, in Iugoslavia, in Polonia.
A questo punto Gran Bretagna e Francia dichiararono
guerra alla Germania. L’Italia, nonostante avesse sti- 4. La disfatta finale dei fascismi
pulato il patto d’acciaio con la Germania, non inter- Come avveniva nella Resistenza, dove si univano i
venne subito nel conflitto, soprattutto perché il suo partigiani comunisti a quelli cattolici e liberali, anche
esercito era impreparato. L’esercito tedesco, al contra- le grandi potenze antifasciste (Gran Bretagna, Stati
rio, sorprese il mondo grazie alla sua rapidità e moder- Uniti e Russia) si unirono per sferrare l’attacco finale e
nità. In poche settimane conquistò la Polonia, poi la disegnare i futuri assetti dell’Europa. La Germania era
Danimarca e la Norvegia, quindi invase e sottomise la già attaccata da est e da sud. Si decise allora di sbarca-
Francia. Mussolini, di fronte a questa impressionante re in Normandia alla fine della primavera del 1944 e di
espansione, credette di essere già alla fine del conflit- bombardare a tappeto le città tedesche. Un anno dopo,
to, perciò volle entrare in guerra allo scadere della pri- tra aprile e maggio, la guerra in Europa finì: Mussolini
mavera del 1940 per poter poi sedersi da vincitore al ta- fu fucilato dai partigiani e Hitler si suicidò a Berlino. Ri-
volo della pace. Egli invase la Francia e aprì un nuovo maneva da sconfiggere il tenace Giappone, che fu pie-
fronte in Africa settentrionale. La Germania tentò allo- gato solo da due bombe atomiche americane, ordigni
ra di piegare la Gran Bretagna con un massiccio attac- di inedita potenza distruttiva che rasero al suolo le cit-
co aereo, che però fallì. Alla fine del 1940 entrò in guer- tà di Hiroshima e Nagasaki. Nell’agosto del 1945 la
ra anche il Giappone, a fianco della Germania. L’Italia guerra finì. Erano morte 60 milioni di persone.

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Capitolo 8 • Una nuova guerra mondiale

B Esercizi di ripasso e di verifica


■ 1. CRONOLOGIA 3. Il patto di non aggressione tra Russia e Germania fu
Collega l’evento alla data corrispondente. firmato dai due ministri degli Esteri

RIPASSO ED ESERCITAZIONI
a. Berja e Goering
1. Luglio 1936 a. Il Gran consiglio del
b. Trockij e Goebbels
fascismo sfiducia Mussolini
c. Bucharin e Himmler
2. Settembre 1938 b. L’esercito tedesco invade
d. Molotov e Ribbentrop
la Polonia
c. Il generale Francisco Franco 4. Dopo che la Francia fu sottomessa dai nazisti, nel
3. 23 agosto 1939
si ribella con le sue truppe sud si costituì il governo di Vichy sotto la guida
di stanza in Marocco al a. del maresciallo Pétain
4. 1° settembre 1939 governo legittimo spagnolo b. del generale De Gaulle
d. I giapponesi attaccano c. del presidente Clemenceau
5. 14 giugno 1940 la flotta americana a Pearl d. del colonnello Guyot
Harbor
5. Nella battaglia d’Inghilterra gli aerei inglesi della Raf
6. 7 dicembre 1941 e. Fucilazione di Benito
riuscirono a sconfiggere più volte la Luftwaffe te-
Mussolini a Dongo
desca grazie all’invenzione
7. 25 luglio 1943 f. Gli anglo-americani
a. del codice Rebecca
sbarcano in Normandia
b. dei missili terra-aria
g. Patto di non aggressione
8. 6 giugno 1944 c. del motore Rolls Royce
tra Russia e Germania
d. del radar
h. Viene sganciata la prima
9. 28 aprile 1945 bomba atomica a Hiroshima 6. La “soluzione finale” del problema ebraico fu pro-
i. Conferenza di Monaco spettata durante la conferenza dei capi nazisti a
10.6 agosto 1945 l. I tedeschi entrano a Parigi Wannsee da
a. Adolf Hitler b. Reinhard Heydrich
c. Maximilian Aue d. Joseph Mengele
7. Dopo la caduta di Mussolini, il governo italiano fu
affidato a
a. Armando Diaz b. Rodolfo Graziani
■ 2. GLI EVENTI PRINCIPALI c. Pietro Badoglio d. Dino Grandi
Individua la soluzione esatta tra le quattro proposte.
8. Ancora prima della fine della guerra i capi di stato di
1. Il regime autoritario clerico-fascista instaurato in Stati Uniti, Gran Bretagna e Russia decisero la spar-
Spagna dal caudillo Francisco Franco era fondato su tizione del mondo a
un unico partito chiamato a. Gerusalemme b. Anzio
a. la Milizia c. Yalta d. Stalingrado
b. il Partito socialfascista di Spagna
c. la Falange
d. il Fronte cattolico ■ 3. LE FASI DELLA GUERRA
IN UNA TAVOLA SINOTTICA
2. Prima di invadere la Polonia, Hitler aveva chiesto al Dopo aver letto attentamente il capitolo, completa la
governo di quello stato la cessione della città di seguente tabella dedicata alla successione cronologi-
a. Varsavia b. Danzica ca degli eventi del secondo conflitto mondiale. Inseri-
c. Medjugorie d. Lublino sci solo gli eventi più significativi.

ANNI GERMANIA E PATTO D’ACCIAIO ALLEATI


1939
1940
1941
1942
1943
1944
1945

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Unità 2 • L’epoca del disordine mondiale (1914-1945)

■ 4. LA GEOGRAFIA DELL’EUROPA DEL 1942 Colora in azzurro gli stati europei direttamente governa-
Dopo aver letto attentamente il capitolo, inserisci sul- ti dalla Germania nel 1942, in giallo gli stati che nello
la carta i nomi delle seguenti località (città, regioni ecc.) stesso anno avevano un governo indipendente ma al-
in corrispondenza della loro corretta ubicazione. leato con la Germania, in rosso gli stati avversari della
Germania.

Sudeti
Monaco
Danzica
Stalingrado
Vichy
Auschwitz
Normandia
Norimberga

■ 5. I CONCETTI FONDAMENTALI
Francia e Gran Bretagna non capirono
Dopo aver letto attentamente i Paragrafi 1 e 2 del capi- il progetto tedesco perché…
tolo, redigi un breve testo di circa 5 righe per spiegare
il concetto di Lebensraum.
Dopo aver letto attentamente il Paragrafo 2 del capito-
lo, redigi un breve testo di circa 5 righe per spiegare il
concetto di soluzione finale.
Dopo aver letto attentamente il Paragrafo 3 del capito-
lo, redigi quindi un breve testo di circa 5 righe per spie-
gare il concetto di Resistenza. La Germania contava di dominare
l’Europa attraverso…

■ 6. IL FILO ROSSO
Leggi attentamente la parte in appendice intitolata Il fi-
lo rosso del capitolo. Quindi completa la seguente
mappa concettuale.

Il mondo dopo la Seconda guerra


mondiale ruotava intorno a…

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Capitolo 8 • Una nuova guerra mondiale

■ 7. LESSICO
Completa le seguenti frasi inserendo le definizioni man- tevoli esigenze della vita delle nazioni e non consi-
canti. derarli intangibili per l’eternità; bastava non ini-
ziare la stolta politica delle garanzie, che si è pale-
1. L’alleanza politica di sinistra che vinse le elezioni spa- sata soprattutto micidiale per coloro che le hanno

RIPASSO ED ESERCITAZIONI
gnole del 1936 si chiamava ……………… . accettate; bastava non respingere la proposta che il
2. Francisco Franco, il dittatore fascista spagnolo, era Führer fece il 6 ottobre dell’anno scorso,4 dopo fi-
chiamato anche ……………… . nita la campagna di Polonia.
3. La formidabile aviazione della Germania nazista era Oramai tutto ciò appartiene al passato. Se noi
nota con il termine tedesco ……………… . oggi siamo decisi ad affrontare i rischi ed i sacrifici
4. Le forze armate tedesche dal 1935 si chiamavano di una guerra, gli è che l’onore, gli interessi, l’avve-
collettivamente ……………… . nire ferreamente lo impongono, poiché un grande
5. L’alleanza stipulata tra Italia e Germania venne defi- popolo è veramente tale se considera sacri i suoi
nita ……………… . impegni e se non evade dalle prove supreme che
6. La linea politica seguita inizialmente dall’Italia nei
determinano il corso della storia.
confronti della guerra era quella della …………… .
Noi impugnamo le armi per risolvere, dopo il
7. Il nome in codice dell’attacco tedesco alla Russia
problema risolto delle nostre frontiere continenta-
era ……………… .
li, il problema delle nostre frontiere marittime; noi
8. In lingua ebraica il termine usato per definire l’an-
nientamento degli ebrei nei campi di concentramen- vogliamo spezzare le catene di ordine territoriale e
to era ……………… . militare che ci soffocano nel nostro mare, poiché
9. La linea di demarcazione che nel 1944 divideva l’Ita- un popolo di quarantacinque milioni di anime
lia liberata da quella sottomessa ai nazisti si chiama- non è veramente libero se non ha libero l’accesso
va linea ……………… . all’Oceano.

1. Regno d’Albania: nel- supremazia economica.


l’aprile 1939 l’Italia aveva oc-
■ 8. I TESTI STORIOGRAFICI cupato militarmente l’Albania
3. assedio… Stati: riferi-
Leggi con attenzione il brano che segue, il discorso di mento alle sanzioni econo-
e detronizzato il re Achmed
miche della Società delle na-
proclamazione della guerra pronunciato da Benito Mus- Zogu (1895-1961); Vittorio
zioni in seguito all’aggressio-
solini il 10 giugno 1940, tratto da E. Collotti, La secon- Emanuele III aveva perciò as-
ne italiana dell’Etiopia.
sunto il titolo di re d’Albania.
da guerra mondiale, Torino 1973. Quindi rispondi alle 4. proposta… scorso: in un
2. democrazie plutocrati-
domande sotto riportate. che: definizione dispregiati-
discorso del 6 ottobre 1939
Hitler aveva offerto un’ultima
va, tipica della retorica fasci-
possibilità di tregua alla Gran
Combattenti di terra, di mare e dell’aria! Cami- sta, secondo cui le potenze
Bretagna.
cie nere della rivoluzione e delle legioni! Uomini e democratiche europee basa-
vano la loro egemonia sulla
donne d’Italia, dell’impero e del Regno d’Albania!1
Ascoltate!
Un’ora segnata dal destino batte nel cielo della
nostra patria. L’ora delle decisioni irrevocabili. La
dichiarazione di guerra è già stata consegnata agli
ambasciatori di Gran Bretagna e di Francia. Scen-
diamo in campo contro le democrazie plutocrati-
che2 e reazionarie dell’Occidente, che, in ogni tem-
po, hanno ostacolato la marcia, e spesso insidiato
l’esistenza medesima del popolo italiano.
Alcuni lustri della storia più recente si possono
riassumere in queste frasi: promesse, minacce, ri-
catti e, alla fine, quale coronamento dell’edificio,
l’ignobile assedio societario di cinquantadue 1. Quale motivazione adduce Mussolini per dichiarare
Stati.3 la guerra a Francia e Gran Bretagna?
La nostra coscienza è assolutamente tranquil- 2. A chi si rivolge con questo discorso?
la. Con voi il mondo intero è testimone che l’Italia 3. A quale organismo si riferisce quando cita i «cin-
del Littorio ha fatto quanto era umanamente pos- quantadue Stati»?
sibile per evitare la tormenta che sconvolge l’Euro- 4. Che cosa avrebbe voluto Mussolini da Francia e
pa; ma tutto fu vano. Gran Bretagna per evitare la guerra?
Bastava rivedere i trattati per adeguarli alle mu- 5. Quale obiettivo intende perseguire l’Italia con que-
sta guerra, secondo il duce ?

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Unità 2 Preparazione
L’epoca del disordine
mondiale (1914-1945) alla VERIFICA

Le conoscenze
1. Associa le date agli eventi, riportando l’abbinamento corretto nell’ultima colonna della tabella.
DATE EVENTI PRINCIPALI DELL’UNITÀ ABBINAMENTO CORRETTO
1. 1924 a. Dopo laboriose trattative con il governo inglese nasce
lo Stato libero d’Irlanda
2. 1939 b. Il ministro degli Esteri italiano Sidney Sonnino
firma il patto di Londra
3. 1938 c. In agosto a Hiroshima, in Giappone,
viene sganciata la prima bomba atomica
4. 1917 d. Assassinio a Sarajevo dell’erede al trono asburgico
Francesco Ferdinando
5. 1932 e. Nel luglio il Gran consiglio del fascismo sfiducia
Benito Mussolini
6. 1922 f. Secondo il calendario ortodosso, nell’ottobre i bolscevichi
si impossessano dei punti strategici della città di Pietrogrado
7. 1914 g. In novembre Franklin Delano Roosevelt diventa presidente
degli Stati Uniti d’America per la prima volta
8. 1943 h. L’esercito tedesco invade la Polonia,
scatenando così la Seconda guerra mondiale
9. 1915 i. Omicidio del leader socialista Giacomo Matteotti,
che ha denunciato i brogli elettorali fascisti
10. 1945 l. Conferenza di Monaco

2. Completa le frasi seguenti scegliendo la soluzione e. Benito Mussolini nel 1919 fondò
corretta tra le quattro proposte. 1. il Partito nazionale fascista
2. il Partito socialista unitario
a. Il paladino dell’interventismo italiano più noto tra gli
3. il Partito comunista italiano
intellettuali dell’epoca fu
4. i Fasci di combattimento
1. Guido Gozzano 2. Giuseppe Ungaretti
3. Gabriele D’Annunzio 4. Benedetto Croce
f. L’epicentro dell’occupazione delle fabbriche duran-
b. La peggiore sconfitta subita dall’esercito italiano du- te il cosiddetto biennio rosso fu la città di
rante la Prima guerra mondiale fu quella di 1. Ascoli Piceno 2. Fiume
1. Vittorio Veneto 2. Caporetto 3. Torino 4. Milano
3. Fiume 4. Isonzo sull’Adige
g. Gli Stati Uniti nel 1924 concessero cospicui finanzia-
c. Ultimo risultato della conferenza di pace di Parigi del menti alla Germania con il
1919 fu la creazione 1. fondo Rockefeller
1. della Società delle nazioni 2. piano Dawes
2. dell’Organizzazione delle Nazioni Unite 3. prestito Warburg
3. del patto atlantico 4. piano Marshall
4. del Mercato comune europeo
h. Nel 1925 il governo della Repubblica di Weimar riu-
d. La Repubblica di Weimar fu proclamata nel 1919 dal scì a reinserire la Germania nel sistema delle allean-
socialdemocratico ze occidentali grazie al trattato di
1. Karl Liebknecht 1. Locarno
2. Philipp Scheidemann 2. Wannsee
3. Gustav Stresemann 3. Monaco
4. Walter Rathenau 4. Versailles

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i. Il Neuer Plan, ovvero il piano di rilancio dell’econo-


mia tedesca, fu affidato da Hitler a Comprendere la storia
1. Paul Joseph Goebbels
2. Hermann Göring 4. Elenca, descrivendole brevemente, le cause profon-
3. Heinrich Himmler de e occasionali della Prima guerra mondiale. [10 righe]
4. Gregor Strasser

Preparazione alla VERIFICA


5. Spiega come mai dapprima l’Italia non aderì al primo
l. I piani quinquennali varati in Unione Sovietica privi- conflitto mondiale e poi invece intervenne a fianco del-
legiarono lo sviluppo l’Intesa. [10 righe]
1. dell’industria pesante
2. dell’agricoltura 6. Illustra i motivi per cui dopo la Prima guerra mondia-
3. dell’industria tessile le l’Europa perse la sua centralità economica a vantag-
4. dell’attività estrattiva (gas, petrolio) gio degli Stati Uniti d’America. [10 righe]

m. Dopo aver dichiarato la guerra nel giugno 1940, 7. Illustra i caratteri fondamentali della Russia comuni-
Mussolini diede l’ordine di invadere sta da Lenin a Stalin. [10 righe]
1. la Iugoslavia
2. l’Austria 8. Elenca, descrivendoli brevemente, i provvedimenti
3. la Francia concreti previsti dal New Deal di Roosevelt per risolle-
4. l’Egitto vare le sorti economiche degli Stati Uniti. [10 righe]

n. Roosevelt, Churchill e Stalin, alla fine del 1943, de- 9. Esamina i motivi per cui in Germania crollò la Re-
cisero l’apertura di un nuovo fronte europeo per at- pubblica di Weimar e si instaurò il nazionalsocialismo.
taccare la Germania in una riunione tenuta a [10 righe]
1. Yalta 2. Londra
3. Pearl Harbor 4. Teheran 10. Esamina brevemente i caratteri del totalitarismo in
Asia e in America Latina. [10 righe]

11. Spiega in che modo la Germania si impadronì del-


3. Indica se le seguenti affermazioni sono vere o false.
l’intera Europa continentale in poco più di tre anni
a. Durante la Prima guerra mondiale, gli in- V F (1939-42). [10 righe]
glesi usarono per la prima volta i carri ar-
mati nei pressi della Somme, provocando 12. Illustra per quali motivi e come si arrivò alla “solu-
una cruenta carneficina zione finale” del problema ebraico. [10 righe]
b. La Prima guerra mondiale fu tutta combat- V F
tuta con azioni rapide e risolutive, tanto da
essere definita “guerra-lampo”
c. Dopo la fine della Prima guerra mondiale,
finalmente gli Stati Uniti abbandonarono
V F
Analizzare i documenti
la politica isolazionistica e assunsero il con-
13. Dopo aver letto il brano, verifica la comprensione
trollo della politica estera mondiale
dei concetti rispondendo alle domande.
d. Sun Yat-sen fondò il Partito nazionalista ci- V F
nese, il Guomindang, prendendo a model-
lo il Partito bolscevico russo Caporetto perché? È questo il titolo di una famo-
e. Negli Stati Uniti, in seguito al crollo della V F sa memoria difensiva del generale Luigi Capello,
Borsa di Wall Street, all’inizio del 1931 i di- comandante della II Armata, uno dei principali re-
soccupati ammontavano a 8 milioni, un an- sponsabili della rotta dell’esercito italiano alla fine
no dopo a 13 milioni di ottobre del 1917, episodio tramandato nella
f. Grazie al New Deal di Roosevelt, già nel V F memoria e nel linguaggio quale sinonimo di cata-
1935 il Prodotto interno lordo raggiunse strofe per antonomasia. Furono in molti, in quei
quello del 1929 terribili giorni, a porsi, in Italia e all’estero, questa
g. La nazificazione del fascismo fu sancita nel V F drammatica domanda, non paghi della versione
1938 con la promulgazione delle leggi raz- ufficiale fornita dal Comando supremo, che attri-
ziali contro gli ebrei buì l’intera colpa degli avvenimenti alla «mancata
h. Anche in Italia vennero costruiti campi di V F resistenza di reparti della II Armata, vilmente riti-
concentramento e di sterminio, a Cento ratisi senza combattere e ignobilmente arresisi al
vicino a Bologna e a Rovereto vicino a nemico»; secondo Cadorna le truppe, in preda alla
Trento

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14. Dopo aver letto il brano, verifica la comprensione


nefasta propaganda «disfattista»,1 avrebbero messo dei concetti rispondendo alle domande.
in atto quello che, anche secondo alcuni leader in-
terventisti come Bissolati,2 poteva qualificarsi co- Il fascismo vuole lo Stato. Esso non crede alla
me un vero e proprio «sciopero militare». possibilità di una convivenza sociale, che non sia
In realtà i motivi del disastro – conseguente al- inquadrata nello Stato. Solo gli anarchici – più ot-
l’attacco austro-tedesco in uno dei settori più de- timisti di Gian Giacomo Rousseau – pensano che
boli della II Armata, tra Tolmino e Plezzo – erano le società umane, così torbide, così opache, così
esclusivamente da addebitare ai gravi errori milita- egoiste, possano vivere in istato di assoluta libertà.
ri, gli stessi del maggio 1916: sottovalutazione del- L’avvento di una umanità composta di “libere co-
le forze avversarie, assenza di coordinamento tra i munità liberamente associate”, secondo la formu-
comandi, errati schieramenti delle truppe (proiet- la anarchica, dev’essere relegata nel cielo delle più
tate troppo in avanti) e dell’artiglieria, colpevole futuriste utopie. Siamo dunque antianarchici per-
incredulità nei confronti delle notizie – giunte al ché non crediamo a possibilità di convivenza uma-
Comando supremo nei giorni precedenti – che se- na che non si estrinsechi in uno Stato. Né ci seduce,
gnalavano il probabile attacco austro-tedesco. Do- anzi respingiamo la formula socialista dello Stato,
po il crollo del fronte russo,3 i tedeschi si erano in- che da “comitato d’affari” della classe dirigente,
fatti convinti dell’opportunità di unire le proprie dovrebbe trasformarsi nella semplice “ammini-
forze a quelle austriache e avevano messo in atto la strazione delle cose”: una specie di enorme “ragio-
tattica dell’infiltrazione e della sorpresa, già appli- neria” pubblica. Tutto ciò è incerto ed assurdo.
cata con successo contro i russi, riuscendo a travol- L’amministrazione delle cose è una frase priva di
gere la II Armata italiana, priva delle necessarie di- senso, quando voglia significare la negazione dello
fese, e a cogliere così totalmente alla sprovvista i co- Stato. In realtà chi amministra governa e chi gover-
mandi. Anche a causa della profonda prostrazione na è Stato, con tutti gli annessi e connessi. L’esem-
e stanchezza in cui si trovava l’esercito italiano pri- pio russo è là a dimostrare che “la amministrazio-
ma dell’attacco nemico, fu facile agli austro-tede- ne delle cose” provoca la creazione di uno Stato,
schi sfondare le linee fino ad Udine, poi fino al Ta- anzi di un super-Stato, che aggiunge alle vecchie
gliamento, e infine, il 9 novembre, fino al Piave. funzioni di tutti gli Stati – guerra e pace, polizia,
Salvò l’Italia da un’invasione assai più estesa solo il giustizia, esazione dei tributi, scuole, ecc. – funzio-
fatto che i tedeschi avessero deciso di impegnare ni di ordine economico. Il fascismo non nega lo
forze limitate. Stato; afferma che una società civica nazionale o
imperiale non può essere pensata che sotto la spe-
G. Procacci, L’Italia nella Grande Guerra, cie di Stato; non va, dunque, contro l’idea di Stato,
in Storia d’Italia, vol. 4, Guerre e fascismo, ma si riserva libertà di atteggiamento di fronte a
Laterza, Roma-Bari 1997 quel particolare Stato che è lo Stato italiano. Ciò è
un suo diritto. Ciò è un suo dovere. Si tratta ora di
1. propaganda «disfattista»: leader dell’interventismo de- esaminare quali rapporti esistano fra lo Stato in at-
l’opinione pubblica italiana mocratico e appoggiò la poli-
mostrava ormai insofferenza tica estera del governo. to, che è lo Stato d’oggi, e lo Stato in potenza e in
e rifiuto per la guerra.
3. crollo del fronte russo:
divenire, che è il fascismo. […]
2. Bissolati: Leonida Bissola- nell’estate del 1917, le truppe Quando lo Stato attuale italiano è alle prese
ti (1857-1920), socialista ri- austro-tedesche conquistaro- con l’anti-Stato sovversivo, il posto del fascismo è
formista espulso dal Psi nel no Riga e costrinsero alla riti-
1912, diventò un influente rata l’esercito russo. definito dalla dottrina e dalla pratica: il fascismo
difende questo Stato, ma con ciò non intende af-
fatto legittimarlo pei secoli, né rinunciare alla for-
mazione dello Stato nazionale, qual è vagheggiato
dal fascismo. Il fascismo non può, non deve essere
considerato come un elemento difensore perpetuo
a. A chi venne attribuita la colpa della disfatta di Capo- e gratuito dell’ordine costituito attualmente. Con
retto dal Comando supremo italiano? questa concezione il fascismo non sarebbe più
b. Quale fu la tesi di Bissolati su quanto avvenne a Ca- “milizia volontaria a difesa della nazione”, ma
poretto? “polizia ausiliaria” a servizio del Governo. Per qua-
c. Quali furono invece le cause reali di quel disastro? li motivi il fascismo non può identificarsi collo Sta-
d. Perché anche le forze tedesche si spostarono sul to italiano attuale? Per un triplice ordine di motivi.
fronte italiano? Nell’ordine economico, l’antitesi fra Stato italiano
e. Perché l’invasione delle truppe austro-tedesche non e fascismo è profonda ed irreparabile. Lo Stato ita-
proseguì ulteriormente?

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liano, che taluni illusi ritengono ancora uno Stato li- menti che nell’economia o nella politica compongo-
berale, è in realtà uno Stato semi-socialista ed è – in no l’anti-Stato. Lo Stato pseudo-liberale italiano è
questo suo gramo privilegio – all’avanguardia di tut- monopolista, il fascismo è recisamente anti-mono-
ti gli altri Stati del mondo. Non so se esista Stato più polista. Il primo, non solo non pensa di restituire agli
“monopolizzatore” di quello italiano, quindi – non individui quello che è tipico della sfera individuale,

Preparazione alla VERIFICA


si tratta di un bisticcio! – non esiste al mondo Stato ma non è alieno dall’aumentare ancora il numero
più antieconomico dello Stato economico italiano. delle sue attribuzioni d’ordine economico, il che vor-
Tutte le gestioni statali accusano un deficit pauroso. rà dire preparare la certa catastrofe dell’economia na-
Ampliando, estendendo le sue funzioni d’ordine zionale.
economico, lo Stato italiano si è moralmente e poli-
ticamente indebolito, perché ha aumentato la super- Scritti politici di Benito Mussolini,
ficie della sua vulnerabilità da parte di tutti gli ele- Feltrinelli, Milano 1979

a. Come definisce Mussolini le «libere comunità libe-


ramente associate»? Scrivere di storia
b. Perché il duce respinge la concezione dello stato
dei bolscevichi? 15. Osserva attentamente questa carta d’Europa rela-
c. Come si pone Mussolini di fronte allo stato italiano? tiva alla fine del 1942. Illustra in un breve tema storico
d. Quale stato vuole creare il fascismo? i caratteri del Reich tedesco considerandone:
e. Perché Mussolini definisce lo stato italiano «antie- • le principali conquiste effettuate da Hitler nei primi an-
conomico»? ni di guerra;
• i meccanismi previsti dal dittatore per il funzionamen-
to e la sopravvivenza della nazione tedesca;
• il rapporto che il Führer aveva con Mussolini e gli al-
tri paesi alleati;
• l’orizzonte finale previsto in caso di vittoria nazista
nella guerra.

ISLANDA

CA
RE
L
A

IA
GI

FINLANDIA
E
RV
NO

SVEZIA U R S S
ESTONIA

LETTONIA
IRLANDA GRAN DANIMARCA LITUANIA
BRETAGNA
PAESI BIELORUSSIA
BASSI
POLONIA
GERMANIA
BELGIO
SLOV UCRAINA
ACC
HIA
FRA N C I A IA
AUSTRIA HER
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SVIZZERA
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TURCHIA
GRECIA

ALGERIA SIRIA
TUNISIA
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16. Immagina di essere un giornalista al seguito del- 17. Scrivi un tema storico dedicato al confronto politi-
l’esercito russo nel 1945, quando questo raggiunse i co ed economico tra gli anni venti e gli anni trenta, cer-
principali lager nazisti e liberò gli ebrei. Redigi, come cando di illustrare:
fosse un articolo per un giornale occidentale, la crona-
• le condizioni delle principali potenze mondiali all’in-
ca della scoperta di questi tremendi campi di concen-
domani della Prima guerra mondiale;
tramento e il triste spettacolo che avresti potuto vede-
• l’evento traumatico che rese così diversi gli anni tren-
re allora. Scegli tu il taglio dell’articolo.
ta dal decennio precedente;
• le principali forme di governo che si imposero in Eu-
ropa in questi due periodi.

Il filo rosso
18. Completa la mappa concettuale che riassume i
problemi toccati in questa Unità nella rubrica Il filo ros-
so del capitolo.

La crisi del 1929, che a sua


volta diede origine a…

da cui derivò

La Prima guerra mondiale La debolezza di Francia


fu all’origine di… e Gran Bretagna da cui derivò

La Russia sovietica

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