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Scoperta dell’elettrone

● Geissler: applica un elevato potenziale si osserva una scarica elettrica all'interno del tubo di vetro con
il gas (con diverse pressioni).
● Crookes notò che quando la pressione gas era estremamente ridotta, un'estremità del tubo diventava
fluorescente come se fosse colpita da raggi chiamati catodici (Thomson poi li chiamò elettroni).
● Gli elettroni (corpuscoli della materia, carica -) sono in grado di far ruotare una ruota leggera, e sono
deviati da campi elettrici e magnetici.
● Thomson determinò che il rapporto carica massa risultava costante.

→ Tutta la materia anche se neutra contiene al suo interno particelle caricate negativamente.

● Goldstein con il tubo di Crookes con un catodo forato riempito con un gas a P bassa durante la
scarica elettrica si osserva fluorescenza all’anodo, che chiamò raggi anodici.
● Wien arrivò alle conclusioni che:
- i raggi anodici sono costituiti da particelle di materia carica +
- il rapporto carica/massa dipende dalla natura del gas
● Thomson dimostrò che il massimo valore del rapporto carica/massa dei raggi anodici si otteneva con
il gas idrogeno.
● Rutherford scoprì la particella positiva che chiamò protone.
● Chadwick bombardando con particelle alfa un cristallo di berillo, scoprì il neutrone.

MODELLI ATOMICI

DALTON
- Tutta la materia è costituita da atomi indivisibili e indistruttibili,
- Tutti gli atomi di un dato elemento sono uguali sia in peso e in proprietà chimiche,
- Gli atomi possono dare luogo a composti, e una volta scissi gli atomi rimangono inalterati.

THOMSON (modello a panettone)


Thomson dimostrò che l’atomo era un insieme di particelle più semplici.
L’atomo era costituito da una sferetta omogenea di materia caricata positivamente, in cui erano immerse
particelle con carica negativa, gli elettroni, distribuite in maniera uniforme.

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RUTHERFORD
L'atomo deve essere vuoto in cui quasi tutta la massa è concentrata nel centro (nucleo positivo). Mentre,
la carica degli elettroni è uniformemente distribuita.

Riuscì anche a calcolare:

- numero di protoni nei nuclei dei metalli costituenti il foglio usato come bersaglio
- scoprì che la loro massa complessiva risultava in media uguale alla metà della massa atomica
dell’elemento → esistenza dei neutroni

STRUTTURA DEL NUCLEO ATOMICO

numero di massa (A) = numero di protoni + numero di neutroni

numero atomico (Z) = numero di protoni

numero neutroni = A – Z

Due nuclidi si chiamano:

- ISOBARI se hanno diverso numero atomico, ma uguale numero di massa: 14𝐶 e 14𝑁;
- ISOTOPI se hanno stesso numero atomico, ma diverso numero di massa: 12𝐶 e 13𝐶;

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