Istituto Statale d’Istruzione Superiore

“C. Facchinetti” di Castellanza

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LABORATORIO DI FISICA
Relazione Esperienza 4
La legge di Hooke

Testa L. Sciuccati M. Ghellero A. Prunesti G.

27 marzo 2023

Scopo dell’esperienza:

Verificare la proporzionalità diretta tra la forza applicata (Fp) e allungamento (∆l)

Determinare la costante elastica della molla

Materiali e strumenti utilizzati:

 Molla
 Stativo
 Asta metrica con indici (P 0,750 m; S 0,001 m)
 Piattello porta masse 10g
 2 masse da 10g ciascuno
 1 masse da 50g

Descrizione dell’esperienza:
Aventi i valori delle masse, si ricavino i valori della forza peso.
Ora si predisponga la molla sullo stativo e l’asta metrica dinanzi ad esso; si porti il primo
indice a livello della molla a riposo.
Quindi poniamo delicatamente il piattello porta masse nell’anello della molla e portiamo a
livello il secondo indice; calcoliamo ora la variazione di lunghezza. Disponiamo in serie le
altre masse ripetendo l’operazione, cioè quella di spostare il secondo indice fin dove sarà
arrivata la molla.
Successivamente si eseguono i calcoli per trova il coefficiente elastico e la percentuale di
errore.

1
 Configurazione operativa:

Raccolta dati:
N M g Fp ∆L ke kem ∆ke Er% ke=(kem ± ∆ke)
(kg) (N/kg) (N) (m) (N/m) (N/m) (N/m) (N/m)
1 0,00 9,81 0,00 0 /
2 0,010 9,81 0,098 0,039 2,515
3 0,020 9,81 0,196 0,068 2,885 2,82 0,214 7,580 2,82 ± 0,214
4 0,030 9,81 0,294 0,100 2,943
5 0,080 9,81 0,785 0,267 2,939

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Formule usate:
𝐹𝑝 = 𝑚 ∙ 𝑔

∆𝐿 = 𝐿𝑓𝑖𝑛𝑎𝑙𝑒 − 𝐿𝑖𝑛𝑖𝑧𝑖𝑎𝑙𝑒

𝐹𝑝
𝑘𝑒 =
∆𝐿
Σke
𝑘𝑒 =
𝑛′ 𝑘𝑒
𝑘𝑒 max − 𝑘𝑒 𝑚𝑖𝑛
Δ𝑘𝑒
2
Δ𝑘𝑒
𝐸𝑟% = ∙ 100
𝑘𝑒
𝑁
𝑘𝑒 = (𝑘𝑒 ± ∆𝑘𝑒) = ( ± )
𝑘𝑔

Richiami teorici:
La forza peso, o più semplicemente peso, in fisica, è la forza esercitata sui corpi presenti nel
campo gravitazionale di un oggetto di grande massa, nell'accezione comune quello terrestre.
È dovuta alla forza attrattiva che l'interazione gravitazionale esercita tra due oggetti qualsiasi
secondo la legge di gravitazione universale. La sua unità di misura nel Sistema Internazionale
è il newton (N).
La forza peso è generalmente espressa attraverso la seconda legge della dinamica, e cioè:
𝐹𝑝 = 𝑚 ∙ 𝑔

Dove m è la massa e g è l'accelerazione gravitazionale.

Per la Terra il valore dell'accelerazione di gravità è stato convenzionalmente fissato a
𝑁
9,81
𝑘𝑔

La massa è una grandezza fisica propria dei corpi materiali che ne determina il
comportamento dinamico quando sono soggetti all'influenza di forze esterne. Più
semplicemente la quantità di materia componente di un corpo.
La costante elastica della molla è una grandezza che si misura in Newton su metri
𝑁
𝑚

(Sistema Internazionale) e che quantifica quanto una molla sia deformabile o meno, chiamata
per questo anche rigidezza della molla, perché indice di quanto la molla sia rigida.

3
 Rappresentazione grafica dei dati:

Grafico
0,3

0,25

0,2
Fp (N)

0,15

0,1

0,05

0
0,00 0,10 0,20 0,30 0,40 0,50 0,60 0,70 0,80 0,90
∆L (m)

Conclusioni e osservazioni:

In questa esperienza è stata provata la legge di Hooke. Dice che la forza elastica è
direttamente proporzionale alla deformazione e di verso opposto alla forza esterna che ha
provocato questa deformazione.

Lo scopo dell’esperienza era quello di verificare la proporzionalità diretta tra la forza

applicata (Fp) e allungamento (∆L), determinare la costante elastica della molla.

Si osserva che la variazione di lunghezza della molla e la forza peso del corpo posto su di
essa sono legati da un rapporto di proporzionalità diretta.
I risultati dell’esperienza sono poco soddisfacenti poiché l’errore relativo corrisponde a
7,58%
Nella lettura delle misure sono stati commessi degli errori nel momento in cui è stata
misurata la variazione di lunghezza della molla. L’errore ha condizionato il buon risultato
della prova è stato l’errore di parallasse. L'errore di parallasse è un errore di misurazione
dovuto al diverso punto di vista che si può assumere nell'osservare uno strumento nell'atto
della misura. Si osserva inoltre che lo stato delle strumentazioni con il quale è stata svolta
l’esperienza non erano ottime, ciò ha contribuito in modo negativo ai risultati dell’esperienza.

Lorenzo Testa