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1.

il reddito si calcola come differenza tra:


a. investimenti e finanziamenti
b. (componenti positivi di reddito) ricavi e ( componenti negativi di reddito ) costi
c. entrate ed uscite monetarie
d. attività e passività

2. l’illustrazione dei criteri di valutazione adottati in bilancio è contenuta:


a. nello stato patrimoniale
b. nel conto economico
c. nella nota integrativa
d. nella relazione sulla gestione

3. Il ROE (Return on Equality) esprime:


a. la capacità dell’azienda di remunerare gli azionisti (portatori del capitale di proprietà)
b. il numero delle volte che il capitale investito in forma liquida per … dalle vendite
c. la redditività delle vendite (il ROS)
d. la capacità dell’azienda di far fronte ai propri impegni di pagamento

4. nel caso di un’operazione straordinaria di fusione o di acquisizione intervenuta nel corso della vita di un’azienda, il valore di quest’ultima
è rappresentato dal:
a. capitale di funzionamento
b. il capitale netto risultante dal bilancio d’esercizio
c. capitale economico
d. capitale di liquidazione

5. l’effetto della “leva finanziaria” dipende dalla relazione tra:


a. entrate monetarie ed uscite monetarie
b. redditività degli investimenti ed onerosità dei debiti
c. ricavi e costi operativi
d. redditività delle vendite e turnover di capitale

6. l ROS misura:
a. la redditività degli investimenti dei portatori
b. il turnover del capitale
c. la redditività delle vendite
d. la redditività degli investimenti della gestione operativa

7. nell’ambito delle scritture di assestamento, quale delle seguenti costituisce una tipica rilevazione di rettifica o di storno?
a. accantonamento a fondo svalutazione crediti
b. rimanenze di merci
c. rateo attivo
d. accantonamento a fondo imposte e tasse

8. nell’ambito delle scritture di assestamento, quale delle seguenti costituisce una tipica scrittura di rettifica o di storno?
a. accantonamento a fondo imposte e tasse
b. rateo attivo
c. ammortamento
d. accantonamento a fondo svalutazione crediti

9. nell’ambito delle scritture di assestamento, quale delle seguenti costituisce una tipica scrittura di rettifica o di storno?
a. accantonamento a fondo imposte e tasse
b. rateo attivo
c. risconti attivi e passivi
d. accantonamento a fondo svalutazione crediti

10. nell’ambito delle scritture di assestamento, quale delle seguenti costituisce una tipica scrittura di imputazione ?
a. accantonamento a fondo imposte e tasse
b. rateo attivo
c. risconti attivi e passivi
d. accantonamento a fondo svalutazione crediti

11. nell’ambito delle scritture di assestamento, quale delle seguenti costituisce una tipica scrittura di imputazione ?
a. accantonamento a fondo imposte e tasse
b. rateo attivo
c. risconti attivi e passivi
d. accantonamento a fondo svalutazione crediti

12. nell’ambito delle scritture di assestamento, quale delle seguenti costituisce una tipica scrittura di imputazione?
a. accantonamento a fondo imposte e tasse
b. rateo attivo/passivo
c. risconti attivi e passivi
d. accantonamento a fondo svalutazione crediti
13. di quale dei seguenti documenti non è obbligatoria la pubblicazione?
a. nota integrativa
b. relazione sulla gestione
c. bilancio sociale
d. rendiconto finanziario

14. la prima fase del processo di chiusura dei conti consiste:


a. nella rilevazione del risultato economico dell’esercizio
b. nella chiusura dei conti accesi a costi e ricavi di esercizio nel conto di riepilogo denominato Conto Economico
c. nella chiusura dei conti accesi a costi e ricavi sospesi nel conto di riepilogo denominato Stato Patrimoniale
d. nella chiusura dei conti accesi a valori finanziari nel conto di riepilogo denominato Stato Patrimoniale

15. quando è oggettivamente possibile e conveniente misurare il consumo di un fattore produttivo in relazione ad un oggetto di costo, siamo
di fronte a:
a. un costo comune
b. un costo speciale
c. un costo semi variabile
d. un costo diretto

16. i debiti di funzionamento:


a. prevedono il pagamento di un interesse esplicito
b. nascono a seguito di dilazioni commerciali
c. comportano inizialmente un’entrata monetaria
d. sono erogati da operatori specializzati in servizi di prestito di denaro

17. il capitale di rischio è una fonte di finanziamento:


a. a rischio limitato
b. sia esterna che interna
c. che non consente il governo dell’azienda
d. flessibile

18. quale dei seguenti elementi del capitale rientra tra le disponibilità economiche…
a. scorte di materie prime
b. partecipazioni azionarie di controllo
c. macchinari
d. crediti verso clienti

19. i costi speciali:


a. si riferiscono a fattori produttivi per cui è oggettivamente …
b. variano al variare del valore produttivo
c. si sostengono in fasi straordinarie della vita dell’azienda
d. sono di competenza di un solo esercizio amministrativo

20. quale dei seguenti elementi del capitale rientra tra le liquidità differite?
a. partecipazioni azionarie di controllo
b. crediti verso i clienti
c. cassa
d. scorte di materie prime

21. lo scopo della tenuta della contabilità generale è quello di:


a. svolgere il controllo di gestione
b. programmare la gestione
c. determinare il reddito di esercizio ed il capitale di funzionamento
d. fornire dati utili al management per prendere decisioni economiche

22. in base al principio della prudenza se il valore di presumibile realizzo è superiore al costo di produzione di un bene realizzato
dall’impresa. Quest’ultimo si valuta :
a. ai ricavi presunti depurati degli oneri di vendita
b. al valore presumibile realizzo
c. al costo di produzione
d. ad un valore intermedio ragionevole

23. la seconda fase del processo di chiusura :


a. nella rilevazione del risultato economico dell’esercizio
b. nella chiusura dei conti accesi a costi e ricavi di esercizio nel conto di riepilogo denominato Conto Economico
c. nella chiusura dei conti accesi a costi e ricavi sospesi nel conto di riepilogo denominato Stato Patrimoniale
d. nella chiusura dei conti accesi a valori finanziari nel conto di riepilogo denominato Stato Patrimoniale

24. i fatti intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio sono illustrati:


a. nel conto economico
b. nella nota integrativa
c. nella relazione sulla gestione
d. nello stato patrimoniale
25. le scritture continuative vengono rilevate :
a. in data 1/1
b. in data 31/12
c. in base alla competenza economica dell’operazione
d. al momento della manifestazione finanziaria dell’operazione

26. lo scopo della tenuta della contabilità generale è quello di :


a. programmare la gestione
b. determinare il reddito di esercizio e il capitale di funzionamento
c. fornire dati utili al management pe prendere decisioni economiche
d. svolgere controllo di gestione

27. il margine lordo unitario di contribuzione è dato dalla differenza tra:


a. prezzo di vendita e costo unitario di produzione
b. prezzo di vendita e costo primo
c. prezzo di vendita e costo fisso unitario
d. prezzo di vendita e costo variabile unitario

28. l’autofinanziamento in senso stretto è dato :


a. dall’eccedenza degli utili netti conseguiti su quelli distribuiti
b. dagli utili netti più i costosi non monetari
c. dagli utili netti
d. dalla somma dei ricavi di vendita dei prodotti

29. il reddito di esercizio può essere calcolato come differenza tra:


a. entrate e uscite monetarie d’esercizio
b. attività e passività dello stato patrimoniale
c. investimenti e finanziamenti d’esercizio
d. capitale netto finale e capitale netto iniziale d’esercizio

30. nello Stato Patrimoniale riclassificato secondo la logica di pertinenza gestionale le attività si suddividono in :
a. attività del ciclo operativo, attività operative strutturali e attività finanziarie
b. attività correnti e attività immobilizzate
c. attività del capitale circolante e attività del capitale fisso
d. attività correnti e attività consolidate

31. nella determinazione dei costi di competenza economica dell’esercizio i costi d’acquisto delle materie prime sono imputati al conto
economico sulla base di :
a. una correlazione con il venir meno dell’utilità futura
b. una correlazione causa-effetto con ricavi specifici
c. una correlazione mediante ripartizioni sistematica
d. una correlazione in senso lato con la produzione dell’esercizio

32. Il bilancio sociale:


a. fornisce la rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria e dell’andamento economico della
gestione
b. contiene esclusivamente informazioni qualitative
c. può contenere al proprio interno anche dati quantitativi monetari
d. obbligatorio per legge

33. In un’azienda quali delle seguenti affermazioni è vera?


a. gli accantonamenti a fondi rischi e oneri futuri rappresentano parte dell’autofinanziamento

34. Il ricavo di vendita è misurato:


a. da una variazione economica positiva

35. Nell’analisi delle fonti di finanziamento i debiti per TFR da corrispondere nell’anno successivo devono essere correttamente classificati:
a. nelle passività consolidate

36. Il reddito totale secondo il metodo reddituale viene calcolato come:


a. differenza tra tutti i ricavi e costi

37. in base al principio della prudenza se il valore di presumibile realizzo è inferiore al costo di produzione di un bene realizzato dall’impresa.
Quest’ultimo si valuta :
a. ai ricavi presunti depurati degli oneri di vendita
b. al valore presumibile realizzo
c. al costo di produzione
d. ad un valore intermedio ragionevole

38. La contabilità analitica:


-è sviluppata sia con una metodologia contabile che extracontabile privilegiando...
39. Un imprenditore decide di costruire un’azienda tramite conferimento di denaro in contanti per 900. Questo implicherà, secondo il
metodo della partita doppia:
-900 in dare nel conto cassa

40. Adottando il principio di competenza economica e di prudenza in una logica realizzabile o maturato, il calcolo del reddito di periodo:
-impone che le passività siano iscritte al valore di presunta estinzione

41. Considerando i costi per materie prime, spese generali e industriali e oneri finanziari ma non gli oneri figurativi si configura il: X
-costo complessivo

42. Nel caso di ricavi da conseguire nel successivo esercizio, ma di competenza economica dell'esercizio in chiusura siamo in presenza di:
- ratei attivi

43. Nell’ambito della valorizzazione dei processi in corso alla chiusura dell’esercizio e dell’applicazione del principio di prudenza nell’ottica
del reddito realizzato:
- le attività sono valutate al costo, se il loro valore di presumibile realizzo è superiore

44. La sezione dell’attivo dello stato patrimoniale:


-Risponde alla domanda su come è investito il denaro
-Evidenzia la ricchezza prodotta dall’azienda attraverso il valore dei ricavi di esercizio

45. Un’azienda acquista nell’esercizio un brevetto ad un prezzo di 1000 in sede di inventario, il valore del brevetto risulta di 700. I restanti
300, invece sono stati consumati nel corso del periodo amministrativo e sono un:
- costo di esercizio

46. Una dilazione di pagamento da parte di un cliente rappresenta:


- un credito di finanziamento verso clienti

47. Il leasing è:
- una locazione finanziaria

48. Che cosa è un ricavo di esercizio:


- l’utile derivante dalla vendita di un bene o un servizio

49. Se la società Alfa presenta la seguente composizione dei costi -> costo variabile unitario 100 – costi fissi 2000 – prezzo unitario di vendita
400, qual è la quantità se si vuole ottenere un utile di 1000?
- 10 --> (CF + U / p – cv) = (2000 + 1000) / (400 – 100)

50. Se la società Alfa presenta la seguente composizione dei costi -> costo variabile unitario 10 – costi fissi 30000 – prezzo unitario di vendita
30, qual è la quantità da produrre se si vuole ottenere un utile di 6000 (a) e il margine lordo di contribuzione complessivo (b)?
- (a) 1800 --> (CF + U / p – cv) = (30000 + 6000) / (30 – 10) -- (b) 36000 ---> mcunitario (p – cv = 20) x Qe

51. Un costo si considera di competenza economica di un esercizio:


- se è maturato nel corrispondente periodo amministrativo

52. Cosa sono i ratei passivi?


- Sono quote di entrate future che misurano costi già maturati a fine esercizio, ma che avranno la loro manifestazione finanziaria nel
prossimo esercizio

53. Che cosa è il patrimonio netto?


- il capitale netto di funzionamento

54. Quali tra i seguenti documenti/modelli non rappresenta un tipico strumento di social reporting? X
- il rendiconto finanziario

55. Le informazioni relative al contesto in cui i valori di bilancio sono maturati sono contenute: X
- nella nota integrativa

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