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GENERALE
http://www.ibfm.cnr.it/en_persone/acerasa.php
http://docenti.unicz.it/sito/cerasa.php
“…Caro signore, ho esaminato con interesse le ricerche
sperimentali da lei condotte per verificare le affermazioni
psicoanalitiche. Non mi sento di dar molto valore a queste
prove perché le affermazioni psicoanalitiche si basano su
una tale mole di osservazioni che non le rendono
sottoponibili alla verifica scientifica. Tuttavia queste
ricerche non provocano alcun danno. Suo Sigmund ….”
(cfr. Meazzini e Corao, 1978).
Effetti della Psicoterapia Cognitivo-
Comportamentale sulla plasticità cerebrale.
Presentation Overview
2. La Psicologia Moderna
1879, Fondazione del Lab di Psic. Sperimentale a Lipsia (WUNDT)
2.1 Personalità
2.2 Emozioni
1880-1920
1910-1960
SECENOV*
WATSON PAVLOV
SKINNER
HULL
Thorndike
Comportamentismo: MANIFESTO,
1913
STIMOLO RISPOSTA
a) Condizionamento Classico
Studiando i riflessi gastrici, Pavlov notò come il concetto di riflesso non
era sufficiente per spiegare da solo la meccanica della secrezione del
succo gastrico: questa avveniva anche per stimolazione olfattiva, visiva
e acustica. Per capire l’interazione tra sistemi sensoriali differenti con
un evento come la secrezione gastrica: escogitò il suo famoso
esperimento.
Comportamentismo
a) Condizionamento Classico
Prima dell’apprendimento
1) Suono Diapason (SN) à il voltarsi della testa (RO)
Addestramento
2) Suono del diapason (SN)
Carne in polvere (SI) à Salivazione (RI)
Dopo addestramento
3) Suono del diapason (SC) à Salivazione (RC)
Comportamentismo
a) Condizionamento Classico
b) Condizionamento Operante
Fondato da Skinner, questo paradigma permette di studiare i
comportamenti e apprendimenti più complessi più a fondo di quanto
non sia possibile con quello pavloviano.
Il concetto di base è che l’organismo non è un passivo agente nei
confronti dell’ ambiente ma interagisce con esso e discrimina, seleziona
gli eventi esterni.
I BISOGNI UMANI
Maslow, 1954
Tra il 1943 e il 1954 lo psicologo
statunitense Abraham
Maslow concepì il concetto
di "Hierarchy of
Needs" (gerarchia dei
bisogni o necessità) e la
divulgò nel libro Motivation
and Personality del 1954.
Questa scala di bisogni è suddivisa in cinque differenti livelli, dai più elementari
(necessari alla sopravvivenza dell'individuo) ai più complessi (di carattere sociale).
L'individuo si realizza passando per i vari stadi, i quali devono essere soddisfatti in
modo progressivo. Questa scala è internazionalmente conosciuta come "La
piramide di Maslow".
I BISOGNI UMANI
Maslow, 1954
1. Bisogni fisiologici (fame, sete, ecc.)
2. Bisogni di salvezza, sicurezza e
protezione
3. Bisogni di appartenenza (affetto,
identificazione)
4. Bisogni di stima, di prestigio, di
successo
5. Bisogni di realizzazione di sé
(realizzando la propria identità e le
proprie aspettative e occupando una
posizione soddisfacente nel gruppo
sociale).
Successivamente sono giunte critiche a questa scala di identificazione, perché
semplificherebbe eccessivamente i bisogni dell'uomo e, soprattutto, il loro livello di
importanza. La scala sarebbe perciò più corretta in termini prettamente funzionali
alla semplice sopravvivenza dell'individuo che in termini di affermazione sociale. Si
tratterebbe perciò di bisogni di tipo psicofisiologico, più che psicologico in senso
stretto.
I BISOGNI UMANI
b) Condizionamento Operante
Il rinforzo è il concetto fondamentale della teoria di Skinner.
Vengono classificati secondo:
1) Valenza sull’organismo: positivi /negativi;
2) bisogni su quali agiscono: primari o secondari.
b) Condizionamento Operante
Mentre i rinforzi primari sono di solito legati alla vita privata (bere, mangiare)
quelli secondari sono la base della psicologia sociale. Alcune volte il
rinforzo secondario può sostituire quello primario (e quindi vissuto come
la vera ricompensa).
b) Condizionamento Operante
Esperimento di
Bandura
Comportamentismo
b) Condizionamento Operante
Rinforzo
positivo Modellamento
LE DIFFERENZE TRA CONDIZ. CLASSICO E
OPERANTE
CLASSICO OPERANTE
• Interessa l’apprendimento
inconsapevole (involontario) • Implica un’intenzionalità
• Le rispose di chi apprende non consapevole da parte di chi impara
influenza la somministrazione dello • Il rinforzo si realizza in
stimolo rinforzante concomitanza a determinate
• Si può considerare come un tipo di risposte
sostituzione di stimolo. • E’ legato alla pulsione e il
Accoppiando i due stimoli, lo comportamento che viene
stimolo condizionato, rinforzato è incoraggiato a
precedentemente neutrale, prova persistere
una risposta simile a quella
precedentemente associata con lo
stimolo incondizionato
LE DIFFERENZE TRA CONDIZ. CLASSICO E
OPERANTE
CLASSIVO OPERANTE
James Olds e Peter Miller nel 1954 , sono stati tra i primi ad utilizzare
questo tipico modello sperimentale animale per lo studio del network del
reward (piacere). Si noterà come la cavia continui una sempre più apatica
e debole auto stimolazione, finché arriverà ad essere poco interessato
perfino al cibo. Il presente esperimento viene comunemente utilizzato
come esempio per descrivere l’effetto delle droghe sull’uomo
Applicazioni-Comportamentismo:
Depressione
Applicazioni-Comportamentismo:
Depressione
1.2
Fenomenologia
GESTALT
GESTALT
Per la psicologia della Gestalt non è giusto dividere l'esperienza umana nelle
sue componenti elementari; occorre invece considerare l'intero come
fenomeno sovraordinato rispetto alla somma dei suoi componenti:
"L'insieme è più della somma delle sue parti"
Quello che noi siamo e sentiamo, il nostro stesso comportamento, sono il
risultato di una complessa organizzazione che guida anche i nostri
processi di pensiero.
La stessa percezione non è preceduta dalla sensazione ma è un
processo immediato - influenzato dalle passate esperienze solo in quanto
queste sono lo sfondo dell'esperienza attuale - che deriva dalla gestalt,
come combinazione delle diverse componenti di un'esperienza reale-
attuale.
GESTALT
Per comprendere il mondo circostante si tende a identificarvi forme secondo
schemi che ci sembrano adatti - scelti per imitazione, apprendimento e
condivisione - e attraverso simili processi si organizzano sia la
percezione che il pensiero e la sensazione; ciò avviene di solito del tutto
inconsapevolmente.
Questi Psicologi hanno dimostrato che la percezione coinvolge parecchie
differenti tendenze all’organizzazione.
Le Macro Aree in cui si divide l’organizzazione percettiva umana sono:
1) RAGGRUPPAMENTO
2) Figura-Sfondo
GESTALT
1) RAGGRUPPAMENTO
Gli oggetti posti uno vicino all’altro tendono a raggrupparsi insieme. Così
quando ci vengono presentati contemporaneamente parecchi stimoli differenti
tendiamo tendiamo a percepirli come una configurazione. Le leggi che
regolano I meccanismi di raggruppamento sono:
1. Buona forma (la struttura percepita è sempre la più semplice)
2. Prossimità (gli elementi sono raggruppati in funzione delle distanze)
3. Somiglianza (tendenza a raggruppare gli elementi simili)
4. Buona continuità (tutti gli elementi sono percepiti come appartenenti ad
un insieme coerente e continuo)
5. Destino comune (se gli elementi sono in movimento, vengono
raggruppati quelli con uno spostamento coerente).
Queste regole sono utili per spiegare diverse illusioni ottiche.
GESTALT
XXOOXXOOXXOO
GESTALT
1.4 BUONA CONTINUITA’
tutti gli elementi sono percepiti come appartenenti ad un insieme coerente e
continuo
2) ORGANIZZAZIONE
FIGURA-SFONDO
La percezione di una figura e di uno sfondo è la tendenza organizatrice più
semplice ma anche più imporatnte della percezione umana. La nostra
percezione del mondo consta di diversi oggetti che appaiono stagliarsi cotnro
lo sfondo general e della nostra esperienza.
ILLUSIONI OTTICHE
ILLUSIONI OTTICHE
ILLUSIONI OTTICHE
ILLUSIONI OTTICHE
ILLUSIONI OTTICHE
ILLUSIONI OTTICHE:
Camera di Ames
Perché il nostro cervello non è in grado di vedere tutti i 12 puntini nello stesso
momento? Una domanda che ha fatto impazzire milioni di utenti in Rete, che hanno
condiviso l’immagine - sì perché è un’immagine, non una GIF - twittata da Will Kerslake
e postata su Facebook dallo psicologo Akiyoshi Kitaoka. In origine era stata pubblicata
sulla rivista «Perception» nel 2000. La risposta è semplice: gli esseri umani hanno una
visione periferica meno sviluppata rispetto a quella centrale. Chiamata scientificamente
inibizione laterale. L’ultima illusione «tormentone» è una variazione della griglia di
Herman. Ma ce ne sono altre che spopolano sul web. Eccone alcune
Le moderne
ILLUSIONI OTTICHE:
Le moderne
ILLUSIONI
OTTICHE:
Le moderne
ILLUSIONI OTTICHE:
GESTALT: Influenze
Vengono rintracciate delle strutture o Gestalt sia nel
fisico che in quello mentale e tra questi due domini si
cerca di rintracciare la condizione generale che
rende possibile una loro interpretazione omogenea.
Cercate, senza
sollevare la penna
dal foglio di
tracciare 4 linee
rette, in modo da
toccare tutti i 9
punti.
1. Che cos’è l’intelligenza
• Pensiero Produttivo
PSICHIATRIA
Anoressia
Anoressia
Cibernetica Neurolinguistica
Neuroscienze
L’indirizzo cognitivo è quello più importante perchè
dentro di esso confluiranno varie e
differenti campi di ricerca
Neurobiologia Genetica
Gestalt
Comportamentismo
Psicologia Cognitivista dove stà
andando ??
NeuroPsicologia
Psicofisiologia
Neuroscienze
Sociali
NeuroMarketing