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Travature reticolari
Caratteristiche e proprietà
Le travature reticolari sono delle strutture costituite esclusivamente da aste
R. Nobile – Elementi di Meccanica Strutturale
2
Travature reticolari
Caratteristiche e proprietà
Le travature reticolari sono calcolate supponendo che siano verificate le
R. Nobile – Elementi di Meccanica Strutturale
seguenti ipotesi:
Università del Salento
Osservazione
Nelle strutture reali alcune ipotesi, come quella di assenza di attrito nelle
cerniere e quella di carichi applicati esclusivamente nei nodi, sono
verificate solo in prima approssimazione.
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Travature reticolari
Esempi di travature reticolari piane
Alcune travature reticolari sono state ideate nell’800 per realizzare dei ponti
R. Nobile – Elementi di Meccanica Strutturale
4
Travature reticolari
Esempi di travature reticolari tridimensionali
Le travature reticolari tridimensionali sono costituite da aste che collegano
R. Nobile – Elementi di Meccanica Strutturale
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Travature reticolari
Caratteristiche delle cerniere
Una delle ipotesi alla base della trattazione delle travature reticolari è che i
R. Nobile – Elementi di Meccanica Strutturale
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Travature piane
Analisi cinematica
L’analisi cinematica delle travature reticolari piane può essere semplificata
R. Nobile – Elementi di Meccanica Strutturale
𝑙 = 2𝑛 − 𝑎 − 𝑉𝑒
n = n° di nodi
Travature reticolari
a = n° di aste
Ve = n° di vincoli esterni
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Travature piane
Analisi cinematica
In genere le travature piane vengono N2 A4
R. Nobile – Elementi di Meccanica Strutturale
N3
prima assemblate a terra e poi posizionate
Università del Salento
𝑛=4
𝑎=5 𝑙 = 2𝑛 − 𝑎 − 𝑉𝑒 = 8 − 5 − 3 = 0 travatura isostatica
𝑉𝑒 = 3
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Travature piane
Analisi cinematica
La travatura può comportarsi come un N2 A4
R. Nobile – Elementi di Meccanica Strutturale
N3
unico corpo rigido ma con aste
Università del Salento
N1 N4
A2
𝑛=4
𝑎=6 𝑙 = 2𝑛 − 𝑎 − 𝑉𝑒 = 8 − 6 − 3 = −1 travatura iperstatica
𝑉𝑒 = 3 internamente 9
Travature piane
Analisi cinematica
La travatura può comportarsi come un
R. Nobile – Elementi di Meccanica Strutturale
N2 A4 N3
unico corpo rigido ed essere internamente
Università del Salento
N1 N4
A2
𝑛=4
𝑎=5 𝑙 = 2𝑛 − 𝑎 − 𝑉𝑒 = 8 − 5 − 3 = 0 travatura labile a
𝑉𝑒 = 3 vincoli inefficaci 10
Travature piane
Analisi cinematica
La travatura può comportarsi come un A4
R. Nobile – Elementi di Meccanica Strutturale
N2 N3
unico corpo rigido ed essere internamente
Università del Salento
N1
A2
𝑛=4
𝑎=6 𝑙 = 2𝑛 − 𝑎 − 𝑉𝑒 = 8 − 6 − 3 = −1 travatura labile a
𝑉𝑒 = 3 vincoli inefficaci 11
Travature piane
Analisi cinematica
La travatura può comportarsi come un A4
R. Nobile – Elementi di Meccanica Strutturale
N2 N3
unico corpo rigido ed essere internamente
Università del Salento
N1 N4
A2
𝑛=4
𝑎=5 𝑙 = 2𝑛 − 𝑎 − 𝑉𝑒 = 8 − 5 − 4 = −1 travatura iperstatica
𝑉𝑒 = 4 esternamente 12
Travature piane
Analisi cinematica
Una particolare categoria di travature reticolari è costituita da strutture
R. Nobile – Elementi di Meccanica Strutturale
Sono costituite da triangoli posti in serie, tali cioè che ogni triangolo ha un
comune con un altro triangolo della struttura un solo lato.
Per una struttura del genere, l’analisi cinematica può essere condotta
partendo dal triangolo iniziale. I primi tre nodi saranno collegati da tre aste
e poi serviranno due aste per ogni ulteriore nodo.
Travature reticolari
𝑛 = 𝑛° 𝑛𝑜𝑑𝑖
𝑎 = 3 + 2 𝑛 − 3 = 2𝑛 − 3 𝑙 = 2𝑛 − 𝑎 − 𝑉𝑒 = 2𝑛 − 2𝑛 − 3 − 𝑉𝑒 = 3 − 𝑉𝑒
𝑉𝑒 = 𝑛° 𝑣𝑖𝑛𝑐𝑜𝑙𝑖 𝑒𝑠𝑡𝑒𝑟𝑛𝑖
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Travature piane
Analisi statica
L’analisi statica delle travature reticolari viene condotta in maniera
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A
A 𝑋𝐴 = −𝑋𝐵
YA NAB
XA 𝑌𝐴 = 0
𝑌𝐵 = 0
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Analisi statica
Metodo dell’equilibrio dei nodi
Nel metodo dell’equilibrio dei nodi si impone che l’i-esimo nodo sia in
R. Nobile – Elementi di Meccanica Strutturale
equilibrio sotto l’azione dei carichi trasmessi dalle j aste concorrenti e delle
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Nij
Si parte dalla determinazione delle reazioni vincolari esterne.
Successivamente si inizia ad imporre l’equilibrio partendo da un nodo in cui
compaiono due sole reazioni incognite, in maniera tale che il numero di
equazioni sia sufficiente a determinarle entrambe.
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Travatura Warren
Metodo dell’equilibrio dei nodi
R. Nobile – Elementi di Meccanica Strutturale
Q Q
Analisi cinematica
Università del Salento
N2 N4
𝑛=5
𝑎=7
𝑉𝑒 = 3
60
°
Travature reticolari
X1 N1
N5
N3 𝑙 = 2𝑛 − 𝑎 − 𝑉𝑒
y
𝑙 = 10 − 7 − 3 = 0
Y1 Y5
x
Travatura isostatica
l l
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Travatura Warren
Metodo dell’equilibrio dei nodi
R. Nobile – Elementi di Meccanica Strutturale
Q Q
Equilibrio globale
Università del Salento
N2 N4
𝑥: 𝑋1 = 0
𝑦: 𝑌1 + 𝑌5 − 2𝑄 = 0
𝑙 3
𝑁1: 𝑄 + 𝑄 𝑙 − 𝑌5 ∙ 2𝑙 = 0
60
° 2 2
Travature reticolari
X1 N1
N5
N3
y 𝑋1 = 0
Y1 Y5
x
𝑌1 = 𝑄
l l 𝑌5 = 𝑄
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Travatura Warren
Metodo dell’equilibrio dei nodi
R. Nobile – Elementi di Meccanica Strutturale
Q Q Equilibrio nodo N1
Università del Salento
N24 N24
N2 N4
3
N12 N34 N45 𝑄 + 𝑁12 ∙ =0
N23 2
1
𝑁13 + 𝑁12 ∙ = 0
2
N12 N34 N45
Travature reticolari
N23
N1 N13 N13 N35 N35
N5
Q
N3
Q
2
𝑁12 = − 𝑄
3
1
𝑁13 = 𝑄
3
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Travatura Warren
Metodo dell’equilibrio dei nodi
R. Nobile – Elementi di Meccanica Strutturale
Q Q
Equilibrio nodo N2
Università del Salento
N24 N24
N2 N4
3 3
N12 N23 N34 N45 𝑄 + 𝑁12 ∙ + 𝑁23 ∙ =0
2 2
1 1
𝑁24 + 𝑁23 ∙ − 𝑁12 ∙ = 0
2 2
N12 N34 N45
N23
Travature reticolari
Q Q
Equilibrio nodo N3
Università del Salento
N24 N24
N2 N4
3 3
N12 N23 N34 N45 𝑁23 ∙ + 𝑁34 ∙ =0
2 2
1 1
𝑁35 − 𝑁13 − 𝑁23 ∙ + 𝑁34 ∙ = 0
2 2
N12 N34 N45
N23
Travature reticolari
Q Q
Equilibrio nodo N4
Università del Salento
N24 N24
N2 N4
3 3
N12 N23 N34 N45 𝑁45 ∙ + 𝑁34 ∙ +𝑄 =0
2 2
1 1
𝑁45 ∙ + 𝑁34 ∙ − 𝑁24 = 0
2 2
N12 N34 N45
N23
Travature reticolari
2
Università del Salento
N2 N4 1-2 N12 − 𝑄
3
1
1-3 N13 𝑄
3
2-3 N23 0
1
Travature reticolari
N1
N5 2-4 N24 − 𝑄
3
N3
3-4 N34 0
1
3-5 N35 𝑄
Aste tese Aste compresse 3
2
4-5 N45 − 𝑄 22
3
Analisi statica
Metodo della sezione o di Ritter
Il metodo della sezione o di Ritter è più
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Q Q
indicato nel caso di verifica piuttosto che
Università del Salento
N2 N4
di risoluzione vera e propria della
struttura.
Per poter applicare il metodo della sezione
è necessario determinare le reazioni
vincolari della struttura. La travatura deve N1
quindi essere vincolata isostaticamente. N5
Travature reticolari
N3
Si seziona idealmente la travatura in Q Q
maniera tale da tagliare solo tre aste.
Imponendo l’equilibrio si ha a
disposizione un numero sufficiente di
equazioni per determinare le forze
incognite nelle aste. 23
Analisi statica
Metodo della sezione o di Ritter
Le condizioni di equilibrio
R. Nobile – Elementi di Meccanica Strutturale
Q
equazioni di equilibrio alla N24
traslazione secondo x, y e N2 N4
N23
non allineati. Nella scelta dei N1 N13
poli si fa in modo che due delle
N3
reazioni incognite concorrano in Q
un nodo in modo da ottenere
semplici equazioni in una sola
incognita. 24
Analisi statica
Metodo della sezione o di Ritter
Equilibrio rotazione
R. Nobile – Elementi di Meccanica Strutturale
Università del Salento
3 𝑙 Q
𝑁3: 𝑁24 ∙ 𝑙+𝑄∙𝑙−𝑄∙ =0 N24
2 2 N2 N4
3 𝑙
𝑁2: 𝑁13 ∙ 𝑙−𝑄∙ =0
2 2
3
𝑦: 𝑁23 ∙ −𝑄+𝑄 =0
2
Travature reticolari
N23
1 N1 N13
𝑁24 = − 𝑄
3 N3
1 Q
𝑁13 = 𝑄
3
𝑁23 = 0 25