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Auricolari

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 Disambiguazione – "Cuffie" rimanda qui. Se stai cercando altri significati, vedi Cuffia.
 Disambiguazione – Se stai cercando il tipo di auricolare atto a proteggere l'udito dai
forti rumori, vedi Otoprotettore.

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Cuffia chiusa, con grandi padiglioni che coprono interamente l'orecchio.

Gli auricolari o cuffie sono dispositivi in grado di far ascoltare ad un singolo ascoltatore


una fonte audio (radio, walkman, lettore CD, lettore MP3, ecc.) alla quale sono collegati.
Inventato nel 1910 da Nathaniel Baldwin, questo dispositivo può essere monocassa o
bicassa: in quest'ultimo caso permette l'ascolto stereofonico e su ogni cassa è impressa la
lettera L (left, sinistra) o R (right, destra), ad indicare l'orecchio a cui va applicata.
Generalmente per cuffia s'intende un dispositivo munito di grandi casse con tanto
d'imbottitura insonorizzante, unite tra loro tramite un supporto rigido, per auricolari i
dispositivi che si appoggiano nel padiglione auricolare, mentre per auricolare in ear ci si
riferisce ai dispositivi che s'introducono nel condotto uditivo.

Indice

 1Tipologie
o 1.1Cuffie senza fili (wireless)
 2Accorgimenti
 3Cuffia ad alta fedeltà
 4I componenti di una cuffia
 5Caratteristiche tecniche delle cuffie
 6Utilizzo
 7Precauzioni
 8Note
 9Altri progetti
 10Collegamenti esterni

Tipologie[modifica | modifica wikitesto]
Auricolari come quelli forniti nella maggior parte dei dispositivi, che si applicano nella parte esterna del canale
uditivo. Si ha anche un modello munito di supporto padigliare

Le cuffie si dividono in diverse categorie [1]:

 Esterne: sono la tipologia più ingombrante e pesante, in quanto hanno una


struttura importante, che comprende il supporto delle cuffie (ma può essercene
anche solo una, avendo così un orecchio che ascolta l'ambiente esterno) ed il
sistema d'insonorizzazione passiva dal rumore esterno.
Le casse esterne garantiscono una migliore resa del suono (specialmente alle
basse frequenze), sia grazie alla maggior dimensione della cassa stessa che
all'insonorizzazione passiva attuata dalla copertura esterna delle stesse.
Inoltre, anche se più confortevoli per l'orecchio, possono risultare scomode se
utilizzate per lunghi periodi per via del loro peso o per l'interferenza con la
capigliatura.
In questa categoria rientrano anche dei modelli con casse acustiche piccole,
come i modelli degli auricolari, che si differenziano da questi solo per il supporto
rigido che unisce le casse e che le sorregge sul capo dell'utilizzatore.
o Circumaurali (denominazione anglofona over ear): circondano
completamente il padiglione
o Sovraurali (in inglese on ear): si appoggiano sui padiglioni auricolari

Auricolari ottimizzati anatomicamente, a sinistra una versione che modifica l'asse di diffusione e in parte la
direzione, a destra una versione che modifica la direzione di diffusione
Cuffia esterna monocassa con microfono

 Cuffie intraurali o auricolari (denominazione inglese in ear): sono le cuffie più


comuni dei piccoli dispositivi elettronici, che vanno posizionate nella conca
del padiglione auricolare e possono essere munite o meno di supporto
padigliare, il quale permette una maggiore stabilità della cuffietta, la quale in
questo caso non appoggia unicamente sul trago e sull'antitrago. Un altro
accorgimento che può essere presente è il perimetro gommato o il rivestimento
poroso rimovibile, che permettono una migliore adesione e nell'ultimo caso
anche un lavaggio dello stesso per garantire una maggiore igiene; questa
categoria di cuffietta però, pur garantendo una leggerezza e portabilità elevata,
non permette un'insonorizzazione ottimale negli ambienti rumorosi.
Un accorgimento che ha preso maggiore piede nel XXI secolo è una
conformazione anatomica del diffusore, con soluzioni più o meno elaborate.
Possono posizionarsi all'interno del condotto uditivo esterno e sono sorrette
dallo stesso, quindi non richiedono supporti accessori o ne hanno di molto
ridotti. Questa tipologia permette d'ottenere i vantaggi di portabilità e leggerezza
delle cuffiette auricolari e l'insonorizzazione passiva delle cuffie esterne.
Gli auricolari possono funzionare secondo diversi metodi di trasmissione del suono:

 Aereo sistema più diffuso, dove la conduzione del suono avviene tramite la


variazione di pressione dell'aria.
 Osseo la conduzione avviene tramite la via ossea.
Il collegamento degli auricolari può essere di vario genere:

 Cablata, soluzione che permette una struttura più semplice dell'auricolare


 Senza fili, gli auricolari sono collegati con varie tecnologie senza fili al
dispositivo che genera o trasmette la musica agli auricolari
o Collegate tra loro, gli auricolari sono connessi tra loro
o Completamente senza fili, gli auricolari sono completamente senza
fili, in molti casi si tratta di monoauricolare, ma questa soluzione può
essere usata anche per sistemi a due auricolari (destro e sinistro).

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